Gradi e qualifiche dell'Esercito Italiano
Tabella riassuntiva dei gradi dell'Esercito Italiano[modifica | modifica wikitesto]
I gradi sono rappresentati apposti sulle controspalline della divisa ordinaria invernale.[1] Il colore della divisa è il cachi.[2]
I militari di truppa dell'Esercito Italiano sono suddivisi in volontari in ferma prefissata, in ferma annuale (VFP1) e in ferma quadriennale VFP4, e in militari di leva, ovvero in servizio obbligatorio (attualmente sospeso);
Il servizio di leva in Italia è ripristinabile in caso di guerra, grave crisi internazionale o carenza di reclutamento volontario così come disposto dall'articolo 1929 e dal libro VIII del decreto legislativo nº 66 del 15 marzo 2010.
Attualmente il grado di caporal maggiore si ottiene per anzianità al diciottesimo mese di servizio soltanto per i VFP4. I volontari in ferma prefissata quadriennale indossano un distintivo di grado con i galloni neri separati da un filetto azzurro. Per le aviotruppe è previsto un distintivo di grado sottopannato di azzurro, la peculiarità distintiva è relativa alla specialità ma non comporta priorità rispetto ai gradi equipollenti.
Il distintivo della qualifica di caporale scelto (non più in uso) era stato istituito verso la fine degli anni novanta, per il personale di leva e in ferma annuale.
L'accesso ai ruoli dei VFP1 avviene per concorso pubblico per titoli, mentre l'accesso quale VFP4 avviene per concorso interno per titoli ed esami riservato ai soli VFP1 in servizio o in congedo.
Alla categoria successiva dei Graduati, ovvero i volontari in servizio permanente (VSP), si accede tramite concorso interno per titoli ed esami riservato ai soli VFP4, ovvero si tratta del naturale prosieguo di carriera.
Per quanto riguarda il Ruolo marescialli, la denominazione "Maresciallo", durante la 2ª guerra mondiale, fino al 1946, indicava oltre i sottufficiali anche i più alti gradi dell'Esercito, ovvero Primo maresciallo dell'Impero, grado istituito nel 1938 alla proclamazione dell'Impero e riservato al Re e al Duce e Maresciallo d'Italia, creato invece nel primo dopoguerra e assegnato a quei generali che si erano distinti nella Prima guerra mondiale, e durante il ventennio fascista coloro distintesi, per capacità di comando e strategiche, come ad esempio Rodolfo Graziani in Africa e Giovanni Messe con l'ARMIR in Russia. Tale grado era formato da quattro stellette, come il grado di Generale/Capo SMD, ma poste in linea come gli altri gradi. Dopo la fine della monarchia e l'instaurazione del regime repubblicano tale grado fu abolito e quale apice della gerarchia rimase, per molti anni fino ai 2000, il grado di Generale di corpo d'armata con incarichi speciali (Gen. C.A. i.s.), qualifica assegnata sia al Capo SMD che SME. Tra i sottufficiali, invece, "Maresciallo" indicava i sottufficiali che affiancavano i comandanti delle unità "basiche": di compagnia, treccia rovesciata singola, di battaglione, due trecce, e di reggimento, tripla treccia. Nel 1916 fu introdotto l'Aiutante di Battaglia, che non era un grado bensì una qualifica, ottenibile da chiunque, anche graduati semplici, per coraggio in battaglia, particolare perizia nell'adempiere gli ordini o il compimento di azioni meritevoli e di esempio. Il distintivo di qualifica era formato da una triplice treccia sormontata da un occhiello, simile a quello dei gradi degli ufficiali dopo la Riforma Baistrocchi. Il grado di Aiutante di Battaglia, dopo la Guerra 40-45 perse in pratica il significato originale; con la riforma dei gradi attuata a seguito dell'abolizione della leva e la trasformazione delle Forze Armate da coscrizionali in professionali, è stato trasformato in grado a tutti gli effetti e sostituito da quello di Luogotenente, mantenendo il disegno che aveva assunto nel 1934: tre bande di 1º maresciallo sormontate da una stella, anch'essa bordata di rosso.
Su alcuni indumenti, come ad esempio camicie, maglioni, soprabito ed impermeabile, il distintivo viene posto su una fascetta tubolare che si infila sulla controspallina.
Sulle uniformi da combattimento mimetiche si adotta un distintivo pettorale in plastica e velcro. Recentemente sono stati introdotti distintivi a bassa visibilità, tutte le forme sono di colore nero su sfondo verde.
Uniformi da cerimonia[modifica | modifica wikitesto]
Per quanto riguarda le uniformi da cerimonia degli Ufficiali vengono adottati i distintivi di grado in uso dagli anni '30 sul paramano. Successivamente l'uso delle uniformi da cerimonia è stato esteso ai Marescialli, Sergenti e Graduati, che portano il distintivo sempre sul paramano.
Gradi tubolari per uniforme di servizio e combattimento vegetata[modifica | modifica wikitesto]
Ministero della Difesa | |||||||||||||||||
Ministro della difesa | |||||||||||||||||
Ufficiali Generali | |||||||||||||||||
Generale (Capo di stato maggiore della difesa) | |||||||||||||||||
stella superiore bordata di rosso Generale di corpo d'armata con incarichi speciali (Capo di stato maggiore dell'Esercito Italiano) (Segretario generale della Difesa) | |||||||||||||||||
Generale di corpo d'armata | Generale di divisione | Generale di brigata | |||||||||||||||
Ufficiali superiori | |||||||||||||||||
Colonnello | Tenente colonnello | Maggiore | |||||||||||||||
Ufficiali inferiori | |||||||||||||||||
Primo capitano | Capitano | Tenente | Sottotenente | ||||||||||||||
Sottufficiali | |||||||||||||||||
Ruolo marescialli | |||||||||||||||||
Primo luogotenente qualifica speciale | Luogotenente | Primo maresciallo | |||||||||||||||
Maresciallo capo | Maresciallo ordinario | Maresciallo | |||||||||||||||
Ruolo sergenti | |||||||||||||||||
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Graduati | |||||||||||||||||
(servizio permanente) | |||||||||||||||||
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Truppa | |||||||||||||||||
(ferma prefissata) | |||||||||||||||||
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Allievi[modifica | modifica wikitesto]
Gli allievi indossano sopra la sigla che li distingue, l'anno di corso in numeri romani. Gli allievi sono equipollenti al grado di Soldato.
allievo sergente | |
allievo maresciallo | |
allievo ufficiale | |
allievo ufficiale in ferma prefissata |
Allievi ufficiali e Allievi marescialli qualificati[modifica | modifica wikitesto]
Si tratta di qualifiche ad uso interno previste per gli allievi ufficiali e marescialli che possono essere conferiti a partire dal secondo anno di corso.
Gli stessi gradi sono portati anche sull'uniforme storica, sotto forma di galloni dorati a "V rovesciata", cuciti sopra i paramani.
allievo ufficiale istruttore | |
allievo ufficiale scelto | |
allievo ufficiale capo scelto | |
allievo ufficiale capo scelto di reggimento |
Scuole militari dell'Esercito[modifica | modifica wikitesto]
Gli allievi delle scuole militari indossano, sopra la sigla che li distingue, l'anno di corso in numeri arabi.
allievo della scuola militare Nunziatella | |
allievo della scuola militare "Teulié" |
Gradi speciali[modifica | modifica wikitesto]
Gli ufficiali comandanti di reparto o che ricoprano posizioni superiori adottano distintivi di grado speciali:
Tenente comandante di compagnia in sede vacante (stella superiore in bronzo bordata d'argento) | ||
maggiore comandante di battaglione (stella bordata di rosso) | ||
maggiore con funzioni di tenente colonnello (stella superiore bordata di rosso) | ||
tenente colonnello comandante di battaglione autonomo (stelle bordate di rosso) |
Comandanti dei Reparti Comando e Supporti Tattici di Brigata/COINT e affini. | |
tenente colonnello con incarichi di colonnello (stella superiore in bronzo bordata d'argento) |
Per gli Ufficiali Superiori, l'uso delle insegne di grado, con l'aggiunta della stelletta brunita, è stato abolito dal 23 dicembre 2008. | |
tenente colonnello con funzioni di colonnello (stella superiore bordata di rosso) | ||
colonnello a titolo onorifico (stella superiore bordata di bianco) | ||
colonnello comandante di reggimento (stelle bordate di rosso) |
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colonnello con incarichi di generale di brigata (stella brunita bordata d'argento) |
Per gli Ufficiali Generali, l'uso delle insegne di grado, con l'aggiunta della stelletta brunita, è stato abolito dal 23 dicembre 2008. | |
colonnello con funzioni di generale di brigata (stella in argento bordata di rosso) | ||
generale di brigata con incarichi di generale di divisione (stella superiore brunita bordata d'argento) |
Per gli Ufficiali Generali, l'uso delle insegne di grado, con l'aggiunta della stelletta brunita, è stato abolito dal 23 dicembre 2008. | |
generale di brigata con funzioni di generale di divisione (stella superiore bordata di rosso) | ||
generale di divisione a titolo onorifico (stella superiore bordata d'oro) | ||
generale di divisione con incarichi di generale di corpo d'armata (stella superiore brunita bordata d'argento) |
Per gli Ufficiali Generali, l'uso delle insegne di grado, con l'aggiunta della stelletta brunita, è stato abolito dal 23 dicembre 2008. | |
generale di divisione con funzioni di generale di corpo d'armata (stella superiore bordata di rosso) |
Gli ufficiali che sono assegnati ad un incarico per il quale è previsto un grado più alto, indossano i distintivi del grado superiore ma con una stelletta brunita. Gli ufficiali che svolgono funzioni per le quali è previsto un grado più alto, indossano i distintivi del grado superiore con una stelletta con contorno rosso[3][4][5].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Gli ufficiali dell'Esercito Italiano indossano sulle uniformi da cerimonia i distintivi di grado sulle maniche al di sopra del paramano. Dal 1945, i distintivi del Regio Esercito furono spostati sulle controspalline per facilitarne la lettura durante la cobelligeranza, a similitudine di quelli utilizzati negli anni precedenti alla prima guerra mondiale.[6] Gli ufficiali generali indossavano una controspallina in panno argento, gli ufficiali superiori una controspallina in panno verde con una bordatura dorata. Nel 1973 venne introdotta una riforma dei distintivi di grado: ai generali venne aggiunta una greca, agli ufficiali superiori si aggiunse una corona turrita e, come per tutti i gradi degli ufficiali, le stellette vennero allineate a partire dal bordo della spallina, mentre in precedenza erano centrate. I cambiamenti vennero introdotti principalmente per rendere più riconoscibili le insegne di grado anche sulle uniformi da campo e su quelle da combattimento.
I gradi dei generali provenienti dai corpi tecnico-logistici sono (come per tutte le forze armate italiane, eccezion fatta per la Marina Militare)[7]:
- brigadier generale (equivalente al generale di brigata);
- maggior generale (equivalente al generale di divisione, nel caso della Marina Militare ammiraglio ispettore, equivalente all'ammiraglio di divisione);
- tenente generale (equivalente al generale di corpo d'armata, nel caso della Marina Militare ammiraglio ispettore capo, equivalente all'ammiraglio di squadra).
Equiparazione[modifica | modifica wikitesto]
La tabella seguente riporta l'equiparazione tra i gradi delle forze armate e le qualifiche delle forze di polizia ad ordinamento militare, civile, soccorso pubblico e difesa civile come stabilito dall'art. 632 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66[8], ovvero "Codice dell'ordinamento militare", entrato in vigore il 9 ottobre 2010.
Il recente decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 94 ha modificato il predetto articolo 632 tenendo conto di alcune recenti modifiche ordinamentali intervenute dopo il 2010, con particolare riferimento all'introduzione del nuovo grado direttivo di "Vicequestore" della Polizia di Stato.
Comparazione gerarchica tra i gradi delle Forze armate e le qualifiche delle Forze di polizia italiane
| ||||||||||
Ruoli |
Ruoli | |||||||||
ufficiali generali |
generale - ammiraglio
(capo di stato maggiore della difesa) |
- |
- |
prefetto
capo della polizia - direttore generale della pubblica sicurezza |
- |
- |
- |
dirigenti | ||
generale di corpo d'armata con incarichi speciali
capo di stato maggiore dell'esercito |
ammiraglio di squadra con incarichi speciali
capo di stato maggiore della marina |
generale di squadra aerea con incarichi speciali
capo di stato maggiore dell'aeronautica |
generale di corpo d'armata |
generale di corpo d'armata |
- |
- |
- | |||
generale di corpo d'armata / tenente generale |
ammiraglio di squadra / ammiraglio ispettore capo |
generale di squadra aerea / generale ispettore capo |
generale di corpo d'armata |
generale di corpo d'armata |
prefetto |
- |
dirigente generale
capo del corpo |
dirigente generale
capo del corpo | ||
generale di divisione / maggior generale |
ammiraglio di divisione / ammiraglio ispettore |
generale di divisione aerea / generale ispettore |
generale di divisione |
generale di divisione |
dirigente generale |
- |
dirigente generale |
dirigente generale | ||
generale di brigata / brigadier generale |
contrammiraglio |
generale di brigata aerea / brigadier generale |
generale di brigata |
generale di brigata |
dirigente superiore |
dirigente superiore |
dirigente superiore |
dirigente superiore | ||
ufficiali superiori |
colonnello |
capitano di vascello |
colonnello |
colonnello |
colonnello |
primo dirigente |
primo dirigente |
primo dirigente |
primo dirigente | |
tenente colonnello |
capitano di fregata |
tenente colonnello |
tenente colonnello |
tenente colonnello |
vicequestore |
commissario coordinatore penitenziario |
vicequestore aggiunto forestale |
direttore |
commissari - direttivo - direttivo dei funzionari | |
maggiore |
capitano di corvetta |
maggiore |
maggiore |
maggiore | ||||||
ufficiali inferiori |
primo capitano |
primo tenente di vascello |
primo capitano |
primo capitano |
primo capitano |
- |
- |
- |
- | |
capitano |
tenente di vascello |
capitano |
capitano |
capitano |
commissario capo |
commissario capo penitenziario |
commissario capo forestale |
direttore dei vigili del fuoco | ||
tenente |
sottotenente di vascello |
tenente |
tenente |
tenente |
commissario |
commissario penitenziario |
commissario forestale |
vicedirettore dei vigili del fuoco | ||
sottotenente |
guardiamarina |
sottotenente |
sottotenente |
sottotenente |
vicecommissario |
vicecommissario penitenziario |
vicecommissario forestale |
- | ||
marescialli | luogotenente | luogotenente | luogotenente | luogotenente | luogotenente | ispettore superiore s.ups sostituto commissario |
ispettore superiore sostituto commissario | ispettore superiore scelto | sostituto direttore antincendi capo | ispettori |
primo maresciallo | primo maresciallo | primo maresciallo | maresciallo maggiore | maresciallo aiutante | ispettore superiore s.ups | ispettore superiore | ispettore superiore | sostituto direttore antincendi | ||
maresciallo capo | capo di 1ª classe | maresciallo di 1ª classe | maresciallo capo | maresciallo capo | ispettore capo | ispettore capo | ispettore capo | ispettore antincendi esperto | ||
maresciallo ordinario | capo di 2ª classe | maresciallo di 2ª classe | maresciallo ordinario | maresciallo ordinario | ispettore | ispettore | ispettore | ispettore antincendi | ||
maresciallo | capo di 3ª classe | maresciallo di 3ª classe | maresciallo | maresciallo | viceispettore | viceispettore | viceispettore | viceispettore antincendi | ||
sergenti | sergente maggiore capo | 2º capo scelto | sergente maggiore capo | brigadiere capo | brigadiere capo | sovrintendente capo | sovrintendente capo | sovrintendente capo | caporeparto esperto | sovrintendenti |
caporeparto | ||||||||||
sergente maggiore | 2º capo | sergente maggiore | brigadiere | brigadiere | sovrintendente | sovrintendente | sovrintendente | caposquadra esperto | ||
sergente | sergente | sergente | vicebrigadiere | vicebrigadiere | vicesovrintendente | vicesovrintendente | vicesovrintendente | caposquadra | ||
graduati |
caporale maggiore capo scelto | sottocapo di 1ª classe scelto | primo aviere capo scelto | appuntato scelto | appuntato scelto | assistente capo | assistente capo | assistente capo | vigile coordinatore |
appuntati e carabinieri - appuntati e finanzieri - assistenti ed agenti |
caporale maggiore capo | sottocapo di 1ª classe | primo aviere capo | appuntato | appuntato | assistente | assistente | assistente | vigile esperto | ||
caporale maggiore scelto | sottocapo di 2ª classe | primo aviere scelto | carabiniere scelto | finanziere scelto | agente scelto | agente scelto | agente scelto | vigile qualificato | ||
primo caporale maggiore | sottocapo di 3ª classe | aviere capo | carabiniere | finanziere | agente | agente | agente | vigile del fuoco | ||
militari (VFP1 e VFP4)
*solo VFB |
caporale maggiore | sottocapo | primo aviere | - | - | - | - | - | - | |
caporale scelto* | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
caporale | comune di 1ª classe | aviere scelto | - | - | - | - | - | - | ||
soldato |
comune di 2ª classe |
aviere |
allievo carabiniere |
allievo finanziere |
allievo agente |
allievo agente |
allievo agente |
allievo vigile |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Gradi sul sito web ufficiale dell'Esercito Italiano Archiviato il 17 agosto 2011 in Internet Archive.
- ^ Qui si è usato il colore Pantone Khaki 16-0726 TC, reso come RGB 161 143 94.
- ^ Gradi in uso Controspalline Ufficiali Inferiori, su www.esercito.difesa.it. URL consultato il 16 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2011).
- ^ Gradi in uso Controspalline Ufficiali Superiori, su www.esercito.difesa.it. URL consultato il 16 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2011).
- ^ Gradi in uso Controspalline Ufficiali Generali, su www.esercito.difesa.it. URL consultato il 16 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2011).
- ^ Gradi non più in uso, su www.esercito.difesa.it. URL consultato il 16 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2011).
- ^ www.senato.it Archiviato il 19 febbraio 2009 in Internet Archive. legge 2 dicembre 2004, n. 299 - «Modifica della normativa in materia di stato giuridico e avanzamento degli ufficiali», art. 12.
- ^ Decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. Art. 632 a p. 92 del documento pdf.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Medaglie, decorazioni e ordini cavallereschi italiani
- Esercito Italiano
- Corpo militare della Croce Rossa Italiana
- Corpo militare dell'ACISMOM
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- i gradi dell'Esercito Italiano - distintivi di incarico e funzionali (PDF), su esercito.difesa.it. URL consultato il 26 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2010).
- distintivi di grado in materia plastica su fascetta tubolare di colore grigio esercito per il personale dell’E.I. – modello 2004 (PDF), su difesa.it.