Questo è il sito italiano per organizzare e gestire la collaborazione su tutti i temi che riguardano WordPress: core, supporto, meta, community, polyglots e molti altri.
È la prima volta che vedi un resoconto dei Polyglots? Leggi questa introduzione prima di andare al resoconto dello svolgimento della riunione.
Tra i numerosi team che contribuiscono al progetto open source WordPress, ci siamo anche noi, i Polyglots!
Traduciamo l’interfaccia di WordPress, i siti ufficiali del progetto open source e gli infiniti plugin e temi per WordPress caricati nei repository ufficiali.
Noi Polyglots italiani (https://it.wordpress.org/traduzioni/) ci incontriamo settimanalmente, tranne durante le pause estive e invernali e in rare eccezioni che si possono contare sulle dita di poche mani. Parliamo di tutto ciò che riguarda le traduzioni di WordPress, degli eventi più importanti per il gruppo, prendiamo decisioni sull’organizzazione del gruppo o ci scambiamo semplicemente un saluto.
Translate: nuovo stato “Changes requested” per le stringhe
È stato recentemente introdotto un nuovo stato in Translate: “Changes requested” e riguarda le stringhe tradotte che poi vengono rifiutate con uno o più feedback da parte di un editor. Chi ha tradotto può così ricevere la notifica e migliorare la traduzione o spiegare il proprio punto di vista.
Sono stati creati anche i relativi filtri veloci e personalizzati per utilizzarlo al meglio.
C’è un nuovo progetto di localizzazione di contenuti nell’etere… e riguarda Learn, Margherita Pelonara (@margheweb) ce ne ha parlato durante la riunione.
“Learn è un progetto relativamente recente della community con l’obiettivo di divulgare in maniera organizzata la formazione per quel che riguarda WordPress” e l’obiettivo della prima fase del progetto di localizzazione è “tradurre […] lezioni, script, tutto quanto di testuale sia presente in Learn“.
Il progetto di localizzazione è in fase organizzativa e se ne può leggere a riguardo anche nell’articolo che Destiny Kanno ha pubblicato il 21.09.2022 nel blog Make del team Training: “Project Proposal: Content Localization” (“Una proposta di progetto: localizzazione dei contenuti di Learn”).
Nello Slack della communità italiana di WP abbiamo creato il canale learn-it dove raccoglieremo tutte le informazioni e le partecipazioni dei volontari.
WordPress Translation Day 2022 – WPTD7
Questo 28 settembre ci sarà il WordPress Translation Day 2022 (per gli amici WPTD7).
Come team italiano ci stiamo organizzando per una partecipazione informale alla giornata di traduzioni per WordPress e ci siamo dati come obiettivo principale la traduzione di plugin scelti assieme, ma non solo. La maggioranza è orientata per un incontro su Zoom nell’orario serale 19:00 – 20:30.
Mentre i Polyglots internazionali in sostituzione della riunione settimanale hanno programmato una riunione su Zoom in due diversi orari:
APAC-friendly time – Wednesday, 28 September 2022, at 7:00 UTC (09:00 CEST): https://www.meetup.com/it-IT/learn-wordpress-online-workshops/events/288655422/
EU-friendly time – Wednesday, 28 September 2022, at 13:00 UTC (15:00 CEST): https://www.meetup.com/it-IT/learn-wordpress-online-workshops/events/288655673/
Ecco un estratto della descrizione dell’evento dalla pagina del meetup Learn WordPress Online Workshops:
“In this workshop, we will introduce WordPress Translation Day 2022. We will go over the current state of translation in WordPress, which will be followed by a pre-recorded walkthrough of the new feedback tool on translate.wordpress.org. This event will replace the weekly Polyglots chat and there will be time for questions at the end.“
Nuova pagina per il manuale dei Polyglots
Abbiamo pubblicato una nuova pagina del nostro manuale di traduzione di WordPress in italiano:
“Polyquote: ispirazioni per (aspiranti) contributor e PTE“
Discussione dei termini “Schedule/Scheduled”
È stato proposto di inserire nel glossario i termini “Schedule/Scheduled” in quanto al momento sono tradotti in due diversi modi anche nel core:
pianificare/pianificato
programmare/programmato
Abbiamo rivisto le votazioni fatte in data 7.07.2022 e giorni successivi per i termini in discussione e abbiamo verificato che c’era stata una maggioranza che si era espressa a favore di “Programmare/Programmato“.
Sarà importante dare seguito all’allineamento di tutte le occorrenze di questi termini che compaiono nel core.
La prossima riunione si terrà giovedì prossimo alle ore 19:00 nel canale polyglots dell’area di lavoro Slack “Italia WP Community”.
Questa chiamata per il test ci riporta ad alcuni dei fondamentali dell’uso dell’editor a blocchi. Anche se può essere divertente e stuzzicante esplorare elementi quasi sperimentali, è altrettanto importante assicurarci che l’esperienza di base continui ad essere eccellente. Questo è particolarmente vero quando il concetto di full site editing porta ad applicare il paradigma del blocco ad altre parti dell’esperienza del sito. In questa ottica, il formato assunto da questo test sarà quello di una caccia al tesoro dal finale aperto. Man mano che prosegui, esplorerai tutte queste funzioni:
Menu Trasforma
Ogni blocco può essere trasformato in un nuovo blocco di tipo diverso mantenendo il proprio contenuto.
Selezionare del testo tra più blocchi
Questa funzione è stata annunciata in WordPress 6.0 e funziona con qualsiasi blocco Rich Text (Paragrafo, Titolo, Elenco e Citazione). Come può essere migliorata? Ci sono ancora dei dettagli da limare?
Trascina e rilascia
Trascina e rilascia è una parte classica dell’esperienza dell’editor a blocchi, che tu stia scrivendo un articolo o creando un template. Mentre WordPress si evolve con nuovi blocchi e funzionalità, è importante che le funzioni presenti da sempre continuino a funzionare e restare affidabili.
Varie opzioni per l’aggiunta di un blocco
È possibile aggiungere un blocco in alcuni diversi modi: tramite il pannello di inserimento, l’inserimento tramite slash (/), l’inserimento veloce, l’inserimento sibling, e le opzioni “inserisci prima/dopo” incluse nel menu aggiuntivo di ogni bocco. Assicurarci che ognuna di queste variabili sia presente e funzioni secondo le aspettative, è la chiave per essere in grado di creare ciò che vogliamo con i blocchi.
Nuove impostazioni ed esperienza d’uso del documento
I campi per formato di articolo, slug, template ed autori sono state allineate ed hanno tutti la stessa larghezza. Il template visualizza “template predefinito” invece di nessuno, ed il collegamento Permalink si apre in una finestra popover per modificare lo slug, quando ci si fa clic sopra. Il risultato è una visualizzazione più chiara e organizzata che dovrebbe aiutarti ad avere accesso, a colpo d’occhio ed in modo più immediato, a tutte le informazioni importanti riguardo la tua pagina o articolo.
Usare i pattern
I pattern stanno diventando sempre più importanti nel processo creativo. Questo test esplora i fondamenti dell’aggiungere, spostare o personalizzare i pattern.
Ed altro ancora!
Quanto elencato finora copre solo gli elementi più in vista, ma aspettati di usare anche bicromia, controlli di dimensione, immagine in evidenza all’interno di un blocco copertina, ecc., se completi ogni compito più piccolo.
Testing Instructions
Note on InstaWP
Il team di InstaWP ha fornito all’outreach program un account che è possibile usare per queste Chiamate per il test. Questo significa che se preferisci evitare di creare un tuo sito di prova, e al suo posto utilizzarne invece uno temporaneo, ora è possibile farlo. Nella creazione di un sito con InstaWP non verranno richiesti indirizzi email, il che significa che dovrai prendere nota del link per accedere nuovamente al sito. Grazie di cuore al team di InstaWP!
Lanciare un sito di prova o impostare un ambiente di prova
Fai attenzione a non aprire il link ripetutamente, dato che ogni volta crea un nuovo sito. Per questo motivo esiste un limite di 50 siti che è possibile creare.
Questo creerà un sito che puoi usare per 24 ore. Seleziona “Access Now” per eseguire l’accesso all’interno della tua bacheca wp-admin.
Nota: il sito di prova creato con InstaWP avrà l’inglese come lingua predefinita. Puoi impostare l’italiano oppure lasciarlo così.
Salva il link al tuo sito, in modo che tu possa accedervi nuovamente durante il test.
Per impostare il tuo sito di prova:
Imposta un sito che utilizzi la versione più recente di WordPress. È importante che non sia un sito di produzione o live.
Installa e attiva la versione più recente di Gutenberg. Vai sul menu Plugin > Aggiungi nuovo > cerca Gutenberg.
Vai su Strumenti > Importa ed importa questo file (dovrai selezionare “download” nell’angolo in alto a destra per scaricare prima il file) per avere accesso agli stessi testi indicati sopra.
Panoramica del contenuto sul sito test
Una volta che il tuo sito di prova è impostato, fai le azioni che troverai di seguito su uno o più dei tre articoli disponibili, in qualunque ordine preferisci! Nessuno di questi articoli ha un’immagine in evidenza e sono tutti stati lasciati intenzionalmente come bozze. Non serve che tu segua tutto l’elenco da cima a fondo, ed è anche intenzionale aver lasciato una fine aperta ad ogni compito, dato che potrebbero esserci vari modi di completare ogni singolo compito. Anche se l’elenco sembra lungo, ogni compito dovrebbe essere veloce, e richiede solitamente solo alcuni secondi di azione, per cui fanne quanti più possibile.
Allineare, spostare e personalizzare immagini
Metti due immagini una di fianco all’altra, in qualunque modo tu preferisca.
Scegli due immagini e spostale in una posizione diversa all’interno dell’articolo. Nota: potresti dover aggiungere un’immagine in più, prima di fare questo.
Personalizza i bordi di un’immagine, utilizzando colore, stile e spessore.
Aggiungi un filtro bicromia personalizzato a tua scelta, e poi rimuovi del tutto il filtro.
Trasforma un blocco immagine in un blocco copertina, ed imposta il fuoco usando il selettore del punto focale.
Sostituisci un’immagine con una diversa.
Trascina e rilascia un’immagine in una nuova parte dell’articolo.
Aggiungi un’immagine da un URL.
Aggiungi un’immagine dal tuo computer, trascinando e rilasciandone una sul segnaposto del blocco immagine.
Aggiungi un link ad un’immagine.
Aggiungi un testo alternativo ad un’immagine.
Aggiungere, spostare e trasformare blocchi di testo
Prova ad usare quanti più metodi di inserimento possibile (slash /, pannello di inserimento veloce e tra blocchi)
Trasforma un blocco di testo in un altro blocco a tua scelta. Fai caso a quante trasformazioni puoi fare prima di bloccarti o che l’operazione diventi confusa.
Combina assieme due paragrafi.
Riordina le voci di un blocco elenco.
Trasforma un blocco elenco in un altro blocco, e poi trasformalo nuovamente in un elenco.
Seleziona del testo da due paragrafi, taglia il testo ed incollalo altrove nell’articolo.
Trasforma un blocco testo in un blocco titolo e personalizzalo aggiungendo margini, cambiando le maiuscole, ecc.
Seleziona del testo da due paragrafi ed osserva cosa succede se provi a trasformarlo in un blocco gruppo (disponi in riga/gruppo/disponi in colonna). Ecco uno screenshot.
Aggiungi un titolo o un elenco ad un blocco citazione. Prova a trasformare quegli stessi blocchi dall’interno del blocco citazione.
Assegna ad ogni paragrafo una diversa dimensione per il font. Nota: questo potrebbe significare anche l’aggiunta di una tua dimensione personalizzata.
Copia e incolla del testo da un altro sito/articolo/documento a tua scelta, all’interno del tuo articolo.
Inserisci e riordina pattern
Aggiungi velocemente alcuni pattern dal pannello di inserimento, uno dietro l’altro. Riordinali in qualsiasi modo preferisci dopo averne aggiunto alcuni.
Rimuovi tutto un pattern dopo averlo aggiunto
Trascina e rilascia un pattern dal pannello di inserimento ad una posizione tra due blocchi o pattern all’interno dell’articolo.
Modifica le impostazioni del documento
Cambia il template in uso nell’articolo
Copia l’URL dell’articolo come se dovessi condividerlo con qualcuno.
Programma un aggiornamento dell’articolo per un’ora qualsiasi domani, prima di cambiare idea e pubblicare le modifiche adesso.
Aggiungi un’immagine in evidenza.
Aggiungi un blocco copertina ed impostalo in modo che usi l’immagine in evidenza.
Cosa notare:
L’esperienza si è bloccata in qualche punto?
L’esperienza di salvataggio ha funzionato correttamente?
Cosa hai trovato particolarmente confuso o frustrante riguardo l’esperienza?
Cosa ti è piaciuto o hai apprezzato in modo particolare riguardo l’esperienza?
Cosa avrebbe reso questa esperienza più facile?
Credi che quanto hai creato nell’Editor del sito corrisponda a quello che vedi sulla tua homepage?
È la prima volta che vedi un resoconto dei Polyglots? Leggi questa introduzione prima di andare al resoconto dello svolgimento della riunione.
Tra i numerosi team che contribuiscono al progetto open source WordPress, ci siamo anche noi, i Polyglots!
Traduciamo l’interfaccia di WordPress, i siti ufficiali del progetto open source e gli infiniti plugin e temi per WordPress caricati nei repository ufficiali.
Noi Polyglots italiani (https://it.wordpress.org/traduzioni/) ci incontriamo settimanalmente, tranne durante le pause estive e invernali e in rare eccezioni che si possono contare sulle dita di poche mani. Parliamo di tutto ciò che riguarda le traduzioni di WordPress, degli eventi più importanti per il gruppo, prendiamo decisioni sull’organizzazione del gruppo o ci scambiamo semplicemente un saluto.
È stato ricordato di leggere e commentare il documento Google Doc per la revisione del cosiddetto elenco “Polyquote per aspiranti contributor e PTE“, ideato da @paroleinlinea e con il quale cerchiamo un modo divertente per far ricordare le regole di traduzione più importanti a chi traduce da poco. Nasce dagli errori più comuni che si trovano nelle stringe in stato waiting e stato fuzzy dei vari progetti, questo il link: https://docs.google.com/document/d/1t-MbfRG_d6QCJrqb1I9sxwPNtyD6nrEu2LVp6QeZomc
Come segnalato nel canale Polyglots dello Slack internazionale, ora nei profili wp.org potete apprezzare gli innumerevoli sforzi del team Polyglots, in quanto nelle sezione Activity compaiono le statistiche settimanali sulle stringhe tradotte da quel utente. 🙂
@piermario ci ha dato riportato con la sua consueta precisione lo stato di diversi progetti:
Gutenberg è attualmente tradotto in italiano al 99%, le novità a cui sono dovute le nuove stringhe si possono esplorare nell’articolo What’s new in Gutenberg 13.7? (20 July)
tra i progetti Meta, sia Openverse che Pattern Directory sono localizzati al 100%, mentre Learn WordPress al momento è tradotto al 93%, a seguito delle nuove nomenclature introdotte riguardo i tipi di contenuti (“Social Learning Spaces” –> “Online Workshops” e “Workshops” –> “Tutorials”)
Discussione traduzioni stringhe
Workshop
è stato deciso all’unanimità di lasciarlo invariato.
La prossima riunione si terrà giovedì prossimo alle ore 19:00 nel canale polyglots dell’area di lavoro Slack “Italia WP Community”.
Questa chiamata per il test si concentra, ad un primo sguardo, su un’azione comune che potresti aver già svolto all’interno dell’Editor del sito: creare un nuovo template ed applicarlo ad alcuni articoli. Man mano che proseguirai nello svolgere questo compito, speriamo che il modo in cui le funzionalità illustrate di seguito si allineano ti sorprenderà, mostrandoti uno strato più ampio e profondo dell’esperienza d’uso dell’editor del sito.
Più opzioni per i template
Espandere quali template possono essere creati all’interno dell’Editor del sito continua ad essere una delle nostre priorità assolute, con parecchie nuove opzioni da esplorare. Questo test in particolare si concentrerà sul template Categoria, ma tenetevi forte per Gutenberg 13.7 (la versione attuale) con cui sarà possibile creare un template per una categoria specifica. Questo significa che potresti avere un template diverso per tutti i tuoi articoli che hanno, ad esempio, “WordPress” come categoria! A seconda di quando parteciperai a questa chiamata per il test, potresti quindi avere già accesso anche a questa nuova opzione da esplorare.
Nuovo design del selettore di template
Gutenberg 13.6 offre un selettore di template dal design rinnovato e semplificato, che aiuta sia a risparmiare spazio e si allinea in modo più naturale con gli altri dettagli dell’articolo:
Un consiglio utile: man mano che ti addentri in questo test, potresti trovare la vista elenco di grande aiuto mentre navighi tra il contenuto.
Note on InstaWP
Il team di InstaWP ha fornito all’outreach program un account che è possibile usare per queste Chiamate per il test. Questo significa che se preferisci evitare di creare un tuo sito di prova, e al suo posto utilizzarne invece uno temporaneo, ora è possibile farlo. Nella creazione di un sito con InstaWP non verranno richiesti indirizzi email, il che significa che dovrai prendere nota del link per accedere nuovamente al sito. Grazie di cuore al team di InstaWP!
Lanciare un sito di prova o impostare un ambiente di prova
Per usare un sito di prova preimpostato:
Apri questo link una volta sola: https://app.instawp.io/launch?t=fse-fifteenth-call-for-testing Fai attenzione a non aprire il link ripetutamente, dato che ogni volta crea un nuovo sito. Per questo motivo esiste un limite di 50 siti che è possibile creare.
Questo creerà un sito che puoi usare per 24 ore. Seleziona “Access Now” per eseguire l’accesso all’interno della tua bacheca wp-admin.
Nota: il sito di prova creato con InstaWP avrà l’inglese come lingua predefinita. Puoi impostare l’italiano oppure lasciarlo così.
Salva il link al tuo sito, in modo che tu possa accedervi nuovamente durante il test.
Naviga su Aspetto > Editor (beta). Questo aprirà automaticamente l’editor del sito, mostrandoti il template che fa funzionare la tua homepage.
Per impostare il tuo sito di prova:
Imposta un sito che utilizzi la versione più recente di WordPress. È importante che non sia un sito di produzione o live.
Installa e attiva il plugin Gutenberg dal menu Plugin > Aggiungi nuovo. Nel caso fosse già installato, accertati di usare come minimo la versione 13.6 di Gutenberg.
Da qui, naviga su Aspetto > Editor (beta). Questo aprirà automaticamente l’editor del sito, mostrandoti il template che fa funzionare la tua homepage.
Crea un template per una categoria
Una volta che sei qui, apri il menu W > Template. Questo aprirà l’elenco dei template. Se hai impostato un’icona per il sito, vedrai questa al posto della grande W.
Scegli “Aggiungi nuovo” > Scegli “Categoria”. Questo aprirà un nuovo template vuoto.
In base ai tuoi gusti, aggiungi le parti del template Header o Footer che preferisci. Puoi farlo cercando direttamente “Header” o “Footer” o aggiungendo il blocco parte del template e selezionando ciò che preferisci.
Aggiungi un blocco query loop e seleziona l’opzione di design che preferisci.
Quando hai selezionato il blocco query loop, apri la barra laterale con le impostazioni del blocco ed accertati che l’opzione “Eredita query dal template” sia selezionata. Questo farà in modo che siano visualizzati gli articoli corretti.
Personalizza ulteriormente il template come preferisci, tenendo a mente che questo template verrà usato quando si visualizza una specifica categoria di articolo. Quando hai finito, fai clic su Salva per pubblicare il nuovo template.
Crea due nuovi articoli per esplorare i pattern
Apri il menu W (se hai impostato un’icona per il sito vedrai quella) e seleziona “Bacheca” per tornare alla tua bacheca wp-admin.
Sotto Articoli > Aggiungi nuovo per creare un nuovo articolo.
Seleziona il pattern “New Event Announcement” e completalo con i dettagli che preferisci. Come ispirazione, nell’elenco dei tuoi articoli ce n’è uno di esempio intitolato “WordCamp Museum” che usa questo pattern. Nota che alcuni di questi blocchi sono bloccati! Esplora questa esperienza per renderti conto del suo funzionamento (blocca altri blocchi, sblocca quelli attualmente bloccati, etc.)
Imposta un’immagine in evidenza e nota come appare anche nel blocco copertina del pattern. Continua pure a personalizzare ulteriormente se vuoi.
Prima di pubblicare, apri le impostazioni dell’articolo, assegna la categoria “Eventi” e, se vuoi, sotto “Template” seleziona un diverso template con la nuova interfaccia pop over.
Torna alla bacheca e crea un altro nuovo articolo.
Seleziona il pattern “Event Recap” e completalo nuovamente a tuo piacimento con i dettagli che preferisci. Come ispirazione, nel tuo elenco di articoli ce n’è uno di esempio dal titolo “WordCamp Museum Recap” che usa questo pattern. Nota che alcuni di questi blocchi sono bloccati! Esplora il funzionamento di questa esperienza.
Sotto l’intestazione “Attendees”, seleziona il blocco gruppo che contiene i vari nomi. Apri le impostazioni nella barra laterale e, sotto la sezione “Layout” esplora l’opzione “I blocchi interni usano la larghezza piena”, personalizzandola a tuo piacimento (cambia colore, dimensione del carattere, dimensioni, etc.)
Nota: se stai usando InstaWP, aggiorna le traduzioni del plugin Gutenberg in modo da avere l’ultima versione della localizzazione dell’interfaccia.
Prima di pubblicare, apri le impostazioni dell’articolo, assegna la categoria “Eventi” e sotto “Template” seleziona, se vuoi, un template diverso con la nuova interfaccia pop over.
Visualizzare il tuo template per la categoria
Una volta che hai finito, visualizza la categoria “Eventi” per vedere il tuo template e gli articoli in bella mostra. Puoi trovare il template della categoria andando su urldeltuosito.com/categoria/eventi/
Cosa notare:
Se ti va, ricorda di condividere uno screenshot di quello che hai creato!
L’esperienza si è bloccata in qualche punto?
L’esperienza di salvataggio ha funzionato correttamente?
Cosa hai trovato particolarmente confuso o frustrante riguardo l’esperienza?
Cosa ti è piaciuto o hai apprezzato in modo particolare riguardo l’esperienza?
Cosa avrebbe reso questa esperienza più facile?
Credi che quanto hai creato nell’Editor del sito corrisponda a quello che vedi sulla tua homepage?
È la prima volta che vedi un resoconto dei Polyglots? Leggi questa introduzione prima di andare al resoconto dello svolgimento della riunione.
Tra i numerosi team che contribuiscono al progetto open source WordPress, ci siamo anche noi, i Polyglots!
Traduciamo l’interfaccia di WordPress, i siti ufficiali del progetto open source e gli infiniti plugin e temi per WordPress caricati nei repository ufficiali.
Noi Polyglots italiani (https://it.wordpress.org/traduzioni/) ci incontriamo settimanalmente, tranne durante le pause estive e invernali e in rare eccezioni che si possono contare sulle dita di poche mani. Parliamo di tutto ciò che riguarda le traduzioni di WordPress, degli eventi più importanti per il gruppo, prendiamo decisioni sull’organizzazione del gruppo o ci scambiamo semplicemente un saluto.
Come di consueto, la riunione si è aperta con un aggiornamento sui progetti a cui contribuiscono le volontarie e i volontari del team italiano Polyglots.
La versione italiana del plugin Gutenberg è, al momento della riunione, al 99% Si è inoltre fatto presente che nel corso delle prossime riunioni vorremmo affrontare la stringa “unwrap” ed arrivare ad una traduzione condivisa.
La localizzazione dell’interfaccia italiana di Openverse è al 100%.
La traduzione della Directory dei pattern è al 100%.
La localizzazione italiana del portale Learn WordPress è invece tornata al 90%, a causa della decisione del team internazionale di cambiare la denominazione di alcuni tipi di contenuti del sito, in particolare Workshop e Social Learning Spaces, che diventano rispettivamente Tutorial e Online Workshops in inglese.
Ci occuperemo quindi della traduzione dei nuovi termini nel corso delle prossime settimane.
Per quanto riguarda invece la TOP400 dei temi, è stato annunciato da @paroleinlinea che la TOP30 dei temi è tradotta al 100% in italiano al momento della riunione.
Discussione traduzioni stringhe:
È in corso una votazione, aperta nel corso della riunione della settimana scorsa, relativamente alla proposta di stabilire una traduzione del termine scheduled e, successivamente, di uniformare la traduzione della stringa, che attualmente è tradotta in modo non consistente sia all’interno del Core di WordPress che all’interno del plugin Gutenberg come pianificato o programmato.
Dato che la votazione sulla traduzione è attualmente in parità (3 voti su ciascuna proposta), si è deciso di pubblicare un avviso sul Rosetta italiano, in modo da dare ampia diffusione alla proposta ed avere, possibilmente, opinioni di una base più ampia di utenti WordPress, oltre a quella del solo gruppo di lavoro Polyglots.
Funzioni beta di GlotPress
L’ultima parte della riunione è stata dedicata invece ad una veloce presentazione di una nuova funzione di GlotPress, attualmente in fase beta, che consente agli editor di avviare una discussione con chi ha proposto una stringa, in modo da fornire maggiori informazioni riguardo il rifiuto di una traduzione o anche chiedere delucidazioni sul modo in cui è stata tradotta una stringa.
La funzione al momento è solo disponibile per chi ha aderito alla fase di beta, e sarà successivamente aperta a tutti gli utenti.
La prossima riunione si terrà giovedì prossimo alle ore 19:00 nel canale polyglots dell’area di lavoro Slack “Italia WP Community”.
È la prima volta che vedi un resoconto dei Polyglots? Leggi questa introduzione prima di andare al resoconto dello svolgimento della riunione.
Tra i numerosi team che contribuiscono al progetto open source WordPress, ci siamo anche noi, i Polyglots!
Traduciamo l’interfaccia di WordPress, i siti ufficiali del progetto open source e gli infiniti plugin e temi per WordPress caricati nei repository ufficiali.
Noi Polyglots italiani (https://it.wordpress.org/traduzioni/) ci incontriamo settimanalmente, tranne durante le pause estive e invernali e in rare eccezioni che si possono contare sulle dita di poche mani. Parliamo di tutto ciò che riguarda le traduzioni di WordPress, degli eventi più importanti per il gruppo, prendiamo decisioni sull’organizzazione del gruppo o ci scambiamo semplicemente un saluto.
È stato creato il documento Google doc per la revisione del cosiddetto elenco “Polyquote“, ideato da @paroleinlinea e con il quale cerchiamo un modo divertente per far ricordare le regole di traduzione più importanti per chi traduce da poco e nasce dagli errori più comuni che si trovano nelle stringe waiting e fuzzy dei vari progetti, questo il link: https://docs.google.com/document/d/1t-MbfRG_d6QCJrqb1I9sxwPNtyD6nrEu2LVp6QeZomc
Le traduzioni del materiale “Speaker Training Workshop” presente in Learn sono state passate da @peiraisotta, che ci coordina, al gruppo WP Diversity internazionale (che in origine ha prodotto tale materiale), qui i dettagli: https://italia-wp-community.slack.com/archives/C036L5WAPCM/p1656928395148089
Mancano le traduzioni dei sottotitoli video, che si stanno rivelando gli elementi più ostici da tradurre.
@piermario ha dato gli aggiornamenti sullo stato delle traduzioni per: FSE, Gutenberg, Learn, Openverse.
Discussione traduzioni stringhe:
È stata iniziata la discussione del termine “Scheduled” proposta qui: https://it.wordpress.org/team/2019/05/15/discussione-di-scheduled/
(edit 22.07.2022: la discussione è iniziata in questa riunione https://italia-wp-community.slack.com/archives/C07B5EQ23/p1657215446424849 ma sta tuttora continuando)
La prossima riunione si terrà giovedì prossimo alle ore 19:00 nel canale polyglots dell’area di lavoro Slack “Italia WP Community”.
Come di consueto, la riunione si è aperta con un aggiornamento sui progetti a cui contribuiscono le volontarie e i volontari del team italiano Polyglots.
La versione italiana del plugin Gutenberg è, al momento della riunione, al 100%
La localizzazione dell’interfaccia italiana di Openverse è al 98%.
La traduzione della Directory dei pattern è al 100%.
È in corso una votazione, aperta nel corso della riunione della settimana scorsa, relativamente alla declinazione del termine viewport.
Al momento della riunione, la declinazione al maschile ha 6 voti, contro gli 0 voti di quella femminile.
Open Floor
La riunione è quindi proseguita con il sempre elegante momento Open Floor, in cui @lidialab ha ricordato che è sempre valida la richiesta di feedback e spunti riguardo il documento Polyquote per (aspiranti) contributor e PTE, di cui si sta occupando assieme a @paroleinlinea.
Lo scopo di questo documento (che si è nel frattempo “espanso” rispetto all’idea iniziale di un decalogo per nuovi traduttori ed aspiranti editor) è di ricordare in modo divertente e leggero le regole di stile adottate come convenzione dal gruppo Polyglots italiano. Usare in modo corretto queste regole assicura per chiunque utilizzi WordPress la disponibilità di una localizzazione di ottima qualità ed evita errori ricorrenti o traduzioni “meccaniche”.
In chiusura, è stato annunciato che @vincent06 è ora PTE di un plugin da lui sviluppato.
La prossima riunione si terrà giovedì prossimo alle ore 19:00 nel canale polyglots dell’area di lavoro Slack “Italia WP Community”.
Ciao,
propongo di inserire definitivamente nel nostro glossario Polyglots le traduzioni in italiano dei pesi dei font di cui avevamo già parlato in passato.
Riprendo l’elenco di quanto già utilizzato nel core, che a suo tempo abbiamo preso dal portale linguistico Microsoft e che si basava sulle loro specifiche Opentype in inglese.
Andrebbe ora deciso come consolidare la traduzione in italiano:
100 Thin Sottile
200 Extra-light (Ultra-light) Chiarissimo
300 Light Chiaro
400 Normal (Regular) Normale
500 Medium Medio
600 Semi-bold (Demi-bold) Semigrassetto
700 Bold Grassetto
800 Extra-bold (Ultra-bold) Grassetto accentuato
900 Black (Heavy) Nero
Il Neretto è leggermente diverso dal grassetto e non so se possa essere abbinato a uno di questi spessori o a tutt’altra variazione dei font.
Partecipate e condividete se ci sono usi consolidati da cui prendere spunto (programmi Adobe?) o fonti sulla tipografia che ci possono essere d’aiuto in modo più “ufficiale” (del settore).
Sono entrambi validi, ma mi sto chiedendo se tenere community in originale per sottolineare il significato di comunità web. Al di là del fatto che poi noi ci troviamo sia online che offline.
Sono in dubbio e volevo sentire che ne pensate tutti voi.