This week the issue is not Trump. It is ourselves. 15:39 Jan 27 0 comments Why we should listen to anarchists in the age of Trump 01:32 Jan 24 0 comments The Crisis of European Integration and the Challenges for the Left 14:42 Oct 25 0 comments Η Σφήκα (Τεύχος 9) 16:44 Jun 18 0 comments Arab Spring and Syrian Refugee Crisis: Ten Theses for Discussion 16:26 Nov 18 0 comments more >> |
Recent articles by Consiglio dei Delegati AL/FdCA
This author has not submitted any other articles.
Recent Articles about Italia / Svizzera VariPauperismo in salsa vaticana Jul 14 16 E brexit fu. Il mito della sovranità nazionale Jun 27 16 Ciao Franca Jun 03 13 Contrastare le tendenze alla concentrazione del potere economico e del potere politico
italia / svizzera |
vari |
documento politico
Sunday May 24, 2015 16:57 by Consiglio dei Delegati AL/FdCA - Alternativa Libertaria/FdCA fdca at fdca dot it
Documento finale del 90° Consiglio dei Delegati I processi di concentrazione del potere economico e del potere politico si sono dispiegati a livello europeo ed ora italiano con un'incidenza sempre più ampia ed acuta sulle condizioni sociali di milioni di lavoratori salariati e di lavoratori interinali, sottopagati e desindacalizzati. Contrastare le tendenze alla concentrazione del potere economico e del potere politicoI processi di concentrazione del potere economico e del potere politico si sono dispiegati a livello europeo ed ora italiano con un'incidenza sempre più ampia ed acuta sulle condizioni sociali di milioni di lavoratori salariati e di lavoratori interinali, sottopagati e desindacalizzati. Ben presto (giugno), alle autocratiche istituzioni europee garanti della crisi di ristrutturazione capitalistica in atto verrà messo a disposizione un programma di controllo dell'economia noto come Capital Market Union. Si tratta della costruzione di un mercato unico dei flussi finanziari, in cui non sono più previste barriere che blocchino gli investimenti transnazionali all'interno dell'eurozona. Si avvia a compimento il passaggio da un capitalismo a base prevalentemente nazionale a un capitalismo mondializzato o transnazionale, fortemente integrato soprattutto a livello europeo e euro-statunitense. I processi di integrazione europea sono del tutto funzionali a questa trasformazione che è in atto ormai da quasi 40 anni con la progressiva centralizzazione dei capitali, palesemente vincente sulla difesa delle prerogative dello stato nazionale, a ratifica di quanto sta già avvenendo a livello produttivo. Anche la struttura economica italiana è in fase avanzata di trasformazione, sollecitata dalla forte internazionalizzazione, dall'affermazione dei mercati finanziari e delle borse e dalla crisi. La ricerca e l'approvvigionamento di capitali da parte delle imprese avverrà sempre di più mediante la borsa e quindi attraverso i mercati finanziari internazionali. Il governo Renzi si appresta dunque ad emanare una serie di riforme normative, che permettano al sistema finanziario italiano di operare nelle stesse condizioni degli altri Paesi, ad esempio incrementando l'investimento dei fondi pensione e del risparmio degli italiani in borsa. In questo modo, il governo Renzi agisce in coerenza con le politiche europee di riduzione del debito pubblico (la ragione per la quale tutti i proletari sono chiamati a sostenere duri sacrifici generazionali) e dei tassi d'interesse sui titoli di stato che hanno drenato risparmio dal settore pubblico a quello privato, aumentando la capitalizzazione della borsa. Il governo prevede interventi per liberare le banche dai titoli spazzatura - a spese della collettività - e per spingere imprese non quotate in borsa ad agganciare la gigantesca razionalizzazione delle imprese in atto a livello europeo caratterizzata da fusioni e acquisizioni, tipica di una fase di crisi molto profonda. Da questi fenomeni di concentrazione e centralizzazione, favoriti dallo sviluppo dei mercati finanziari, non scaturirà alcun impulso per la produzione né per la ripresa dell'economia reale, bensì solo migliori condizioni di profitto per i grandi gruppi transnazionali. Le economie e gli stati nazionali saranno ancora più dipendenti dai movimenti dei mercati finanziari. Con effetti di ulteriore peggioramento sulle condizioni dei lavoratori. La concentrazione del potere economico si associa inevitabilmente ad una maggiore concentrazione del potere politico: Jobs Act, Italicum e Buona Scuola ne sono esempi diretti. La pressione di questi processi è tale che si è intensificata la capacità di dissenso da parte di un composito movimento sociale che va dalle lotte nella logistica al mondo della scuola, dalla campagna No Expo, alla denuncia dei trattati del TTIP, dalle reti di autoproduzione ai comitati che si oppongono allo scempio dei territori, per la difesa dei beni comuni e dei servizi essenziali.
Di fronte all'opera di distruzione operata dai processi di concentrazione economica e politica, occorre dare il massimo risalto alla capacità di costruzione e ricostruzione di diritti, di relazioni sociali, di solidarietà, di una possibile alternativa che si rinviene all'interno di questi fronti di lotta, contribuendovi da parte degli anarchici con una inclusione caratteristica per la prassi libertaria alla base e per obiettivi praticabili ad ampio livello di partecipazione.
Alternativa Libertaria/FdCA |
Front pageSolidaridad y Defensa de las Comunidades Frente al Avance del Paramilitarismo en el Cauca A Conservative Threat Offers New Opportunities for Working Class Feminism De las colectivizaciones al 15M: 80 años de lucha por la autogestión en España False hope, broken promises: Obama’s belligerent legacy Primer encuentro feminista Solidaridad – Federación Comunista Libertaria Devrimci Anarşist Tutsak Umut Fırat Süvarioğulları Açlık Grevinin 39 Gününde Recordando a César Roa, luchador de la caña Prison Sentence to Managing Editor of Anarchist Meydan Newspaper in Turkey American Anarchist and Wobbly killed by Turkey while fighting ISIS in Rojava Attaque fasciste sur la Croix Rousse et contre la librairie libertaire la Plume Noire Red November, Black November – An Anarchist Response to the Election 1986-2016: 30° anniversario di Alternativa Libertaria/fdca El feminismo es cuestión de vida o muerte Italia / Svizzera | Vari | it Sun 05 Mar, 15:28 E brexit fu. Il mito della sovranità nazionale 05:28 Mon 27 Jun 0 comments
Ciao Franca 15:17 Mon 03 Jun 0 comments Per almeno 4 decenni, Franca Rame ha dato un contributo fondamentale alle speranze, alle lotte ed ai movimenti per cambiare e buttarsi dietro le spalle una cultura ed una mentalità fortemente patriarcale e sessista che ammorbavano il paese e tuttora imperano in Italia. Ciao Silvia 22:46 Sat 13 Apr 3 comments Lunedì 15 aprile daremo l'ultimo saluto alla nostra compagna e amica al cimitero urbano di Fano alle 16.00. [English] Sulle dimissioni dell'amministratore delegato della premiata ditta vaticana 19:59 Mon 18 Feb 0 comments Tutti a scervellarsi, dopo le dimissioni di papa Ratzinger, e non sono pochi quanti si sforzano di trovare motivi e ragioni di queste strane dimissioni. E allora via, a sfogliare il diritto canonico con la speranza di avere conferme alla scelta del papa abdicatore, è inevitabile il tuffo nella storia: a memoria di secoli non si ricorda di un papa che abbia rassegnato le proprie dimissioni, anche perché secondo la gerarchia vaticana avrebbe dovuto rassegnarle direttamente nelle mani di dio. Ma... Buone elezioni. E buona dittatura a tutti... 17:06 Tue 22 Jan 0 comments Il 24 e 25 febbraio un gruppo consistente di candidati al senato ed alla camera cercherà di farsi votare da milioni di italiani promettendo un nuovo governo ed il migliore dei mondi possibili. Così i vari salvatori dei conti bancari e del riequilibrio classista a garanzia della accumulazione capitalista si ergeranno per un momento a paladini della democrazia e della salvezza nazionale. [English] Elezioni regionali: lo Stato si interpreta 18:46 Mon 08 Mar 0 comments Non è la prima volta e non sarà l'ultima che il potere esecutivo e quello legislativo danno interpretazioni (autentiche ??) delle leggi esistenti allo scopo di garantire interessi di parte, prima ancora che salvare la faccia alla democrazia borghese. Le liste di centrodestra nel Lazio ed in Lombardia vengono dunque riammesse alla competizione elettorale con la autorevole firma del presidente della repubblica. Contro la criminalità del potere 17:06 Wed 27 May 0 comments A diciassette anni dalla strage di Capaci, prendiamo spunto da quel drammatico evento per riflettere su quello che accadde allora e su tutto ciò che sta accadendo oggi in Italia. Nel 1992 Giovanni Falcone divenne vittima sacrificale dagli apparati dello stato che proprio in quegli anni si preparavano a ridefinire gli assetti di potere sconvolti di lì a poco dal terremoto politico di Tangentopoli e dalla caduta dei maggiori partiti di governo. La sicurezza dei padroni uccide 18:02 Mon 16 Mar 0 comments Dietro la cortina di fumo della sicurezza si nasconde una realtà durissima: il paese è devastato e la sua classe politica alimenta questo disagio, fomenta le guerre fra poveri e il disordine dell’ingiustizia sociale. Marcegaglia ed il parzial-liberismo 22:20 Mon 07 Jul 0 comments Nella relazione all'Assemblea Annuale degli industriali italiani, il nuovo presidente di Confindustria, Marcegaglia, oltre a fare appelli a governo e sindacati perché si attuino quelle riforme funzionali alla ripresa economica delle imprese italiane, con da una parte il progressivo smantellamento dello stato sociale, e dall'altra il completo asservimento del salario alla produttività delle imprese stesse, pone anche delle priorità nel settore della produzione energetica... Referendum istituzionale del 25-26 giugno 22:13 Mon 05 Jun 0 comments Il 25-26 giugno si vota per il referendum confermativo della modifica della Costituzione che vuole introdurre nell'assetto istituzionale del Paese 2 novità: il presidenzialismo con la figura del Primo Ministro, a cui sono attribuiti poteri quasi dittatoriali, e il federalismo con il principio di sussidiarietà, che era stato già introdotto nel 2001 col referendum sulle modifiche proposte dall'allora governo di centro-sinistra. more >>Pauperismo in salsa vaticana Jul 14 0 comments Ho appreso molte più informazioni utili ed interessanti leggendo il romanzo di Dan Brown, "Angeli e demoni", anziché i numerosi, autorevoli saggi sulla materia. Le cronache vaticane testimoniano che le dimissioni a sorpresa di Ratzinger che hanno aperto la strada a Bergoglio, sono riconducibili alle lotte intestine tra le opposte cordate (in primis l’Opus Dei) che dilaniano la curia pontificia di Roma anzitutto sulla questione dello IOR, la famigerata banca vaticana. In apparenza questo istituto sembra una piccola filiale di provincia, eppure il flusso di capitali che circolano tramite essa è ingente: si tratta di movimenti finanziari dell’ordine di centinaia di miliardi di dollari. Tramite questo istituto si compiono operazioni assai spericolate nel ramo dell'industra bellica, in quello del riciclaggio dei fondi neri provenienti da ogni angolo della Terra, nel traffico dei farmaci e così via... Liquefazione della Lega Apr 07 0 comments Oltre la soddisfazione per la caduta infame di Bossi (o dell'infame Bossi?) e l'impasse di una gestione discutibile della cassa dentro la Lega che non ci stupisce ed in attesa dei dettagli, dopo aver visto nani e ballerine in parlamento, non ci si poteva aspettare che un giusto sostegno ai propri figli, economico e morale, includendo pure gli amici. E brexit fu. Il mito della sovranità nazionale Jun 27 0 comments
Ciao Franca Jun 03 Federazione dei Comunisti Anarchici 0 comments Per almeno 4 decenni, Franca Rame ha dato un contributo fondamentale alle speranze, alle lotte ed ai movimenti per cambiare e buttarsi dietro le spalle una cultura ed una mentalità fortemente patriarcale e sessista che ammorbavano il paese e tuttora imperano in Italia. Ciao Silvia Apr 13 FdCA 3 comments Lunedì 15 aprile daremo l'ultimo saluto alla nostra compagna e amica al cimitero urbano di Fano alle 16.00. [English] Sulle dimissioni dell'amministratore delegato della premiata ditta vaticana Feb 18 Federazione dei Comunisti Anarchici 0 comments Tutti a scervellarsi, dopo le dimissioni di papa Ratzinger, e non sono pochi quanti si sforzano di trovare motivi e ragioni di queste strane dimissioni. E allora via, a sfogliare il diritto canonico con la speranza di avere conferme alla scelta del papa abdicatore, è inevitabile il tuffo nella storia: a memoria di secoli non si ricorda di un papa che abbia rassegnato le proprie dimissioni, anche perché secondo la gerarchia vaticana avrebbe dovuto rassegnarle direttamente nelle mani di dio. Ma... Buone elezioni. E buona dittatura a tutti... Jan 22 Federazione dei Comunisti Anarchici 0 comments Il 24 e 25 febbraio un gruppo consistente di candidati al senato ed alla camera cercherà di farsi votare da milioni di italiani promettendo un nuovo governo ed il migliore dei mondi possibili. Così i vari salvatori dei conti bancari e del riequilibrio classista a garanzia della accumulazione capitalista si ergeranno per un momento a paladini della democrazia e della salvezza nazionale. [English] more >> |