Aiuta a testare le funzionalità di WordPress 5.9

(Articolo originale pubblicato da @annezazu il 30 Novembre 2021 su make.wordpress.org)

Con il rilascio di WordPress 5.9 previsto per il 25 gennaio 2022, questo articolo ha lo scopo di riassumere tutti i modi con cui si può contribuire a testare funzionalità specifiche che saranno incluse in questa versione. Tutto questo allo scopo di coadiuvare e sostenere le attività di test in corso per la versione 5.9.

Nota importante: Qualunque punto contrassegnato come [Tecnico] è più adatto ad utenti più a loro agio con metodi di test più avanzati. 

Ambiente di test

Effettua i test solo su siti di sviluppo e non su siti di produzione/live. Puoi seguire queste istruzioni per impostare un’installazione locale o usare uno strumento come questo per predisporre un sito di sviluppo

Una volta che il sito di sviluppo è pronto, installa ed attiva il plugin WordPress Beta Tester ed impostalo in questo modo: 

  • Aggiorna il canale su “Bleeding edge”
  • Stream options su “Beta/RC only”

Nel caso avessi necessità di passi più specifici, qua trovi istruzioni più dettagliate da seguire

Consigli per i test

In generale, ci sono alcuni consigli da tenere a mente per ottenere il più possibile dal tuo contributo ai test:

  • Prova a fare i test su diversi browser.
  • Prova a fare i test in diverse lingue
  • Verifica l’aspetto delle funzionalità su schermi di dimensioni diverse
  • Prova ad usare solo la tastiera o uno screen reader
  • Esplora utilizzando sia temi a blocchi che temi classici.

Funzionalità da provare

Il tema a blocchi predefinito Twenty Twenty-Two

Quando devi scegliere un tema da usare per il tuo sito di prova, utilizza il tema Twenty Twenty-Two theme. Si tratta del primissimo tema basato su blocchi ed ha perciò necessità di test approfonditi. Qua puoi leggere di più riguardo questo tema. Puoi provare il tema installandone la versione Beta ed attivando Twenty Twenty-Two da Aspetto > Temi. Nel caso volessi riportare dei problemi con il tema, puoi farlo qui.

Percorsi per temi a blocchi 

Dato che i temi a blocchi aggiungono la possibilità di modificare più parti del tuo sito, sono stati aggiunti dei nuovi percorsi per rendere più intuitivo l’accesso agli elementi, quali l’editor dei template, tramite cui puoi apportare i cambiamenti che vuoi alla tua home page o alla pagina 404. Questi flussi di lavoro e nuove funzionalità hanno necessità del tuo aiuto con i test!

Per avere delle procedure più dettagliate su come provare questi nuovi flussi di lavoro, segui questa chiamata per il test che tratta dell’uso degli stili, modalità di modifica di singole parti del template, ed altro ancora.

Temi a blocchi con un accento sul blocco navigazione

Dato che il Full Site Editing è una raccolta di funzionalità che consentono una facile modifica di vari elementi senza la necessità di sapere come scrivere codice, sono stati creati nuovi blocchi per includere ancora più parti del tuo sito. Questi blocchi sono chiamati generalmente “Theme Blocks” (blocchi del tema), dato che corrispondono a funzionalità che in precedenza erano incluse all’interno dei temi. Anche se una serie di theme block (blocchi del tema) è stata già inclusa in WordPress 5.8, c’è ancora molto lavoro da fare, incluso rendere disponibili ancora più theme block all’interno di versioni future!

Per avere una procedura più dettagliata su come provare il blocco navigazione, segui questa chiamata per il test che tratta della creazione di due diversi menu.

Visualizzazione in modalità elenco

Ci sono alcuni miglioramenti di cui tenere conto riguardo la visualizzazione in modalità elenco, inclusa la possibilità di fare trascina e rilascia con i blocchi, e la possibilità di ridurre delle sezioni per rendere più semplice la navigazione di contenuti complessi. Man mano che esplori la versione 5.9, prova ad usare la visualizzazione in modalità elenco in varie situazioni per assicurarti che funzioni bene e sia facile da usare.

Strumenti di design

Lo sforzo di rendere disponibili strumenti di design migliori e più consistenti continua a progredire con nuove opzioni aggiunte, un’interfaccia più intuitiva ed altro ancora. Bastano alcune combinazioni di queste impostazioni per creare layout completamente diversi, che vanno da alcune piccole modifiche fino ad opzioni più radicali e complesse. 

Anche se sono stati aggiunti un mucchio di strumenti ai vari blocchi, sono solo alcuni quelli su cui ci concentreremo per i test:

  • Blocco pulsante: spazio tra blocchi, controlli dei bordi, controlli di dimensione (spaziatura interna).
  • Blocco colonne: spazio tra blocchi, controlli di dimensione (spaziatura interna).
  • Blocco navigazione: layout flex, spazio tra blocchi, controlli di layout (verticale, orizzontale, allineamento).
  • Blocco gruppo: controlli di layout, controlli di dimensione (spaziatura interna).
  • Blocco copertina: bicromia, controlli di dimensione (spaziatura interna, altezza minima).
  • Blocco icone social: controlli di layout (verticale, orizzontale, allineamento), spazio tra blocchi, controlli di dimensione (margine).
  • Blocco immagine in evidenza: bicromia, controlli di dimensione (larghezza, altezza, margine, spaziatura interna).

Blocco galleria 

Grazie ad una completa riprogettazione del blocco galleria, ora puoi usare gli stessi strumenti disponibili sui singoli blocchi immagine su ogni immagine del blocco galleria. Questa aggiunta flessibilità significa che puoi fare più personalizzazioni – dall’aggiunta di link ad ogni singola immagine, ritaglio inline e modifica al volo, applicare stili unici per rendere più interessanti le immagini ed applicare una serie di filtri bicromia. Puoi trovare di più da leggere riguardo questa modifica

I seguenti elementi hanno una priorità alta nei test:

  • [Tecnicol] Se sei un autore di plugin o temi che ha usato in precedenza il blocco galleria, segui queste istruzioni per assicurarti di essere preparato alla versione 5.9.
  • Prova la compatibilità all’indietro creando un blocco galleria con WordPress 5.8.2 per poi passare alle prime versioni della 5.9.
  • Esplora l’uso degli strumenti stessi del blocco galleria. Prova a ritagliare delle immagini, riordinarle, aggiungere del testo alternativo ed altro ancora. 
  • Fai delle prove che coinvolgono plugin di terze parti che potresti usare per le gallerie, in modo da assicurarti che le trasformazioni funzionino. Se non funzionano, la cosa migliore è contattare chi sviluppa il plugin per farglielo sapere. 

Per dare del contesto aggiuntivo, tieni presente che il nuovo blocco galleria è incluso nella Beta 1, ma la migrazione automatica dei blocchi galleria esistenti sarà incluso nella Beta 2. Come risultato, per la Beta 1 sarai in grado di provare il nuovo blocco galleria aggiungendo una nuova galleria, ma, per migrare una galleria creata con il vecchio formato, dovrai farlo manualmente utilizzando il pulsante Aggiorna nella barra degli strumenti del blocco. 

Esploratore dei block pattern

L’esperienza dell’aggiunta di modello (patterns) dall’Inserter è stata appena rinfrescata con l’introduzione di una nuova finestra modale che ti permette di vedere i modelli (pattern) in modo più organizzato con anteprime più grandi. Per quanto riguarda il test, gli elementi da provare sono piuttosto semplici:

  • Seleziona ed aggiungi modelli (pattern) all’interno del tuo contenuto. 
  • Scorri tra diverse opzioni di modelli (pattern).

Aggiornamenti generali in arrivo nel Core

Oltre a queste funzionalità più specifiche, ci sono anche degli aggiornamenti generali in arrivo con questa versione che sarebbe molto utile aver provato:

Dove inviare il tuo feedback

Nel caso dovessi trovare dei problemi, la cosa migliore è condividerli sui forum alpha/beta, oTrac se sei più a tuo agio tecnicamente e ad un livello più avanzato. Condividi il tuo feedback il più presto possibile prima della pubblicazione, fissata per il 25 gennaio 2022.

Grazie a@justinahinon @boniu91 @cbringmann @hellofromtonya e @webcommsat per le revisioni ed i contributi a questo articolo.

#5-9, #fse-outreach-program, #full-site-editing

Chiamata per il test del programma FSE #11: Un safari nella modifica di un sito

Questa è l’undicesima chiamata per il test all’interno del Full Site Editing Outreach Program! Per sapere di più su questo programma di divulgazione, dai un’occhiata a  queste FAQ con utili dettagli. Per entrare nel vivo, vai su #fse-outreach-experiment in Make Slack per futuri annunci su nuovi test, articoli e molto altro ancora.

Ti ricordiamo anche che nel caso volessi suggerire un’idea per una chiamata per il test, ogni proposta è molto gradita e tutte le idee saranno valutate secondo le attuali priorità del progetto per stabilire quale ha più senso affrontare. Puoi anche condividere direttamente idee nel canale Slack  o via DM, scrivendo ad @annezazu

Panoramica

Puoi saltare direttamente ai passi del test se preferisci iniziare immediatamente.

Questa è l’ultima chiamata per il test prima di WordPress 5.9, il che la rende una chiamata fantastica  e di grande impatto a cui prendere parte, perché migliorerà l’esperienza di una grossa fetta del web anche già prima che sia lanciata. Per ottenere il massimo da questa chiamata per il test, le istruzioni cambieranno man mano che il test prosegue ed avanziamo nel ciclo delle nuove versioni. Ad esempio, all’inizio di questo test, incoraggeremo l’uso di TT1 e, verso la fine del test, sarà consigliato l’uso di Twenty Twenty-Two. Al momento ecco una panoramica generale di quanto sarà oggetto del test: 

Il template del tema a blocchi e la parte della UI dedicata alla modifica del template

Anche se in alcune chiamate per il test abbiamo già affrontato l’Editor del sito, l’esperienza così come l’avete conosciuta sta cambiando in vista della 5.9 in modo da offrire un’esperienza più rifinita e ridimensionata per la gestione dei template e delle parti del template all’interno di un tema a blocchi. Con uno strumento di navigazione condensato ed una nuova posizione all’interno di wp-admin sotto Aspetto, questo potrebbe sembrare un assaggio, più che l’esperienza completa dell’Editor del sito così come l’avete conosciuto finora.

Interfaccia degli stili

Laddove la versione 5.8 ha gettato le fondamenta per uno stile di sistema coerente, la 5.9 vede l’introduzione di una bella interfaccia utente che permette di interagire direttamente con le varie proprietà di stile. Potreste aver già sentito parlare di questo lavoro sotto il nome di lavorazione di “global styles”! Anche se abbiamo condotto delle chiamate per il test riguardo theme.json, uno dei meccanismi collegati al progetto Global Styles in generale, questa è la prima volta che l’utilizzo degli stili viene esplorato. Attualmente, l’interfaccia visualizza due gruppi su cui si focalizza il design: blocchi ed elementi. Gli elementi rappresentano cose a cui può essere attribuito uno stile in modo globale ed attraverso i blocchi (ad esempio, “testo”, “link”, “citazioni”, ecc.) Questo è un modo più raffinato per dire che è possibile cambiare la tipografia di tutto il sito o del colore unico di tutti i blocchi pulsante, tutto da una sola interfaccia. 

Patterns Explorer

Con i modelli di blocchi (block patterns) in grande spolvero, è stata inclusa una nuova finestra modale di esplorazione per rendere più semplice la navigazione tra i modelli e trovare esattamente quello che vuoi utilizzare. Questo pone le basi per la futura integrazione della Directory dei pattern. Questo test esplora brevemente questa nuova esperienza. 

Twenty Twenty-Two

Twenty Twenty-Two è l’ultimo di una lunga serie di temi predefiniti ma con una sorpresa — innanzitutto è un tema a blocchi, costruito espressamente per i vari strumenti del site editing. Come risultato, a metà strada di questa chiamata per il test chi partecipa al test sarà incoraggiato a svolgere il test usando questo tema e riportando le loro impressioni. Leggi di più riguardo questo rivoluzionario tema predefinito qua

Ambiente di test

Questa sezione sarà corretta man mano che il test prosegue e che il ciclo di rilascio progredisce, in modo da fornire a chiunque contribuisca le condizioni migliori e più recenti. 

Ecco i passi da seguire per impostare in modo corretto il tuo ambiente di prova per questo test in particolare. Se è tutto pronto per iniziare, puoi saltare ai passi per il test indicati di seguito.

  1. Usa un sito di prova con la versione più recente di WordPress. Attualmente è la 5.8.2. È importante che questo non sia un sito di produzione / live. 
  2. Installa e attiva il plugin Gutenberg da Plugin > Aggiungi nuovo. Se il plugin è già installato, assicurati di usare come minimo Gutenberg 12.0.
  3. Installa il tema TT1 Blocks andando su Aspetto > Temi > Aggiungi nuovo. Una volta installato, attiva il tema.
  4. Crea alcuni articoli con immagini in evidenza di tua scelta. In alternativa, puoi scaricare ed importare il contenuto demo di Gutenberg creato in precedenza per questi tipi di test, tramite l’importatore di WordPress che trovi sotto Strumenti >  Importa. Puoi anche seguire questa lezione su come usare il contenuto demo.
  5. Apri la schermata di amministrazione del sito
  6. Dovresti ora vedere una voce di navigazione sotto Aspetto, chiamata “Editor (beta)”. Se non la vedi, il tuo ambiente non è predisposto correttamente. Se arrivi ad un punto morto, commenta questo articolo o chiedi aiuto su #fse-outreach-experiment!

In generale, usa le versioni più recenti di ogni componente sopra citato e tieni presente che le versioni potrebbero essere cambiate da quando l’articolo è stato condiviso.

Passi per il test

Personalizza la tua homepage

  1. Vai su Impostazioni > Lettura ed imposta “La tua homepage mostra” per visualizzare “Gli ultimi articoli”.
  1. Una volta salvata questa impostazione, vai su Aspetto > Editor (beta). Questo si aprirà per visualizzare un template che mostra la tua home page.
  1. Da qui, cambia la tua home page come preferisci! Questo può voler dire cambiare un blocco di navigazione, cambiare la dimensione del font dei tuoi blocchi Titolo dell’articolo, aggiungere un filtro bicromia ai blocchi Immagine in evidenza dell’articolo, eliminare blocchi, aggiungere blocchi, ed altro ancora. 
  1. Una volta che hai fatto tutte le modifiche in base ai tuoi gusti, clicca “Salva” e completa l’esperienza di salvataggio. 

Imposta i tuoi stili

  1. Da qui, fai clic sull’icona Stili nell’angolo in alto a destra per accedere all’interfaccia degli Stili.
  1. Una volta aperta, personalizza le quattro sezioni quanto preferisci, in base ai tuoi gusti: Tipografia, Colori, Layout e Blocchi (per personalizzare singoli blocchi). Ad esempio, puoi fare clic su Colori > Tavolozza > e usare il segno + per aggiungere la tua opzione di colore personalizzata da usare in tutti i tuoi contenuti.
  1. Una volta che hai sistemato tutto in base alle tue preferenze, fai clic su “Salva” e completa l’esperienza di salvataggio.
  1. Da qui, apri l’Inserter e passa alla scheda Modelli.
  1. Seleziona l’opzione “Esplora”, naviga fino alla sezione Pulsanti e scegli il modello “Semplice invito all’azione”.
  1. Una volta aggiunto, usa l’opzione + per aggiungere un secondo pulsante. 
  1. Da qui, seleziona il blocco genitore generale Pulsanti ed apri le impostazioni della barra laterale per personalizzare il layout in base ai tuoi gusti. Ecco un veloce video nel caso in cui dovessi bloccarti.
  1. Salva le modifiche.

Aggiungi un filtro bicromia al tuo template Archivio.

  1. Fai clic sul menu W nell’angolo in alto a sinistra > sotto Editor seleziona > Template > Seleziona “Aggiungi nuovo” > Seleziona “Archivio” (al momento non è possibile creare un template generale da qui).
  1. Nel contenuto, inserisci il blocco Immagine in evidenza dell’articolo e aggiungi un filtro bicromia.
  1. Inserisci qualunque altro blocco aggiuntivo che vuoi e salva le modifiche quando è tutto pronto.
  1. Torna sulla tua bacheca facendo clic sull’icona W nell’angolo in alto a sinistra prima di andare su Articoli > Tutti gli articoli.
  1. Modifica uno dei tuoi articoli con un’immagine in evidenza ed assegna il tuo nuovo “Template bicromia” a questo articolo. Ecco un breve video nel caso dovessi bloccarti.
  1. Salva e visualizza l’articolo per vedere il filtro applicato!

Modifica la tua header

  1. Torna su Aspetto > Editor (beta) e, usando la visualizzazione in modalità elenco se necessario, seleziona la tua parte del template Header.
  1. Seleziona il menu con tre puntini nella visualizzazione in modalità elenco o nella barra degli strumenti del blocco e seleziona “Modifica header”. Questo attiverà la modalità di modifica in evidenza per questa parte del template.
  1. Da qui, fai alcune modifiche alla parte del template (aggiungi elementi al blocco di navigazione, cambia la dimensione del titolo del tuo sito, ecc) e usa le maniglie di trascinamento in orizzontale per vedere l’aspetto del tuo header in diverse dimensioni!
  1. Salva le modifiche.

Cosa notare:

  • L’esperienza si è bloccata in qualche punto?
  • L’esperienza di salvataggio ha salvato correttamente le tue modifiche?
  • Hai trovato delle funzioni mancanti? 
  • Cosa hai trovato particolarmente confuso o frustrante riguardo l’esperienza?
  • Cosa ti è piaciuto o hai apprezzato in modo particolare riguardo l’esperienza?
  • Cosa avrebbe potuto rendere più semplice questa esperienza?
  • Credi che quanto creato all’interno dell’editor del sito corrisponda a quello che vedi sul tuo sito?
  • Come si presentava il tuo contenuto su un dispositivo o una dimensione di schermo più piccoli?
  • Come pensi questo possa influenzare i flussi di lavoro attuali?
  • Ha funzionato usando solo la tastiera?
  • Ha funzionato usando uno screen reader?

Lascia un feedback entro il 7 dicembre 2021

Lascia un feedback nei commenti di questo articolo. Se preferisci, puoi sempre creare delle issue in questo repo GitHub direttamente per Gutenberg. Se lasci un feedback in GitHub, commenta comunque di seguito indicando il link. Se vedi che qualcun altro ha già segnalato un problema, lascia comunque una nota qui di seguito riguardo la tua esperienza, sarà utile per fornire a chi sta lavorando una panoramica più ampia su ciò che va migliorato.

Grazie a @kellychoffman per avermi aiutato con le revisioni di questa chiamata per i l test.

Changelog

Nov 10: aggiornate le istruzioni per usare Gutenberg 11.9 RC4.

Nov 12: aggiornate le istruzioni per usare Gutenberg 11.9.

Nov 13: aggiornate le istruzioni per usare Gutenberg WordPress 5.8.2.

Nov 24: aggiornate le istruzioni per suggerire l’uso di Gutenberg 12.0, cambiare la formulazione riguardo il componente browser, e per aggiornare il termine di scadenza.

#fse-outreach-program, #fse-testing-call, #full-site-editing

[Polyglots] Resoconto riunione del 21 ottobre 2021

Presenti

@senzanome75, @piermario, @darkavenger, @lasacco, @deadpool76

Svolgimento della riunione

Resoconto gruppi di lavoro

Piermario ha informato la riunione che il 20 ottobre è stata rilasciata una nuova versione minore di Gutenberg (11.7.1) che non ha introdotto nuove stringhe.

Attualmente la traduzione del plugin è al 99%, con due stringhe ancora da tradurre, entrambe relative a nuove funzioni di Full Site Editing:

  • All (2,274)
  • Translated (2,272)
  • Untranslated (2)
  • Waiting (0)
  • Fuzzy (0)
  • Warnings (0)

Riguardo il programma Full Site Editing, al momento non ci sono nuove chiamate per i test, ma è stato pubblicato un articolo in cui si chiede a tutti gli utenti ed ai volontari di inviare domande sul FSE entro il 27 ottobre.

L’articolo di Anne McCarthy dove scrivere le domande è il seguente: https://make.wordpress.org/core/2021/10/13/submit-full-site-editing-questions-by-oct-27th/

Riguardo la Directory dei Pattern che dovrebbe essere inclusa in WordPress 5.9 e sarà un nuovo utile strumento per la creazione di layout e strutture di pagina complesse con l’utilizzo di Gutenberg, si sta procedendo con le traduzioni.

Al momento la traduzione della Directory in italiano è al 51%:

  • All (368)
  • Translated (189)
  • Untranslated (179)
  • Waiting (0)
  • Fuzzy (0)
  • Warnings (0)

Anche la directory dei modelli è al momento tradotta al 51%.

Discussione termini

Si è ripresa la discussione su Knowledge base, trattato nella riunione del 14 ottobre.

A seguito delle analisi effettuate da Laura e Lidia nella precedente riunione si è rianalizzato il termine e a unanimità è stato scelto di tradurlo con Documentazione.

La prossima riunione sarà giovedì 28 ottobre alle ore 19:00.

[Polyglots] Resoconto riunione del 14 ottobre 2021

Presenti

@senzanome75, @piermario, @darkavenger, @lasacco, @giorgiacastro, @mociofiletto, @deadpool76

Svolgimento della riunione

Resoconto gruppi di lavoro

Piermario ha informato la riunione che l’8 ottobre si è tenuto il primo Yoast Contributor Day “ibrido” a cui sono stati invitati anche contributori esterni, per cui vari polyglots hanno approfittato dell’occasione per lavorare sulle traduzioni in corso. Alice, Laura e Luisa hanno contribuito su vari progetti e lavorato su richieste in sospeso e traduzioni da approvare tanto da portate temporaneamente la traduzione del plugin Gutenberg al 100%.

Il 13 ottobre sono state aggiunte altre stringhe per il plugin di Gutenberg e la situazione aggiornata è:

  • All (2,274) 
  • Translated (2,272) 
  • Untranslated (2) 
  • Waiting (0) 
  • Fuzzy (0) 
  • Warnings (0)

Riguardo il progetto Full Site Editing, il 13 ottobre si è chiusa la Call for test #10, che si concentrava sui test del nuovo blocco Query Loop, in inglese. Si attendono sia i risultati dei feedback inviati e le risposte del team FSE, oltre a una nuova chiamata per i test, che si cercherà di tradurre al più presto.

Discussione termini

Si riprende con la discussione dei termini

Già da un po’ si pensava come riprendere la discussione dei termini a causa della poca partecipazione negli ultimi tempi; come soluzione è stata trovata di valutare il termine con i partecipanti e aprire la votazione, poi se qualcuno interviene proponendo alternative interessanti prima del resoconto , il termine viene portato alla riunione successiva.

Il termine esaminato è Knowledge base

Nella votazione la preferenza è andata a Documentazione di base (6 voti) ma è stato votato anche Documentazione (3 voti); su Documentazione sono intervenute Laura (in riunione) e Lidia (fuori riunione) a supporto della scelta:

  • Laura ha esposto dei dubbi su altre tipologie di documentazione e segnalato che presso Yoast la Knowledge Base, prima di rinominarla Help, aveva più di 400 articoli e conteneva tutto, dai tutorial a come risolvere i problemi.
  • Lidia ha supportato l’opinione di Laura riportando che “Documentazione di base” è la prima traduzione che le veniva sempre in mente a indicazione di una documentazione “essenziale/fondamentale”, e a suo parere è errato; ha inoltre aggiunto che la scelta di Yoast è molto in linea con quello che è stato il percorso di Microsoft dalle KB al support.microsoft.com (https://support.microsoft.com/it-it/topic/ricerca-all-interno-della-microsoft-knowledge-base-mediante-parole-chiave-1f39ec6a-edc7-e3dd-d265-77270160bfc6) e quindi In informatica la knowledge base in effetti è un archivio di conoscenze. Resta il dubbio su come contestualizzare KB nel caso dei siti web, oltre a Documentazione potrebbe andare bene anche Base di conoscenza.

A questo punto il termine verrà ripreso nella prossima riunione con seguente elenco di possibili traduzioni:

  • Documentazione
  • Documentazione di base
  • Base di conoscenza

La prossima riunione sarà giovedì 21 ottobre alle ore 19:00.

[HelpHub] Resoconto riunione del 12 ottobre 2021

Presenti

@piermario, @cristianozanca, @deadpool76

Svolgimento della riunione

Novità da internazionale

Nella riunione di martedì nel canale internazionale è stato ricordato che è in atto una ricategorizzazione dei documenti di Helphub pratica stanno rivedendo le categorie e definendo le priorità.

Attualmente la documentazione internazionale in fase di lavorazione è su GitHub per cui sarà importante comprendere il funzionamento di GitHub.

Piermario ha evidenziato che Google Docs per la documentazione pare essere la uno strumento di uso e comprensione più immediata.

Anche Cristiano concorda sulla validità nell’utilizzo dei Google Docs, infatti, ma evidenzia che la scelta di GitHub questa fa parte di scelte internazionali, ed è li che bisognerebbe portare la nostra ottima esperienza di Polyglots con Gdocs; segnalare maggiormente quello che si fa qui in Italia nello Slack INT è un argomento che si ripete da anni. Sarebbe importante aumentare una presenza coordinata in internazionale così da poter migliorare qualcosa, e magari non ripiegare su scelte prese da altri senza aver detto la nostra.

Sempre Cristiano ha riportato due link utili sull’argomento GitHub:

https://make.wordpress.org/docs/2021/09/15/announcement-new-workflow-for-reporting-documentation-issues/

https://github.com/WordPress/Documentation-Issue-Tracker

La prossima riunione sarà martedì 26 ottobre alle ore 19:00.

[HelpHub] Resoconto riunione del 28 settembre 2021

Presenti

@cristianozanca, @deadpool76

Svolgimento della riunione

Si è trattata di una riunione light, la notizia principale è la scelta fatta nel canale internazionale di utilizzare GitHub.

Cristiano ha segnalato il link dell’annuncio: https://make.wordpress.org/docs/2021/09/15/announcement-new-workflow-for-reporting-documentation-issues/

Si tratta di una scelta fatta da alcune settimane per ottimizzare il flusso di lavoro, ed evitare la perdita di contributi.

La prossima riunione sarà martedì 12 ottobre alle ore 19:00.

[Polyglots] Resoconto riunione del 7 ottobre 2021

Presenti

@senzanome75, @piermario, @darkavenger, @deadpool76

Svolgimento della riunione

Translation Day 2021

Viene chiesta l’opinione di tutti riguardo le tre giornate dedicate al Translation Day 2021.

Piermario ha evidenziato che è stato bello “rivedersi”, anche se in video in attesa di poterlo fare di persona nel prossimo futuro. Piermario ha avvisato che il team Polyglots italiano ha avuto una menzione tra i gruppi che hanno organizzato degli eventi durante il mese di settembre.

Per Luisa le tre serate sono andate bene, solo una persona nuova ma il team se lo aspettava.

Luisa ha annunciato che il team ha un nuovo PTE globale, il nostro Piermario.

Aggiornamento plugin Gutenberg

Piermario ha segnalato che è stata rilasciata una nuova versione di Gutenberg, la 11.6.0, che introduce nuove interessanti funzioni.

Con l’arrivo delle nuove stringhe, la traduzione italiana del plugin al momento è al 98% e questa è la situazione aggiornata a proco prima della riunione:

All (2,253)

  • Translated (2,210)
  • Untranslated (43)
  • Waiting (0)
  • Fuzzy (0)
  • Warnings (0)

Full Site Editing e directory dei pattern

A inizio ottobre è stata pubblicata la nuova call per i test del programma Full Site Editing, che questa volta si occupa di modelli di blocchi e sembra molto interessante per chi vuole fare esperimenti

https://make.wordpress.org/test/2021/09/29/fse-program-testing-call-10-pattern-party/

Piermario ha preparato la traduzione che verrà approvata appena approvata.

Riguardo i modelli e la Directory dei Pattern, Erica Varlese ha scritto un articolo su come affrontare le traduzioni dei blocchi: https://make.wordpress.org/polyglots/2021/09/19/how-to-handle-block-pattern-translations/

Chiunque avesse feedback o impressioni da condividere è invitato a commentare direttamente nell’articolo.

La prossima riunione sarà giovedì 14 ottobre alle ore 19:00.

Chiamata per il test del programma FSE #10: Alla festa dei modelli

Questa è la decima chiamata per il test  all’interno del Full Site Editing Outreach Program! Per sapere di più su questo programma di divulgazione, dai un’occhiata a  queste FAQ con utili dettagli. Per entrare nel vivo, vai su #fse-outreach-experiment in Make Slack per futuri annunci su nuovi test, articoli e molto altro ancora.

Ti ricordiamo anche che nel caso volessi suggerire un’idea per una chiamata per il test, ogni proposta è molto gradita e tutte le idee saranno valutate secondo le attuali priorità del progetto per stabilire quale ha più senso affrontare. Puoi anche condividere direttamente idee nel canale Slack  o via DM, scrivendo ad @annezazu

Panoramica della funzionalità

Full Site Editing è una collezione di funzionalità che rende possibile la modifica di sempre più elementi senza la conoscenza del codice, perciò è stato necessario creare dei nuovi blocchi per intervenire su più parti del tuo sito. Questi blocchi sono chiamati generalmente “blocchi tema”, dato che corrispondono a funzionalità che in precedenza erano esclusiva dei temi. Anche se una certa quantità di blocchi tema sono stati introdotti in WordPress 5.8, c’è sempre del lavoro da fare, incluso il rendere disponibili ancora più blocchi tema nelle prossime versioni!

Questo test si concentra nello spingere questi meravigliosi blocchi tema verso i propri limiti, per determinare meglio a cosa dare priorità e quali funzionalità restano da documentare. Per rendere l’esperienza un po’ più divertente e pratica, affronteremo questo test dal punto di vista della creazione di modelli per blog, con l’utilizzo di alcuni di questi blocchi. Se i risultati della tua creazione ti piacciono davvero tanto, ricorda che puoi anche registrarli sul tuo sito 🙂 

Per fare un po’ di ripasso, ecco una panoramica di tutti i blocchi tema pronti per il test, con una nota su quali di questi sono inclusi in WordPress 5.8 nel caso dovessi avere l’ispirazione di usarli sul tuo sito già da ora: 

  • Logo del sito: ti consente di visualizzare e modificare il logo del sito [incluso in 5.8].
  • Motto del sito: ti consente di visualizzare e modificare il motto del tuo sito [incluso in 5.8]. 
  • Titolo del sito: ti consente di visualizzare e modificare il titolo del tuo sito [incluso in 5.8]. 
  • Loop di query: ti consente di visualizzare articoli e pagine in vari formati [incluso in 5.8]. 
  • Titolo dell’articolo: visualizza il titolo dell’articolo the Post Title [incluso in 5.8]. 
  • Contenuto dell’articolo: visualizza il contenuti del tuo articolo [incluso in 5.8].
  • Data articolo: visualizza la data dell’articolo [incluso in 5.8].
  • Riassunto dell’articolo: visualizza il riassunto del tuo articolo [incluso in 5.8].
  • Immagine in evidenza dell’articolo: ti consente di visualizzare e modificare l’immagine in evidenza dell’articolo [incluso in 5.8].
  • Categorie articoli: visualizza le categorie di un articolo [incluso in 5.8].
  • Tag dell’articolo: visualizza i tag di un articolo [incluso in 5.8].
  • Accedi/Esci: visualizza i link per effettuare l’accesso o uscire [incluso in 5.8].
  • Elenco delle pagine: visualizza un elenco di tutte le pagine sul tuo sito [incluso in 5.8].
  • Parte del template: ti consente di visualizzare e modificare varie aree globali del tuo sito (header, footer, ecc). 
  • Commento all’articolo: visualizza un singolo commento.
  • Autore del commento all’articolo: visualizza l’autore di un commento. 
  • Contenuto del commento all’articolo: visualizza il contenuto di un commento.
  • Data del commento all’articolo: visualizza la data del commento. 
  • Commenti all’articolo: visualizza tutti i commenti. 
  • Conteggio dei commenti all’articolo: visualizza il conteggio dei commenti. 
  • Modulo dei commenti dell’articolo: visualizza il modulo dei commenti. 
  • Titolo dell’archivio: visualizza il titolo dell’archivio. 
  • Descrizione del termine: visualizza la descrizione di categorie, tag e tassonomie personalizzate quando si visualizza un archivio.

Ambiente di test

Anche se più avanti troverai maggiori informazioni per assicurarti di impostare tutto nel modo corretto, ecco gli aspetti chiave necessari per il tuo ambiente di test: 

In generale, assicurati di usare la versione più recente di ogni parte del setup e tieni presente che le versioni potrebbero essere cambiate da quando questo articolo è stato condiviso.

Passi per il test

Istruzioni per la configurazione: 

  1. Imposta un sito che stia usando la versione più recente di WordPress. È importante che non si tratti di un sito di produzione/live.
  2. Installa ed attiva il plugin Gutenberg da Plugin > Aggiungi nuovo. Se è già installato, assicurati che la versione in uso sia come minimo Gutenberg 11.6
  3. Installa il tema TT1 Blocks andando su Aspetto > Temi > Aggiungi Nuovo. Una volta installato, attiva il tema.
  4. Crea almeno otto articoli con due diverse categorie ed immagini in evidenza a tua scelta, assieme ad almeno quattro pagine da usare per il tuo menu. In alternativa, puoi scaricare ed importare il contenuto demo per Gutenberg creato apposta per questo test (apri il link e fai clic su “Download”) tramite l’importatore di WordPress che si trova in Strumenti > Importa. Puoi anche seguire questa lezione su come utilizzare contenuto demo.
  5. Vai nell’area di amministrazione del sito
  6. Ora dovresti vedere all’interno della navigazione un elemento chiamato “Editor del sito (beta)”. Se non lo vedi ancora nella tua barra laterale, non stai usando correttamente l’esperimento di Modifica del Sito

Istruzioni generali:

  1. Vai su Pagine > Aggiungi pagina e crea una nuova pagina. Assegnale il titolo che preferisci!
  2. Aggiungi il blocco Loop di query e seleziona qualunque modulo su cui vuoi iniziare a costruire. Puoi anche un blocco contenitore, ad esempio un blocco Colonne o un blocco Gruppo, ed aggiungi al suo interno il blocco Loop di query nel modo che preferisci.
  3. A questo punto, dai un tocco personale al modello usando quanti blocchi tema preferisci tra quelli descritti in precedenza. Ad esempio, potresti creare un modello pieno zeppo di commenti utilizzando i vari blocchi per i commenti o crearne uno particolarmente centrato sulle immagini, grazie ai nuovi miglioramenti del blocco Immagine in evidenza. Cerca di essere quanto più originale possibile e non sentire il vincolo di dover aggiungere i blocchi solo all’interno del Loop di query.

Se ti va di raccogliere la sfida e spingerti un po’ oltre con questo test, prova a creare il tuo modello da zero, crea più modelli, o ricrea quello che hanno fatto i designer di temi di Automattic negli esempi di seguito, aggiungendo qualcosa di tuo:

Cosa notare:

Se ti va, ricorda di condividere uno screenshot di quello che hai creato!

  • L’esperienza si è bloccata in qualche punto?
  • L’esperienza del salvataggio ha funzionato correttamente?
  • Hai trovato delle funzioni mancanti mentre creavi il tuo modello personalizzato per un blog? 
  • Cosa hai trovato particolarmente confuso o frustrante riguardo l’esperienza?
  • Cosa ti è piaciuto o hai apprezzato in modo particolare riguardo l’esperienza?
  • Cosa avrebbe potuto rendere più semplice questa esperienza?
  • Credi che quanto creato all’interno dell’editor del sito corrisponda a quello che vedi sul tuo sito?
  • Ha funzionato usando solo la tastiera?
  • Ha funzionato usando uno screen reader?

Lascia un feedback entro il 13 ottobre 2021

Lascia un feedback nei commenti di questo articolo. Se preferisci, puoi sempre creare delle issue in questo repo GitHub direttamente per Gutenberg. Se lasci un feedback in GitHub, commenta comunque di seguito indicando il link. Se vedi che qualcun altro ha già segnalato un problema, lascia comunque una nota qui di seguito riguardo la tua esperienza, sarà utile per fornire a chi sta lavorando per migliorare questa esperienza una panoramica più ampia su ciò che va migliorato.

Grazie a @priethor @sparklingrobots e @welcher per le revisioni su questo articolo e per avermi dato la fiducia per pubblicarlo.

#fse-outreach-program, #fse-testing-call, #full-site-editing

Esplorazione per il programma FSE: aiuto con il futuro passaggio tra temi a blocchi

Con l’avvento dei temi a blocchi all’interno dell’ecosistema di WordPress, sono all’orizzonte nuove possibilità, da un più semplice sviluppo di temi per sviluppatori e designer ad una più semplice realizzazione di siti per gli utenti. Ad ogni modo, anziché esaminare in astratto il solo valore dei temi a blocchi, è importante includere e considerare anche ciò che può essere fatto tra diversi temi a blocchi. Ad esempio, immagina un mondo in cui per creare un negozio sia possibile  prendere liberamente un modello di recensione prodotto da un tema, lo stile da un’altro, ed i template con cui visualizzare i prodotti da un tema specifico per l’e-commerce. O immagina di avere la possibilità di cambiare temi mantenendo tipografia e tavolozza colori preferita. Indipendentemente da tutto, è imperativo che l’esperienza sia affidabile, intuitiva e che possa essere ampliata, superando i limiti di ciò che era o non era possibile fare in passato. 

Come risultato, l’attenzione in questa esplorazione è concentrata innanzitutto su una prospettiva più a lungo termine del genere “sarebbe bello se”, iniziando dal guidarvi attraverso un procedimento elementare di passaggio tra temi, chiedendo poi ad ogni partecipante di pensare in modo creativo a ciò che vorrebbe accadesse. Vista la mancanza di procedure, questa non è esattamente una chiamata per il test, perciò ci concentreremo meno sul trovare dei bug (anche se le segnalazioni sono sempre incoraggiate) e più sul ragionare attentamente su cosa vorremmo accadesse o sul modo in cui vorremmo funzionasse. Lo scopo è raccogliere spunti utili che ci aiuteranno contribuendo al modo in cui progettiamo questa esperienza. 

Nota: per il momento ci stiamo volutamente concentrando sul passaggio tra temi a blocchi anziché, ad esempio, sul passaggio da classico a blocchi.

Esplora cos’è attualmente possibile.

I passi seguenti sono intesi come indicazioni generali ed hanno lo scopo di guidare l’impostazione iniziale di elementi relativi ad un tema a blocchi che si vorrebbe mantenere durante il passaggio tra temi. Non è richiesto fare delle prove con questi passi per quanto concerne questo test, dato che molti dei flussi non sono ancora stati costruiti. 

Se non hai il tempo di creare velocemente del contenuto, puoi importare questo contenuto demo (apri il link e seleziona “Download) creato espressamente per questo test tramite l’importatore WordPress disponibile sotto Strumenti >  Importa. Puoi anche seguire questa lezione su come usare il contenuto demo.

  1. Crea un sito di test. Non usare un sito di produzione/live. Puoi seguire queste istruzioni per impostare un’installazione locale o usare uno strumento come questo per impostare un sito di sviluppo
  2. Installa ed attiva la versione più recente di  Gutenberg
  3. Installa ed attiva un tema a blocchi scegliendo fra le opzioni elencate nella directory dei temi
  4. Crea un template personalizzato sotto Aspetto > Template > Aggiungi Nuovo. 
  5. Crea una parte del template personalizzata sotto Aspetto > Parti del Template > Aggiungi Nuova. 
  6. Apri l’Editor del sito e, usando l’interfaccia utente dei Global Styles, scegli alcuni stili di blocco personalizzati e stili predefiniti generali. Salva tutte le modifiche. 
  7. Ora vai su Aspetto > Temi e cambia tema. 
  8. Verifica Editor del sito, Template, e Parti del Template. 

Bonus: Prova ad importare ed esportare contenuti da uno dei tuoi siti attuali ad un sito di test, in modo da rendere il sito di test più realistico e pertinente, anche se il sito non sta usando un tema a blocchi. A questo punto, passa a qualunque altro tema, che sia a blocchi o meno. Questo serve puramente a farti entrare nell’ottica di pensare di più a ciò che vorresti tenere, anche se ci stiamo concentrando in modo specifico sui temi a blocchi. 

Descrivi ciò che vorresti vedere

Commenta di seguito dopo aver riflettuto sulle seguenti domande. Ricorda di condividere ciò che vorresti idealmente vedere, piuttosto che concentrarti su quanto è disponibile in questo momento. Rispondi ad una domanda, rispondi a tutte o non rispondere affatto! Servono solo per farti entrare nell’ordine delle idee, piuttosto che essere delle caselle da spuntare: 

  • Cosa vorresti essere in grado di fare quando passi da un tema all’altro?
  • Quali parti del tema a blocchi ti aspetti di essere in grado di mantenere quando passi da un tema all’altro?
  • Che genere di messaggi di conferma vorresti vedere?
  • Condividi un momento in cui il passaggio ad un altro tema ha fatto succedere qualcosa di inaspettato.
  • Quando passi da un tema all’altro sul tuo sito, puoi condividere il tuo procedimento?
  • Se volessi passare ad un nuovo tema oggi, dove andresti ed in quali posti ti aspetteresti di essere in grado di fare questa operazione?
  • Quali sono alcune delle ragioni che hai avuto per voler passare ad un nuovo tema?
  • C’è dell’altro? Pensa in grande!

Condividi il tuo feedback entro il 29 Settembre 2021

Come sempre, grazie per la tua partecipazione in questo esercizio. Se c’è qualcosa che ti impedisce di partecipare, faccelo sapere su #fse-outreach-experiment, nei commenti a questo articolo, o tramite DM in Slack ad @annezazu (non sono io!). Tieni presente che non tutto ciò che verrà condiviso sarà implementato, data la natura di questa esplorazione, ma sappi che le tue idee serviranno a dare forma a ciò che sarà possibile man mano che andiamo avanti.

Grazie a @poena @kellychoffman @priethor @daisyo per la revisione!

#block-themes, #fse-exploration, #fse-outreach-program, #full-site-editing

[Polyglots] Resoconto riunione del 2 settembre 2021

Presenti

@piermario, @darkavenger, @deadpool76

Svolgimento della riunione

Translation Day 2021

Luisa ha semplificato la presentazione per introdurre le serate, disponibile al link https://drive.google.com/file/d/1dMa0PcUJcp1SbKNhJ6OHgNUoCj8StzxO/view?usp=sharing

Entro il weekend verrà preparato il testo di presentazione da pubblicare su Team.

Per avere le disponibilità dei GTE è stato predisposto un Doodle (https://doodle.com/poll/9erh7kgf64xdtbib) in modo da avere una copertura per tutti e tre i giorni scelti

Resoconto gruppi di lavoro

Piermario ha segnalato che il 1 settembre è stata rilasciata una nuova versione di Gutenberg, la 11.4.0, ci sono quindi una decina di stringhe rimaste da tradurre, relative ad un nuovo blocco galleria.

Continua anche il lavoro di traduzione della Directory dei Pattern, che attualmente è al 38%. Piermario ha menzionato Stefano Ginella per gli ottimi suggerimenti di traduzioni.

Sempre il 1 settembre si è invece conclusa la call per il test #9 del progetto Full Site Editing, che era stata tradotta e pubblicata: https://it.wordpress.org/team/2021/08/26/chiamata-per-il-test-del-programma-fse-9-occuparsi-di-header-per-delle-universit/

Per chi volesse seguire il lavoro del team FSE, il canale Slack internazionale è #fse-outreach-experiment.

La prossima riunione sarà giovedì 7 ottobre alle ore 19:00.

Vi aspettiamo alla prima giornata del Translation Day, giovedì 9 settembre alle ore 19:00.