Huffpost Italy

Commissione Senato dà l'ok all'emendamento Pd al decreto Salva Banche per reinserire i 97 milioni a garanzia della Ryder Cup

Pubblicato: Aggiornato:
GOLF
GettyImages
Stampa

La Commissione Finanze del Senato ha dato il via libera all'emendamento che introduce i 97 milioni a garanzia della Ryder Cup che sarà ospitata dall'Italia nel 2022. Come l'HuffPost aveva già documentato nei giorni scorsi, la proposta di modifica, già cassata durante l'approvazione della Legge di Bilancio insieme agli altri emendamenti "marchetta", è tornata in "agenda" durante la discussione per la conversione del decreto legge Salva-Banche - quello per intendersi varato il 23 dicembre scorso dal presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e dal ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan per stanziare i 20 miliardi necessari al salvataggio del Monte Paschi di Siena.

Quale sia il legame tra il golf e il decreto salva-risparmio resta un mistero. Ma l'emendamento proposto il 31 gennaio scorso dal Pd Renato Guerino Turano, senatore eletto nella circoscrizione Estero, ha ottenuto il parere positivo del Governo ed è stato approvato dalla Commissione di Palazzo Madama. Al voto non hanno partecipato tre senatori della minoranza Pd e un senatore di Forza Italia.

ryder

La legge di conversione del dl Salva-Banche ha subito sollevato le polemiche delle opposizioni. I senatori della Lega hanno chiesto in Aula al presidente Pietro Grasso di intervenire sul decreto per dichiarare inammissibile l'emendamento approvato in Commissione Finanze. La Lega ha annunciato una "guerra totale" sul testo: altro elemento di scontro è infatti il No della Commissione alla black-list dei debitori delle banche fallite o salvate dallo Stato, acconsentendo solo alla diffusione dei profili di rischio dei debitori. Conoscere i profili di rischio "è più importante" che conoscere solamente i nomi dei principali debitori delle banche, ha detto il sottosegretario all'Economia esprimendo la posizione del Governo.

"Il palazzo alle nostre spalle sta truffando gli italiani, tiene nascosti i nomi di quelli che si sono intascati milioni di euro senza restituirli e allo stesso tempo prende 100 milioni dal fondo per i risparmiatori per fare una gara di golf in toscana. I banchieri vengono salvati e con loro gli amici degli amici", ha dichiarato il segretario leghista Matteo Salvini nel corso di un sit-in con i parlamentari del Carroccio, davanti l'ingresso del Senato. "Se approvano il decreto così com'è questo palazzo noi lo circondiamo", ha aggiunto il leader dei leghisti.

Tornando all'emendamento pro-golf, annunciano barricate anche i senatori del M5S: "Una maggioranza quasi trasversale all'insegna dei soliti privilegi. Ringraziano per l'ennesimo spreco sia il Coni di Malagò che il comitato organizzatore dell'evento, nelle cui fila ci sono molti nomi noti, dal figlio di Gianni Letta e cugino di Enrico all'ex dg Rai Gubitosi passando per il renziano Guido Barilla e per Francesco Soro, capo di gabinetto del Presidente Malagò al Coni", commentano.

I 100 milioni a garanzia della manifestazione sportiva avevano già fatto la loro apparizione durante la discussione della Legge di Bilancio varata dal governo Renzi. Nel lungo articolato (104 articoli) arrivato alle Camere c'erano tantissime misure, alcune prioritarie, altre meno. Tra queste ultime, ad esempio, c'erano i fondi per il Centro meteorologico europeo, quelli per la Coppa del mondo di sci o, appunto, le risorse per la Ryder Cup. Casi che sollevarono polemiche perché, mentre da un lato venivano finanziate questi progetti meno "prioritari", il Governo stoppava un altro emendamento alla legge di Stabilità che stanziava 50 milioni di euro per l'emergenza sanitaria di Taranto legata all'Ilva. Ci fu un acceso scontro tra l'allora premier Matteo Renzi e il presidente della Commissione Bilancio della Camera Francesco Boccia sulle responsabilità per la cancellazione dell'emendamento salva Ilva. I 97 milioni per la Ryder Cup poi sparirono dal testo approvato. Ma non per molto.