Corrado Passera, candidato sindaco di Milano, ospite della redazione milanese di Fanpage.it ha parlato della sua candidatura e di ciò che lo ha spinto a impegnarsi in vista delle Comunali, tra la politica e qualche accenno anche alla sua vita privata: "Milano può essere l'esempio che serve all'Italia e all'Europa per dimostrare cosa una metropoli può essere in termine di dinamismo, creazione di posti di lavoro, innovazione". Sulla differenza con gli altri due manager in corsa, Parisi e Sala, Passera rimarca: "È drastica, loro due sono dipendenti della partitocrazia. Io sono libero e indipendente, con un programma ambizioso che nessun partito appoggerebbe". L'ex ministro Passera è ritornato sull'ex commissario unico di Expo a proposito della sua passata esperienza da city manager con la Moratti: "Nella politica spesso si trovano questi camaleonti". Altro argomento caldo che interessa Sala è quello dei conti Expo, che nel 2015 sarebbero in rosso di 32 milioni di euro: "Che il commissario continui a non parlare chiaro ai milanesi è una vergogna. Durante le primarie ha continuato a parlare di utile, ma era una bugia. Considero inaccettabile che si dicano bugie ai cittadini per ragioni politico-elettorali". Passera ha poi affrontato alcuni dei punti salienti del suo programma: la sicurezza ("è un problema sottovalutato, i numeri in valori assoluti sono enormi"), il lavoro e soprattutto l'autonomia di Milano: "Diventerà regione autonoma dalla Lombardia. Non è una secessione ma una presa d'atto: siamo il 10 per cento dell'economia italiana, abbiamo dimensione, dignità e storia per essere autonomi". http://youmedia.fanpage.it/video/al/VtAq2OSwAVOZmDk3

• published: 26 Feb 2016
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