NOTIZIE

La dieta del super metabolismo: dura 4 settimane ed è amata dalle star. 10 trucchi di Haylie Pomroy (FOTO)

25/03/2014 13:19 CET | Aggiornato 25/03/2014 13:19 CET
Tipsimages

Haylie Pomroy è la donna che sussurra al metabolismo. È lei a definirsi così fin dall’inizio, tanto per dirti subito che sa sistemare tutto: se le diete non funzionano più, se non ne vuoi più sapere di calorie e bilance, lei è la donna a cui rivolgersi. In tanti l’hanno cercata: stelle del cinema, personaggi televisivi e atleti. Pure il sultano di Dubai si è rivolto alla dottoressa Pomroy, nutrizionista amata anche da Jennifer Lopez, Reese Witherspoon, Cher, Raquel Welch e Robert Downey Jr. Il punto di partenza è semplice e in qualche modo consolante: “La dieta cronica finisce per logorare il metabolismo – spiega -. Allenando in modo opportuno il metabolismo stimolerete meccanismi che, bruciando, costruendo e riparando, vi permetteranno di ottenere il massimo dai vostri sforzi”.

Continua a leggere oltre la foto

haylie pomroy

Quindi la strada indicata in “La dieta del super metabolismo” (Sperling&Kupfler;) è una sola: attraverso una rotazione sistematica di alimenti precisi in giorni specifici e in orari strategici l’organismo si trasforma seguendo un ciclo in cui si alternano riposo e ripresa attiva del metabolismo. Fino al “miracolo”: la Pomroy promette dieci chili in meno in un mese.

Per scatenare il supermetabolismo servono tre fasi. Si inizia dalla fase con cui si risolve il problema più urgente: calmare l’organismo e convincerlo a bruciare gli alimenti invece di accumularli. Due giorni a base di cereali, frutta, proteine magre e pochissimi grassi serviranno ad allentare la tensione e calmare i surreni. Nella seconda fase (anche qui per due giorni) invece si agisce in modo intensivo sull’organismo, si trasforma il grasso accumulato in muscoli. Quindi via libera a proteine magre e a molte verdure: pollo, tacchino, albumi con verdure poco glicemiche, alcanizzanti (meglio verdi) e quelle prive di amidi (peperoni rossi, cipolle e funghi). Fino alla terza fase che dura tre giorni ed è quella in cui l’afflusso dei grassi sani (frutta secca, olio oliva) alimenta cervello, libido, tiroide e surreni.

Finita la terza fase si riprende: per 28 giorni, 4 settimane in tutto. La promessa? “In quattro settimane – conclude la Pomroy – vedrai calare drasticamente il tuo peso, e non stupirti se il tuo colesterolo si abbasserà sensibilmente e il tasso glicemico si stabilizzerà; ritroverai l’energia, dormirai meglio e sentirai meno lo stress”.

INOLTRE SU HUFFPOST

10 regole per svegliare il metabolismo