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Erevan

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Erevan
città capitale
Երևան
Erevan – Stemma Erevan – Bandiera
Panorama con sullo sfondo il monte Ararat già in territorio turco
Panorama con sullo sfondo il monte Ararat già in territorio turco
Localizzazione
Stato Armenia Armenia
Amministrazione
Governatore Taron Markaryan
Territorio
Coordinate 40°10′39.93″N 44°30′44.94″E / 40.177758°N 44.512482°E40.177758; 44.512482 (Erevan)Coordinate: 40°10′39.93″N 44°30′44.94″E / 40.177758°N 44.512482°E40.177758; 44.512482 (Erevan)
Altitudine 998 m s.l.m.
Superficie 300 km²
Abitanti 1 127 300 (2012)
Densità 3 757,67 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale 0001—0099
Prefisso +374 10
Fuso orario UTC+4
ISO 3166-2 AM-ER
Cartografia

Erevan – Localizzazione

Sito istituzionale

Erevan[1] (in armeno: Երևան?, [jɛɾɛˈvɑn][?·info], anche scritta Yeravan[2] e Jerevan) è la capitale e la più popolosa città dell'Armenia (1 201 539 abitanti nel 1989; circa 1 127 300 nel 2012).[3] La città, fino al 2008 equiparata ad una provincia (marz), è ora un comune con un consiglio comunale elettivo che nomina il sindaco[4].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le testimonianze archeologiche hanno permesso di scoprire che una fortezza militare chiamata Erebuni e risalente al regno di Urartu venne fondata dove ora sorge Erevan (Էրեբունի) nel 782 a.C., per volontà di Argishtis I. Da allora, tale luogo è sempre stato di fondamentale importanza strategica in quanto crocevia delle rotte carovaniere che collegavano l'Europa all'India. Il centro abitato fu chiamato Erevan a partire dal VII secolo a.C., quando divenne la capitale armena al tempo della dominazione persiana.

Proprio a causa della sua importanza strategica, Erevan fu a lungo contesa tra la Persia e l'impero ottomano. Nel 1827 fu occupata dall'Impero russo e formalmente ceduta a questa dalla Persia nel 1828. Dopo la rivoluzione del 1917, fu per tre anni la capitale dell'Armenia indipendente, per diventare nel 1920 la capitale della Repubblica Socialista Sovietica armena. In seguito al collasso dell'Unione Sovietica, nel 1991 Erevan divenne la capitale della neonata repubblica armena.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Erevan sorge sulle rive del fiume Hrazdan, a quasi 1.000 m s.l.m. È locata nella zona centro-occidentale dello stato, non lontana dal confine con la Turchia ed alle pendici del monte Ararat.

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

La cattedrale.

Erevan è uno dei maggiori centri industriali, culturali e scientifici del Caucaso. In qualità di centro principale della cultura armena, ospita l'Università Statale di Erevan (fondata nel 1920), l'Accademia Armena delle Scienze, un museo storico, un'opera house, un conservatorio musicale e vari istituti tecnologici. Gli archivi Matenadaran conservano una ricca collezione di preziosi manoscritti armeni, greci, siriani, ebraici, persiani e romani. Erevan ha molte biblioteche pubbliche, vari musei, teatri (tra cui il Teatro dell'Opera), orti botanici e zoo. È inoltre lo snodo di un'estesa rete ferroviaria e un importante mercato agricolo. Infine, le industrie situate nella città producono metalli, tessuti, prodotti alimentari e utensili meccanici, elettronici e chimici.

In quanto capitale di un Paese il cui popolo ha subito il genocidio del 1915-'16 nel deserto dell'Anatolia, Erevan ospita un importante museo del Metz Yeghern (Il Grande Male), comprensivo di un Memoriale dedicato ai Giusti che vi si sono opposti. All'interno del Giardino dei Giusti di Erevan, nel Muro della Memoria, sono tumulati pugni di terra delle tombe di grandi personalità che si sono mosse per aiutare gli Armeni e per testimoniare della loro persecuzione. Tra queste personalità si ricordano Giacomo Gorrini, Karen Jeppe, Anatole France, Fritjof Nansen, Armin Wegner e molti altri.

Il compositore Ludovico Einaudi ha dedicato un brano alla città.

Suddivisione amministrativa[modifica | modifica wikitesto]

Distretti di Erevan

Il territorio di Erevan è suddiviso in 12 distretti che fino al 2008 erano equiparati a dei Comuni. Ciascun distretto è costituito da uno o più quartieri.

Architetture[modifica | modifica wikitesto]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Turismo[modifica | modifica wikitesto]

Fra le principali attrazioni turistiche, le rovine di due fortezze: una risalente al regno di Urartu, l'altra romana.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

L'aeroporto Zvartnots serve Erevan. La città è inoltre dotata di una rete metropolitana e tranviaria.

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Lo sport più popolare e giocato ad Erevan è il calcio. La città è sede di molte squadre, tra cui quelle principali sono:

Erevan ha un totale di 9 stadi di calcio: Armenia Sports Stadium, Stadio Repubblicano Vazgen Sargsyan, Alashkert Stadium, Erebuni Stadium, Hrazdan Stadium (il più grande della città e dell'intero paese), Pyunik Stadium, Banants Stadium, Mika Stadium e il Football Academy Stadium.

La più grande arena al coperto della città e dell'intero paese è il complesso "Karen Demirchyan", in gran parte utilizzato per le partite di hockey su ghiaccio e spettacoli di pattinaggio artistico. I palazzetti Dinamo e Mika ospitano regolari competizioni nazionali e regionali di basket, pallavolo, pallamano e futsal.

L'Armenia ha sempre eccelso nel gioco degli scacchi: la sede della Federazione Scacchi di Armenia si trova nella Casa degli Scacchi "Tigran Petrosian". La città è sede di un gran numero di club di scacchi. Nel 1996, nonostante le gravi condizioni economiche del paese, Erevan ha ospitato le 32° Olimpiadi degli scacchi. Nel 2006, quattro membri di Yerevan della squadra di scacchi armena hanno vinto le 37° Olimpiadi degli Scacchi di Torino e ripetuto l'impresa alle 38° Olimpiadi a Dresda. L'Armenia ha poi vinto per la 3ª volta le Olimpiadi degli Scacchi nel 2012 a Istanbul. Il leader della squadra nazionale di scacchi, Levon Aronian,è uno dei migliori giocatori di scacchi al mondo.

Il velodromo di Erevan è stato inaugurato nel 2011 e il tracciato esterno è di livello internazionale. La città è anche sede di un grande centro equestre intitolato a Hovik Hayrapetyan.

Persone legate a Erevan[modifica | modifica wikitesto]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Erevan, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 15 marzo 2011. URL consultato il 24 gennaio 2016.
  2. ^ La traslitterazione standard (ISO 9985) è Erevan, pronunciato [jɛɹɛvɑn].
  3. ^ Servizio Statistico nazionale dell'Armenia (Armstat - Yearbook 2012 - General description)
  4. ^ Yerevan to elect a city council for the first time, reporter.am, 27 febbraio 2009. URL consultato il 24 gennaio 2016.
  5. ^ Città gemellate con Bratislava dal suo sito ufficiale, bratislava-city.sk. URL consultato il 26 luglio 2010.
  6. ^ Comune di Chisinau: gemellaggi, chisinau.md. URL consultato il 18 agosto 2010.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autorità VIAF: (EN247662678 · LCCN: (ENn79142628 · GND: (DE4098059-5 · BNF: (FRcb119581692 (data)
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