Pagina principale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Jump to navigation Jump to search

Wikipedia
Wikipedia

Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.

Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 300 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.

Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.

Cosa posso fare?
Cosa posso fare?

Chi fa Wikipedia?
Chi fa Wikipedia?

La comunità di Wikipedia in lingua italiana è composta da 2 343 129 utenti registrati, dei quali 8 823 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 118 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.

Vetrina
Vetrina
ChiesaSantiNazaroCelosVR.jpg

La chiesa dei Santi Nazaro e Celso è un luogo di culto cattolico di Verona situato nel quartiere di Veronetta, sulla strada che conduce a porta Vescovo. L'origine è collocabile intorno al VII secolo quando un primo, semplice edificio monastico sorto in epoca longobarda venne realizzato ai piedi del prospiciente monte Castiglione. Parte di questo sacello, originariamente dedicato a San Michele Arcangelo, sopravvive tutt'ora con i suoi affreschi e i suoi pavimenti musivi. Si trattava probabilmente di un martyrion dedicato alla venerazione delle reliquie dei Santi Nazaro e Celso.

Accanto a questo primo edificio vi era una chiesa fatta costruire dai monaci durante la dominazione longobarda, forse in stile romanico, di cui nulla oggi è rimasto se non prove della sua esistenza nel Versus de Verona (fine del VIII secolo) e nell'iconografia rateriana (prima metà del X secolo). La prima menzione archivistica della comunità monastica annessa risale a un documento del 1035, mentre fonti successive raccontano di un monastero in crescita grazie ad alcuni beneficium. Con un diploma del 24 maggio 1111 passò sotto la protezione diretta dell'imperatore Enrico V di Franconia in un vero e proprio rapporto vassallatico. Nel XIII secolo Ezzelino III da Romano, da poco entrato a Verona, spogliò la comunità dei monaci dei propri vasti possedimenti ed esiliò l'abate, in quanto preoccupato del suo crescente potere e della sua avversione. Con il successivo avvento degli scaligeri il monastero riebbe le sue proprietà ma si evitò di riconfermargli il potere politico di un tempo. Dopo oltre un secolo di declino, nel 1444, papa Eugenio IV dispose che la comunità benedettina veronese venisse unita con la più ricca abbazia di Santa Giustina di Padova: ciò dette ai monaci un nuovo slancio che permise loro nel 1464 di demolire la precedente chiesa romanica e iniziare la costruzione dell'edificio odierno, la cui consacrazione avvenne il 19 gennaio 1483. Nel 1767 venne soppresso il monastero benedettino e i beni acquisti dalla Repubblica di Venezia per poi essere in parte ceduti quattro anni dopo alle monache benedettine di San Daniele, le quali apportarono alcuni restauri. L'editto di Napoleone del 1810 sciolse definitivamente il monastero, che venne demolito per lasciare posto alla sola chiesa.

L'attuale edificio venne realizzato in un misto di stile gotico e rinascimentale. Il portale, inserito in una sobria facciata, è raggiungibile attraversando il sagrato, racchiuso da un alto muro che lo separa dalla strada. L'interno è diviso in tre navate, che conducono a un transetto che si interpone tra il piedicroce e il presbiterio. Sul fianco di ogni navata laterale sono collocati cinque altari, ognuno dei quali è arricchito dalla presenza di una pala d'altare sovrastata da una lunetta, dipinte da celebri pittori veronesi, tra cui Antonio Badile, Orlando Flacco, Battista del Moro e Domenico Brusasorzi. La volta del presbiterio e il catino absidale vennero affrescati da Paolo Farinati, che realizzò anche le due tele poste ai lati del coro. Al termine del braccio destro del transetto si apre la cappella di San Biagio, completata nel 1508 per ospitare le reliquie dei martiri San Biagio e Santa Giuliana, giunte qui nel 1174. La cappella è riccamente decorata da un ciclo pittorico a cui lavorarono, tra gli altri, Falconetto, Domenico e Francesco Morone, Paolo Morando, Bartolomeo Montagna, Francesco Bonsignori, Girolamo dai Libri e Moretto.

Leggi la voce · Tutte le voci in vetrina

Voci di qualità
Voci di qualità
Migraine.jpg

L'emicrania è una patologia neurologica cronica caratterizzata da ricorrenti cefalee, da moderate a gravi, spesso in associazione con una serie di sintomi del sistema nervoso autonomo. La parola deriva dal greco ἡμικρανία (hemikrania), "dolore su un lato della testa", da ἡμι-(semi-), "metà" e κρανίον (Kranion), "teschio".

In genere il mal di testa è monolaterale (colpisce cioè solo una metà della testa) e a natura pulsante, con una durata che può variare da 2 a 72 ore. I sintomi associati possono includere nausea, vomito, fotofobia (aumento della sensibilità alla luce), fonofobia (aumento della sensibilità al suono) e il dolore generalmente si aggrava a seguito dell'attività fisica. Fino a un terzo delle persone con emicrania sperimentano l'aura: un disturbo transitorio visivo, sensoriale, motorio o del linguaggio che precede di poco il verificarsi di un episodio di mal di testa. Di tanto in tanto un'aura può verificarsi senza che venga seguita dall'emicrania.

Le emicranie si ritiene siano causate da un mix di fattori ambientali e genetici. Circa due terzi dei pazienti appartengono a nuclei familiari in cui si erano manifestati altri casi della stessa patologia. Le fluttuazioni dei livelli ormonali possono svolgere un ruolo e infatti l'emicrania colpisce più ragazzi che ragazze prima della pubertà, ma negli adulti le donne con emicrania sono più frequenti, da due a tre volte di più, rispetto agli uomini. La predisposizione alle emicranie in genere diminuisce durante la gravidanza. L'esatta eziologia e fisiopatologia dell'emicrania non è nota; tuttavia viene ritenuta spesso un disturbo di natura neurovascolare. La teoria più accettata è correlata alla maggior eccitabilità della corteccia cerebrale e a un controllo anormale dei neuroni del dolore nel nucleo trigeminale del tronco cerebrale.

Il trattamento iniziale raccomandato è spesso un analgesico (come l'ibuprofene e il paracetamolo) per il mal di testa, associato a un antiemetico per la nausea e si cerca di prevenire le situazioni ambientali scatenanti. Agenti specifici come i triptani o l'ergotamina possono essere utilizzati da persone che risultano resistenti agli analgesici. Circa il 15% della popolazione mondiale soffre, a un certo punto della sua vita, di emicrania.

Leggi la voce · Tutte le voci di qualità

Lo sapevi che...
Lo sapevi che...
Wilmer McLean ca 1860.jpg

Wilmer McLean (Alexandria, 3 maggio 1814 – Alexandria, 5 giugno 1882) è stato un agricoltore statunitense.

Fu coinvolto suo malgrado nella guerra di secessione americana, poiché gli eserciti degli Stati Uniti e degli Stati Confederati si scontrarono per la prima e l'ultima volta, rispettivamente nel 1861 e 1865, sempre sulla sua proprietà, accordandosi infine per la pace all'interno di casa sua.

Leggi la voce  · Proponi un'altra voce

Ricorrenze
Ricorrenze
Fred Buscaglione.JPG
Fred Buscaglione

Nati il 3 febbraio...
Felix Mendelssohn (1809)
Alvar Aalto (1898)
Michael Cimino (1939)

... e morti
Thomas Woodrow Wilson (1924)
Fred Buscaglione (1960)
John Cassavetes (1989)

In questo giorno accadde...
1783 – La Spagna riconosce l'indipendenza degli Stati Uniti d'America.
1867 – Il principe Mutsuhito diventa imperatore del Giappone.
1957 – Inizia il contenitore Carosello.
1989 – Un commando di militari pone fine alla dittatura di Alfredo Stroessner, al potere in Paraguay dal 1954.
1990 – Dal museo di Ercolano, in provincia di Napoli, vengono rubati più di duecento preziosi reperti di arte antica.

Oggi ricorre: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Biagio di Sebaste, Celerino di Cartagine, Claudine Thévenet e Oscar di Brema.

Nelle altre lingue
Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 3 febbraio 2023): English (inglese) (6 612 007+) · Binisaya (cebuano) (6 125 174+) · Deutsch (tedesco) (2 768 305+) · Svenska (svedese) (2 558 465+) · Français (francese) (2 490 741+) · Nederlands (olandese) (2 114 795+) · Русский (russo) (1 890 578+) · Español (spagnolo) (1 836 091+) · Italiano (1 794 284) · مصرى (Maṣrī) (arabo d'Egitto) (1 616 561+)

Dal mondo di Wikipedia: Esperanto (esperanto) · Eesti (estone) · Ελληνικά (greco) · Cymraeg (gallese) · Ido (ido) · Walon (vallone) · Tarandíne (tarantino) · Bân-lâm-gú (min nan) · تركمن / Туркмен (turkmeno) · Pangasinan (pangasinan) · Líguru (ligure) · Dzhudezmo (giudesmo o giudeo-spagnolo) · پښتو (pashto) · Reo Tahiti (tahitiano) · Af-Soomaali (somalo) · МагIарул мацI (avaro) · Bamanankan (bambara) · Xitsonga (tsonga) · ᨅᨗᨌᨑ ᨕᨘᨁᨗ (buginese)

Oltre Wikipedia
Oltre Wikipedia

Wikipedia è gestita da Wikimedia Foundation, organizzazione senza fini di lucro che sostiene diversi altri progetti wiki dal contenuto libero e multilingue:

Commons-logo.svg
Commons
Risorse multimediali condivise
Wikiquote-logo.svg
Wikiquote
Raccolta di citazioni
Wiktionary-logo.svg
Wikizionario
Dizionario e lessico
Wikinews-logo.svg
Wikinotizie
Notizie a contenuto aperto
Wikispecies-logo.svg
Wikispecies
Catalogo delle specie
Wikimedia Community Logo.svg
Meta-Wiki
Progetto di coordinamento Wikimedia
Wikibooks-logo.svg
Wikibooks
Manuali e libri di testo liberi scritti ex novo
Wikisource-logo.svg
Wikisource
Biblioteca di opere già pubblicate
Wikiversity-logo.svg
Wikiversità
Risorse e attività didattiche
Wikidata-logo.svg
Wikidata
Database di conoscenza libera
Wikivoyage-Logo-v3-icon.svg
Wikivoyage
Guida turistica mondiale

Wikipedia
Wikipedia

Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.

Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 300 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.

Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.

Cosa posso fare?
Cosa posso fare?

Chi fa Wikipedia?
Chi fa Wikipedia?

La comunità di Wikipedia in lingua italiana è composta da 2 343 129 utenti registrati, dei quali 8 823 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 118 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.

Novità da Wikipedia
Novità da Wikipedia

Dagli altri progetti
Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Misogynoir)

Ciò che sfugge alla logica è quanto v'è di più prezioso in noi stessi.
André Gide

Lifeguard stand, Miami Beach.jpg

Vicenza

Vicenza banner2.jpg

Questo mese proponiamo Vicenza, città del Palladio e patrimonio dell'UNESCO.