- published: 12 Feb 2018
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Gianfranco Pannone is an Italian film and television director.
Marie Louise (Maria Ludovica Leopoldina Franziska Therese Josepha Lucia; Italian: Maria Luigia Leopoldina Francesca Teresa Giuseppa Lucia; 12 December 1791 – 17 December 1847) was an Austrian archduchess who reigned as Duchess of Parma from 1814 until her death. She was Napoleon's second wife and, as such, Empress of the French from 1810 to 1814.
As the eldest child of the Habsburg Emperor Francis II of Austria and his second wife, Maria Theresa of Naples and Sicily, Marie Louise grew up during a period of continuous conflict between Austria and revolutionary France. A series of military defeats at the hands of Napoleon Bonaparte had inflicted a heavy human toll on Austria and led Francis to dissolve the Holy Roman Empire. The end of the War of the Fifth Coalition resulted in the marriage of Napoleon and Marie Louise in 1810, which ushered in a brief period of peace and friendship between Austria and the French Empire. Marie Louise dutifully agreed to the marriage despite being raised to despise France. She was an obedient wife and was adored by Napoleon, who had been eager to marry a member of one of Europe's leading royal houses to cement his relatively young Empire. With Napoleon, she bore a son, styled the King of Rome at birth, later Duke of Reichstadt, who briefly succeeded him as Napoleon II.
Cesare Zavattini (20 September 1902 – 13 October 1989) was an Italian screenwriter and one of the first theorists and proponents of the Neorealist movement in Italian cinema.
Born in Luzzara, near Reggio Emilia in northern Italy, on 20 September 1902, Zavattini studied law at the University of Parma, but devoted himself to writing. In 1930 he relocated to Milan, and worked for the book and magazine publisher Angelo Rizzoli. After Rizzoli began producing films in 1934, Zavattini received his first screenplay and story credits in 1936. In 1935, he met Vittorio De Sica, beginning a partnership that produced some twenty films, including such masterpieces of Italian neorealism as
In his only experience in Hollywood, Zavattini wrote the screenplay for The Children of Sanchez (1978) based on Oscar Lewis’s book of the same title, a classic study of a Mexican family. At the 11th Moscow International Film Festival in 1979, he was awarded the Honorable Prize for the contribution to cinema. In 1983 he was a member of the jury at the 13th Moscow International Film Festival.
The Museo Lombardi is an museum displaying an eclectic collection of 19th century art and cultural works from Parma. It is located in the Palazzo di Riserva on Strada Garibaldi #5 in central Parma, Emilia-Romagna, Italy.
The museum was created by the efforts of Glauco Lombardi (1881–1971) to collect, study, and conserve the artistic and documentary heritage of 19th-century Parma under the Bourbons (1748–1802, 1847–1859) and Marie Louise, Duchess of Parma (1816–1847). Many of these items were largely scattered during the period of Italian Unification in various residences of the Savoy family. Lombardi often recovered the works from the antiquary market or in private collections.
From 1915 to 1943, the original nucleus of the Museo Lombardi was housed in the ballroom and adjacent rooms of the Ducal Palace of Colorno. In 1934, Lombardi was able to buy for the museum the precious objects that had belonged to Duchess Marie Louise, grandmother of the then owner, count Giovanni Sanvitale,
Una breve sintesi delle ultime giornate di riprese realizzate durante il workshop con il regista Gianfranco Pannone. Una piccola sintesi di quello che diventerà un lungometraggio sulle Barricate del '22 a Parma ideato e prodotto da Primo Giroldini con la regia di Gianfranco Pannone. Giornate di intenso lavoro con i partecipanti del workshop e gli attori all'interno del Teatro Europa e per le vie di Parma
Carissimo Cicceo, ci siamo visti di recente ed ancora una volta mi hai mostrato, commuovendomi, il tuo vestito blu a doppio petto, in perfetto stato, realizzato da Mastru Pascali, il mio indimenticabile papà. Ricordo che mi avevi fatto vedere le foto del tuo servizio militare in Cina e dal tuo racconto è nato un articolo pubblicato su “La Piazza” e che ho riproposto nel mio libro “Un pinguino in fondo al cuore”.
Al Bar Pakkio si Presenta un cliente che vuole pagare con un assegno post datato...
Al Bar Pakkio Primo Giroldini chiede al Pakkio di posticipare ancora l' assegno
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Adesso sappiamo perchè il nuovo cd di Noemi si intitola "Cuore d'artista"...Perchè Noemi è davvero un'artista con un cuore grande! Questo è il suo video-messaggio dedicato a Marta Giroldini per la serata "Marta, fiore di maggio...Noi siamo infinito!" Grazie Noemi! Un abbraccio...
A pochi giorni dalla presentazione del libro di Luigi Leonardi, “i ragazzi del Monte Barca” al Museo della Resistenza di Mormorola, sabato scorso alla Stazione di Valmozzola, è stato ricordato l’eccidio di questi “ribelli” per la libertà, fucilati dalla X Mas di Valerio Borghese per ritorsione a seguito dell’assalto al treno alla Stazione di Valmozzola di qualche giorno prima. L’assalto al treno fu opera di gruppi armati Parmense-Ligure comandato dalle bande di “Betti” e quella di “Tullio” per prendere provviste alimentari e liberare tre giovani liguri condotti a Parma per essere processati in quanto renitenti alla leva. A seguito dello scontro a fuoco morirono il “Betti“, due comandanti della X Mas e altri militari. Tra gli oltre venti prigionieri, furono rilasciati tutti i militari tedes...
24/10/2014 - Teatro Bismantova - Castelnovo ne' Monti Romeo e Giulietta con Michele Maccaroni, Roxana Doran, Michele De Paola, Giovanni Malafronte, Giulio Della Monica, Matteo Sintucci, Margherita Romeo, Alex Sassatelli, Alice Giroldini, Emanuele Vito, Elia Tapognani, Agnese Mercati Luci Giovanni Malafronte Suono Matteo Sintucci regia Alex Sassatelli produzione Teatro If promo Federico Perugini
"I gioielli di Maria Luigia d'Amburgo" Fondazione Museo Glauco Lombardi a cura di Francesca Sandrini L'idea di una mostra sui gioielli della duchessa è nata dalla donazione e dall'acquisizione di preziosi monili appartenuti a Maria Luigia d'Asburgo, principessa austriaca divenuta imperatrice di Francia come moglie di Napoleone. All'esposizione, che comprendeva generosi prestiti da privati, databili agli anni parmensi di Maria Luigia, si è affiancato un ricco volume che approfondisce con documenti inediti e splendide illustrazioni i magnifici gioielli che hanno accompagnato la sovrana dai primi anni viennesi, al fastoso periodo imperiale, fino al più discreto ma assai curioso gusto sviluppato durante il lungo ducato. Periodo della mostra: 12-27 dicembre 2009 Regia di Primo Giroldini Pr...
Eccoci a raccontare un'altra meravigliosa avventura che ha come scenario principale Luzzara, la Bassa e ovviamente Zavattini. Si tratta del documentario di Gianfranco Pannone: MONDO ZA, cosa abbiamo perso che dobbiamo ritrovare? la cui lavorazione, iniziata qualche mese fa, vede il Centro Culturale Zavattini impegnato a sostenere il progetto. Un documentario su un vero e proprio mondo, un documentario che non sarà cronaca di un tempo, ma sentimento di un tempo. Il nostro. Per ora non vogliamo (nè possiamo) svelare di più. Qui alcune immagini dalle riprese, da quelle al Lido di Boretto, passando per la "scoperta" di Ligabue al Centro Culturale che hanno portato Prince al Museo di Gualtieri. E poi ancora l'incontro con Gianni Berengo Gardin e Renzo Mrgonari, grandi amici di Za, fino all'inti...
Realizzato da Emanuele Surace Con Enrico Grimaldi, Damiano Calenzo, Fabrizio Giroldini, Matteo Alonzi
Una clip ottomillimetri degli anni Sessanta su The Freestones, elaborata da Salvatore Libertino, con due brani: 'And I Love Her' (sigla d'apertura dei concerti) e 'Per sempre te ne vai', un successo della prima line up, cantato da Reno Ostone. E' stata la prima formazione Rock tropeana ad esibirsi in pubblico intorno al 1963. I Freestones si fecero subito notare per lo stile particolarmente raffinato che si ispirava al Merseybeat di Liverpool (Beatles, Searchers, Swinging Blue Jeans, Big Three...) basato sul concorso dei singoli apporti vocali e sull'eleganza timbrica degli arrangiamenti strumentali. COMPONENTI Mario Lorenzo, voce Ennio Gentile, chitarra solista Amedeo Giroldini, chitarra ritmica e voce Masino Ostone, chitarra e voce, fino al 1965 Reno Ostone, batteria e voce, fin...
Noemi in un ristorante autografa la sua prima copia del suo nuovo cd Cuore d'artista per una giusta causa subito dopo la sua esibizione al Festival di Sanremo. Infatti il disco sarà all'asta per sostenere l'associazione White Mathilda. Tutto il video completo e i link per poterlo acquistare sulla nostra pagina facebook: www.facebook.com/pauboysofficial
Al Bar Pakkio Primo Giroldini chiede al Pakkio di posticipare ancora l' assegno
Una breve sintesi delle ultime giornate di riprese realizzate durante il workshop con il regista Gianfranco Pannone. Una piccola sintesi di quello che diventerà un lungometraggio sulle Barricate del '22 a Parma ideato e prodotto da Primo Giroldini con la regia di Gianfranco Pannone. Giornate di intenso lavoro con i partecipanti del workshop e gli attori all'interno del Teatro Europa e per le vie di Parma
Eccoci a raccontare un'altra meravigliosa avventura che ha come scenario principale Luzzara, la Bassa e ovviamente Zavattini. Si tratta del documentario di Gianfranco Pannone: MONDO ZA, cosa abbiamo perso che dobbiamo ritrovare? la cui lavorazione, iniziata qualche mese fa, vede il Centro Culturale Zavattini impegnato a sostenere il progetto. Un documentario su un vero e proprio mondo, un documentario che non sarà cronaca di un tempo, ma sentimento di un tempo. Il nostro. Per ora non vogliamo (nè possiamo) svelare di più. Qui alcune immagini dalle riprese, da quelle al Lido di Boretto, passando per la "scoperta" di Ligabue al Centro Culturale che hanno portato Prince al Museo di Gualtieri. E poi ancora l'incontro con Gianni Berengo Gardin e Renzo Mrgonari, grandi amici di Za, fino all'inti...
"I gioielli di Maria Luigia d'Amburgo" Fondazione Museo Glauco Lombardi a cura di Francesca Sandrini L'idea di una mostra sui gioielli della duchessa è nata dalla donazione e dall'acquisizione di preziosi monili appartenuti a Maria Luigia d'Asburgo, principessa austriaca divenuta imperatrice di Francia come moglie di Napoleone. All'esposizione, che comprendeva generosi prestiti da privati, databili agli anni parmensi di Maria Luigia, si è affiancato un ricco volume che approfondisce con documenti inediti e splendide illustrazioni i magnifici gioielli che hanno accompagnato la sovrana dai primi anni viennesi, al fastoso periodo imperiale, fino al più discreto ma assai curioso gusto sviluppato durante il lungo ducato. Periodo della mostra: 12-27 dicembre 2009 Regia di Primo Giroldini Pr...