United States Army

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United States Army
Stemma dello United States Army
Stemma dello United States Army
Descrizione generale
Attiva dal 14 giugno 1775
Nazione Stati Uniti Stati Uniti
Tipo Forza armata terrestre
Dimensione 475.000 Effettivi
198.000 Riserva[1]
Guarnigione/QG Pentagono
Soprannome US Army
Motto This We'll Defend
Colori nero e oro
Marcia The Army Goes Rolling Along
Battaglie/guerre
Sito internet www.army.mil
Comandanti
Capo di Stato Maggiore Gen. Mark A. Milley
Degni di nota
Simboli
Fregio da basco USA flash.svg
Bandiera Flag of the United States Army.svg
Logo da reclutamento US Army logo.svg

[senza fonte]

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L'Esercito degli Stati Uniti d'America (in inglese: United States Army, spesso abbreviato in U.S. Army) costituisce la più grande delle forze armate degli Stati Uniti d'America.

Antesignano dello United States Army fu il Continental Army, istituito il 14 giugno 1775, prima della dichiarazione d'indipendenza, per affrontare la prevedibile guerra contro le forze del Regno Unito.[2] Per sostituire il Continental Army, sciolto dopo la guerra, il Congresso creò il 3 giugno 1784 lo United States Army.

La missione primaria dello U.S. Army è di fornire le strategie e le capacità necessarie alla sicurezza e alla difesa nazionale degli Stati Uniti d'America e il suo controllo è affidato al Department of the Army, uno dei tre dipartimenti facenti capo al Dipartimento della Difesa. A capo del Dipartimento dell'Esercito è posto un funzionario civile che assume il titolo di Segretario dell'Esercito, equivalente ad un Sottosegretario di Stato alla Difesa italiano con delega all'Esercito, e assume il vertice della gerarchia dell'Esercito. All'apice della gerarchia militare è posto il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, che è il più alto Ufficiale in grado dell'Esercito.

Nell'anno fiscale 2016 lo United States Army si componeva di 475.000 soldati, la Army National Guard (ARNG) 342.000, la United States Army Reserve (USAR) 198.000. L'esercito americano attualmente dispone di 10 divisioni e unità indipendenti.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Exquisite-kfind.png Lo stesso argomento in dettaglio: Continental Army.

Il 14 giugno 1775 il Congresso Continentale affidò al Generale Washington il comando dell'Esercito Continentale con la missione di contrastare la Gran Bretagna.[2] Inizialmente tale esercito fu profondamente influenzato dalle tecniche e procedure di combattimento dell'Esercito britannico data la sua composizione essenzialmente di ex militari della Corona. Con il progredire degli eventi della guerra di indipendenza americana, l'esercito continentale fu molto influenzato dalla Francia e la Prussia grazie alla loro assistenza, specialmente con Friedrich Wilhelm von Steuben

George Washington utilizzò la tecnica della guerra di logoramento e della guerriglia (attacca e scappa) e grazie anche all'aiuto di francesi, spagnoli e olandesi l'Esercito continentale dopo le vittorie di Trenton e Princeton e la risolutiva vittoria di Yorktown ebbe la meglio sulle forze ostili. Tale successo venne sancito e riconosciuto dal Trattato di Parigi con cui venne riconosciuta l'indipendenza degli Stati Uniti.

Inizialmente, dopo la vittoria contro gli inglesi, l'Esercito continentale venne temporaneamente sciolto e ridotto a pochissime unità presidiarie sparse, fino al 1791 e alla istituzione della Legione degli Stati Uniti a causa dell'intensificarsi dei conflitti con gli indiani d'America o nativi.

XIX secolo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1812-1815 si consumò la seconda e risolutiva guerra anglo-americana. In tale conflitto, le forze americane si rivelarono meno efficaci rispetto al precedente conflitto, ma ebbero comunque la meglio sugli avversari.

Inizialmente le truppe americane non riuscirono a difendere dall'attacco britannico la nuova capitale Washington, che venne presa e data alle fiamme dagli occupanti dopo la disastrosa battaglia di Bladensburg, rappresaglia per l'attacco americano ai possedimenti britannici in Canada. Vennero dati alle fiamme e distrutti gran parte degli edifici pubblici e di Governo, compresa la Casa bianca, ma vennero risparmiati gli edifici pubblici. Tuttavia, l'esercito regolare dimostrò di essere abbastanza professionale per avere la meglio sulle truppe britanniche, come accadde nella battaglia di Niagara, sotto il comando dei generali Winfield Scott e Jacob Brown. Due settimane dopo tale battaglia e contemporaneamente alla vittoria americana al comando di Andrew Jackson nella battaglia di New Orleans, venne stipulato un trattato tra le parti, che sanciva il mantenimento dello status quo.

Successivamente, dal 1815 al 1860, le truppe americane furono coinvolte in numerosissimi conflitti, per lo più su piccola scala, contro i nativi americani, a causa delle mire espansionistiche americane secondo la dottrina del "Manifest Destiny". L'esercito americano combatté e vinse anche la breve guerra messicano-americana, la cui vittoria portò l'annessione di tutto o parte degli Stati della California, Nevada, Utah, Colorado, Arizona, Wyoming e Nuovo Messico[3].

La guerra civile americana (1861-1865) fu la guerra più dispendiosa per gli Stati Uniti. Dopo la secessione degli Stati del Sud, le truppe del sud attaccarono, iniziando formalmente la guerra, le truppe avversarie a Fort Sumter a Charleston, Carolina del Sud. Per i primi due anni, le truppe confederate furono saldamente prevalenti su quelle degli Stati Uniti, ma dopo le battaglie risolutive di Gettysburg in oriente e Vicksburg in occidente, la netta supremazia industriale e tecnologica degli Stati del Nord portò alla sconfitta della Confederazione che fu costretta a chiedere la resa incondizionata ad Appomattox nel mese di aprile 1865. In base ai dati del censimento 1860, l'8% di tutti i maschi bianchi di età compresa tra 13-43 morirono in guerra: 6% al Nord e il 18% nel Sud. In seguito alla guerra civile, l'esercito americano ha combattuto una lunga battaglia con i nativi americani, che hanno resistito all'espansione degli Stati Uniti verso il centro del continente.

Al termine della guerra di secessione americana, con una legge del 1866 voluta dal presidente Andrew Johnson, si ristrutturò profondamente l'esercito trasformandolo fondamentalmente in un organismo di polizia militare con compiti di controllo dell'ordine negli ex-Stati confederati e nei territori dell'Ovest.
Gli stipendi, inoltre, venivano pagati in assegni al portatore che dovevano essere cambiati in danaro contante a spese dell'interessato. A questo si aggiunga, che la prima vestizione dei soldati era a carico del Governo (camicia blu scura con pantaloni blu chiari e stivali al ginocchio), ma che successivamente, riparazioni e nuovi capi di vestiario erano a carico degli interessati; da ciò si deduce che le "uniformi" erano spesso molto poco uniformi lasciando ampio spazio, specie tra gli ufficiali, a capi di vestiario "civile" (famosa la giacca di pelle chiara con frange alle maniche proprio del ten. col. George Armstrong Custer).

Tuttavia, a partire dalla fine del XIX secolo gli Stati Uniti divennero un potenziale attore della politica internazionale e le vittorie conseguite nella guerra ispano-americana e nella guerra filippino-americana e gli interventi in America latina e in Cina in occasione della ribellione dei Boxer le fecero acquisire maggior prestigio e ne aumentarono l'estensione territoriale.

XX secolo[modifica | modifica wikitesto]

Un M26 Pershing statunitense all'attacco
Soldati americani nella guerra del Vietnam
  • Nel 1910 il Corpo delle trasmissioni acquistò e fece volare il primo aereo dell'Esercito americano, un biplano Wright Type A.
  • Nel 1917, ufficialmente in risposta alla guerra sottomarina indiscriminata tedesca, gli Stati Uniti entrarono nella prima guerra mondiale nello schieramento dell'Intesa (Francia, Gran Bretagna, Russia, Italia). Le truppe statunitensi, guidati dal generale John J. Pershing, ebbero un ruolo importante nella fase finale del conflitto e contribuirono alla vittoria dell'Intesa. Con l'armistizio l'11 novembre 1918, l'esercito ancora una volta venne ridimensionato.
  • Il 7 dicembre 1941, in seguito all'attacco giapponese a sorpresa di Pearl Harbor, gli Stati Uniti entrarono nella seconda guerra mondiale. L'esercito mise in atto, sotto la guida del capo di Stato maggiore, generale George Marshall, un enorme programma di espansione e si trasformò in una moderna macchina da guerra completamente motorizzata che prese parte a tutte le più importanti campagne della seconda parte della guerra. Dopo una fase iniziale caratterizzata da alcune sconfitte contro i giapponesi e i tedeschi, a partire dal 1943 l'esercito americano fu decisivo per la vittoria degli Alleati nelle campagne in Europa e nel Pacifico. Il generale Dwight Eisenhower era il comandante supremo delle forze alleate in Europa nord-occidentale e ricevette il 7 maggio 1945 la resa della Germania, mentre il generale Douglas MacArthur, comandante supremo nel fronte del Pacifico, accolse la resa del Giappone il 2 settembre 1945.
  • Nel 1950 scoppia la guerra di Corea e l'esercito statunitense vi partecipò sotto il comando prima del generale MacArthur, poi del generale Matthew Ridgway e infine dal generale Mark Clark. Il conflitto ebbe fasi alterne e terminò solo nel 1953 con una precaria tregua di compromesso. .
  • All'inizio dell'1960 scoppia la guerra del Vietnam e l'esercito statunitense impiegò un gran numero di soldati nel periodo 1965-1973, al comando prima del generale William Westmoreland nel periodo della cosiddetta Escalation, poi dal 1968 del generale Creighton Abrams, infine dal 1972 dal generale Frederick Weyand. Nonostante il grande impegno e le dure perdite subite, l'esercito non riuscì ad ottenere la vittoria e venne infine ritirato entro il 1973 senza poter impedire il crollo del Vietnam del Sud.

XXI secolo[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la fine della guerra fredda e gli attentati dell'11 settembre e l'inizio della guerra globale al terrorismo, lo U.S. Army in accordo del resto delle Forze Armate nazionali e della Nato è stato impiegato, e lo è tutt'oggi, in due grandi operazioni militari: l'invasione dell'Afghanistan nel 2001 e la seconda guerra del Golfo in Iraq nel 2003. In Iraq l'US Army ha subito più di 4 000 perdite e migliaia di feriti.[4]

Attualmente lo U.S. Army è impegnato in un cruciale programma di modernizzazione secondo la dottrina network-centrica. Con la cancellazione del programma "FCS", attualmente il programma di modernizzazione più importante è il TDB.

Competenze e funzioni[modifica | modifica wikitesto]

Lo U.S.Army funge come branca terrestre delle forze armate degli Stati Uniti d'America. La legislazione americana prospetta per tale branca le seguenti funzioni:[5]

  • preservare la pace e la sicurezza, assicurare la difesa degli USA e dalle aree da essi occupate;
  • sostenere le politiche nazionali;
  • realizzare gli obiettivi di politica nazionale;
  • combattere ogni nazione che possa nuocere alla pace e alla sicurezza degli Stati Uniti d'America.

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Lo U.S. Army è composto da tre componenti:

Organizzazioni delle unità regolari[modifica | modifica wikitesto]

L'US Army consiste attualmente di dieci divisioni attive oltre a diverse unità indipendenti. Il numero di unità è destinato a crescere, con quattro nuove brigate che saranno complete nel 2013, per un totale di 74 200 soldati in più rispetto al gennaio 2007. Ogni divisione consisterà in quattro brigate operative terrestri, almeno una brigata d'aviazione come pure una d'artiglieria e una per i servizi di supporto. Sarà possibile aggiungere brigate addizionali ai quartier generali delle divisioni in base alle missioni assegnate.

All'interno dell'Army National Guard (Guardia Nazionale) e dell'Army Reserve (Riserva dell'Esercito) ci sono altre otto divisioni, oltre quindici brigate di manovra, altre brigate di supporto e battaglioni indipendenti di cavalleria, fanteria, artiglieria, aviazione, genio e di supporto. L'Army Reserve fornisce virtualmente tutti i membri delle operazioni psicologiche (psychological operations) e degli affari civili.

Nome Quartier generale Sotto-unità
1st US Armored Division SSI.svg 1st Armored Division Wiesbaden, Germania 2nd, 4th Heavy Brigade Combat Teams, 1st Stryker Brigade Combat Team e 3rd Infantry Brigade Combat Team a Fort Bliss. La 1st Armored Division Combat Aviation Brigade arriverà a Fort Bliss durante il 2011, assieme al resto del quartier generale della Divisione.
1 Cav Shoulder Insignia.svg 1st Cavalry Division Fort Hood, Texas 1st, 2nd, 3rd e 4th Heavy Brigade Combat Teams e 1st Air Cavalry Brigade a Fort Hood.
1st US Infantry Division.svg 1st Infantry Division Fort Riley, Kansas 1st, 2nd Heavy Brigade Combat Teams, 4th Infantry Brigade Combat Team e Combat Aviation Brigade a Fort Riley, 3rd Infantry Brigade Combat Team a Fort Knox, Kentucky.
2 Infantry Div SSI.svg 2nd Infantry Division Camp Red Cloud, Corea del Sud 1st Heavy Brigade Combat Team e Combat Aviation Brigade a Camp Humphreys e Camp Casey, Corea del Sud, 2nd, 3rd e 4th Stryker Brigade Combat Teams (SBCTs) a Fort Lewis, Washington.
3 Infantry Div SSI.svg 3rd Infantry Division Fort Stewart, Georgia 1st, 2nd Heavy Brigade Combat Teams e 4th Infantry Brigade Combat Team a Fort Stewart, Georgia, 3rd Heavy Brigade Combat Team a Fort Benning, Georgia, e Combat Aviation Brigade all'Hunter Army Airfield, Georgia.
4 Infantry Division SSI.svg 4th Infantry Division Fort Carson, Colorado 1st, 2nd, 3rd Heavy Brigade Combat Teams e 4th Infantry Brigade Combat Team a Fort Carson, Colorado. Combat Aviation Brigade a Fort Hood (Texas), fino al 2011.
10th Mountain Division SSI.svg 10th Mountain Division Fort Drum, New York 1st, 2nd, 3rd Infantry Brigade Combat Teams e Combat Aviation Brigade a Fort Drum, 4th Infantry Brigade Combat Team a Fort Polk, Louisiana.
25th Infantry Division SSI.svg 25th Infantry Division Schofield Barracks, Hawaii 3rd Infantry Brigade Combat Team e 2nd Stryker Brigade Combat Team alle Schofield Barracks, Combat Aviation Brigade al Wheeler Army Airfield, 1st Stryker Brigade Combat Team a Fort Wainwright, Alaska, 4th Airborne Infantry Brigade Combat Team a Fort Richardson, Alaska.
82 ABD SSI.svg 82nd Airborne Division Fort Bragg, Carolina del Nord 1st, 2nd, 3rd, 4th Airborne Infantry Brigade Combat Teams e Combat Aviation Brigade a Fort Bragg.
US 101st Airborne Division patch.svg 101st Airborne Division Fort Campbell, Kentucky 1st, 2nd, 3rd, 4th Infantry Brigade Combat Teams (assalto aereo), 101st e 159th Combat Aviation Brigades a Fort Campbell.
170ibct.JPG 170th Infantry Brigade Baumholder, Germania Due battaglioni di fanteria meccanizzata, un battaglione corazzato composto da M1A1 Abrams, un battaglione di artiglieria da campo, un battaglione di genieri.
172nd Infantry Brigade SSI.svg 172nd Infantry Brigade Grafenwöhr, Germania Due battaglioni di fanteria meccanizzata, un battaglione corazzato composto da M1A1 Abrams, un battaglione di artiglieria da campo, un battaglione di genieri.
173Airborne Brigade Shoulder Patch.png 173rd Airborne Brigade Combat Team Vicenza, Italia Due battaglioni di fanteria aviotrasportata, uno squadrone di cavalleria, un battaglione di artiglieria da campo aviotrasportata, un battaglione di truppe speciali e un battaglione di supporto.
US 2nd Cavalry Regiment SSI.jpg 2nd Cavalry Regiment Vilseck, Germania Sei squadroni subordinati:1st (Stryker Infantry), 2nd (Stryker Infantry), 3rd (Stryker Infantry), 4th (Ricognizione, Sorveglianza, Acquisizione obiettivi), Fires (Artiglieria), & RSS (Supporto logistico); Cinque Separate Troops/Companies: Regimental Headquarters Troop, Military Intelligence Troop, Signal Troop, 84th Engineer Company, e Anti-Tank Troop.
3dACRSSI.PNG 3rd Armored Cavalry Regiment Fort Hood, Texas Tre squadroni di cavalleria corazzata, uno squadrone d'aviazione, e uno squadrone di supporto. In via di conversione a Stryker Brigade Combat Team.
11th-Armored-Cavalry-Regiment-patch.svg 11th Armored Cavalry Regiment Fort Irwin, California Funge da partito arancione (OPFOR) al National Training Center.

Special Operations Forces - Forze per operazioni speciali[modifica | modifica wikitesto]

Berretti verdi dell'ODA 3336, 3rd Special Forces Group, durante una ricognizione in Afghanistan.

US Army Special Operations Command SSI.svg US Army Special Operations Command (Aviotrasportato):

Nome Quartier Generale Struttura e scopo
US Army Special Forces SSI.png Special Forces (Berretti Verdi) Fort Bragg, Carolina del Nord Sette gruppi addestrati alla guerra non convenzionale, difesa interna di paesi esterni, ricognizione speciale, azione diretta e contro-terrorismo.
75 Ranger Regiment Shoulder Sleeve Insignia.svg 75th Ranger Regiment (Rangers) Fort Benning, Georgia Tre battaglioni di fanteria aviotrasportata d'élite.
160th SOAR Distinctive Unit Insignia.png 160th Special Operations Aviation Regiment (Night Stalkers) Fort Campbell, Kentucky Quattro battaglioni, forniscono supporto dagli elicotteri per le truppe generiche e le forze speciali.
4th Military Information Support Group.jpg 4th Military Information Support Group Fort Bragg, Carolina del Nord Unità specializzata in operazioni psicologiche (psychological operations, psyops), composta da quattro battaglioni.
8th Military Information Support Group Fort Bragg, Carolina del Nord Unità specializzata in operazioni psicologiche (psychological operations, psyops), composta da tre battaglioni.
95CivilAffairsBdeSSI.jpg 95th Civil Affairs Brigade Fort Bragg, Carolina del Nord Brigata per gli affari civili.
Soscom crest.gif 528th Sustainment Brigade (Special Operations) (Aviotrasportata) Fort Bragg, Carolina del Nord
US Army Special Operations Command SSI.svg 1st SFOD-D (Delta Force) Fort Bragg, Carolina del Nord Unità di élite nei campi delle operazioni speciali, black ops ed antiterrorismo. Gli operatori della Delta Force sono selezionati generalmente dal resto dai gruppi delle forze speciali dei Berretti Verdi e dal Ranger Regiment, ma con alcune eccezioni da parte di unità regolari.

Equipaggiamenti[modifica | modifica wikitesto]

Armi[modifica | modifica wikitesto]

L'arsenale dello US Army è molto vario e fornito. La maggior parte delle forniture militari sono "made in U.S.", cosa che favorisce la crescita della fiorente industria militare nazionale, ma ci sono anche prodotti provenienti da industrie estere, compresa quella italiana.[6]

dicembre 2003: uno Specialist spara con il fucile d'ordinanza dell'epoca M16A2.

Le principali armi in dotazione sono:

Inoltre esistono varie armi che non sono ancora adottate o sono in fase di test:

Veicoli[modifica | modifica wikitesto]

L'Humvee, il veicolo ruotato multiuso dell US Army, qui nella configurazione con lanciamissili TOW.

Il parco macchine dello US Army è uno dei più nutriti del mondo. Associa un gran numero di veicoli di produzione americana, ma anche straniera considerati "allo stato dell'arte" il meglio che ci sia in circolazione. Questi mezzi sono generalmente i più costosi non solo nell'acquisto, ma anche nel cosiddetto "life cost cycle", cosa che li rende acquistabili solo da un numero limitatissimo di clienti. I principali mezzi ad inventario sono:

  • Humvee (veicolo ruotato multiruolo, utilizzato per molte mansioni: trasporto di personale, piattaforma per armi montate come mitragliatrici o TOW, sistemi contraerei, veicolo da ricognizione, ambulanza ed altri) in più di 150.000 unità[7]
  • M113 (Apc) in più di 6.300 unità[8]
Iraq, aprile 2008: il carro armato standard dell'US Army, l'M1A2 Abrams, dotato del kit TUSK.

Aeromobili[modifica | modifica wikitesto]

Lo US. Army annovera tra le proprie dotazioni un gran numero di velivoli ad ala fissa e rotante[13], tra questi ricordiamo:

Ala fissa[modifica | modifica wikitesto]

  • C-12 Huron (Aereo da trasporto)
    • RC-12 Huron (versione da ricognizione)
  • C-23 Sherpa (Aereo da trasporto) (prevista sostituzione con Alenia C-27J)
  • C-26 Metroliner (Aereo da trasporto)
  • Cessna UC-35 (Aereo multiruolo)

Ala rotante[modifica | modifica wikitesto]

Elicottero d'attacco AH-64 Apache.

Personale[modifica | modifica wikitesto]

Arruolamento[modifica | modifica wikitesto]

Addestramento[modifica | modifica wikitesto]

L'addestramento nell'US Army è generalmente diviso in due categorie: individuale e collettivo.

Il basic training (addestramento di base per le reclute) consiste in dieci settimane, a cui segue l'Advanced Individualized Training (AIT) (Addestramento Individuale Avanzato), in cui i soldati vengono preparati per la loro MOS (Military Occupational Specialties, Specializzazione Occupazionale Militare, che indica il particolare campo di competenze del militare) in una delle molte località di addestramento negli Stati Uniti. La durata dell'AIT varia a seconda del MOS in questione.

Per i futuri ufficiali, invece, l'addestramento è preceduto dalla preparazione precedente alla nomina in diverse sedi: all'Accademia Militare degli Stati Uniti di West Point, al Reserve Officers' Training Corps (Corpo d'Addestramento per gli Ufficiali della Riserva, un corso offerto agli studenti universitari in cambio di borse di studio e benefici) o all'Officer Candidate School (Scuola Candidati Ufficiali, sita a Fort Benning, Georgia, che accetta sia civili che militari). In seguito alla nomina, i neo-ufficiali sono inviati al Basic Officer Leaders Course (in precedenza Officer Basic Course), che varia nel tempo e nel luogo a seconda del futuro impiego.

L'addestramento collettivo prende luogo sia nel luogo di servizio assegnato alle unità che nei tre Combat Training Centers (CTC) (Centri di Addestramento al Combattimento): il National Training Center (NTC) a Fort Irwin, California; il Joint Readiness Training Center (JRTC) a Fort Polk, Louisiana; il Joint Multinational Training Center (JMRC) nella Honefels Training Area ad Honefels, Germania.

Organici[modifica | modifica wikitesto]

Gerarchia militare[modifica | modifica wikitesto]

Ufficiali[modifica | modifica wikitesto]

Vi sono diversi percorsi per diventare ufficiali (commissioned officer) dell'esercito degli Stati Uniti, tra cui la Scuola di Addestramento Ufficiali della Riserva (Army Reserve Officers' Training Corps), l'Accademia Militare di West Point (New York) (United States Military Academy, Accademia militare degli Stati Uniti) e la Scuola Allievi Ufficiali (Officer Candidate School). Alcune figure professionali, come medici, infermieri laureati, avvocati e cappellani diventano ufficiali per nomina diretta all'atto dell'arruolamento nell'esercito.

Il grado più elevato di ufficiale è il generale a cinque stelle (General of the Army), mentre il grado più basso è quello di second lieutenant o sottotenente.[14]

Ci si rivolge ai generali chiamandoli "generale (cognome)", non importa il loro grado specifico. Allo stesso modo con i colonnelli ed i tenenti.

Codice NATO OF-10 OF-9 OF-8 OF-7 OF-6 OF-5 OF-4 OF-3 OF-2 OF-1
Distintivo Army-USA-OF-10.svg Army-USA-OF-09.svg Army-USA-OF-08.svg Army-USA-OF-07.svg Army-USA-OF-06.svg Army-USA-OF-05.svg Army-USA-OF-04.svg Army-USA-OF-03.svg Army-USA-OF-02.svg Army-USA-OF-01a.svg Army-USA-OF-01b.svg
Grado General of the Army[15]
(generale dell'Esercito)
General
(generale)
Lieutenant General
(generale di corpo d'armata/tenente generale)
Major General
(generale di divisione/maggior generale)
Brigadier General
(generale di brigata/brigadier generale)
Colonel
(colonnello)
Lieutenant Colonel
(tenente colonnello)
Major
(maggiore)
Captain
(capitano)
First Lieutenant
(tenente)
Second Lieutenant
(sottotenente)
Abbreviazione GA GEN LTG MG BG COL LTC MAJ CPT 1LT 2LT

an

Warrant Officers[modifica | modifica wikitesto]

Il ruolo dei Warrant Officers è formato da ufficiali specialisti provenienti dai sottufficiali; si colloca gerarchicamente fra i sottufficiali (NCO) e gli ufficiali (commissioned officers). Nell'Esercito Italiano i gradi Warrant Officers non trovano corrispondenza:[14]

Codice NATO W-5 W-4 W-3 W-2 W-1
Distintivo US-Army-CW5.png US-Army-CW4.png US-Army-CW3.png US-Army-CW2.png US-Army-WO1.png
Grado Chief Warrant Officer 5
Chief Warrant Officer 4
Chief Warrant Officer 3
Chief Warrant Officer 2
Warrant Officer 1
Abbreviazione CW5 CW4 CW3 CW2 WO1

Sottufficiali e truppa[modifica | modifica wikitesto]

Seguono i gradi dei sottufficiali e della truppa:[14]

Codice USA E-9 E-8 E-7 E-6 E-5 OR-4 OR-3 OR-2 OR-1
Codice NATO OR-9 OR-8 OR-7 OR-6 OR-5 OR-4 OR-3 OR-2 OR-1
Distintivo Army-USA-OR-09a.svg Army-USA-OR-09b.svg Army-USA-OR-09c.svg Army-USA-OR-08a.svg Army-USA-OR-08b.svg Army-USA-OR-07.svg Army-USA-OR-06.svg Army-USA-OR-05.svg Army-USA-OR-04a.svg Army-USA-OR-04b.svg Army-USA-OR-03.svg Army-USA-OR-02.svg Nessun distintivo
Grado Sergeant Major of the Army
(Sergente Maggiore dell'esercito)
Command Sergeant Major
(Sergente maggiore comandante)
Sergeant Major
(Sergente Maggiore)
First Sergeant
(Primo Sergente)
Master Sergeant
(Sergente Capo)
Sergeant First Class
(Sergente di prima classe)
Staff Sergeant
(Sergente di stato maggiore)
Sergeant
(Sergente)
Corporal
(Caporale)
Specialist
(Specialista)
Private First Class
(Soldato di prima classe)
Private
(Soldato)
Cadet
(Soldato Semplice)
Abbreviazione SMA CSM SGM 1SG MSG SFC SSG SGT CPL SPC PFC PV2 PV1

The 7 Army Core Values[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni novanta del XX secolo, l'US Army adottò ufficialmente quelli che divennero noti come "The 7 Army Core Values" (I sette valori fondamentali dell'Esercito). Nell'ordine, essi sono:

  1. Loyalty (Lealtà) - Essere fedeli alla Costituzione degli Stati Uniti d'America, all'US Army, alla propria unità e ai propri commilitoni.
  2. Duty (Dovere) - Svolgere il proprio dovere.
  3. Respect (Rispetto) - Trattare gli altri come dovrebbero essere trattati.
  4. Selfless service (Servizio altruistico) - Mettere il bene della nazione, dell'Army e dei subordinati prima del proprio.
  5. Honor (Onore) - Vivere secondo i valori dell'esercito.
  6. Integrity (Integrità) - Fare quel che è giusto, sia legalmente che moralmente.
  7. Personal Courage (Coraggio personale) - Affrontare paura, pericolo o avversità, sia in senso fisico che morale.

I sette valori fondamentali (Core Values) vengono esposti in quest'ordine, a formare l'acronimo LDRSHIP (leadership).[16]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Anno Fiscale 2016.
  2. ^ a b Birthday of the US Army, history.army.mil. URL consultato il 13-08-2010.
  3. ^ (EN) US-Mexican war, pbs.org. URL consultato il 13-08-2010.
  4. ^ (EN) US casualties in Iraq, globalsecurity.org. URL consultato il 13-08-2010.
  5. ^ (EN) La missione dell'US Army, law.cornell.edu. URL consultato il 12-08-2010.
  6. ^ (EN) Lista di armi in uso all'US Army, army.mil. URL consultato il 12-08-2009.
  7. ^ (EN) HMMWV (High Mobility Multipurpose Wheeled Veichle), army.mil. URL consultato il 13-08-2010.
  8. ^ (EN) M113 Family of Vehicles, army.mil. URL consultato il 13-08-2010.
  9. ^ (EN) Abrams Tank, army.mil. URL consultato il 13-08-2010.
  10. ^ (EN) Bradley Tank, army.mil. URL consultato il 13-08-2010.
  11. ^ (EN) M109 Paladin, army.mil. URL consultato il 13-08-2010.
  12. ^ (EN) Stryker, army.mil. URL consultato il 13-08-2010.
  13. ^ (EN) Lista di velivoli ad ala rotante dell'US Army, army.mil. URL consultato il 13-08-2010.
  14. ^ a b c Gradi dell'US Army, army.mil. URL consultato il 12-08-2010.
  15. ^ Grado conferito solamente in caso di guerra dichiarata dal Congresso degli Stati Uniti d'America a prescelti generali.
  16. ^ (EN) I sette valori dell'esercito, history.army.mil. URL consultato il 12-05-2010.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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