Riano (Italia)

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Riano
comune
Riano – Stemma
Riano – Veduta
Stazione di Riano.
Localizzazione
StatoItalia Italia
RegioneLazio Coat of Arms.svg Lazio
Città metropolitanaRoma
Amministrazione
SindacoErmelindo Vetrani dal 5-6-2016
Territorio
Coordinate42°05′28″N 12°31′22″E / 42.091111°N 12.522778°E42.091111; 12.522778 (Riano)Coordinate: 42°05′28″N 12°31′22″E / 42.091111°N 12.522778°E42.091111; 12.522778 (Riano)
Altitudine125 m s.l.m.
Superficie25,43 km²
Abitanti10 739[1] (31-3-2019)
Densità422,3 ab./km²
FrazioniBelvedere, Colle delle Rose, Colle Romano, La Rosta
Comuni confinantiCastelnuovo di Porto, Monterotondo, Roma, Sacrofano
Altre informazioni
Cod. postale00060
Prefisso06
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT058081
Cod. catastaleH267
TargaRM
Cl. sismicazona 3A (sismicità bassa)
Nome abitantirianesi
Patronosan Giorgio
Giorno festivo23 aprile
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Riano
Riano
Riano – Mappa
Posizione del comune di Riano nella città metropolitana di Roma Capitale
Sito istituzionale

Riano è un comune italiano di 10 739 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio.


Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima notizia che si ha del Castrum Raiani è dell’anno 1159 quando già appartenente a Giovanni di Ronzone o Roncione e Berardo suo fratello minore abitanti a Roma nel luogo detto il monte di Johannes Roncionis, questi donarono la località con il castello e con tutte le sue pertinenze a papa Adriano IV.

Agli inizi del secolo XIII cioè nel 1203, Riano è tra le località che Innocenzo III confermava e donava alla Abbazia di San Paolo fuori le mura. Non è chiaro se tale donazione era da intendere per intero perché probabilmente la porzione ceduta dai fratelli de Rontionis ad Adriano IV era stata ceduta alla famiglia Vezzosi. Pierluigi Galletti nel suo lavoro su Capena e la terra Collinense[2] cita un atto esistente nell’archivio del monastero di San Paolo, dal quale si apprende che nel 1259 il monastero comprò la parte del Castrum Raiani spettante a Iacopo de Vezzosi e suoi parenti. Nel 1268 per pagare la somma per tale acquisto, dovette vendere il casale di Fiorano al monastero di Santa Balbina.

Nel 1393 Riano risultava tornata ad essere dipendente dalla Abbazia di San Paolo e successivamente a causa dei numerosi conflitti che turbarono Roma e i dintorni la località ne subì pesantemente gli effetti che dovette essere in gran parte riedificato.

Nel 1527, il monastero di San Paolo per poter far fronte alle imposizioni dovute alle truppe imperiali da papa Clemente VII, dovette vendere la località con tutte le sue pertinenze a Luigi Gaddi per 20.000 ducati. Solo due anni dopo tuttavia tornò in potere del monastero per 20.000 scudi. A causa di nuove necessità fu nuovamente ceduto nel 1531 a Francesco Spinola per ducati 12000: i discendenti dello Spinola nel 1538 lo venderono ai Gaddi per la seconda volta per 16.000 ducati. Nel 1570 il cardinale Pierdonato Cesi lo comprò per il nipote Emilio, da Silvia ed Antonia Gaddi, eredi di Luigi, alla cui famiglia nel ramo dei duchi di Acquasparta rimase per passare successivamente ai Ludovisi-Boncompagni principi di Piombino[3].

Nel 1924 il corpo di Giacomo Matteotti fu ritrovato il 16 agosto, tra le 7:30 e le 8 del mattino, dal cane di un brigadiere dei Carabinieri in licenza, Ovidio Caratelli nella macchia della Quartarella.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Riano è situato su un rialzo tufaceo, a 125 m s.l.m. di altezza. Il territorio, con i suoi 25,35 km², comprende anche una parte del Parco Regionale di Veio.

Il comune ha una buona visuale del fiume Tevere, che per un breve tratto ne segna il confine.

Confina con Castelnuovo di Porto a nord, con Monterotondo ad est, a sud con Roma, e con Sacrofano ad ovest.

Clima[modifica | modifica wikitesto]

[4] Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. mediaC) 12131518232730302722161312,718,72921,720,5
T. min. mediaC) 3458111517181511743,7816,7119,8
Precipitazioni (mm) 10399686548342333689413011131318190292876
Umidità relativa media (%) 77757273716867666974787876,7726773,772,3
Eliofania assoluta (ore al giorno) 4557910111086444,3710,366,9
Vento (direzione-m/s) SSE
9
SSW
16
W
16
WSW
16
WSW
16
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16
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16
WSW
16
WSW
9
W
9
S
9
NNE
9
11,31616913,1

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

Architetture militari[modifica | modifica wikitesto]

  • Castello Ruspoli.[5]

Aree naturali[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Ferrovie[modifica | modifica wikitesto]

Fra il 1906 e il 1932 la località era servita da una fermata della tranvia Roma-Civita Castellana, gestita dalla Società Romana per le Ferrovie del Nord (SRFN). Riano ha una stazione ferroviaria propria sulla linea Roma-Civita Castellana-Viterbo.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1816 al 1870 fece parte della Comarca di Roma, una suddivisione amministrativa dello Stato Pontificio.

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

  • S.S.D. Riano Calcio che, nel campionato 2019-20, milita nel campionato maschile di Promozione.[7]

Basket[modifica | modifica wikitesto]

Nella frazione di La Rosta, si trova il palazzetto comunale, dove vengono ospitate le partite della "A.S.D. Lazio Riano", militante nella serie C Dilettanti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 marzo 2019.
  2. ^ Capena municipio de Romani discorso di d. Pierluigi Galletti casinense... , Roma 1756.
  3. ^ Antonio Nibby, Analisi Storico-Topografico-Antiquaria della Carta de’ Dintorni di Roma”, Ed. II, Roma 1849 vol. 3
  4. ^ Fonte tabella: ilmeteo.it
  5. ^ Il castello su Flickr
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ La squadra sul sito Tuttocampo

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]