1998.
Dopo una pausa di tre anni,
Zero torna in sala d'incisione, con un disco da 1
.500.
000 copie vendute.
Renato entra così definitivamente nell'Olimpo degli artisti italiani di maggior successo: tutti i suoi lavori successivi, infatti, saranno dei grandi successi commerciali fin dai primissimi giorni dall'uscita. Il brano di maggior successo fu senz'altro "Cercami" (uno dei 4 singoli estratti, poi riproposti, tutti insieme, in un cofanetto in edizione limitata), affiancato da "L'impossibile vivere" e "
Figaro". "La grande assente" è dedicata alla sua grande amica
Mia Martini, scomparsa nel
1995.
Il disco viene anticipato da un singolo in anteprima, "L'impossibile vivere", ma, dopo l'uscita dell'
album, sarà proprio "Cercami" la canzone più gettonata. Altri brani dell'epoca che riscossero molti consensi furono "La pace sia con te" e "Dimmi chi dorme accanto a me" (quest'ultimo con un bellissimo solo di sassofono di Daniele Comoglio), anche se più o meno tutti i pezzi, inediti compresi, ricevettero moltissima pubblicità, per via del successo crescente, che non accennava a diminuire, fino di fatto a superare il proprio record personale di vendite legate a un lavoro a lungo respiro.
Ciascuno dei singoli, usciti tutti nel più moderno formato del CD singolo (l'album viene però pubblicato anche in vinile, con una canzone in più, Il mercante di stelle, uno dei lati B), contiene almeno un inedito non inserito sull'album, il quale, in definitiva, avrebbe potuto essere tranquillamente commercializzato in formato doppio, riscuotendo probabilmente lo stesso grande successo che ebbe e che fu comunque tale da portare, appena l'anno seguente, alla pubblicazione a ruota di un doppio live, non a caso intitolato proprio
Amore dopo amore, tour dopo tour, contenente anche 6 inediti di studio, tra cui la popolare "Si sta facendo notte" e uno degli inediti già inseriti come
B-side nei singoli tratti dal disco del 1998.
Da segnalare la grafica, la copertina e le foto sparse tra i testi, con una cura quasi maniacale per il dettaglio. Degna di nota soprattutto l'immagine di copertina, che ritrae Zero con tre barattoli trasparenti in braccio, all'interno del quale sono contenuti dei fulmini provenienti da un cielo violaceo alle sue spalle, mentre sullo sfondo è ritratta un'anziana signora, intenta a raccoglierli per lui. Il concept della copertina è stato usato nel
1999 dal gruppo inglese
Landmarq per il loro album
Thunderstruck.
Il disco è risultato il terzo album più venduto dell'anno 1998.
Amore dopo amore è considerato uno dei migliori album discografici del cantautore romano.
- published: 30 Dec 2012
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