1 dicembre 2019 | International Solidarity Movement | Al Khalil, Palestina occupata
Sabato scorso, 23 novembre, è stata la “giornata di Sarah”, una festa per la comunità ebraica che riunisce coloni israeliani da tutti i territori palestinesi occupati ed ebrei che viaggiano dall’estero, nella città palestinese di Al Khalil (noto anche come Hebron). Quest’anno, in particolare, c’è stato uno sforzo speciale da parte del Fondo Hebron per portare il maggior numero possibile di devoti, che convergevano nella zona “H2” di Al Khalil, compresa l’area della città vecchia e tutti gli insediamenti israeliani illegali circostanti.
Nella loro vita quotidiana, il diritto di movimento dei palestinesi in questa zona è severamente limitato e talvolta proibito. Le celebrazioni in arrivo hanno aggravato, se possibile, la situazione. In risposta all’enorme afflusso di coloni e persone provenienti dall’estero, il coinvolgimento militare è stato notevolmente aumentato. Continue reading