ADTVI (D.M.| Lambda) - The Sunset Limited - Feat. Bizzie - Prod.D.Ratz

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• published: 01 May 2016
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La luce è tutto intorno a te, sennonché tu non vedi nient’altro che ombra. E l’ombra è la tua. Sei tu che la fai. (Cormac McCarthy - The Sunset Limited) Lyrics: Bizzie, Lambda, DoberMann Beat: D.Ratz Rec: La porta sul retro Mix & Master: Asa Blade Tracklist: IntroMissione - Prod.Keemo Pergamena - Feat. P-Rob - Prod.D.Ratz Consciousness - Feat. LetalLetame - Prod.D.Ratz The Sunset Limited - Feat. Bizzie - Prod.D.Ratz Lazar - Feat. Dj Creolo - Prod.Keemo Incastri di seta - Prod.D.Ratz Silenzio - Prod.D.Ratz Kappa - Prod.Keemo ADTVI crew: https://www.facebook.com/adtvicrewsa/ D.Ratz: https://www.facebook.com/DRatz-606953779402083/?pnref=story Bizzie: https://www.facebook.com/maurodellagatta?pnref=story Bizzie: Prego, accomodati, sono la tua coscienza inconsciamente hai richiesto la mia presenza. Mi complimento per quanto tempo sei stato senza, scambiamo due chiacchiere in sta stanza prima dell' udienza. Pensa, che strana sensazione averne una, che se stavi senza eri già seduto alla mensa della dannazione ma nun capisci e t' scanz, ije t' sto rann na chance e aa chiu pes a sustanz ma tu staje in sost e nun t' suss a dint u piatt e l'avanz e nun si sazio, manco al capolinea addummann na grazia. Parlm e chell c' hai fatt! (c' hai fatt!?) U tren nun pass e si pass nun s' pigl na voc bisbigl: "Si u pigl t' sbagl, si arriva t' schiatt". Statt! Non andare via, ti capisco pure la colpa è anche mia e queste vie son buie. Forse agg rat chiù peso a sti piccolezz nda tutt sta munnezz riman sul amarezz. Femmine così finte che sembrano "bratz", uomini doppia faccia si chiamano "bros" (u frat) ind a sta situazion m' voll o sang ind e ven turnamm assiem a stazion, aspettamm o prossimo tren. Rit: O ci sali o lo lasci andare o ti ci butti sotto, butti sotto, butti sotto! (x4) Lambda: Prego accomodati sono la tua coscienza sono la parte che metti da parte all'occorrenza sono la prova lampante di un'evidenza la voce narrante di un esistenza di penitenza. La mia presenza colma un divario si presenta sottoforma di un treno senza binario e un ombra che immaginiamo ci mangi piano ci controlla e ci spoglia di ogni voglia che emancipiamo la emarginiamo! Siamo all'epilogo del diagolo di un diagono col diavolo che odiavano odiarsi allo stesso tavolo l'ostacolo che ora ti pone un limite manovra il tuo timone ma col timore di vivere non ti vuole dividere ma ti da ascolto in un confronto contorto in cui la ragione senza la ragione ha torto a volte si! Ti sei accorto di non accorgerti che avvolgerti di sicurezze non sempre può assolverti! Rit: O ci sali o lo lasci andare o ti ci butti sotto, butti sotto, butti sotto! (x4) DoberMann: Prego accomodati, sono la tua coscienza forse ho esagerato (Prof!) scusa l'impertinenza dai ti prego resta ancora un pò facciamo conoscenza che ti accompagno su per i gradini della tua esistenza! Mi chiedi.. Se sento Dio? Certo che lo sento! In quanto il buio è mio e sono io che l'alimento per questo spero possa parlarmi per darmi aiuto per questo chiedo a te di darmi ancora un ultimo minuto! L'ombra oscura dell'ascia pende, sulla tua testa su per una strada buia che narra delle sue gesta oltre quel binario un precipizio... Non un indizio ma un confine, non un inizio ma una fine, sei solo una sagoma affine al suo oblio che infama il suo IO!