PlayStation 3

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PlayStation 3
PLAYSTATION 3 logo.svg
PS3Versions.png
Il modello originale (a sinistra) e il modello Slim (a destra) col DualShock 3
Produttore Sony
Tipo Console
Generazione settima
Presentazione
alla stampa
16 maggio 2005[1][2]
In vendita Giappone 11 novembre 2006[3]
Stati Uniti 17 novembre 2006[3]
Europa 23 marzo 2007[3]
Supporto di
memorizzazione
Blu-ray Disc
DVD-ROM
CD-ROM
SACD
HDD
Dispositivi
di controllo
Sixaxis
DualShock 3
Telecomando
Tastiera
PSP
Motion Controller
Navigation Controller
Servizi online PlayStation Network
Unità vendute 86,8 milioni (7 gennaio 2017)[4]
Gioco più diffuso Grand Theft Auto V 21,14 milioni (30 gennaio 2017)[5]
Predecessore PlayStation 2
Successore PlayStation 4

La PlayStation 3, registrata con il marchio PLAYSTATION 3™ e abbreviata con la sigla PS3™, è una console per videogiochi prodotta dalla Sony Computer Entertainment, dotata di varie funzioni multimediali oltre a quelle di intrattenimento videoludico.

La console è disponibile dall'11 novembre 2006 in Giappone, il 17 novembre 2006 nel Nord America e il 23 marzo 2007 in Europa, Medio Oriente, Australia, Asia, America Latina e Nordafrica.

La PlayStation 3 è stata prodotta in tre versioni differenti: Fat, Slim e Super Slim.

Essa fa parte della settima generazione di console, e compete commercialmente con il Wii di Nintendo e la Xbox 360 di Microsoft.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Prototipi di PS3 al Tokyo Game Show del 2005

Prototipo iniziale[modifica | modifica wikitesto]

Porte presenti sul prototipo del 2005

Il prototipo iniziale doveva presentare un solo processore centrale che doveva fungere sia da CPU che da GPU, il CELL; Con l`uscita della Xbox 360 però Sony si accorse che il solo Cell non era in grado di eguagliare la rivale e quindi in fretta e furia strinse un accordo con NVIDIA per la creazione di una GPU da affiancare alla CPU, l`RSX (per questo motivo la console uscì con un anno di ritardo rispetto alla sua rivale).

All`E3 2005 venne mostrato il prototipo estetico della console (con le relative porte d`ingresso e d`uscita) e del nuovo controller (soprannominato anche banana o boomerang) e le potenzialità della console furono dimostrate attraverso alcune tech demo.[6]

La console aveva 2 porte d`uscita HDMI, 2 porte USB posteriore e 4 anteriori e 3 porte ethernet. Il joystick era invece molto differente dal precedente Dualshock, presentando una forma di boomerang, senza la funzione di vibrazione.

Durante il Tokyo Game Show dello stesso anno vennero mostrati altri video tra cui Formula 1 e Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots mentre le prime prove giocabili avvennero durante l'E3 2006.[7]

Console finale[modifica | modifica wikitesto]

All`E3 2006, siccome il prototipo iniziale era troppo costoso da produrre, Sony mostrò la versione finale della console rimuovendo una porta HDMI, le due porte USB posteriori e due porte ethernet rispetto al prototipo del 2005.

I modelli finali sarebbero stati due, la 20 GB (inizialmente non doveva presentare la porta HDMI, aggiunta poi in seguito) al prezzo di 499$ e la 60 GB al prezzo di 599$.

Il controller a boomerang dopo tutte le critiche negative ricevute, venne sostituito dal più tradizionale Sixaxis che aveva una forma molto simile al Dualshock 2 (ma anche questo modello non presentava la funzione di vibrazione).

Lancio della console[modifica | modifica wikitesto]

Come già detto la PlayStation 3, è stata lanciata in commercio l'11 novembre 2006 in Giappone, successivamente il 17 novembre dello stesso anno nel Nord America. In Europa inizialmente il lancio in commercio della console era previsto per lo stesso giorno del Nord America ma a settembre 2006, Sony annunciò il rinvio del lancio nel vecchio continente, a causa di un ritardo nella produzione di diodi del Blu-ray Disc. Oltre all'Europa anche i continenti con il dispositivo di visione PAL e SECAM ovvero Asia (escluso il Giappone), Nord Africa, Oceania e America Latina hanno avuto il lancio rimandato. In seguito la console è uscita in contemporanea in tutti i quattro continenti il 23 marzo 2007.

Le scarse vendite, sia in America che in Giappone, del modello da 20 Gb spinsero Sony a non intraprenderne la commercializzazione in Europa e, successivamente, a sospenderne la produzione anche nel resto del mondo. Sempre per abbattere i costi di produzione, la 60 Gb europea non fu dotata del chip Emotion Engine per la retrocompatibilità PS2, che venne sostituito da una retrocompatibilità software. Ciò fece sì che, mentre le console Americane e Giapponesi erano quasi totalmente compatibili con il catalogo PS2, quelle europee lo fossero solo con una piccola parte.

Una console troppo cara da produrre[modifica | modifica wikitesto]

A causa del prezzo molto elevato (600$ per la 60 GB contro i 400$ per la Xbox 360 da 20 GB), le vendite delle console non furono molto esaltanti e a Sony produrre una PS3 costava 840$ (componenti e assemblaggio), quindi ogni console venduta perdeva la bellezza di 240$ (senza comunque contare i costi di sviluppo e di marketing).[8]

Sony quindi decise di dare un ulteriore taglio alle caratteristiche della console e lanciò il 10 Ottobre 2006 la PS3 da 40 GB al prezzo di 399$, mentre lo Starter Pack con la console da 60 GB il prezzo passa da 599€ a 499€.

La versione da 40 GB ha solamente due porte USB anziché quattro ed è priva del lettore di schede di memoria. Questa console non è dotata di emulazione né softwarehardware per i giochi delle PlayStation precedenti e non supporta i Super Audio CD.[9][10] Il modello da 40 GB utilizza un processore centrale Cell prodotto con tecnologia a 65 nm, a differenza degli altri modelli che utilizzano processori costruiti con tecnologia a 90 nm, questa tecnologia di produzione ha portato una riduzione dei consumi da 200 Watt (380 Watt di picco[11]) a 130 Watt.

Con questo modello la console passò dagli 840$ di produzione ai circa 400$ portando sony a perdere qualche dollaro per ogni console venduta.

La PS3 bianca è commercializzata anche nel Nord America e in Australia. Nel Nord America la distribuzione di questa versione ha portato a una riduzione di prezzo della versione da 80 GB che è scesa a 499$.[12]

Nel gennaio 2008 la Sony ha annunciato la soppressione anche in Giappone dei modelli da 20 GB e da 60 GB lasciando in commercio unicamente il modello da 40GB.[13]

All'inizio di febbraio 2008 Sony ha messo sul mercato un nuovo Starter Pack contenente una PlayStation 3 da 40 GB, 2 controller Sixaxis e i videogiochi Ratchet & Clank: Armi di distruzione e Uncharted: Drake's Fortune al prezzo di 499€.

Nei primi mesi del 2008 Sony ha dichiarato che renderà disponibile in Giappone un modello di colore grigio (che in seguito verrà esportato nel resto del mondo) e che, similmente, la versione bianca inizialmente disponibile solo in Giappone verrà messa in vendita.

PS3 Slim[modifica | modifica wikitesto]

Versione Slim

Seguendo le indiscrezioni che volevano una versione Slim della PS3, Sony ha ufficialmente annunciato la PlayStation 3 Slim (il nome ufficiale rimane PlayStation 3) il 18 agosto 2009 durante la sua conferenza presso la Games Convention di Colonia. La console prevede un hard disk con taglio da 120 o 250 GB, una riduzione delle dimensioni del 33% rispetto all'originale, un alleggerimento del 36% e un consumo di corrente elettrica inferiore del 34% rispetto al modello precedente. La PlayStation 3 Slim prevede l'adozione di un nuovo design di colore nero opaco, con logo PS3 ridisegnato e altri piccoli particolari come per esempio lo spostamento del bay per l'estrazione dell'hard disk.[14] Inoltre, il processore Cell equipaggiato da questa versione Slim, gode di un processo produttivo a 45 nanometri, a differenza dei 90/65 nm rispettivamente adoperati dal vecchio modello da 60 GB e dal modello 40 GB (oltre alle edizioni limitate della console, quali 80 e 160 GB). In questo modo, la durata della vita del processore Cell è molto più lunga, e il processore stesso scalda di meno.[15]

PS3 Slim include anche il supporto Bravia Sync che prevede il controllo console attraverso i televisori Bravia compatibili.[16] Il prezzo di lancio della PS3 Slim è pari a $299/€299/£249/¥29980 ed entra in commercio il 1º settembre 2009 in Nord America ed Europa e il 3 settembre in Giappone e Nuova Zelanda. Tra le nuove limitazioni introdotte si segnala l'impossibilità dell'installazione del sistema operativo Linux[17], possibile sul modello originale inizialmente fino all'aggiornamento firmware 3.21. La versione da 250 GB entra in commercio il 1º ottobre 2009 con il gioco FIFA 10 al prezzo di 349,99€, nel corso del tempo ci sono vari Starter Pack di PS3 Slim. La più recente (fine 2010) include la PS3 + PlayStation Move + PlayStation Eye + Blu-ray con le demo per il Move.

Dal 16 agosto 2011 PS3 è disponibile a $249/€249/£199 nella sua versione base (160 GB), e tutte le versioni bundle (320 GB) riducono il loro prezzo rispettivamente di $50/€50/£50.

A novembre 2011 arriva anche in Europa la versione bianca (Classic White) della console con HDD da 320 GB (prezzo bundle), più due controller DualShock 3 anch'essi totalmente bianchi, per un periodo abbinata anche a un Blu-ray Disc e successivamente a un gioco (il bundle è in esclusiva GameStop).[1] In Italia è in vendita, sempre da novembre 2011, un bundle con la versione argento (Satin Silver), in esclusiva temporale per MediaWorld (console + due DualShock 3 Silver, prezzo bundle). Dall'aprile 2012 è disponibile un bundle contenente una PS3 rossa con HDD 320 GB e due controller, anch'essi rossi, al prezzo standard di 299 euro.

PS3 Superslim[modifica | modifica wikitesto]

Versione Super Slim

Il 19 settembre 2012 viene presentato al Tokyo Game Show un nuovo modello ridisegnato di PlayStation 3 più piccolo e leggero del 25% della precedente Slim. La console mantiene il nome ufficiale PlayStation 3, ma viene comunemente indicata come PlayStation 3 Super Slim. Questa versione viene venduta dal 28 settembre 2012 con hard disk di dimensioni diverse a seconda del territorio: in USA e Giappone un modello da 500 GB e uno da 250 GB; in Europa e Australia un modello da 500 GB e uno con una memoria flash da 12 GB (espandibile aggiungendo un hard disk interno venduto a parte). I prezzi indicati da Sony per l'Europa sono 149,99€ per il modello da 12 GB e 239,99€ per quello da 500 GB.[18][19] Attualmente questa versione PS3 è l'unica in commercio, e le PS3 Fat e Slim hanno esaurito la loro produzione rispettivamente nel 2012 e nel 2014.

Funzioni[modifica | modifica wikitesto]

Console per videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

La PlayStation 3 offre una grafica di nuova generazione con il suo sistema che riesce a riprodurre al meglio i dettagli grafici e grazie al processore centrale Cell e alla GPU Nvidia RSX. I dischi Blu-ray, sui quali viene distribuita la maggior parte dei giochi, permettono di memorizzare una grande quantità di contenuti multimediali, a scapito di una ridotta velocità di trasferimento che rende obbligatoria in alcuni titoli in commercio l'installazione su disco rigido di una parte dei dati.

La PlayStation 3 supporta l'alta definizione, gestendo risoluzioni Full HD fino a 1080p. I giochi per PlayStation 3 sono tipicamente progettati per sfruttare di base l'alta definizione (di solito alla risoluzione 720p), infatti ci sono pochi giochi compatibili con il Full HD, mentre i giochi per PlayStation e PlayStation 2 (i secondi compatibili solo con alcune versioni della console) vengono riadattati alla risoluzione superiore tramite un processo chiamato upscaling.

Centro multimediale[modifica | modifica wikitesto]

La PlayStation 3 è una console multimediale: come lettore Blu-ray Disc Profile 2.0 consente di guardare film in alta definizione fino a 1080p su un televisore Full HD. La console legge anche CD-ROM, Super Audio CD e DVD-ROM. Sul disco rigido è possibile immagazzinare file musicali, fotografie digitali, film e video in genere. Dal dicembre 2007 tramite l'aggiornamento firmware 2.10 la console gestisce anche i filmati DiVX e VC-1.[20]

Si possono immagazzinare su disco rigido anche i dati contenuti nella memoria della PlayStation Portable o di una pendrive previo collegamento tramite USB.

Caratteristiche software[modifica | modifica wikitesto]

Exquisite-kfind.png Lo stesso argomento in dettaglio: Software di sistema della PlayStation 3.

Aggiornamenti[modifica | modifica wikitesto]

La PlayStation 3 dispone di un sistema di aggiornamento del sistema operativo (firmware), che consente la risoluzione di problemi legati a eventuali falle di sicurezza e la possibilità di aggiungere periodicamente alla console nuove funzioni, di scaricare salvataggi da Internet, di estendere la retrocompatibilità della console con un numero sempre più alto di videogiochi per PlayStation One e PlayStation 2, ecc. Gli aggiornamenti possono essere scaricati direttamente dalla console (avendo a disposizione una connessione a Internet) o mediante l'ausilio di un computer per poi essere inseriti nella console attraverso un supporto di memorizzazione (penna o hard disk esterno USB).

DLNA[modifica | modifica wikitesto]

Dal 17 maggio 2007 la PlayStation 3 è certificata DLNA.[21] Questo le permette di utilizzare la propria rete di casa, sia cablata sia wireless, condividendo contenuti digitali come foto, video e musica.

PlayStation Network[modifica | modifica wikitesto]

Il PlayStation Network è un servizio gratuito di community e supporto online per le console PlayStation 3, PlayStation 4, PlayStation Portable e PlayStation Vita; inoltre il servizio offre una vasta quantità di film da noleggiare o comprare.

Retrocompatibilità[modifica | modifica wikitesto]

Le versioni della console provviste di hard disk da 20, 60 e 160 GB NTSC sono retrocompatibili con la maggior parte dei giochi delle precedenti PlayStation e PlayStation 2; la retrocompatibilità è ottenuta tramite emulazione hardware o software, a seconda del modello. L'emulazione hardware garantisce una compatibilità quasi totale ma incrementa i costi di produzione della console, mentre l'emulazione software è meno onerosa per Sony ma non fornisce una compatibilità completa con i giochi.[22] Inizialmente la versione nord americana e quella giapponese erano dotate di emulazione hardware, poi soppressa, mentre le versioni europee sono sempre e solo state fornite di emulazione software. Il software di emulazione al momento del lancio nel mercato europeo garantiva una compatibilità con circa 75% dei giochi distribuiti in Europa per la PlayStation 2. Dei 2451 videogiochi distribuiti Sony garantiva la compatibilità con 1782 di questi sebbene alcuni soffrissero di problemi sporadici. Sony ha affermato che i suoi tecnici erano al lavoro per migliorare l'emulazione ma che questo non era il suo obiettivo primario dato che la società preferiva sviluppare contenuti inediti per la nuova console piuttosto che dedicare ingenti risorse al raggiungimento di una completa retrocompatibilità.[23]

La versione da 40 GB non è stata dotata di emulazione hardwaresoftware dei giochi per PS2, decisione presa da Sony al fine di ridurre i costi di produzione della stessa e di conseguenza abbassare il prezzo di vendita al pubblico. Tuttavia è rimasta la retrocompatiblità con la maggior parte dei giochi della prima PlayStation.[24] All'E3 2008, Sony ha annunciato che in Europa a partire dal 27 agosto 2008 sarebbe stata messa in vendita la versione della console dotata di disco rigido da 80 GB, mentre il modello contenente il disco da 40 GB sarebbe rimasto in vendita fino a esaurimento scorte come accaduto per il modello da 60 GB. La versione europea da 80 GB, rispetto a quella americana uscita ad agosto 2007 non è dotata di emulazione e come il 40 GB non sarà compatibile con i vecchi titoli per PS2. In seguito anche in America è stata distribuita la versione con hard disk da 80 GB senza emulazione dei giochi per PlayStation 2.

La PlayStation 3, dato che non dispone di porte per l'inserimento di Memory card Playstation, permette di emulare anch'esse con la creazione di Memory card interne, sebbene non disponga di retrocompatibilità. Inoltre permette, tramite l'uso di appositi adattatori, di trasferire i dati delle Memory card Playstation nelle Memory card interne create sull'hard disk della console.

Trofei[modifica | modifica wikitesto]

La PlayStation 3 dispone di una voce Bacheca dei trofei (introdotta dal firmware 2.40, distribuito il 2 luglio 2008) che riassume gli obiettivi specifici raggiunti per ogni gioco che ne supporti la funzione. Permette anche di confrontare i trofei con gli amici e condividere i propri trofei su Facebook. I trofei si suddividono in 4 categorie, elencate in ordine crescente di difficoltà:

  • Bronzo (15 punti)
  • Argento (30 punti)
  • Oro (90 punti)
  • Platino (180 punti)

Il trofeo di platino in ogni videogioco è uno solo e si ottiene, sempre e comunque, dopo aver raccolto tutti gli altri trofei (salvo quelli aggiuntivi, contrassegnati con un "+" in alto a sinistra dell'icona del trofeo).

Caratteristiche hardware e accessori[modifica | modifica wikitesto]

Lettore schede di memoria[modifica | modifica wikitesto]

La versione della console con hard disk da 60 GB (80 GB per la versione NTSC) può leggere le schede di memoria di fotocamere digitali, palmari, cellulari, le schede di memoria della PlayStation Portable e di qualsiasi sistema che supporti MultiMediaCard, schede SD, CompactFlash o Memory Stick. Questa funzione è utile soprattutto se si considera il fatto che non è necessario collegare dispositivi esterni tramite cavo USB.

PlayStation Portable[modifica | modifica wikitesto]

La PlayStation 3 può connettersi via wireless o via USB con la PlayStation Portable, in modo da poter visualizzare il contenuto dell'hard disk sul piccolo schermo della PSP e viceversa. La PlayStation 3 viene utilizzata anche per trasferire sulla memory stick della PSP i contenuti scaricati tramite PS3 dal PlayStation Store, quali vecchi classici della prima PlayStation e altri prodotti destinati esclusivamente alla PlayStation Portatile.

Diverse versioni[modifica | modifica wikitesto]

La console è stata venduta in 12 modelli, caratterizzati rispettivamente da un hard disk da 20, 40, 60, 80, 160 GB (versione Fat); 120, 160, 250 e 320 GB (versione Slim con nuovo design); 12, 250 e 500 GB (versione Super Slim ulteriore revisione). Le console si differenziano, oltre che per la capacità degli hard disk, anche per la presenza o assenza di lettore di memory card, di porte USB e per l'eventuale strategia di emulazione delle console della generazione precedente.

Le versioni sono tutte identiche per prestazioni, ma i modelli da 60 GB e 80 GB sono dotati di alcune caratteristiche aggiuntive. In particolare:

  • un lettore per schede di memoria;
  • una barra cromata che impedisce alla polvere di entrare nella macchina e comprometterne il funzionamento.

Le prime versioni da 20 GB, 60 GB e 80 GB (CECHAxx - CECHBxx - CECHCxx) possono leggere anche i SACD. L'ultima revisione soprannominata Super Slim, invece, perde alcune caratteristiche per far fronte ad altre più convenzionate al risparmio, come un lettore ad apertura manuale.

Tutte le versioni a partire dalla 120 GB Slim modello CECH-2100A sono dotate di uscita HDMI 1.4, che garantisce una qualità video identica a quelle dei modelli dotati della versione 1.3 ma fornisce alla console le funzioni 3D senza bisogno dell'emulazione da parte del sistema operativo.

Versione 20 GB 40 GB 60 GB 80 GB (NTSC) 80 GB (PAL)(NTSC) 160 GB (PAL)(NTSC) 120 GB Slim (CECH-2000A) 120 GB Slim (CECH-2100A) 250 GB Slim (CECH-2000B) 250 GB Slim (CECH-2100B) 160 GB Slim (CECH-2500A) 320 GB Slim (CECH-2500B) 320 GB Slim (CECH-3000B) 160 GB Slim (CECH-3001A) 320 GB Slim (CECH-3001B) 160 GB Slim (CECH-3004A) 320 GB Slim (CECH-3004B) 12 GB Super slim (CECH-400xA (PAL)) 250 GB Super slim (CECH-400xB (NTSC)) 500 GB Super slim (CECH-400xC (PAL - NTSC))
Archiviazione Sì (HDD),

20 GB

Sì (HDD),

40 GB

Sì (HDD),

60 GB

Sì (HDD),

80 GB

Sì (HDD),

80 GB

Sì (HDD),

160 GB

Sì (HDD),

120 GB

Sì (HDD),

120 GB

Sì (HDD),

250 GB

Sì (HDD),

250 GB

Sì (HDD),

160 GB

Sì (HDD),

320 GB

Sì (HDD),

320 GB

Sì (HDD),

160 GB

Sì (HDD),

320 GB

Sì (HDD),

160 GB

Sì (HDD),

320 GB

Sì (SSD),

12 GB

Sì (HDD),

250 GB

Sì (HDD),

500 GB

Lettore Blu-ray
Porte USB 4 2 4 4 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
HDMI v1.4 No (emulata) No (emulata) No (emulata) No (emulata) No (emulata) No (emulata) No (emulata) No (emulata)
Bluetooth 2.0
1000BASE-T ethernet
Barra cromata No Sì (opaca) Sì (lucida) Sì (lucida) Sì (opaca) Sì (opaca) No No No No No No No No No No No No No No
Rivestimento lucido No No No No No No No No No No No Sì (solo fasce laterali) Sì (solo fasce laterali) Sì (solo fasce laterali)
IEEE 802.11 b/g Wi-Fi No
Lettore Flash card No No No No No No No No No No No No No No No No No No
Supporto SACD No No No No No No No No No No No No No No No No No
Retrocompatibilità PS1
Retrocompatibilità PS2

(Hardware)

No

EuropaSoftware

GiapponeStati Uniti

Hardware

(Software)

No No No No No No No No No No No No No No No No
Processo produttivo Cell 90 nm 65 nm[25] 90 nm 65 nm 65 nm 65 nm 45 nm[26] 45 nm 45 nm[26] 45 nm 45 nm 45 nm 45 nm 45 nm 45 nm 45 nm 45 nm 32 nm 32 nm 32 nm
Processo produttivo GPU 90 nm 90 nm 90 nm 90 nm 65 nm 65 nm 65 nm 40 nm 65 nm 40 nm 40 nm 40 nm 40 nm 40 nm 40 nm 40 nm 40 nm 28 nm 28 nm 28 nm
Consumo medio della console 200 Watt 135 Watt 200 Watt 135 Watt 135 Watt 135 Watt 100 Watt 80 Watt 100 Watt 80 Watt 75 Watt 75 Watt 75 Watt 75 Watt 75 Watt 75 Watt 75 Watt 70 Watt 70 Watt 70 Watt
In produzione No No No No No No No No No No No No No No No No No
Distribuzione Giappone Stati Uniti Nov 2006 Europa Ott 2007
Stati Uniti Giappone Nov 2007
Giappone Stati Uniti Nov 2006
Europa Mar 2007
Corea del Sud Ago 2007 Europa Stati Uniti Ago 2008
Giappone Ott 2008
Europa Ott 2008
Stati Uniti Nov 2008
Giappone Stati Uniti Europa Sett 2009 Europa Lug 2010
Giappone Ago 2010
Stati Uniti Lug 2010
GiapponeMag 2010
Stati Uniti Mag 2010
Europa Mag 2010
GiapponeLug 2010
Stati Uniti Ago 2010
Europa Ott 2010
GiapponeLug 2010
Stati Uniti Ago 2010
Europa Ott 2010
Giappone Lug 2010
Europa Stati Uniti Sett 2010
Giappone Giu 2011
Stati Uniti Ago 2011 Stati Uniti Ago 2011 Europa Lug 2011 Europa Lug 2011 Europa Ott 2012 GiapponeOtt 2012
Stati Uniti Sett 2012
GiapponeOtt 2012
Stati Uniti Sett 2012
Europa Sett 2012

Accessori[modifica | modifica wikitesto]

Exquisite-kfind.png Lo stesso argomento in dettaglio: Accessori della PlayStation 3.

Sono disponibili:

  • Controller wireless (vedi la sezione Gamepad).
  • Telecomando Bluetooth con cui gestire la visione di film in formato Blu-ray e in generale navigare meglio nelle funzioni multimediali della console.
  • Adattatore che permette, tramite una connessione USB 2.0, il trasferimento dei salvataggi presenti nelle MemoryCard per PlayStation e PlayStation 2.
  • Cavi per audio e video ad alta definizione (HDMI, component, audio digitale).
  • PlayStation Eye - telecamera progettata per PlayStation 3 che permette di effettuare chiamate video e audio con gli amici e consente di giocare ai titoli PS3 che ne supportano la funzione (per esempio EyePet).
  • GunCon 3 - pistola di terza generazione per PS3, venduta con il gioco Time Crisis 4.
  • PlayTV - sintonizzatore da collegare tramite connessione USB 2.0 alla PS3 che consente alla console di riprodurre e registrare programmi della TV digitale.
  • Buzzer Buzz! wireless, si collegano alla PS3 tramite un connettore USB.
  • Auricolare Bluetooth - auricolare ufficiale per PlayStation 3, dal 30 ottobre 2008 disponibile in tutto il mondo, ma aggiornato da poco alla versione successiva: la 2.0, che a differenza del primo, è più leggero e comodo. È disponibile da poco anche nel territorio Europeo, oltre che a quello statunitense.
  • Tastiera Bluetooth da agganciare alla parte superiore del controller utile nelle chat testuali e per la navigazione in Internet.
  • Adattatore AC - permette di ricaricare qualsiasi periferica PS3 dotata di USB.
  • Microfoni SingStar wireless - i classici microfoni Singstar in versione wireless.
  • Volante da gara compatto.
  • PlayStation Move - periferica di controllo a distanza, affiancata dalla PlayStation Eye per realizzare un sistema di controllo 3D.
  • Schermo 3D - lo schermo 3D di 24" consente di vedere due immagini diverse sullo stesso schermo, grazie agli appositi occhialini attivi.

Gamepad[modifica | modifica wikitesto]

Exquisite-kfind.png Lo stesso argomento in dettaglio: Sixaxis, DualShock 3 e PlayStation Move.
Controller Sixaxis
Controller di movimento "PlayStation Move"

Il primo gamepad, chiamato SIXAXIS, era stato originariamente progettato con un design completamente differente, che doveva scostarsi da quanto visto fino a quel momento, grazie a una forma più affusolata e tondeggiante. Al momento della sua presentazione è stato però accolto molto freddamente dalla critica internazionale, ed è stato subito oggetto di lamentele in merito alla stranezza e alla bassa ergonomia. Prima del lancio, Sony ha quindi provveduto a ridisegnarlo con un'estetica del tutto simile alle versioni precedenti DualShock e DualShock 2, dalle quali differisce prevalentemente per la trasformazione dei pulsanti R2 ed L2 in grilletti (come si può avere su una console Xbox 360). Tra le altre novità, oltre a non essere collegato alla console tramite cavi (poiché funzionante tramite la tecnologia Bluetooth), è molto più leggero e incorpora un sensore di movimento a 6 assi (da cui prende il nome). La console è inoltre in grado di gestire 7 diversi controller contemporaneamente, portando dunque il multiplayer off-line fino a un massimo di 7 giocatori (nei giochi in cui quest'opzione è disponibile tipo PES e FIFA). A causa della delicatezza del SIXAXIS e per evitare di appesantirlo troppo, non meno che per strategie di mercato e per una serie di problemi giuridici, inizialmente non è stata inserita in esso la funzione di vibrazione, ma terze parti hanno realizzato dei controller senza filo provvisti di force feedback e Sony stessa ha presentato nell'ottobre 2007 un gamepad con la suddetta funzione, ribattezzato DualShock 3 e incluso di serie nei modelli più recenti della console a partire dal modello con hard Disk da 80 GB.[27]

Verso gli ultimi mesi del 2010, Sony ha immesso nel mercato il suo controller di movimento chiamato PlayStation Move. Esso permette (tramite la telecamera PlayStation Eye) di giocare con determinati giochi usando il corpo. Sony inoltre sta lanciando sul mercato vari prodotti aggiuntivi per questo controller in modo da poter ampliare il numero di giochi supportati dalla periferica.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Processore Cell
Retro di un disco Blu-Ray
  • Unità Disco[36]
    • Riproduttore BD-ROM con controllo geografico per dischi PlayStation 3
    • Riproduttore BD-Video Region Free ** Velocità massima lettore
    • Dischi supportati
      • CD: PlayStation CD-ROM, PlayStation 2 CD-ROM, CD-DA, CD-DA (ROM), CD-R, CD-RW, SACD, SACD Hybrid (CD layer), SACD HD, DualDisc, DualDisc (audio side), DualDisc (DVD side)
      • DVD: PlayStation 2 DVD-ROM, PlayStation 3 DVD-ROM, DVD-Video, DVD-ROM, DVD-R, DVD-RW, DVD+R, DVD+RW
      • Blu-ray Disc: PlayStation 3 BD-ROM, BD-Video, BD-ROM, BD-R, BD-RE

Problemi[modifica | modifica wikitesto]

Problemi hardware[modifica | modifica wikitesto]

Lo Yellow Led of Death che affligge alcune console fat PS3 e anche alcune CECH 2XXX

Secondo Ars Technica, il numero di PlayStation 3 che hanno avuto problemi hardware rientra ampiamente entro i normali tassi di guasto del settore dell'elettronica di consumo.[37]

Tuttavia, il programma televisivo della BBC Watchdog ha trasmesso una relazione istruttoria del presunto Yellow Led of Death o YLOD; il led giallo della morte (il led giallo indica un guasto hardware legato al surriscaldamento), problema che colpisce circa lo 0,5% delle PlayStation 3.
Il programma ha inoltre osservato che la PlayStation 3 ha una garanzia di un anno (tipico della maggior parte dei prodotti di elettronica di consumo negli Stati Uniti). Inoltre i proprietari della PS3 saranno in grado di pagare una tariffa prestabilita per rinnovare la console.[38]

In risposta al tono del programma, Ray Maguire ha emesso un documento di critica verso il programma citando il tentativo potenziale di danno e di marca Sony PlayStation.[39]

Errore 8001050F[modifica | modifica wikitesto]

L'errore 8001050F riguardava la cattiva gestione, da parte dell'orologio interno alla console, del passaggio dal 28 febbraio 2010 al 1º marzo 2010, causando quindi errori nell'accesso e nell'aggiornamento dei trofei ottenuti durante le fasi di gioco. Nella XMB veniva erroneamente mostrata la data 31/12/1999, nonché l'orario errato. Erano immuni dal bug le versioni Slim della console e poche delle normali versioni.

Errore 80010017[modifica | modifica wikitesto]

L'errore 80010017 produce una schermata contenente il testo Si è verificato un errore durante l'operazione d'avvio; una semplice sostituzione dell'ottica Blu-ray non basterà in quanto l'errore coinvolge problemi hardware della scheda di controllo del lettore. La causa specifica non è ancora stata individuata con precisione ma è possibile effettuare una migrazione della Flash NOR contenente dati univoci per ogni console su una scheda di controllo compatibile e risolvere definitivamente il problema.

Attacchi al PlayStation Network[modifica | modifica wikitesto]

Il PSN ha subito, nella sua storia, ben due attacchi da parte di pirati informatici: uno nel 2011 e uno nel 2014.

Critiche[modifica | modifica wikitesto]

  • La versione firmware 3.21 ha rimosso l'opzione che consentiva di installare altri sistemi operativi, generando numerose polemiche, una class action e problemi a chi, per la ricerca, sfruttava questa possibilità.[40]
  • La decisione di rimuovere la retrocompatibilità con i giochi per PlayStation 2 nei modelli più recenti della PlayStation 3 ha dato il via a numerose critiche in tutto il mondo, seguite da continue richieste su una sua possibile implementazione in queste versioni. In seguito, si vociferò un futuro aggiornamento che avrebbe attuato ciò, ma Sony ha successivamente confermato di non essere al lavoro per poterla reintrodurre e di non aver alcuna intenzione di cambiare strategia.
  • Il DualShock 3 non è stato esente da critiche, soprattutto per quanto riguarda la posizione degli analogici e per la forma curva dei grilletti posteriori.

Jailbreak e Custom Firmware[modifica | modifica wikitesto]

L'aggiornamento firmware 3.21 pubblicato da Sony il 1º aprile 2010 ha rimosso dalle PS3 Fat la funzione di poter installare un altro sistema operativo tipo Linux sulla console; secondo alcune indiscrezioni la casa nipponica decise di togliere la seguente funzione poiché voci incontrollate davano per violata la sicurezza della console sfruttando un tipo di attacco hardware (in gergo "glitch") e teoricamente aperta una possibile via alla pirateria informatica sulla console. Infatti agli inizi del 2010 l'hacker statunitense George Francis Hotz (conosciuto anche come "GeoHot"), già noto per aver effettuato il jailbreak su iPhone, sostenne sul suo blog, senza per altro darne mai prova pubblica, di aver trovato una falla in una settimana di analisi dopo oltre tre anni di inviolabilità. Sony non si pronunciò ufficialmente sulla questione. Alla fine del 2010 viene resa pubblica la scoperta da parte di un team di hacker (i Fail0verflow) di un clamoroso bug e un exploit messo a punto dagli stessi e hacker sparsi su tutto il pianeta hanno cominciato per la prima volta a compromettere seriamente (e senza attrezzature hardware complesse) il sistema di sicurezza presente nella console della Sony. A seguito di questo, la via della pirateria sulla PS3 si poteva dire ufficialmente iniziata; infatti, dopo tale impresa, è stato possibile accedere a varie versioni personalizzate denominate "custom" del firmware della console oltre a tool appositi per caricare copie non originali e non autorizzate dei giochi per la console.[41] Fra le tante iniziative spicca quella del suddetto GeoHot che pubblicato una delle Root Key deputate alla criptazione dei contenuti per la PS3 rendendola disponibile anche per chi non era in grado di ottenerla utilizzando i tool distribuiti dagli stessi Fail0verflow. Sony, in merito al grosso caso scatenatosi dai media, ha preso immediatamente provvedimenti giudiziari verso GeoHot e Fail0verflow, denunciandoli di violazione di copyright presso la maggiore corte giudiziaria della California, affinché entrambi togliessero dal web ogni custom firmware pirata della console.[42]

Tali provvedimenti giuridici non sono serviti a molto, anche perché secondo case di videogiochi come Ubisoft, una volta avviata la pirateria su una console è impossibile rimediare al danno e inoltre una recente versione pirata firmware della console permette ai giocatori online di sbloccare illegalmente tutti i trofei di un gioco dai server delle stesse case sviluppatrici. Tali versioni modificate del firmware allo stesso tempo hanno rovinato in modo permanente (brickato) diverse PS3, in particolare i primi modelli da 60 GB.[43][44] Sony ha ufficialmente comunicato che, poiché la pirateria sulla propria console è ormai avviata, con i prossimi aggiornamenti firmware ufficiali inizierà l'operazione di ban verso tutti gli account online PSN che sbloccheranno illegalmente trofei e che possiedono una PS3 con firmware senza licenza ufficiale; un'operazione molto simile viene già usata da anni dalla concorrente Microsoft verso i giocatori online con una Xbox 360 modificata.

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Arrows-folder-categorize.svg Le singole voci sono elencate nella Categoria:Videogiochi per PlayStation 3

Titoli esclusivi[modifica | modifica wikitesto]

Titoli prodotti esclusivamente per PlayStation 3 (la lista può essere incompleta):

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

  • Fino a giugno 2010 Sony perdeva 18 dollari per ogni unità venduta.[45][46]
  • Il font (carattere tipografico) usato per il logo PLAYSTATION 3 prima dell'uscita della versione Slim era quello usato per i titoli dei film di Spider-Man, prodotti dalla Sony Pictures.[47]
  • Il 1º marzo 2010, un bug dormiente nel sistema di riconoscimento degli anni bisestili, ha impedito, fino al giorno 2 marzo, a molti possessori PS3 Fat di connettersi al PSN.[48]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ BBC - Sony shows off new PlayStation 3
  2. ^ E3 2005: PS3 Official - PlayStation successor named. The future is here.
  3. ^ a b c GameFaqs - PS3
  4. ^ Platform Totals - VGChartz
  5. ^ PlayStation 3 - VGChrtz
  6. ^ Playstation 3: la presentazione - Speciale E3 2005 | Gamesurf.it
  7. ^ [E3 2005] La Formula 1 di Sony si mostra su PlayStation 3 - N
  8. ^ PlayStation 3: costo di produzione inferiore di 100 $, gaming.hwupgrade.it. URL consultato il 27 agosto 2016.
  9. ^ Ufficiale: Sony PlayStation 3 da 40 GB a 399 euro, esiste ma non è retrocompatibile, Gamester.it, 5 ottobre 2007. URL consultato il 5 ottobre 2007.
  10. ^ PlayStation 3 a € 399: prima in Italia, Hardware Upgrade, 6 ottobre 2007. URL consultato il 6 ottobre 2007.
  11. ^ PS3 vs consumi di energia elettrica, buddhagaming. URL consultato il 30 luglio 2010.
  12. ^ PS3 con HDD da 40 GB anche in USA, Hardware Upgrade, 19 ottobre 2007. URL consultato il 19 ottobre 2007.
  13. ^ Sony ritira PS3 con HDD da 20 e da 60 GB dal mercato giapponese, Hardware Upgrade, 11 gennaio 2007.
  14. ^ PlayStation 3 now $299, slimmer version coming September 1st, SONY. URL consultato il 18 agosto 2009.
  15. ^ hwupgrade.it, http://www.hwupgrade.it/news/videogiochi/nuovo-processore-a-45-nanometri-in-ps3-slim_29878.html . URL consultato il 17 settembre 2009.
  16. ^ PS3 Slim a settembre per 299 dollari - AZPoint, AZPoint. URL consultato il 20 agosto 2009.
  17. ^ Sony PS3 Slim in Europa a 299 euro - Notebook Italia, Notebook Italia. URL consultato il 20 agosto 2009.
  18. ^ PlayStation 3 "SuperSlim": annuncio ufficiale, foto e dettagli
  19. ^ TGS 2012: PlayStation 3 “Super Slim” dated, priced
  20. ^ Disponibile il firmware 2.1 per PS3 Sony con DiVX e Profilo 1.1, MaCityNet, 17 dicembre 2007. URL consultato il 18 dicembre 2007.
  21. ^ Sito ufficiale DLNA per dispositivi certificati
  22. ^ Le versioni europee di PlayStation 3 sono meno compatibili con i giochi PS2, macitynet.it. URL consultato il 25 febbraio 2007.
  23. ^ Sony rivela la lista dei titoli PS2 compatibili con PS3, Hardware Upgrade, 20 marzo 2007. URL consultato il 1º marzo 2009.
  24. ^ Sony rivela la lista dei titoli PS2 compatibili con PS3, Hardware Upgrade. URL consultato il 21 marzo 2007.
  25. ^ Sony conferma CPU a 65 nm in PS3 con HDD a 40 GB, Hardware Upgrade. URL consultato l'11 novembre 2007.
  26. ^ a b PS3 Slim Has Updated 45-nm Cell/B.E. Chip, Tom's Hardware. URL consultato il 21 agosto 2009.
  27. ^ Nuovo bundle Sony: PS3 80GB con MGS4 e Dualshock 3
  28. ^ a b c d e f SONY COMPUTER ENTERTAINMENT INC. TO LAUNCH ITS NEXT GENERATION COMPUTER ENTERTAINMENT SYSTEM (PDF), SONY. URL consultato il 3 dicembre 2007.
  29. ^ Exploiting the Performance of 32 bit Floating Point Arithmetic in Obtaining 64 bit Accuracy (PDF), University of Tennessee, 31 luglio 2005. URL consultato l'11 febbraio 2011.
  30. ^ CELL Microprocessor III
  31. ^ Exploiting the Performance of 32 bit Floating Point Arithmetic in Obtaining 64 bit Accuracy University of Tennessee. July 31, 2005. Retrieved 11 February 2011
  32. ^ 24 Pixel shader / 8 Vertex shader
  33. ^ 27 pipeline Pixel shader + 10 pipeline Vertex shader
  34. ^ 5 operazioni ALU pipeline Pixel shader + 2 operazioni ALU pipeline Vertex shader
  35. ^ a b c Sony SixAxis Wireless Controller Specs (PS3) - Game Accessories - CNET Reviews
  36. ^ a b PlayStation 3
  37. ^ Xbox 360 failure rates worse than most consumer electronics
  38. ^ Sony PlayStation 3 and the "yellow light of death"
  39. ^ Sony tackles BBC over 'PS3 failure' report
  40. ^ Air Force contro Sony, Linux su PS3 era una scheggia - Tom's Hardware
  41. ^ Fail0verflow: ottenuto l'hack definitivo di PlayStation 3 | PS3 | GAMEmag
  42. ^ Sony: ingiunzione contro GeoHot e Fail0verflow | PS3 | GAMEmag
  43. ^ Custom firmware rompono PlayStation 3 con hard disk da 60 GB | PS3 | GAMEmag
  44. ^ I trofei PS3 a rischio con gli hack - News - Cyberludus - PS3
  45. ^ Sony perde 18 dollari su ogni PS3, presto farà soldi, tomshw.it, 6 febbraio 2010. URL consultato il 18-10- 2010.
  46. ^ Sony: PS3 non è più in perdita, punto-informatico.it, 30 giugno 2010. URL consultato il 18 ottobre 2010.
  47. ^ Ken Kutaragi insisted on Spider-Man font for PS3
  48. ^ Risolto il bug delle PlayStation 3

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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