Un teatro mediterraneo gremito di imprenditori e non solo ha accolto ieri sera alla mostra d'oltremare di Napoli Luca Cordero di Montezemolo per il battesimo campano di Italia Futura e del Manifesto "Verso la Terza Repubblica". Monti, l'Europa, la lotta all'evasione, sviluppo e occupazione: questi i punti cardine del progetto politico lanciato dall'ex presidente di Confindustria. "Vogliamo contribuire a preparare persone competenti che siano disponibili a fare politica per dare e non per ricevere - ha spiegato - contribuire a un grande movimento popolare che sappia accogliere quei milioni di italiani oggi disgustati di andare a votare; vogliamo un movimento centrale rispetto ai problemi del paese, siamo per un centro dinamico e non basato sui compromessi". Le elezioni di marzo, secondo l'ex numero uno degli Industriali, sono più simili a quelle del '48 che a quelle del '94. "Oggi siamo di fronte a elezioni che cadono in un momento di grave disaffezione alla politica" ha poi detto evidenziando: "ionon mi candido a niente perché a me interessa il futuro del paese. Chiedo a tanti colleghi che stanno in tribuna di farsi avanti perché non è il tempo di tentennare". L'unica strada per riscattare il Sud, secondo Antimo Cesaro, ideologo e coordinatore regionale del Movimento è andare "oltre il luogo comune del Vesuvio e del mandolino". La spinta propulsiva del Movimento? "La passione civile - dice Carlo Pontecorvo, patron di Ferrarelle -. Se siamo qui é perché riteniamo di dover ...

• published: 29 Nov 2012
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• author: kappaellenews