Arturo Vidal

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Arturo Vidal
Arturo Vidal Footballteam of Chile - Spain vs. Chile, 10th September 2013 (cropped).jpg
Vidal con la Nazionale cilena nel 2013
Nome Arturo Erasmo Vidal Pardo
Nazionalità Cile Cile
Altezza 180[1] cm
Peso 75[1] kg
Calcio Football pictogram.svg
Ruolo Centrocampista
Squadra Bayern Monaco
Carriera
Giovanili
1997-2004 non conosciuta Rodelindo Román
2004-2005 Melipilla[2]
Squadre di club1
2005-2007 Colo-Colo 36 (2)
2007-2011 Bayer Leverkusen 117 (15)
2011-2015 Juventus 124 (35)
2015- Bayern Monaco 30 (4)
Nazionale
2007 Cile Cile U-20 14 (8)
2007- Cile Cile 80 (17)
Palmarès
Coppa America calcio.svg Copa América
Oro Cile 2015
Oro Stati Uniti 2016
Transparent.png Mondiali di Calcio Under-20
Bronzo Canada 2007
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 27 giugno 2016

Arturo Erasmo Vidal Pardo (Santiago del Cile, 22 maggio 1987) è un calciatore cileno, centrocampista del Bayern Monaco e della Nazionale cilena.

In carriera si è aggiudicato tre campionati cileni (Apertura 2006, Clausura 2006 e Apertura 2007) con il Colo Colo, quattro campionati italiani (2011-2012, 2012-2013, 2013-2014 e 2014-2015), una Coppa Italia (2014-2015) e due Supercoppe di Lega (2012 e 2013) con la Juventus e un campionato tedesco (2015-2016), una Coppa di Germania (2015-2016) e una Supercoppa di Lega (2016) con il Bayern Monaco.

Con la Nazionale ha invece vinto due edizioni della Copa América (Cile 2015 e Stati Uniti 2016), prendendo inoltre parte ai Mondiali di Sudafrica 2010 e Brasile 2014; in ambito giovanile con il Cile Under-20 si è classificato al terzo posto ai Mondiali Under-20 di Canada 2007.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Originario di San Joaquín, un sobborgo di Santiago del Cile,[3] è il secondo di sei fratelli, tre maschi e tre femmine,[4] cresciuti dalla madre Jaqueline dopo che il padre Erasmo lasciò la famiglia quando Vidal aveva cinque anni[5] – pur se col tempo hanno rinsaldato i loro legami.[6] Sposato con Maria Teresa Matus,[7] la coppia ha due figli, Alonso[8] ed Elisabetta.[9]

È noto come Guerriero,[10] soprannome che a suo dire ben gli si addice «per il mio modo di giocare, per come interpreto le partite»;[11] tra gli altri nomignoli, gli sono stati affibbiati Celia Punk per via della sua cantante preferita, Celia Cruz,[12] e King Arturo, quest'ultimo da lui utilizzato nei social network.

Possiede in patria una scuderia ippica, la "Stud Alvidal", per cui correva come fantino uno dei suoi migliori amici, Nicolas, morto in un incidente di gara nel 2011; da allora, Vidal festeggia ogni suo gol portandosi le mani alle orecchie, ripetendo il gesto che l'amico scomparso compiva dopo le vittorie in pista.[13] Nel maggio 2016 gli è stato inoltre dedicato uno stadio presso San Joaquín, ove il calciatore è nato e cresciuto, che porta il suo nome.[14]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

« Mi piace sapermela cavare in ogni zona del campo. Era così fin da ragazzo e sicuramente è una qualità apprezzata dagli allenatori. »
(Arturo Vidal, 24 dicembre 2013[6])

Destrorso,[15] Vidal è un jolly[6][16] capace di ricoprire i ruoli più diversi[17][18] – dal difensore,[19] suo ruolo originario,[20][21] al trequartista[22] – ma è come centrale di centrocampo che esprime il meglio di sé, risultando efficace sia nella fase di copertura che in quella offensiva.[23] Molto valido come incontrista, quindi nella marcatura e nell'anticipo, gode di un buon senso della posizione, caratteristica che in mezzo al campo gli fa recuperare molti palloni. Dribbling e corsa gli permettono invece di spingere sulla fascia e di arrivare facilmente al cross. Dotato di buoni fondamentali, sa farsi valere anche nel colpo di testa[16] e nel tiro da fuori.[15] Tutte queste qualità lo portano a essere considerato uno dei migliori centrocampisti della sua generazione,[24][25][26] nonché tra i più forti calciatori cileni della storia.[6]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Colo-Colo[modifica | modifica wikitesto]

Da piccolo inizia a tirare i primi calci al pallone nella squadra del suo quartiere, il Rodelindo Román.[6][20] All'età di dodici anni entra poi nel settore giovanile del Colo-Colo,[27] club di cui è sempre stato tifoso,[28] dove viene allenato tra gli altri da Claudio Borghi,[3][23] tecnico che lo fa in seguito debuttare diciannovenne tra i professionisti.

Esordisce nella finale dell'Apertura 2006 del Campeonato Nacional de Primera División del Fútbol Profesional contro l'Univ. de Chile, entrando in campo nei minuti finali al posto di Gonzalo Fierro, partita che si conclude con la vittoria del Colo-Colo. Nel torneo successivo, il Clausura 2006, Vidal si ritaglia maggiore spazio nella formazione che vincerà il secondo titolo consecutivo. L'anno dopo, è ormai tra i punti fermi della squadra che vince l'Apertura 2007.

Bayer Leverkusen[modifica | modifica wikitesto]

L'Apertura 2007 è l'ultimo torneo con la maglia del Colo-Colo per Vidal, che a fine campionato, voluto dal direttore sportivo Rudi Völler,[16] viene acquistato dai tedeschi del Bayer Leverkusen. La valutazione del cartellino (11 milioni di dollari) segna, all'epoca, il record per un giocatore militante nel campionato cileno.[16][29]

È durante gli anni a Leverkusen che Vidal viene trasformato stabilmente da centrale difensivo – ruolo fin lì ricoperto in Sudamerica[21] – a centrocampista.[20] Frenato all'inizio da un infortunio,[30] debutta in Bundesliga contro l'Amburgo il 19 agosto 2007; nella stagione successiva la squadra raggiunge la finale della Coppa di Germania, persa contro il Werder Brema. Rimane in Germania in totale quattro anni; nella stagione 2010-2011 realizza dieci reti in campionato, risultando il miglior marcatore della squadra e contribuendo al secondo posto finale; inoltre, con sei realizzazioni su sei tentativi, è anche il miglior rigorista stagionale.[31]

Juventus[modifica | modifica wikitesto]

Vidal nel 2012 con la maglia della Juventus

Durante una gara di Europa League tra Bayer Leverkusen e Villarreal, Vidal attira le attenzioni di Fabio Paratici, direttore sportivo della Juventus.[32] Il 22 luglio 2011 il giocatore viene quindi acquistato dal club italiano per 10,5 milioni di euro (più eventuali 2 di bonus),[33] debuttando in maglia bianconera l'11 settembre seguente, nella prima giornata di campionato, andando subito in gol nella vittoria per 4-1 sul Parma.[34] Inizialmente le caratteristiche di Vidal poco si adattano agli schemi di Antonio Conte; ciò nonostante le buone prestazioni offerte convincono il tecnico a cambiare le sue idee per far giocare stabilmente il cileno nel centrocampo bianconero,[20] dove si trova a giostrare assieme a Claudio Marchisio e Andrea Pirlo,[35] diventando ben presto una pedina inamovibile della squadra.[35][36] La prima doppietta in Serie A, siglata il 22 aprile 2012 nella vittoria 4-0 contro la Roma,[37] è anche la prima assoluta da quando è in Europa. Vidal conclude la sua stagione d'esordio in bianconero emergendo come una delle rivelazioni del campionato italiano,[36][35] contribuendo dopo nove anni a riportare lo scudetto sulle maglie del club piemontese.[38][39]

Al debutto nella stagione 2012-2013, l'11 agosto realizza un rigore nella vittoria della Juventus 4-2 ai supplementari (4-2) contro il Napoli, nella finale di Supercoppa italiana disputatasi a Pechino,[40] mentre il 19 settembre bagna con una rete il suo esordio assoluto in Champions League, nel 2-2 dei bianconeri in casa del Chelsea.[41] Il 29 gennaio 2013, col gol siglato alla Lazio nel ritorno della semifinale di Coppa Italia, persa per 2-1,[42] va a segno in tutte e quattro le competizioni stagionali giocate dalla Juventus, unico bianconero assieme a Vučinić. In quest'annata Vidal si conferma sui livelli della precedente,[43] mostrandosi inoltre più prolifico a rete: anche grazie al fatto di diventare il rigorista principale della squadra, il giocatore va in doppia cifra – superando il suo precedente record che risaliva al 2010-2011 – e, nonostante il ruolo di centrocampista, si afferma come il maggiore goleador della formazione torinese con 15 centri tra campionato e coppe.[44] Il 28 aprile risulta decisivo aprendo le marcature nel derby contro il Torino, finito poi 0-2;[45] è suo il tiro dal dischetto che, il 5 maggio, decide la sfida col Palermo e dà alla Juventus la certezza del bis-scudetto, il secondo consecutivo anche per Vidal.[46]

Vidal nel 2013 con i bianconeri, nel corso della sfida di Champions League in casa del Real Madrid.

La terza annata a Torino si apre per Vidal con la conquista della seconda Supercoppa nazionale, giocando la finale del 18 agosto vinta dalla Juventus per 4-0 sulla Lazio.[47] Sul piano personale, il 27 novembre arriva la prima tripletta della carriera,[48] realizzata nella sfida di Champions League contro Copenaghen, che vale il 3-1 finale:[49] nell'occasione Vidal diventa il primo giocatore cileno a siglare un hat trick nella massima competizione europea per club,[50] nonché il terzo bianconero di sempre (dopo Inzaghi e Del Piero).[51] La sua prolificità stagionale sottoporta prosegue in campo europeo, dove il 27 febbraio 2014 timbra il suo primo gol juventino in Europa League, aprendo le marcature nel 2-0 del club torinese sul campo del Trabzonspor, nella sfida di ritorno dei sedicesimi di finale.[52] A fine torneo vince con i bianconeri il suo terzo scudetto consecutivo:[53] Vidal è tra i protagonisti dell'affermazione tricolore con 11 reti in campionato, cui si aggiungono le 7 marcature nelle coppe europee che portano il suo ruolino a 18 centri stagionali – in tutti e tre i casi, suoi primati personali –; tuttavia il centrocampista chiude in anticipo quest'annata, in cui raggiunge con la Juventus anche la semifinale di Europa League, a causa di un infortunio al ginocchio destro[54] che lo costringe a un intervento chirurgico,[55] per non pregiudicare la sua partecipazione ai successivi mondiali brasiliani.[56]

La quarta stagione con i bianconeri, ora allenati da Massimiliano Allegri, si apre tra luci e ombre per Vidal, ancora reduce dai postumi di un infortunio forse curato troppo frettolosamente,[57] più che altro per timore di non poter adeguatamente contribuire agli impegni conclusivi della precedente annata.[58] Ciò nonostante, il 30 novembre, in occasione della stracittadina contro il Torino, apre le marcature dal dischetto e serve poi l'assist a Pirlo per il definitivo 2-1 juventino.[59] Sotto la gestione del nuovo tecnico, Vidal è ora stabilmente nel cuore del gioco, in un 4-3-1-2 che lo vede quale trequartista in appoggio alla coppia d'attacco,[22] o prettamente da interno col compito di smistare palloni.[58] Il 14 aprile 2015, ancora su rigore, segna il decisivo 1-0 al Monaco che vale l'approdo alle semifinali di Champions League.[60] Il 2 maggio è suo il gol che decide la partita in casa della Sampdoria e che assegna matematicamente lo scudetto alla Juventus, il quarto consecutivo sia per la squadra sia per il cileno,[61] mentre il 20 dello stesso mese conquista il suo primo double nazionale sollevando anche la Coppa Italia, vinta a Roma contro una Lazio battuta 2-1 ai supplementari.[62][63] Il 6 giugno Vidal diventa infine il primo calciatore cileno della storia a scendere in campo in una finale di Champions League,[64] seppur la Juventus non riesca a conquistare il trofeo, battuta 1-3 dal Barcellona.[65] È questa l'ultima sua partita con la maglia bianconera, che lascia dopo quattro stagioni e sette trofei, mettendo a referto 171 partite e 48 gol.

Bayern Monaco[modifica | modifica wikitesto]

Dopo quattro anni a Torino, il 28 luglio 2015 viene ufficializzato il trasferimento di Vidal al Bayern Monaco di Josep Guardiola, per 37 milioni (più eventuali 3 di bonus).[66][67] Il cileno, che fa così ritorno nel calcio tedesco, esordisce con i bavaresi il 1º agosto seguente, in occasione della finale di Supercoppa di Germania persa ai tiri di rigore contro il Wolfsburg.[68] Il 9 dello stesso mese segna il suo primo gol con la nuova maglia, aprendo le marcature dal dischetto nel 3-1 al Nöttingen in Coppa di Germania;[69] il 19 settembre sigla invece la prima marcatura in campionato, nello 0-3 esterno contro il Darmstadt.[70] In Champions League risulta determinante per il passaggio del turno alle semifinali per la compagine bavarese:[71] è infatti suo il gol che decide l'andata dei quarti contro il Benfica,[72] mentre al ritorno va ancora in rete nel 2-2 finale che elimina i portoghesi.[73] Dopo l'eliminazione in semifinale contro l'Atlético Madrid,[74] il 7 maggio 2016 Vidal si aggiudica la prima Bundesliga, grazie alla vittoria per 2-1 sull'Ingolstadt 04.[75] Il 21 dello stesso mese aggiunge un altro trofeo al suo palmarès, in seguito alla vittoria della Coppa di Germania sul Borussia Dortmund: dopo lo 0-0 scaturito al termine dei supplementari i bavaresi prevalgono ai rigori, serie nella quale il cileno realizza il secondo penalty.[76]

La seconda stagione di Vidal con il club campione di Germania, ora allenato da Carlo Ancelotti, inizia subito all'insegna del successo con la conquista della Supercoppa tedesca: nel match del 14 agosto i bavaresi si impongono per 2-0 sul Borussia Dortmund, con la rete iniziale che porta la firma del cileno.[77]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nazionali giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Vidal ha rappresentato il Cile Under-20 in occasione del Campionato sudamericano di categoria disputato nel 2007 in Paraguay, dove ha segnato sei reti. Ottenuta così la qualificazione al Campionato mondiale Under-20 dello stesso anno, il giocatore ha preso parte con la Rojita anche a questa competizione dove ha segnato due reti, rivelandosi uno dei punti di forza della squadra che sul suolo canadese centrò uno storico terzo posto;[23] Nelson Acosta intendeva convocarlo per la Copa América 2007, ma il giocatore fu ritenuto indispensabile[78] per l'Under-20 e dirottato quindi al Mondiale di categoria.

Nazionale maggiore[modifica | modifica wikitesto]

Vidal (8) festeggia con i compagni di Nazionale Vargas e Isla dopo un gol alla Spagna, in amichevole, nel 2013.

Tra il 2007 e il 2009 è stato convocato più volte nel Cile per le qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2010, che la Roja conclude al secondo posto del girone sudamericano. Convocato per il campionato del mondo 2010, gioca quattro partite partendo sempre titolare. Nel 2011 partecipa alla Copa América in Argentina, collezionando tre presenze e un gol contro il Messico, che vale la vittoria nella partita d'esordio.[79]

Nel novembre 2011 viene escluso, assieme a quattro compagni, dal ritiro della nazionale dal commissario tecnico Claudio Borghi, dopo essersi presentato al ritiro in ritardo e in condizioni ritenute «non adeguate».[80] A seguito di questo episodio, nel dicembre successivo la Federcalcio cilena decide la sua sospensione per indisciplina dalla nazionale per dieci partite,[81] sanzione in seguito dimezzata il 20 aprile 2012.[82] Ritorna a vestire la maglia della nazionale il 2 giugno successivo, nella sfida valida per le qualificazioni ai Mondiali 2014 contro la Bolivia, segnando il gol del definitivo 2-0 per il Cile.[83]

Il 1º giugno 2014 viene inserito dal CT Jorge Sampaoli nella lista dei 23 convocati per il Mondiale 2014.[84] Il 15 dello stesso mese esordisce nel torneo iridato, nella vittoria per 3-1 ai danni dell'Australia, senza tuttavia brillare.[85] Parte da titolare anche nella successiva partita del girone contro la Spagna, che sancisce, grazie alla vittoria per 2-0, il passaggio del turno per la compagine cilena,[86] mentre resta in panchina nell'ultima gara del girone persa per 2-0 contro i Paesi Bassi.[87] Conclude la sua seconda esperienza mondiale con l'eliminazione negli ottavi di finale per opera del Brasile, perdendo ai rigori dopo che i tempi regolamentari e supplementari si erano conclusi sull'1-1.[88]

Vidal (8) in azione ai Mondiali 2014, in contrasto sul brasiliano Hulk (7) nel corso degli ottavi di finale del torneo.

Il 31 maggio 2015 Sampaoli lo inserisce nella lista dei 23 convocati per la Copa América 2015, svoltasi in Cile.[89] Nella partita inaugurale del torneo, l'11 giugno contro l'Ecuador, contribuisce alla vittoria cilena per 2-0, segnando la rete del vantaggio con un calcio di rigore da lui stesso procuratosi.[90] Nella seconda partita del girone, pareggiata per 3-3 contro il Messico, realizza la sua prima doppietta in Nazionale,[91] siglando al contempo, grazie alla seconda marcatura dal dischetto, la millesima rete nella storia della Roja.[92] Gioca da titolare anche nel terzo e ultimo match contro la Bolivia che, grazie alla vittoria per 5-0, sancisce il passaggio del turno per la formazione di Sampaoli.[93] Dopo aver eliminato l'Uruguay ai quarti per 1-0,[94] il Cile si impone anche nella semifinale contro il Perù per 2-1.[95] In finale la Roja, dopo che i tempi regolamentari e supplementari erano terminati sullo 0-0, conquista la prima Copa América della sua storia superando ai rigori l'Argentina, serie nella quale Vidal – peraltro premiato come miglior giocatore del match,[96] nonché inserito nel miglior undici della competizione –[97] realizza il secondo penalty.[98][99]

Durante le qualificazioni ai Mondiali 2018 in Russia segna la prima rete della competizione nel pareggio interno per 1-1 contro la Colombia, siglando il momentaneo vantaggio.[100]

Convocato dal neo CT Juan Antonio Pizzi in occasione della Copa América Centenario negli Stati Uniti,[101] Vidal e compagni iniziano la fase a gironi con una sconfitta per 2-1 contro l'Argentina.[102] Le seguenti due partite si concludono invece con una duplice vittoria: la prima con un sofferto 2-1 sulla Bolivia, dove è proprio il centrocampista a siglare entrambe le reti per la propria compagine,[103] e la seconda con un 4-2 al Panamá: la Roja approda in tal modo alla fase a eliminazione diretta come seconda del gruppo, dietro all'Albiceleste.[104] Superato il Messico ai quarti con un roboante 7-0[105] e la Colombia in semifinale per 2-0, seppur Vidal non abbia disputato il match per squalifica,[106] la formazione di Pizzi si ritrova in finale di nuovo contro l'Argentina in un remake dell'edizione precedente: così come un anno prima, dopo lo 0-0 al termine dei supplementari, sono ancora i cileni ad aggiudicarsi il trofeo ai rigori, serie nella quale Vidal, inserito nuovamente nella top 11 del torneo,[107] fallisce peraltro il proprio tentativo di realizzazione, risultato comunque ininfluente sull'esito finale.[108]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 19 agosto 2016.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005 Cile Colo-Colo PD 2 0 - - - CL 0 0 - - - 2 0
2006 PD 19 0 - - - CS 12 3 - - - 31 3
2007[109] PD 15 2 - - - CL 8 0 - - - 23 2
Totale Colo-Colo 36 2 - - 20 3 - - 56 5
2007-2008 Germania Bayer Leverkusen BL 24 1 CG 0 0 CU 9 0 - - - 33 1
2008-2009 BL 29 3 CG 6 3 - - - - - - 35 6
2009-2010 BL 31 1 CG 1 0 - - - - - - 32 1
2010-2011 BL 33 10 CG 2 1 UEL 9 2 - - - 44 13
Totale Bayer Leverkusen 117 15 9 4 18 2 - - 144 21
2011-2012 Italia Juventus A 33 7 CI 2 0 - - - - - - 35 7
2012-2013 A 31 10 CI 4 1 UCL 9 3 SI 1 1 45 15
2013-2014 A 32 11 CI 1 0 UCL+UEL 6+6 5+2 SI 1 0 46 18
2014-2015 A 28 7 CI 4 0 UCL 12 1 SI 1 0 45 8
Totale Juventus 124 35 11 1 33 11 3 1 171 48
2015-2016 Germania Bayern Monaco BL 30 4 CG 6 1 UCL 11 2 SG 1 0 48 7
2016-2017 BL 0 0 CG 1 1 UCL 0 0 SG 1 1 2 2
Totale Bayern Monaco 30 4 7 2 11 2 2 1 50 9
Totale carriera 307 56 27 7 82 18 5 2 421 83

Cronologia presenze e reti in Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in Nazionale - Cile Cile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
7-2-2007 Maracaibo Venezuela Venezuela 0 – 1 Cile Cile Amichevole - Ingresso al 90’ 90’
18-4-2007 Mendoza Argentina Argentina 0 – 0 Cile Cile Amichevole - Ammonizione al 35’ 35’
2-6-2007 San José Costa Rica Costa Rica 2 – 0 Cile Cile Amichevole - Uscita al 76’ 76’
5-6-2007 Kingston Giamaica Giamaica 0 – 1 Cile Cile Amichevole -
7-9-2007 Vienna Svizzera Svizzera 2 – 1 Cile Cile Amichevole - Ammonizione al 28’ 28’ Uscita al 66’ 66’
13-10-2007 Buenos Aires Argentina Argentina 2 – 0 Cile Cile Qual. Mondiali 2010 - Ammonizione al 25’ 25’
17-10-2007 Santiago del Cile Cile Cile 2 – 0 Perù Perù Qual. Mondiali 2010 -
18-11-2007 Montevideo Uruguay Uruguay 2 – 2 Cile Cile Qual. Mondiali 2010 - Ammonizione al 90+4’ 90+4’
26-3-2008 Tel Aviv Israele Israele 1 – 0 Cile Cile Amichevole - Uscita al 68’ 68’
20-8-2008 Istanbul Turchia Turchia 1 – 0 Cile Cile Amichevole -
7-9-2008 Santiago del Cile Cile Cile 0 – 3 Brasile Brasile Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 46’ 46’
10-9-2008 Santiago del Cile Cile Cile 4 – 0 Colombia Colombia Qual. Mondiali 2010 -
12-10-2008 Quito Ecuador Ecuador 1 – 0 Cile Cile Qual. Mondiali 2010 -
15-10-2008 Santiago del Cile Cile Cile 1 – 0 Argentina Argentina Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 87’ 87’
11-2-2009 Polokwane Sudafrica Sudafrica 0 – 2 Cile Cile Amichevole -
12-8-2009 Brøndby Danimarca Danimarca 1 – 2 Cile Cile Amichevole -
5-9-2009 Santiago del Cile Cile Cile 2 – 2 Venezuela Venezuela Qual. Mondiali 2010 1
9-9-2009 Salvador Brasile Brasile 4 – 2 Cile Cile Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 46’ 46’
10-10-2009 Medellín Colombia Colombia 2 – 4 Cile Cile Qual. Mondiali 2010 - Ammonizione al 74’ 74’
14-10-2009 Santiago del Cile Cile Cile 1 – 0 Ecuador Ecuador Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 67’ 67’
17-11-2009 Žilina Slovacchia Slovacchia 1 – 2 Cile Cile Amichevole -
16-5-2010 Città del Messico Messico Messico 1 – 0 Cile Cile Amichevole -
30-5-2010 Chillán Cile Cile 1 – 0 Irlanda del Nord Irlanda del Nord Amichevole - Uscita al 75’ 75’
16-6-2010 Nelspruit Honduras Honduras 0 – 1 Cile Cile Mondiali 2010 - 1º turno - Uscita al 81’ 81’
21-6-2010 Port Elizabeth Cile Cile 1 – 0 Svizzera Svizzera Mondiali 2010 - 1º turno - Uscita al 46’ 46’
25-6-2010 Pretoria Cile Cile 1 – 2 Spagna Spagna Mondiali 2010 - 1º turno -
28-6-2010 Johannesburg Brasile Brasile 3 – 0 Cile Cile Mondiali 2010 - Ottavi di finale - Ammonizione al 47’ 47’
17-11-2010 Santiago del Cile Cile Cile 2 – 0 Uruguay Uruguay Amichevole 1
26-3-2011 Leiria Portogallo Portogallo 1 – 1 Cile Cile Amichevole -
29-3-2011 L'Aia Cile Cile 2 – 0 Colombia Colombia Amichevole - Uscita al 81’ 81’
23-6-2011 Asunción Paraguay Paraguay 0 – 0 Cile Cile Amichevole - Ingresso al 75’ 75’
4-7-2011 San Juan Cile Cile 2 – 1 Messico Messico Coppa America 2011 - 1º turno 1
8-7-2011 Mendoza Uruguay Uruguay 1 – 1 Cile Cile Coppa America 2011 - 1º turno - Ammonizione al 71’ 71’
17-7-2011 San Juan Cile Cile 1 – 2 Venezuela Venezuela Coppa America 2011 - Quarti di finale - Ammonizione al 80’ 80’
10-8-2011 Montpellier Francia Francia 1 – 1 Cile Cile Amichevole -
2-9-2011 San Gallo Spagna Spagna 3 – 2 Cile Cile Amichevole - Ammonizione al 74’ 74’
4-9-2011 Barcellona Messico Messico 1 – 0 Cile Cile Amichevole -
7-10-2011 Buenos Aires Argentina Argentina 4 – 1 Cile Cile Qual. Mondiali 2014 -
11-10-2011 Santiago del Cile Cile Cile 4 – 2 Perù Perù Qual. Mondiali 2014 -
2-6-2012 La Paz Bolivia Bolivia 0 – 2 Cile Cile Qual. Mondiali 2014 1
9-6-2012 Puerto La Cruz Venezuela Venezuela 0 – 2 Cile Cile Qual. Mondiali 2014 -
11-9-2012 Santiago del Cile Cile Cile 1 – 3 Colombia Colombia Qual. Mondiali 2014 - Ammonizione al 7’ 7’
12-10-2012 Quito Ecuador Ecuador 3 – 1 Cile Cile Qual. Mondiali 2014 - Red card.svg 86’
14-11-2012 San Gallo Cile Cile 1 – 3 Serbia Serbia Amichevole - Red card.svg 79’
6-2-2013 Madrid Cile Cile 2 – 1 Egitto Egitto Amichevole - Uscita al 79’ 79’
7-0-2013 Asunción Paraguay Paraguay 1 – 2 Cile Cile Qual. Mondiali 2014 1
11-6-2013 Santiago del Cile Cile Cile 3 – 1 Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 2014 1
14-8-2013 Brøndby Cile Cile 6 – 0 Iraq Iraq Amichevole - Uscita al 68’ 68’
6-9-2013 Santiago del Cile Cile Cile 3 – 0 Venezuela Venezuela Qual. Mondiali 2014 1
10-9-2013 Ginevra Spagna Spagna 2 – 2 Cile Cile Amichevole - Ammonizione al 67’ 67’
11-10-2013 Barranquilla Colombia Colombia 3 – 3 Cile Cile Qual. Mondiali 2014 1
15-10-2013 Santiago del Cile Cile Cile 2 – 1 Ecuador Ecuador Qual. Mondiali 2014 -
5-3-2014 Stoccarda Germania Germania 1 – 0 Cile Cile Amichevole - Uscita al 90’ 90’
4-6-2014 Valparaíso Cile Cile 2 – 0 Irlanda del Nord Irlanda del Nord Amichevole - Ingresso al 77’ 77’
13-6-2014 Cuiabá Cile Cile 3 – 1 Australia Australia Mondiali 2014 - 1º turno - Uscita al 60’ 60’
18-6-2014 Rio de Janeiro Spagna Spagna 0 – 2 Cile Cile Mondiali 2014 - 1º turno - Ammonizione al 26’ 26’ Uscita al 88’ 88’
28-6-2014 Belo Horizonte Brasile Brasile 1 – 1 dts
(3 - 2 dcr)
Cile Cile Mondiali 2014 - Ottavi di finale - Uscita al 87’ 87’
6-9-2014 Santa Clara Cile Cile 0 – 0 Messico Messico Amichevole -
10-10-2014 Valparaíso Cile Cile 3 – 0 Perù Perù Amichevole -
14-10-2014 Antofagasta Cile Cile 2 – 2 Bolivia Bolivia Amichevole 1
15-11-2014 Talcahuano Cile Cile 5 – 0 Venezuela Venezuela Amichevole - Uscita al 76’ 76’
18-11-2014 Santiago del Cile Cile Cile 1 – 2 Uruguay Uruguay Amichevole -
29-3-2015 Londra Brasile Brasile 1 – 0 Cile Cile Amichevole - Uscita al 80’ 80’
11-6-2015 Santiago del Cile Cile Cile 2 – 0 Ecuador Ecuador Coppa America 2015 - 1º turno 1
15-6-2015 Santiago del Cile Cile Cile 3 – 3 Messico Messico Coppa America 2015 - 1º turno 2 Ammonizione al 36’ 36’
19-6-2015 Santiago del Cile Cile Cile 5 – 0 Bolivia Bolivia Coppa America 2015 - 1º turno - Uscita al 46’ 46’
24-6-2015 Santiago del Cile Cile Cile 1 – 0 Uruguay Uruguay Coppa America 2015 - Quarti di finale -
29-6-2015 Santiago del Cile Cile Cile 2 – 1 Perù Perù Coppa America 2015 - Semifinale -
4-7-2015 Santiago del Cile Cile Cile 0 – 0 dts
(4 - 1 dcr)
Argentina Argentina Coppa America 2015 - Finale -
8-10-2015 Santiago del Cile Cile Cile 2 – 0 Brasile Brasile Qual. Mondiali 2018 -
13-10-2015 Lima Perù Perù 3 – 4 Cile Cile Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 65’ 65’
12-11-2015 Santiago del Cile Cile Cile 1 – 1 Colombia Colombia Qual. Mondiali 2018 1 Ammonizione al 69’ 69’
17-11-2015 Montevideo Uruguay Uruguay 3 – 0 Cile Cile Qual. Mondiali 2018 - Ammonizione al 15’ 15’
29-3-2016 Barinas Venezuela Venezuela 1 – 4 Cile Cile Qual. Mondiali 2018 2
1-6-2016 San Diego Messico Messico 1 – 0 Cile Cile Amichevole - Ammonizione al 74’ 74’ Uscita al 77’ 77’
7-6-2016 Santa Clara Argentina Argentina 2 – 1 Cile Cile Coppa America Centenario - 1º turno - Ammonizione al 19’ 19’
11-6-2016 Foxborough Cile Cile 2 – 1 Bolivia Bolivia Coppa America Centenario - 1º turno 2
15-6-2016 Filadelfia Cile Cile 4 – 2 Panamá Panamá Coppa America Centenario - 1º turno -
19-6-2016 Santa Clara Messico Messico 0 – 7 Cile Cile Coppa America Centenario - Quarti di finale - Ammonizione al 39’ 39’
27-6-2016 East Rutherford Argentina Argentina 0 – 0 dts
(2 – 4 dcr)
Cile Cile Coppa America Centenario - Finale - Ammonizione al 37’ 37’
Totale Presenze (7º posto) 80 Reti (10º posto) 17
Cronologia completa delle presenze e delle reti in Nazionale - Cile Cile Under-20
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
7-1-2007 Pedro Juan Caballero Brasile Under-20 Brasile 4 – 2 Cile Cile Under-20 Sudamericano Under-20 2007 - 1º turno -
9-1-2007 Pedro Juan Caballero Paraguay Under-20 Paraguay 1 – 0 Cile Cile Under-20 Sudamericano Under-20 2007 - 1º turno -
13-1-2007 Pedro Juan Caballero Perù Under-20 Perù 2 – 4 Cile Cile Under-20 Sudamericano Under-20 2007 - 1º turno 2
19-1-2007 Asunción Colombia Under-20 Colombia 0 – 5 Cile Cile Under-20 Sudamericano Under-20 2007 - Fase finale 1
21-1-2007 Luque Brasile Under-20 Brasile 2 – 2 Cile Cile Under-20 Sudamericano Under-20 2007 - Fase finale 2
23-1-2007 Asunción Cile Under-20 Cile 0 – 0 Argentina Argentina Under-20 Sudamericano Under-20 2007 - Fase finale -
28-1-2007 Asunción Cile Under-20 Cile 2 – 3 Paraguay Paraguay Under-20 Sudamericano Under-20 2007 - Fase finale 1
23-6-2007 New York Stati Uniti Under-20 Stati Uniti 2 – 1 Cile Cile Under-20 Amichevole -
1-7-2007 Toronto Canada Under-20 Canada 0 – 3 Cile Cile Under-20 Mondiali Under-20 2007 - 1º turno -
5-7-2007 Edmonton Cile Under-20 Cile 3 – 0 Rep. del Congo Rep. del Congo Under-20 Mondiali Under-20 2007 - 1º turno 1
8-7-2007 Toronto Cile Under-20 Cile 0 – 0 Austria Austria Under-20 Mondiali Under-20 2007 - 1º turno -
12-7-2007 Edmonton Cile Under-20 Cile 1 – 0 Portogallo Portogallo Under-20 Mondiali Under-20 2007 - Ottavi 1
19-7-2007 Toronto Cile Under-20 Cile 0 – 3 Argentina Argentina Under-20 Mondiali Under-20 2007 - Semifinale -
22-7-2007 Toronto Austria Under-20 Austria 0 – 1 Cile Cile Under-20 Mondiali Under-20 2007 - Finale 3º posto -
Totale Presenze 14 Reti 8

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Colo-Colo: Apertura 2006, Clausura 2006, Apertura 2007
Juventus: 2011-2012, 2012-2013, 2013-2014, 2014-2015
Juventus: 2012, 2013
Juventus: 2014-2015
Bayern Monaco: 2015-2016
Bayern Monaco: 2015-2016
Bayern Monaco: 2016

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

  • Calciatore cileno dell'anno: 1
2010
2010-2011,[110] 2015-2016[111]
Squadra dell'anno: 2013, 2014
2013-2014
2007
2015[96]
2015,[97] 2016[107]

Note[modifica | modifica wikitesto]

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  44. ^ G. B. Olivero, Juventus, bomber Vidal: il tuttocampista ha già superato la prova del nove, su gazzetta.it, 1º maggio 2013. URL consultato il 28 febbraio 2014.
  45. ^ Riccardo Pratesi, Torino-Juventus 0-2: gol di Vidal e Marchisio, bianconeri a -1 dallo scudetto, su gazzetta.it, 28 aprile 2013. URL consultato il 26 marzo 2014.
  46. ^ Riccardo Pratesi, Juventus, scudetto bis: 1-0 sul Palermo. Conte sale ancora sul tetto della Serie A, su gazzetta.it, 5 maggio 2013. URL consultato il 28 febbraio 2014.
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  49. ^ Vladimiro Cotugno, Champions, finalmente Juve! Tris Vidal e Copenaghen steso, su tuttosport.com, 27 novembre 2013.
  50. ^ Elvira Erbì, Vidal mette la freccia su Zamorano e Salas, su tuttosport.com, 28 novembre 2013.
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  54. ^ Juventus, grana Vidal: ginocchio k.o. e forse dovrà operarsi. Ma c'è Marchisio..., su gazzetta.it, 26 aprile 2014.
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    «Il finale della scorsa stagione [2013-2014, n.d.r.] è stato maledetto, il mio rendimento calò molto [...] l'operazione dell'anno scorso mi ha condizionato molto ma rifarei tutto negli stessi tempi. Purtroppo dovendo recuperare con tanta velocità, ho seriamente rischiato di farmi male in modo anche irreparabile. La mia è stata una scelta d'amore nei confronti della Juve. Non potevo lasciare la squadra prima della semifinale di Europa League con il Benfica. Mi sono giocato il Mondiale e pure buona parte dell’attuale stagione, però ho deciso con il cuore, amo la Juve, sono fatto così».
  59. ^ Stefano Cantalupi, Juventus-Torino 2-1: Vidal su rigore e il capolavoro di Peres. Poi decide Pirlo, su gazzetta.it, 30 novembre 2014.
  60. ^ Jacopo Gerna, Juventus-Monaco 1-0: Vidal su rigore fa godere Allegri e lo Stadium, su gazzetta.it, 14 aprile 2015.
  61. ^ Stefano Cantalupi, Sampdoria-Juventus 0-1: Vidal, è festa scudetto. La Signora cala il poker, su gazzetta.it, 2 maggio 2015.
  62. ^ Jacopo Gerna, Juve infinita, vince la 10ª Coppa Italia: Matri piega la Lazio ai supplementari, su gazzetta.it, 20 maggio 2015.
  63. ^ Jacopo Manfredi, Coppa Italia, Lazio-Juventus 1-2: Matri regala il decimo trofeo ai bianconeri, su repubblica.it, 20 maggio 2015.
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  70. ^ Elmar Bergonzini, Bundesliga, si sblocca Vidal e segna anche Coman: il Bayern prova l'allungo, su gazzetta.it, 19 settembre 2015.
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