Colonna sonora

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La colonna sonora è il suono di un'opera composta da immagini e da suono (ad esempio un film, un telefilm, un videogioco, ecc.) considerato come contenuti, cioè l'insieme della voce, della musica e dei rumori (il suono di un'opera composta da immagini e da suono considerato invece negli aspetti tecnici è il sonoro).

In un'accezione più ristretta la colonna sonora è soltanto la musica di un'opera composta da immagini e da suono: in questo senso è generalmente indicata con la sigla inglese OST (Original Soundtrack, "traccia sonora originale", dove "originale" indica che è stata composta espressamente per una determinata opera).

La colonna sonora, intesa come musica di sottofondo di un film o di qualsiasi altra opera di spettacolo, è il risultato finale delle sessioni di registrazione delle composizioni, quasi sempre orchestrali, di un artista incaricato di realizzare la stessa:il compositore.

In ambito tecnico, infine, la colonna sonora è l'area della pellicola cinematografica in cui è registrato il suono.

Per musica di sottofondo, nota anche come BGM (BackGround Music), s'intende invece la partitura solo strumentale della colonna sonora musicale: quest'ultima ricomprende anche le eventuali canzoni.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il termine "colonna sonora" è nato in ambito cinematografico, dove il suono spesso è registrato sulla pellicola cinematografica in senso longitudinale in un'area ben delimitata, che può essere chiamata "colonna".

Per estensione per colonna sonora s'intendono i contenuti sonori registrati in tale area, significato che in seguito è diventato quello più utilizzato e conosciuto e che si è esteso a una qualunque opera composta da immagini e da suono.

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Precedentemente all'innovazione tecnica del sonoro, i film erano accompagnati normalmente da musica eseguita dal vivo.

Nel 1916 Victor Schertzinger registrò le prime musiche da utilizzarsi specificamente per una pellicola cinematografica, mentre la vendita di colonne sonore di film divenne una consuetudine a partire dagli anni trenta.

Alcune colonne sonore, o alcuni brani da queste estratte, sono rimaste memorabili nella storia del cinema. Alcuni sodalizi celebri tra compositori e registi hanno finito per diventare tratto distintivo della filmografia di questi ultimi: si pensi a Sergej Prokofiev per Sergei Eisenstein, Bernard Herrmann per Alfred Hitchcock, Nino Rota per Federico Fellini, Ennio Morricone per Sergio Leone e per Giuseppe Tornatore, Danny Elfman per Tim Burton, John Williams per Steven Spielberg e per George Lucas, Zbigniew Preisner per Krzysztof Kieslowski, Joe Hisaishi per Hayao Miyazaki, Nicola Piovani per Roberto Benigni o Angelo Badalamenti per David Lynch.

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Exquisite-kfind.png Lo stesso argomento in dettaglio: Musica per videogiochi.

Nei videogiochi inizialmente le colonne sonore venivano prodotte dallo stesso team di sviluppo del software. In seguito le case di produzione si sono affidate ad artisti esterni, alcuni dei quali molto rinomati e provenienti spesso dal cinema. Le colonne sonore solitamente sono pubblicate su CD o messe in vendita su canali di distribuzione online.

Proprio come nella storia del cinema, alcune colonne sonore videoludiche hanno ricevuto valutazioni e giudizi estremamente positivi da parte di vari siti web e riviste.[1] Questa è la lista dei videogiochi lodati per le loro colonne sonore:

Tra queste, la colonna sonora di Final Fantasy VI è stata nominata dai siti web Soundtrack Central e GameSpot la migliore dei videogiochi.[1][5]

Etichette italiane per dischi di colonne sonore (1960-2004)[modifica | modifica wikitesto]

Etichette italiane specializzate in colonne sonore[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i (EN) A History of Video Game Music, su GameSpot. URL consultato il 27 dicembre 2014.
  2. ^ a b (EN) Best Gaming Soundtracks, su Michigandaily.com. URL consultato il 27 dicembre 2014.
  3. ^ a b (EN) Top 10 Video Game Soundtracks, su Leviathyn. URL consultato il 27 dicembre 2014.
  4. ^ (EN) Brett Elston, Game music of the day: Streets of Rage, su GamesRadar, 4 dicembre 2010. URL consultato il 27 dicembre 2014.
  5. ^ a b c d e (EN) All-Time Best Game Soundtracks, su Soundtrack Central. URL consultato il 27 dicembre 2014.
  6. ^ (EN) Top 10 Gaming Soundtracks, su superphillipcentral.com. URL consultato il 26 dicembre 2014.
  7. ^ (EN) RPGFan Music - Final Fantasy VI OSV, su RPGFan.com. URL consultato il 27 dicembre 2014.
  8. ^ (EN) Final Fantasy Chronicles Review, su IGN, 18 luglio 2011. URL consultato il 27 dicembre 2014.
  9. ^ (EN) RPGFan Music - Chrono Trigger OSV, su RPGFan.com. URL consultato il 27 dicembre 2014.
  10. ^ (EN) The Legend of Zelda: Ocarina of Time Original Soundtrack, su Allmusic.com. URL consultato il 27 dicembre 2014.
  11. ^ (EN) RPGFan Music - Xenogears OST, su RPGFan.com. URL consultato il 27 dicembre 2014.
  12. ^ (EN) RPGFan Music - Chrono Cross OST, su RPGFan.com. URL consultato il 27 dicembre 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]