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Enzo Mazza

CEO di FIMI (Federazione dell’industria musicale italiana)

53 anni, una laurea in scienze politiche, inizia la propria attività come addetto stampa presso un importante istituto bancario. Dopo un'esperienza in agenzia di pubbliche relazioni diventa responsabile per l'Italia di BSA, Business Software Alliance, l'associazione mondiale dei produttori di software. Nel 1996 viene nominato Segretario Generale di FPM, la Federazione contro la Pirateria Musicale, dal 1998 al 2005 ha ricoperto il ruolo di Direttore Generale ed oggi è CEO di FIMI, la Federazione dell’Industria Musicale Italiana di Confindustria e Presidente di SCF, la principale collecting del settore musicale. Presiede inoltre il Comitato Proprietà Intellettuale della Camera di Commercio Americana in Italia. E' vicepresidente di Confindustria Cultura Italia
diego_cervo via Getty Images

Contraffazione e pirateria, cresce sensibilità tra i consumatori

Di recente sono state rese note due importanti indagini svolte da un lato dall'Euipo e dall'altro dalla Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione, della pirateria in campo commerciale. Partendo dallo studio europeo si rileva anzitutto che il 97% dei cittadini consideri giusto remunerare il lavoro di artisti, creativi e inventori, a partire dal consumo legale di prodotti non contraffatti.
28/03/2017 13:19 CEST
denizbayram via Getty Images

Italia indietro sul digitale, ma sui contenuti di intrattenimento cresce più in fretta

L'ultimo rapporto sul mercato unico digitale presentato dalla Commissione Eu vede l'Italia ancora molto in ritardo. Il nostro Paese si colloca al 25° posto su 28 Stati membri. Per quanto riguarda l'utilizzo delle tecnologie digitali da parte delle imprese e l'erogazione di servizi pubblici online, l'Italia si avvicina alla media. Rispetto all'anno scorso ha fatto progressi in materia di connettività, in particolare grazie al miglioramento dell'accesso alle reti Nga.
13/03/2017 11:20 CET
Christian Hartmann / Reuters

Perchè oggi è lo streaming il principale alleato dell'industria musicale

Sono passati venti anni da Napster e dalla rivoluzione digitale che investì il settore trasformandolo per sempre, cambiando pelle alle etichette musicali, con la tecnologia che da potenziale nemica si è tramutata nella più importante alleata di questa rivoluzione. A dicembre, a livello globale, lo streaming di Spotify, AppleMusic, Tidal, Amazon, Deezer, Tim Music, ecc ha superato i cento milioni di abbonati paganti a livello mondiale. Più di tutti i clienti di Netflix.
15/02/2017 13:09 CET
grandriver via Getty Images

Oltre 4,5 miliardi di dollari investiti in ricerca e sviluppo dall'industria musicale

Nell'era digitale gli investimenti in un progetto discografico sono rilevanti. Nel 2015 le label musicali hanno immesso oltre 4,5 miliardi di dollari in attività di ricerca e sviluppo di nuovi artisti e nel marketing a livello globale. Nel 2016 la Top of the Music italiana degli album ha visto 17 artisti italiani sui primi 20. Un successo importante, se confrontato con il cinema, dove solo il 28% dei film più visti nel nostro Paese nel 2016 sono nazionali.
18/01/2017 15:07 CET
agf

Cosa rappresenta il miliardo di dollari che YouTube ha pagato alle case discografiche

Nei giorni scorsi Robert Kyncl, Chief Business Officer di YouTube, sul blog ufficiale della piattaforma ha pubblicato un post intitolato "Un miliardo di ragioni per celebrare la musica su YouTube". Kyncl, senza fornire molti dettagli, si limita ad annunciare che negli ultimi 12 mesi YouTube avrebbe versato all'industria musicale un miliardo di dollari generato dai ricavi pubblicitari associati ai video musicali.
13/12/2016 12:57 CET
agf

Music design, l'importanza della musica per l'intrattenimento in store

La Bocconi e Mcube hanno presentato una ricerca sulla diffusione della musica nei punti vendita. Una seconda analisi di mercato sull'utilizzo della musica è stata condotta anche da FIPE Confcommercio. L'elemento di congiunzione tra la ricerca della Bocconi e quella di Confcommercio sembra tuttavia lo stesso. La musica in un punto vendita o in un bar è parte integrante dell'offerta e non può essere solo un elemento di "arredo" passivo.
30/11/2016 12:27 CET
agf

I consumi di musica in Italia nell'era dello streaming

Nei mesi scorsi ha svolto un approfondito studio sui consumi musicali degli utenti di internet in 13 mercati globali, tra i quali l'Italia. In generale accedono alla musica legale il 77% degli utenti (verso una media globale del 71%). In particolare le nuove generazioni, i giovani tra i 13 e 15, riportano una maggiore attenzione verso la musica legale.
04/11/2016 10:24 CET
AGF

Come l'Europa cambierà le leggi sul copyright stimolando l'innovazione

Il nuovo diritto riconosce l'importante ruolo svolto dagli editori a stampa nell'investire in contenuti giornalistici di qualità e nel crearli, che è essenziale per l'accesso dei cittadini alla conoscenza. Poiché saranno giuridicamente riconosciuti per la prima volta come titolari dei diritti, si troveranno in una posizione migliore quando dovranno negoziare con i servizi online l'uso dei propri contenuti o l'accesso a essi e saranno maggiormente in grado di combattere la pirateria.
28/09/2016 15:40 CEST
Ansa

Ecco come l'Europa pone i limiti al linking che viola il copyright

È una decisione molto importante quella resa dalla suprema Corte europea in materia di tutela del copyright online e che giunge a pochi giorni dal previsto annuncio della proposta di revisione della direttiva Ue in materia di diritto d'autore. I giudici di Lussemburgo hanno affrontato un tema particolarmente importante per la diffusione di contenuti in rete, quello della messa a disposizione di opere protette attraverso la ben nota e diffusa pratica del linking.
12/09/2016 15:15 CEST
LaPresse

Il bonus culturale del governo Renzi che discrimina la musica

Dopo otto mesi e mezzo di gestazione, arriva il decreto attuativo per il bonus da 500 euro ai diciottenni previsto dalla legge di stabilità. E con il decreto, che crea anche il sito www.18app.it. Annunciato nei giorni scorsi, il finanziamento comprende biglietti e abbonamenti per cinema e teatri, spettacoli dal vivo e concerti, libri ed ebook, oltre a mostre e fiere.
23/08/2016 12:55 CEST
ASSOCIATED PRESS

La lotta alla pirateria di Google è solo un bluff

Annunciato come il primo e più importante resoconto dell'azione globale di Google per tutelare il copyright in realtà il rapporto "How Google Fights Piracy" lo possiamo molto facilmente mettere nella categoria "propaganda" di guerra, perché poco o nulla Google ha prodotto di effettivo.
19/07/2016 10:48 CEST
shutterstock

Perché la lotta degli artisti sul fronte di YouTube va sostenuta

Youtube è il più grande servizio musicale al mondo con oltre 800 milioni di utenti. Se i 3 miliardi di dollari dovessero costituire quanto pagato dal 2007 a oggi costituirebbero solo il 2 % dei ricavi dell'industria musicale. Il fatto che gli aventi diritto abbiano accordi con Youtube non giustifica quest'ultima ad abusare della propria condizione normativa per negoziare al ribasso.
05/07/2016 09:02 CEST

Il diritto d'autore all'appuntamento con le nuove regole di Bruxelles

L'esperienza insegna che in Italia, la vasta evasione sui diritti musicali, è stata anche dovuta all'estrema confusione e scarsa consapevolezza delle licenze necessarie. Oggi sarebbe peraltro interessante sapere come un nuovo soggetto possa offrire ai propri mandanti il recupero dei diritti sugli attuali 500 mila clienti di Siae in tempi brevi, quando altre collecting di altri Stati membri puntano alla centralizzazione.
30/05/2016 13:18 CEST
PeopleImages.com

Musica, sorpasso del digitale grazie allo streaming

La rivoluzione digitale che ha accompagnano l'industria musicale negli ultimi anni segna un passaggio fondamentale con l'annuncio dei dati 2015 a livello globale. Il comparto digitale diventa la prima fonte di ricavi per la discografia, superando per la prima volta i ricavi derivati dalla vendita dei formati fisici. I ricavi digitali rappresentano attualmente il 45% dei ricavi totali, mentre il fisico ne rappresenta il 39%.
15/04/2016 09:03 CEST
katieharbath/Flickr

La sfida dei giovani italiani al SXSW di Austin

Anche quest'anno una piccola spedizione italiana si è confrontata con il "South by Southwest", uno degli eventi musicali più importanti a livello mondiale per lanciare nuovi talenti. Lontana dai tradizionali meccanismi italiani per i quali i tour americani generalmente servono a generare qualche ritorno promozionale sulla stampa italiana.
25/03/2016 10:23 CET