165.167 Foto di scale

Quali tipologie di scale interne esistono?

Le scale in muratura vengono spesso realizzate direttamente sul luogo dall’impresa edile, in quanto il loro trasporto potrebbe risultare molto complicato a causa del peso e dell’ingombro. Sono tipiche delle case con molto spazio a disposizione e molto usate specialmente per l’idea di stabilità che offrono. Per decorarle, puoi personalizzarle con gradini in marmo o piastrellati, oppure proteggere i gradini con rivestimenti in legno o resina.

Le scale componibili prefabbricate sono la tipologia più versatile, in quanto ogni loro parte viene creata separatamente e poi successivamente assemblata sul luogo, facilitando di gran lunga il trasporto. La loro versalità permette loro di adattarsi a ogni tipologia di ambiente e appagare qualsiasi gusto estetico, essendo possibile una creazione su misura e personalizzata. Essendo componibili, inoltre, possono essere modificate anche dopo che l’installazione è avvenuta, a seguito di un restyling del proprio appartamento o di una ristrutturazione. A differenza delle scale in muratura, la cui personalizzazione è possibile soltanto grazie a un rivestimento, queste scale possono essere composte da materiali diversi, come il legno, leghe di metallo o marmo. Non è raro inoltre trovare gradini realizzati anche in vetro e cristallo.

Le scale interne a rampa sono invece tipiche scale lineari, spesso posizionate a ridosso di una parete. Possono avere una rampa singola o doppia, a seconda della necessità di sfruttare un angolo. Quella a doppia rampa può presentare un piccolo pianerottolo intermedio, oppure i gradini possono essere posizionati a ventaglio per dare alla rampa una forma curvilinea.

Le scale a chiocciola vengono utilizzate per essere risposte nel centro di una stanza, offrendo un forte impatto estetico. Ne esistono due tipi diversi. Il primo tipo è caratterizzato da un elemento centrale di sostegno centrale al quale vengono fissati i gradini. Il secondo tipo invece non presenta questa struttura ed è reso stabile da elementi di fissaggio alle estremità.

Le scale di servizio servono per lo più per collegare tra loro livelli utilizzati solo occasionalmente, come mansarde o soppalchi, facilmente riconducibili alla classica scala a pioli.

Come scegliere la scala interna più adatta?

Nonostante ci siano diverse tipologie, non tutte possono adattarsi alle tue esigenze. Per poter scegliere adeguatamente, il primo fattore da valutare è lo spazio che hai a disposizione. Una scala a doppia rampa funzionerà solo in ingressi molto ampi, mentre per uno spazio più piccolo sarà più comodo optare per una scala semplice o a forma di L. Altro elemento da considerare è la distanza tra i due livelli da collegare. Ad esempio, quando i due piani hanno una differenza di meno di 250 cm, è consigliabile usare scale a rampa unica, mentre per altezze maggiori sono preferibili quelle ad angolo oppure con un pianerottolo intermedio. Dovrai inoltre avere ben chiaro dove posizionare la scala, se lungo una parete, al centro della stanza oppure a percorrere un angolo. In base a ciò potrai decidere se installare una parete in muratura oppure una prefabbricata, a chiocciola o a rampa. L’utilizzo stesso che si farà della scala sarà un fattore determinante. Se, infatti, collegherà due piani molto utilizzati, sarà più adatta una scala interna agile, sicura e facilmente percorribile. Infine, pensa all’impatto generale che vuoi ottenere: le scale elicoidali doneranno un aspetto elegante alla stanza, mentre quelle a chiocciola saranno più particolari e divertenti, anche se non necessariamente molto pratiche.