I medici staccheranno la spina al piccolo Charlie Gard, andando contro il volere dei loro genitori. Lo ha stabilito l'Alta corte di Londra decidendo così la sorte del bimbo di sette mesi ricoverato al Great Ormond Street Hospital. La sua storia ha diviso l'Inghilterra per mesi, da una parte i medici ("non c'è cura riconosciuta") dall'altra parte della barricata, i genitori che per mesi si sono battuti per evitare questo finale tragico.
Charlie era nato lo scorso 4 agosto, apparentemente in buona saluto. Ma dopo otto settimane aveva cominciato a perdere forze e peso. Presso l'ospedale pediatrico inglese, gli era stata diagnosticata una rara malattia genetica, la sindrome di deperimento mitocondriale, che provoca il progressivo indebolimento dei muscoli.
Oggi la decisione del tribunale di Londra. I genitori invece, Connie Yates e Chris Gard, si erano opposti lanciando una campagna di solidarietà e affermando che fosse possibile ancora salvare il bimbo trasferendolo in un ospedale negli Usa.