AWS Database Migration Service aiuta a migrare database in AWS in modo semplice e sicuro. Il database di origine resterà completamente operativo anche durante la migrazione, per ridurre al minimo le interruzioni delle applicazioni che lo utilizzano. AWS Database Migration Service consente di migrare i dati da e verso la maggior parte dei database commerciali e open source più utilizzati. Il servizio supporta sia migrazioni omogenee, ad esempio da Oracle a Oracle, sia migrazioni eterogenee tra diverse piattaforme di database, ad esempio da Oracle ad Amazon Aurora o da Microsoft SQL Server a MySQL. Inoltre, consente di inviare flussi di dati ad Amazon Redshift da uno qualsiasi dei database di origine supportati, inclusi Amazon Aurora, PostgreSQL, MySQL, MariaDB, Oracle, SAP ASE ed SQL Server, permettendo consolidamento e analisi semplificata dei dati in data warehouse di più petabyte. AWS Database Migration Service può anche essere impiegato per la replica continua dei dati con elevata disponibilità.
AWS Schema Conversion Tool facilita le migrazioni eterogenee dei database convertendo automaticamente lo schema del database di origine e la maggior parte del codice personalizzato, incluse visualizzazioni, stored procedure e funzioni, in un formato compatibile con il database di destinazione. Il codice che non può essere convertito automaticamente viene contrassegnato in modo chiaro per poter intervenire manualmente. SCT consente inoltre di cercare istruzioni SQL integrate nel codice sorgente dell'applicazione e convertirle nell'ambito del progetto di conversione dello schema. Durante questo processo, SCT ottimizza il codice in modo nativo nel cloud convertendo le funzioni legacy di Oracle ed SQL Server nei servizi AWS equivalenti, modernizzando l'applicazione durante la migrazione del database.
Il database di origine può essere in locale oppure in Amazon RDS o EC2, mentre il database di destinazione può essere in Amazon RDS o EC2. AWS Schema Conversion Tool supporta le seguenti conversioni.
Database sorgente | Database di destinazione in Amazon RDS |
---|---|
Microsoft SQL Server | Amazon Aurora, MySQL, PostgreSQL, MariaDB |
MySQL e MariaDB | PostgreSQL |
Oracle | Amazon Aurora, MySQL, PostgreSQL, MariaDB |
PostgreSQL | Amazon Aurora, MySQL, MariaDB |
Amazon Aurora | PostgreSQL |
Oracle Data Warehouse | Amazon Redshift |
Teradata | Amazon Redshift |
Scarica AWS Schema Conversion Tool per la tua piattaforma utilizzando i collegamenti di seguito.
Nelle migrazioni tra database omogenei, il motore di database di origine e quello di destinazione sono identici o compatibili, ad esempio da Oracle ad Amazon RDS per Oracle, da MySQL ad Amazon Aurora e da MySQL ad Amazon RDS per MySQL o da Microsoft SQL Server ad Amazon RDS per SQL Server. Poiché la struttura dello schema, i tipi di dati e il codice del database sono compatibili, questo genere di migrazione si riduce a un processo di una sola fase. Sono sufficienti pochi clic per creare un'attività di migrazione con i collegamenti tra database di origine e di destinazione e avviare la migrazione. Di tutto il resto si occupa AWS Database Migration Service. Il database di origine può trovarsi in locale, quindi esternamente ad AWS, o in esecuzione in un'istanza di Amazon EC2, oppure può trattarsi di un database in Amazon RDS. La destinazione può essere un database in Amazon EC2 o in Amazon RDS.
Expedia, Inc. è una delle più grandi aziende di viaggi al mondo, utilizzata da milioni di utenti ogni mese per pianificare e prenotare le proprie vacanze. "È in corso la migrazione di alcuni database in Amazon Aurora", racconta Kuldeep Chowhan, Ingegnere capo di Expedia, Inc. "Con AWS Database Migration Service, il processo è così semplice che è stato facile per noi velocizzare le procedure. Siamo certi del buon esito dell'operazione: possiamo monitorare il processo in ogni momento e consultare log dettagliati, e possiamo contare sull'eccellente supporto ricevuto da AWS".
Nelle migrazioni tra database eterogenei, il motore di database di origine e quello di destinazione sono differenti, ad esempio da Oracle ad Amazon Aurora o PostgreSQL, o da Microsoft SQL Server a MySQL. In questi casi, la struttura dello schema, i tipi di dati e il codice del database possono risultare molto diversi da motore a motore, perciò è necessario convertire schema e codice prima dell'avvio della migrazione. Questo genere di migrazione è pertanto un processo in due fasi. Nella prima fase AWS Schema Conversion Tool converte lo schema e il codice sorgenti in modo che corrispondano a quelli di destinazione; nella seconda AWS Database Migration Service esegue la migrazione dal database di origine a quello di destinazione. Le conversioni dei tipi di dati vengono automaticamente eseguite da AWS Database Migration Service durante la migrazione. Il database di origine può trovarsi in locale, quindi esternamente ad AWS, o in esecuzione in un'istanza di Amazon EC2, oppure può trattarsi di un database in Amazon RDS. La destinazione può essere un database in Amazon EC2 o in Amazon RDS.
Thomas Publishing è un'azienda operativa da più di 100 anni, che ha iniziato a pubblicare il Thomas Register of American Manufacturers nel 1898. Thomas Publishing ha migrato il proprio database di produzione da Oracle ad Amazon Aurora impiegando AWS Database Migration Service e Schema Conversion Tool. L'intera procedura di migrazione è stata completata in meno di 4 settimane.
È possibile usare AWS Database Migration Service per consolidare diversi database di origine in un singolo database di destinazione. Questa operazione può essere effettuata con database sia omogenei sia eterogenei e con tutti i motori di database supportati. I database di origine possono trovarsi in locale, quindi esternamente ad AWS, o in esecuzione in un'istanza di Amazon EC2, oppure può trattarsi di un database in Amazon RDS. I database di origine possono anche trovarsi in percorsi differenti. Ad esempio, uno può trovarsi in locale, quindi esternamente ad AWS, mentre il secondo è in Amazon EC2 e il terzo è un database Amazon RDS. La destinazione può essere un database in Amazon EC2 o in Amazon RDS.
AWS Database Migration Service può essere impiegato per eseguire la replica continua dei dati. Questa caratteristica può essere impiegata in molti casi d'uso, tra cui la sincronizzazione di istanze per disaster recovery, la distribuzione geografica di database e sincronizzazione tra ambienti di sviluppo e di testing. Potrai impiegare DMS per la replica di dati tra database omogenei ed eterogenei su tutti i motori supportati. Sia il database di origine sia quello di destinazione possono trovarsi in locale, quindi esternamente ad AWS, o in esecuzione in un'istanza di Amazon EC2, oppure può trattarsi di un database in Amazon RDS. È possibile replicare i dati da un singolo database oppure consolidare e replicare i dati da più database di origine su uno o più database di destinazione.
Iniziare a usare questo servizio è semplice. Segui la Getting Started Guide per eseguire la migrazione di un database utilizzando AWS Database Migration Service in pochi clic.
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