Con il massimo rispetto per il partito di maggioranza relativa, va detto che il Pd non è il Pcus, cioè non è il partito-stato dal quale tutto discende e dipende. Il Pd faccia il suo congresso quando e come vuole. Assai diverso è il discorso sulle caratteristiche della legge elettorale, sui tempi delle elezioni, sulla durata del governo.
La motivazione della Corte impedisce ogni furbizia. Non ci si può fare scudo dei giudici per passare improvvisamente da una impostazione super maggioritaria ad un proporzionale del caos; e ciò solo perché nel frattempo sarebbe cresciuta la paura dell'attuale maggioranza di perdere le elezioni. Bastano due righe per salvare insieme governabilità e rappresentanza
Fare la manovra correttiva è sbagliato. Con il governo Renzi, per fortuna, non abbiamo passato i mesi a blaterare di pugni sul tavolo e ruspe a Bruxelles: abbiamo lavorato e dimostrato sul piano tecnico che le formule econometriche per il calcolo dell'output gap poggiano su alcune assunzioni sbagliate e che, con le giuste correzioni, il nostro Paese è già in equilibrio.
Perché Sì al premio, No a questo ballottaggio, sì ai capilista bloccati e un monito soft
L'incostituzionalità dell'Italicum, in relazione alla attribuzione del premio al ballottaggio, è analoga a quella del Porcellum. Questo è importante perché qualche difensore dell'Italicum, sperava di poter imputare questa decisione al fatto che, a seguito della bocciatura della revisione costituzionale del governo Renzi, il sistema è rimasto perfettamente bicamerale, mentre l'Italicum assegna il premio nella sola Camera dei deputati, non potendo così garantire la governabilità.
Si può essere sovranisti in campo economico senza essere anche razzisti in campo politico? Il razzismo di oggi si manifesta innanzitutto nell'atteggiamento e nelle misure da adottare nei confronti dei profughi: il principale problema politico, oltre che sociale e culturale, che l'Europa, e con essa l'Italia, si trova di fronte; quello che ne mette in crisi la coesione sia tra gli Stati membri che all'interno di ogni paese; e che continuerà a sussistere nei prossimi decenni, perché nasce da processi epocali.
Chi coltiva le piccole ambizioni è pericoloso per sé e per gli altri. Credo che le compagne e i compagni che parteciperanno all'iniziativa SIapre domenica 12 all'Ambra Jovinelli, lo faranno con questo spirito, provando a coltivare le grandi ambizioni. Grandi ambizioni, in un mondo che sembra scivolare inesorabilmente verso un nuovo protezionismo che innalza i muri e abbatte i ponti, dominato da un'economia del profitto dei pochi che uccide il fattore umano e gli ecosistemi.
Accerchiata da oppositori e cronisti, Virginia Raggi si è rifugiata nel suo ufficio, in Campidoglio. E ha girato un video per ringraziare tutti gli ammiratori che le avevano mandato omaggi floreali: a guardarla, ci è sembrato mancasse solo la colonna sonora, "Grazie dei fiori". D'altra parte, nei giorni in cui l'Italia è ipnotizzata dal Festival nazional popolare, la prima canzone a vincere Sanremo cantata da Nilla Pizzi non poteva non tornarci in mente.
Il culmine della "scala gerarchica" è costituito dalla scrivania del ministro. Non si tratta di coltivare sfiducia nelle persone. Me ne guardo bene. Si tratta soltanto di riaffermare la coerenza di regole di sistema che non possono, né debbono, essere derogate neanche in nome del coordinamento che, tra l'altro, per quanto riguarda l'attività di polizia giudiziaria compete, in via esclusiva, al pubblico ministero.
Nel 2017 è ancora difficile, per un disabile, vivere Roma. Le barriere architettoniche sono presenti in tutta la città, allora mi chiedo, e vi chiedo: qual è la soluzione per noi disabili in carrozzina?
Tra i molti controversi provvedimenti presi di recente da Donald Trump, il neo Presidente degli Stati Uniti, c'è anche il via libera definitivo alla costruzione della "Dakota pipeline", un progetto di oleodotto che attraversa un'area sacra per i nativi indiani Sioux. La battaglia dei nativi americani è ufficialmente (ri)iniziata, e l'ondata di solidarietà da tutto il mondo sta crescendo ora dopo ora.
Onestamente, alla terza serata non c'è più molto da dire su questo carrozzone sanremese. Forse è tempo di pagelle. Ma siccome questa edizione di maturo ha ben poco, ci limitiamo ai giudizi, come alle elementari. Ovviamente a caso
Dobbiamo comprendere che i problemi che tormentano il Mezzogiorno hanno una loro unitarietà nelle diseguaglianze dell'economia di mercato, che si impongono anche a livello territoriale e non solo sociale. Creare politiche attraverso cui sia possibile misurare l'impegno della comunità nazionale per questa parte del Paese. Riprendere la riflessione sul modello di sviluppo del Mezzogiorno, rispetto a questo siamo all'anno zero.
Fummo presi per pazzi, noi di Legambiente, quando agli inizi degli anni Novanta presentammo alla procura di Reggio Calabria il primo esposto sull'esistenza di traffici illeciti di rifiuti tossici e radioattivi che finivano per essere seppelliti nelle montagne dell'Aspromonte e al largo delle coste calabresi. Oggi ci consola poco aver avuto ragione, ci serve sapere dalle istituzioni quali segreti nasconde il nostro mare e quali minacce.
Il sistema è riformabile? Qualche dubbio il Papa pare averlo: "Il capitalismo conosce la filantropia, non la comunione. È semplice donare una parte dei profitti, senza abbracciare e toccare le persone che ricevono quelle briciole", ha detto alla fine del suo discorso. "Il modo migliore e più concreto per non fare del denaro un idolo è condividerlo, condividerlo con altri, soprattutto con i poveri, o per far studiare e lavorare i giovani". Sembrano parole dirette proprio a Michele.
Qualche mio collega, che non ha avuto i soldi per eseguire le perizie per la misurazione dell'indice di vulnerabilità sismica ha deciso di chiudere le scuole sine die. Giusto? Non so. So però che quando si pone un obbligo, occorre anche stabilire un comportamento obbligatorio da assumere. In seimila Comuni italiani le scuole dovrebbero restare chiuse? Non lo chiedo alle Iene, di fronte alle quali si perde sempre. Ma qualcuno dovrà dare risposta anche alle mie domande, non solo a quelle delle Iene. No?
Un anno fa nessuno avrebbe pensato che la parola inglese "President" potesse essere seguita dal nome Donald J. Trump. Quest'articolo si propone di analizzare le caratteristiche demografiche degli elettori che hanno sostenuto il nuovo Presidente e i sentimenti profondi che li hanno mobilitati. Infine, l'elezione di Trump è un fenomeno puramente americano o frutto di dinamiche più ampie che agitano la società occidentale contemporanea?
La Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, nata nel 2014 e che si è celebrata il 5 febbraio, sta interessando sempre di più l'opinione pubblica e da ricorrenza di un giorno l'obiettivo è tenerla presente quotidianamente. Quello sullo spreco alimentare è un dato che deve far riflettere e sul quale occorre agire, a tutti i livelli.
Da Caterina Balivo ad Asia Argento. Storie di cattivo gusto. Ogni donna ha il diritto di mostrarsi come crede. L'avrà capito la Balivo che, dopo esser stata "massacrata" dalla rete, ha fatto retromarcia. Non resta che augurarci che lo faccia anche Asia Argento. Io sto con la Meloni e con i chili di maternità!
Se si vuole intervenire utilmente, anche senza modifiche legislative, per migliorare la condizione di migranti e rifugiati c'è la possibilità di farlo. Riproporre il binomio immigrazione-sicurezza, insieme a vecchi schemi e a vecchie formule, che hanno già dimostrato di non funzionare, se non per produrre sprechi e alimentare il razzismo, non è la strada giusta.
Maria, l'agnello sacrificale, è il frutto di una violenzache ha ucciso la bambina e ha fatto nascere una donna, acerba, cruda, incompleta, ma pur sempre una donna. Una femmina che è figlia ma anche amante, un piccolo diavolo che porta con sé l'origine del peccato e la sua stessa espiazione, una redenzione che non si compirà mai, definitivamente. Il male, sotto forma di cous cous alla marocchina. Speziato, forte.
"Quando qualcuno muore di morte violenta o scompare, improvvisamente il male emerge dai cassetti in cui lui o lei o la sua famiglia lo avevano nascosto. Segreti, delitti, menzogne, tradimenti, piccole e grandi meschinità vengono portate a galla dall'inchiesta o dalle voci di popolo. Non sempre sono reali, a volte rappresentano piuttosto il frutto del desiderio così umano di spiegare tragedie inesplicabili cercando una colpa nel passato delle vittime".