Nato a
Ribera nel
1984,
Antonino Palminteri intraprende giovanissimo la sua attività artistica mostrando qualità e particolare attitudine per l'arte.
Cresce e vive a
Cianciana (AG), dopo la scuola dell'obbligo si iscrive all'Istituito d'
Arte "G. Bonachia" di
Sciacca, conseguendo l'attestato di "
Maestro d'Arte" ed il diploma di "Maturità d'Arte Applicata". Il percorso scolastico lo porta presto ad essere inserito in numerose manifestazioni artistiche e nel
2001, a
Lucca Sicula, vince il 1° premio della terza estemporanea di pittura "Agriart" memorial "Antonella
Ferro".
Parallelamente allarga l'orizzonte della sua conoscenza artistica dedicandosi allo studio dell'arte contemporanea mondiale, studio che approfondisce all'
Accademia
di Belle Arti di
Palermo, presso la quale consegue, nell'ottobre nel 2008, con il massimo dei voti, la laurea in "Arti Visive e
Discipline dello Spettacolo" (sez.Decorazione), discutendo la tesi dal titolo "Iperdimensione, quale oggetto di analisi dell'occhio scrutatore", con il professore
Salvo Salvato. Obiettivo della sua tesi è stato quello di effettuare un'indagine sul sistema dell'arte contemporanea nel mondo. Usando l'occhio come elemento scrutatore di una dimensione "iper" si è posto al di sopra di tutto e di tutti con la consapevolezza di chi conosce il passato e si proietta verso il futuro per oltrepassare il limite di quella dimensione artistica che, intrappolata da un sistema mediocre, non riesce ad andare oltre.
Realizza una serie di opere in memoria del poeta ciancianese Alessio di
Giovanni, opere che sono state pubblicate nei cosiddetti "Quaderni", un mensile a cura dell'Istituzione Culturali di Studi di
Poesia e di
Cultura Popolare "Alessio di Giovanni".
Per l'artista l'arte rappresenta un tentativo di estrinsecare qualcosa che proviene dal suo intimo, dal suo inconscio, una ricerca interiore che gli dà l'opportunità di descrivere quello che la sua bocca non riesce a dire e quello che i suoi occhi non riescono a vedere, una ricerca che parte dal suo interiore e produce una forma d'arte a volte semplice, altre volte ricca di simboli, di colori e di luce che mettono in risalto una realtà cruda di sentimenti nuovi e non percettibili in modo naturale. Attualmente sta proseguendo gli studi per la specialistica in Decorazione e contemporaneamente dipinge ed espone le sue opere non facendo mancare la sua presenza in numerose personali e collettive.
Nell'Ottobre del
2006 espone le sue opere presso i Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, nella galleria "
Grande Vasca"e "Blu Cobalto".
Nell'
Agosto del
2007 alleste una personale dal titolo "Iperdimensione", nel marzo 2008 si ripropone con la mostra intitolata "
Alter ed ego"e nel Giugno 2009 partecipa all'evento artistico "Il
Mediterraneo"che prende avvio presso il Museo d'Arte Contemporanea di
Gibellina con le opere intitolate "Trasfigurazioni".
La mostra si sposta a Palermo, nel Settembre dello stesso anno, presso lo spazio "Cannatella"in via Papireto con le opere che fanno parte della collezione "Squarci". Attualmente è riproposta in una tappa catanese all'interno delle sale del
Museo Civico che ha sede presso il castello Ursino dove l'artista è presente con una nuova collezione di opere riprodotte su taccuini da viaggio dal titolo "Insonnia". L'artista esporrà nei prossimi mesi nelle città di
Siracusa,
Noto,
Venezia,
Trieste, Lijubliana e
Valencia.
- published: 10 Jul 2010
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