2 dicembre 2016 || International Solidarity Movement, Hebron/al-Khalil team | Palestina occupata
Umm al-Hiran è un villaggio beduino nel deserto del Negev nel sud di Israele. Il paese è circondato da un paesaggio aperto, le uniche strutture sono in vista. A circa quindici minuti di distanza si trova una piccola città chiamata Hura, dove i bambini del villaggio frequentano la scuola.
Nel 1956, Israele trasferisce la gente del villaggio dalla loro sede originale nel Wadi Zubala vicino a Rahat a Umm al-Hiran. Circa 1.000 persone abitano nel villaggio ora, ed è uno dei tanti villaggi beduini non riconosciuti in tutto il ’48. Lo Stato di Israele ha ora in programma di sradicare tutta questa famiglia ancora una volta, in modo che possano sostituire le loro case con un illegale insediamento israeliano ebraico che vogliono chiamare “Hiran”. E, questa volta, si stanno offrendo per inviarli a Hura, senza alcun vero piano su dove possono vivere. Il villaggio non ha intenzione di trasferirsi lì, e stanno ora lavorando su negoziati con Israele. Continue reading