Ogni giorno Facebook, Google e le altre imprese globali digitali fanno parlare di sé: Google chiude accordi con le case automobilistiche per fornire software per vetture senza guidatore. Facebook sta per lanciare in Europa la sua banca virtuale, Amazon fa altrettanto. Si consolida così l'impressione che le risorse di Google, Facebook e compagni siano dedicate allo sviluppo di iniziative che, prima o poi, sperimenteremo in forma di nuovi servizi.
A produrre queste macerie è stata una vicenda lunga e sfibrante dalla quale il Paese è uscito lacerato. Per ricostruire un tessuto connettivo è necessario dunque archiviare non solo una stagione e il suo protagonista, ma anche e soprattutto il sistema che egli ha messo in piedi. Il primo banco di prova sarà l'approvazione di una nuova legge elettorale che consenta di andare rapidamente al voto
Ma il punto essenziale ora è: vogliamo andare verso una riforma della legge elettorale in senso proporzionale, o no? Io credo che sì e che questo sia il momento per tentarci, dal momento l'Italicum è morto di fatto assieme al NO alla revisione costituzionale e la Corte Costituzionale, mi auguro, ne proclamerà le esequie ufficiali.
Ci vogliono facce nuove, si direbbe al cinema. O in una buona serie tv. Raccontare storie e persone nuove, non retoriche, vitali. Basta poco. Oplà. Cambiare gli schemi, accendere tutti i riflettori. E la nuova scena è illuminata.
Ma il momento più interessante, in un esercizio da funambolo, è quando ci dicono che la modifica, che loro stanno per presentare alla Camera, conterrà i principi e le soluzioni che scaturiranno dalla sentenza che la Corte emetterà a fine gennaio, che saranno recepite in automatico.
Gli sviluppi del dibattito politico di queste settimane hanno lasciato in ombra un'importante inchiesta del Corriere della Sera in tema di intercettazioni. Sotto i riflettori l'attività della società Area, nella sua veste di fornitore di servizi informatici per diverse Procure.
Libertà e Giustizia chiede a tutte le forze democratiche rappresentate in Parlamento di approvare una legge elettorale coerente con la Costituzione. E cioè una legge che assicuri la rappresentanza di tutti e l'eguaglianza di ogni voto. Una legge che tenga conto di tutto ciò che la Corte Costituzionale ha scritto nella sentenza che ha dichiarato illegittimo il Porcellum.
Cosa lascerà la befana del presidente Renzi>? L'Iva al 25% nel 2018 e al 25,9% nel 2019. Le mance elettorali contenute nella manovra sono state inutili considerata la vittoria del No al referendum costituzionale. Eppure le mance rimangono. Nel contempo rimangono due cose: l'azzeramento del deficit strutturale di bilancio nel 2019 e il rinvio dell'aumento dell'Iva.
Il Meridione è un'area in movimento che perὸ è sostanzialmente, ferma. La Calabria è messa peggio, immobile e, nonostante qualche eccellenza, aspetta che siano gli altri a doversi "muovere". In questa regione in cui ha votato solo il 54,4% (percentuale più bassa d'Italia) il lavoro manca, il clientelismo non è sparito e la sanità è un terno al lotto. Questa e molte altre zone del sud, infatti, sono "dimenticate" da un paio di governi a questa parte.
"A parità di merito assumiamo le donne". Il buon esempio viene da Pisa, con un annuncio di Vincenzo Barone, direttore della Scuola Normale, una delle eccellenze universitarie italiane ed europee. Ed è il segnale forte d'una tendenza a intervenire sul "gender gap" (il divario di carriere, ruoli, redditi e prospettive tra uomini e donne) che può contagiare non solo il resto dell'università, ma anche gli ambienti dell'economia, delle imprese, della finanza.
Se Renzi fosse un bravo ragazzo si farebbe davvero da parte. Riconoscerebbe di aver sbagliato a essersi fatto Governo Costituente e a aver trasformato la discussione sulla legge fondamentale della Repubblica in una questione di fiducia su di sé e sul suo Governo.
Dopo 22 anni di repressioni e mancanza di democrazia, il Gambia le presidenziali della scorsa settimana ha posto fine al regime di Yahya Jammeh, arrivato al potere con un golpe,nel '94 e governando poi con il pugno di ferro. Un'impresa non facile quella a cui si appresta il neo presidente gambiano ma che non può che essere guardata con interesse. Quello che ci arriva dal Gambia è un segnale importante, di democrazia e di speranza.
L'asse di ferro Trump-Putin potrebbe portare entrambi a ridisegnare la mappa delle loro influenze internazionali, senza amplificare i toni da guerra fredda che erano riemersi negli ultimi anni. Il 2017 potrà portare la fine del terrore in tutta Siria. Di sicuro, però, non porterà alcuna giustizia, dato che gli innumerevoli crimini di guerra e violazione dei diritti umani perpetrati in questi anni finiranno nel dimenticatoio della storia contemporanea.
Mafia o razzismo? Il caso della famiglia marocchina legittima assegnataria di una casa comunale nel quartiere romano di San Basilio, cacciata al grido di "prima gli italiani", ha attivato una pluralità di reazioni. Nessuno le può rimproverare il sacco di Roma o le condizioni attuali di San Basilio. Ma se adotti le regole giuste, avrai l'autorevolezza per chiedere allo Stato centrale di fare il suo: quando un piano del governo per le periferie?
Se nel 2007 la pronuncia di proscioglimento con formula piena di Mario Riccio, medico anestesista di Piergiorgio Welby, fu di portata storica chiarendo che dare seguito alle richieste della persona malata, compresa quella di rifiutare le cure, rientra nei doveri del medico, oggi con la "sentenza Piludu" abbiamo un ulteriore passo avanti.
Fritelle, focacce, pasticci, salse favolose, legumi incantati e altre prelibatezze troverete ne "Ricette da fiaba" - sottotitolo "Le più gustose (e originali) ricette delle fiabe popolari" -, edito da Elliot e scritto a quattro mani da Elissa Piccinini e Camillo Bacchini, entrambi professori di letteratura ma anche eruditi di antropologia. Se non scatterà l'incantesimo al momento, ci guadagnerete comunque in salute.
Dalla galassia delle tasse, in queste ore di attesa di un nuovo governo, arrivano i lamenti dell'inquietudine. Il Premier vanta di aver abbassato le tasse, il Paese però non se ne rende ancora conto. Qualcosa si muove per gli abitanti del Lazio dove qualche giorno fa la Regione ha ridotto le aliquote delle addizionali regionali dell'Irpef. Il problema è che ci vuole un governo. Ecco, è quel che si aspetta con ansia e speranza.
Se non si supera la distanza tra classe dirigente e paese reale, siamo destinati a finire male. Tutti quanti. La mia onestà intellettuale non può esimermi anche dal rilevare la necessità di una riflessione per quel che riguarda il mondo sindacale nel suo complesso. Prima la classe dirigente di questo Paese - o quel che ne resta - se ne renderà conto, meglio sarà.
Costruire una rete di supporto e lanciare una mobilitazione per far fronte all'emergenza globale rappresentata dall'aggressione ai difensori dei diritti umani. Questi gli obiettivi dell'iniziativa lanciata la settimana scorsa alla Camera dei Deputati, in occasione del convegno "Difendiamoli! Storie di difensori dei diritti umani e strategie di protezione" da una coalizione di associazioni ambientaliste e dei diritti umani e civili, giornalisti e avvocati, Ong.
Il cumulo gratuito dei contributi previdenziali per i giornalisti iscritti all'Inpgi e per i professionisti delle altre Casse privatizzate, è legge. L'assemblea di Palazzo Madama ha approvato il testo della Legge di Stabilità (già approvato a Montecitorio) che contiene anche la norma sul cumulo pensionistico. Ora anche per i precari si riapre la prospettiva di poter avere un giorno una pensione decente, e non a settant'anni e più.
Il rischio di vivere una realtà parallela è dietro l'angolo. In fondo, è quello che abbiamo sempre rimproverato ai videogame e alla loro capacità di arrivare ad alienare il giocatore. Un'esperienza vissuta in solitaria cambia radicalmente quando ciò che si vive viene condiviso con un gruppo di persone. Forse ciò che davvero farà svoltare la realtà virtuale è proprio questo: l'esperienza di esistere in una storia con gli altri.
Il ghosting esiste da sempre ma, in passato, era molto più accettabile. Senza i mezzi digitali contemporanei restare in contatto era problematico, e solo i rapporti più motivati resistevano al tempo e alle distanze. Anche se resto dell'opinione che a volte sparire è comunque la cosa più saggia da fare. Attenzione, però: come tutte le cose maledette, anche il ghosting può travolgerci e diventare un brutto, bruttissimo vizio.