Trovo disdicevole che, nonostante le ripetute sollecitazioni, né il governo né la maggioranza abbiano mai mostrato il minimo cenno di disponibilità a discutere le proposte legislative sulle fondazioni che giacciono a prendere polvere negli archivi parlamentari. Circostanza che diventa a dir poco grottesca quando gli stessi responsabili dell'inerzia si stracciano le vesti per la mancanza di una legge, come se la colpa fosse di qualcun altro.
Secondo il Rapporto di Mediobanca il debito pubblico italiano non è sostenibile, a meno di un'accelerazione della crescita; l'Italia avrebbe potuto uscire dall'euro e guadagnare dal cambio della valuta prima del 2012, ma il debito ora non ne guadagnerebbe più. Per uscire dalla morsa del debito diventa sempre più probabile un default controllato, che implichi l'allungamento delle scadenze o l'abbattimento forzoso degli interessi (o entrambi).
Abbiamo un governo e una maggioranza che fanno la lotta di classe. Al contrario. Aiutano i ricchi e tartassano i poveri. Ieri hanno confezionato l'ennesimo regalo ai super ricchi, ma questa volta si sono preocccupati di blandire i non italiani, o gli italiani di ritorno, ovvero coloro che sono andati via dall'Italia anni fa per evitare di pagare le tasse sui lauti patrimoni accumulati e che oggi possono rientrare pagando molto, molto poco.
Da oggi anche l'Italia si dota di uno strumento nazionale di contrasto alla povertà: il REI. Una good news, un passo importante. Perché si tratta di dare sostegno economico e dei servizi rivolti ai nuclei familiari in povertà.
Abbiate pazienza - le leggi ci sono, le condanne arrivano, ma gli uomini continuano a menarci e ammazzarci - c'è davvero qualcuna che crede che paralizzando l'Italia, incrociando le braccia e buttando in un unico gigantesco calderone violenza sulle donne, diritto dei migranti, femminicidi, du' pizzichi di sale e peperoncino qb, le cose cambieranno? Ma fatemi il piacere.
I flussi migratori sono un fenomeno strutturale a livello planetario. È quindi indispensabile gestirli, prevenendone i rischi associati e al contrario cogliendone opportunità e benefici con politiche sostenibili e di lungo periodo, basate sul rispetto dei diritti umani. Gestendo le paure dei cittadini, non alimentandole
Grazie alla flat tax chi stabilisce la residenza fiscale nel nostro paese, se lo richiede, potrà avvalersi di un'agevolazione tale da poter pagare per 15 anni 100mila euro di tasse l'anno. E sarebbe questo un modo per ridurre le diseguaglianze?
È importante che il Governo e il Parlamento, chiamato a convertire in legge il decreto sulla sicurezza urbana, riconosca e certifichi i valori di sicurezza nelle nostre città e individui nel sindaco il soggetto centrale di ogni civile convivenza nel territorio e presso le comunità. C'è un però. E non per il gusto di fare dei distinguo.
Poi mentre parlava di Messi e Neymar, mi dice: 'vedi Francé, noi del PD dovremmo imparare qualcosa da ieri sera. Siamo la squadra più forte, abbiamo i giocatori migliori, abbiamo perso un paio di partite giocando molto male, ma la stagione non è finita, se smettiamo di giocare ciascuno per conto proprio, se ritroviamo l'amore per il collettivo...
L'amministrazione Trump sta per rendere la vita dei cittadini statunitensi meno sicura, eliminando regole che salvaguardano l'aria e l'acqua del Paese e, soprattutto, ignorando per l'appunto la più grande minaccia alla sicurezza globale: i cambiamenti climatici.
Molte conquiste delle donne sono minacciate, molte si stanno sgretolando. In Africa una donna su 3 ha subito una violenza fisica o sessuale. L'Unione africana ha lanciato perciò una proposta: creare un network di donne africane mediatrici nei conflitti e in ogni operazione di peacebuilding, per garantire i propri diritti.
"Per operare su mercati difficili - è intervenuto il Presidente Mattarella - sono decisivi gli investimenti". La ricerca di un nuovo equilibrio tra Stati sarà favorita dalla maggiore competitività, da una società più giusta e da uno sviluppo più sostenibile su lavoro, ambiente, società.
Dopo il "sì", fra accesi contrasti, al Senato, i proponenti serrano i tempi a Montecitorio. Un pressante appello di ambientalisti uomini di cultura e scienziati è stato rivolto oggi al premier Paolo Gentiloni ricordando anche gli otto lunghi anni nei quali ha diretto la rivista di Legambiente "Nuova Ecologia".
Sui mass media si è dedicata una lacrima di scandalo per la vicenda della Oerlikon di Rivoli in provincia di Torino. In quello stabilimento di 800 dipendenti, un operaio con 37 anni di anzianità è stato licenziato al rientro da una lunga malattia e dal trapianto del fegato. Anche a chi tutti i giorni esalta le necessità di adeguarsi in ogni modo alla globalizzazione capitalistica, questo licenziamento è sembrato esagerato. Ipocriti.
Riforma fiscale a favore dei più deboli, sostegno ai meno abbienti e alle nuove generazioni, con un piano nazionale per il lavoro ritagliato su esigenze locali, nazionali e internazionali e altre misure per il rilancio economico saranno efficaci se si riesce a generare comunità politica.
Molte cose devono e possono cambiare per permettere alle donne di prendere il posto che spetta loro in tutti i settori della società, dalla politica all'economia. Anche in questo 8 marzo 2017 è evidente che sono soprattutto le donne che devono pretendere questo cambiamento.
I contenuti della remuntada del Lingotto ci sono tutti. Si muova di intuito Renzi, tenga legato a sé solo coloro pienamente affidabili e amici, come quel Matteo Richetti o quel Giachetti che hanno pure un'ottima capacità comunicativa. Non c'è bisogno del partito dei lavoratori, dei precari o dei migranti. La ragione sociale non si può trasformare in una lobby votata alla difesa di interessi particolari.
Prendiamo il "renziano simplex", per esempio. No, non quello, poverino, chiamato in linguaggio scientifico della "primissima ora". Quello che la mazzata l'ha iniziata a vedere fin da subito, dato che ci credeva, e del quale si sono perse le tracce da anni per la disperazione provata dallo svolgersi poi dei fatti.
Siamo di fronte a una lenta agonia di un progetto di potere pianificato nel tempo, che è costato delle guerre civili sanguinose nel mondo arabo, nel quale sono avvenuti fatti di un'atrocità che non si riteneva più possibile dopo gli orrori messi in scena dalla storia per tutto il '900. Attenzione a ritenere che questo capitolo nero del XXI secolo sia ormai del tutto finito insieme all'inarrestabile decadenza a cui i Fratelli Musulmani stanno andando incontro.
Matteo Nucci si è trovato davanti al rigore decisivo della sua avventura letteraria: e, come il suo adorato Francesco Totti, non si è accontentato di segnare, spiazzando il portiere: gli ha fatto il "cucchiaio". Perché la classe, la fantasia e il coraggio appartengono a pochi. A pochi calciatori e a pochi scrittori.
Il brand journalism ha contagiato molti marchi internazionali - come Red Bull e Coca Cola - e si sta diffondendo anche in Italia, con il proliferare sempre più numeroso di magazine dove i giornalisti sono necessari a raccontare le storie che ruotano intorno ai marchi.
La strategia è la stessa di quella adottata per diminuire il tabagismo: imporre ai produttori confezioni meno attraenti per scoraggiare l'acquisto. Lo dicono le neuroscienze: pacchetti colorati e pubblicità attraenti incoraggiano l'acquisto e il consumo contribuendo all'epidemia di obesità diffusa come un virus in ogni angolo del mondo.