Il Free Open Source Developers European Meeting (FOSDEM) si svolge ogni anno a Bruxelles ad inizio febbraio e attira circa 8000 addetti ai lavori del mondo opensource: sviluppatori, sistemisti e operatori IT di ogni sorta, ma anche appassionati ed entusiasti. È di fatto la più grande conferenza dedicata a questo tema in Europa, e negli anni è diventato un appuntamento imperdibile per tanti. Tra cui molti italiani, la cui presenza è certo notevole.
Ma non tutti hanno modo e maniera di partecipare, e da qui emerge il proposito di auto-organizzarsi per rendere l'evento accessibile a più persone. Il FOSDEM Extended è una nuova iniziativa, un invito rivolto a coloro che vogliono contribuire a creare un nuovo momento di aggregazione, confronto e conoscenza nella propria città. Per aderire basta uno spazio disponibile nel weekend del FOSDEM (quest'anno: sabato 2 e domenica 3 febbraio), un computer, un proiettore ed un paio di casse audio; registrando la propria istanza sul sito dedicato, gli aspiranti partecipanti potranno votare i talk che vorranno seguire in diretta streaming (scegliendo tra i tantissimi che saranno pubblicati nelle prossime settimane nel programma 2019) e costruire insieme la playlist della giornata, da fruire insieme magari con una pizza ed una birra (rigorosamente belga!).
Dato il taglio dei contenuti del FOSDEM - meno divulgativi di quelli abitualmente presentati al Linux Day, e decisamente più tecnici - l'evento si rivolge soprattutto a professionisti, aziende, utenti esperti e "smanettoni", e può essere una occasione non solo per un approfondimento ed un aggiornamento tecnologico ma anche per fare networking tra le realtà professionali della propria area.