- published: 12 Oct 2018
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©2018 Reverse Music Editions
Codice I.S.R.C. IT3VE1800004
AO: Andrea Moraldi
CO: Andrea Moraldi/Marco Di Lorenzo
EO: Mauro Blasi
Get it on iTunes: https://itunes.apple.com/it/album/la-differenza-single/1437455434
Viideo: http://www.studiocapta.com/
Regia: Marco D'Auria
Montaggio: Andrea Casella
Operatori: Antonio Pettinelli/Francisco Martinez Paredes
Andrea Moraldi: Voice
Marco Di Lorenzo: Bass & Guitars
Roberto Baroncini: Drums
Denis Fattori: Trumpet (Final Solo)
Mauro Blasi/Andrea Moraldi: Additional Instruments
Produced, Engineered and Mixed by Mauro Blasi at Reverse Studio
Mastering: Jay Franco - Sterling Sound (NY)
Graphics & Artwork: Claudio Costantini
La differenza: (ANDREA MORALDI PAP3RO)
Ho visto uomini cantare senza avere una ragione
solamente per scaldare la città
Ho visto donne stanche perse far sorrisi nonostante
qualche chilo in più e le rughe di un’età
E anche se poi qui tutto intorno vada a farsi benedire
trovo ancora chi mi spinge a restar qua
Quelli che avranno sempre in tasca una penna e una matita
per disegnare la felicità
Anche se in tanti mi diranno si però
Perchè provarci costa più di dire un no
Se avrò sudato non sarà una malattia
Acqua e Sapone sciacquo un po' la vita mia
Vivo nel mondo del bucato dove tutto è raccontato
E i pesci nella rete son di più
La verità che va a puttane, oramai tutte straniere
le nostre fanno i selfie su Facebook
Tra lavatrici per la strada e civiltà indifferenziata
la differenza dimmi dove sta
La differenza spinge e basta, sta in silenzio, non si mostra
e a me mi piace proprio quella là
Anche se in tanti mi diranno si però
Sei un ingranaggio pure te non dire no
Le macchie che mi porto addosso vanno via
Acqua e Sapone sciacquo un po' la vita mia
Gli occhi che cerco non si fanno photoshop
Bevono vino senza farne mai uno show
Fanno l’amore di nascosto in una via
Acqua e Sapone fai le bolle Italia mia
La Polizia Ha Le Mani Legate
regia di Luciano Ercoli
con Claudio Cassinelli, Arthur Kennedy, Franco Fabrizi, Sara Sperati, Bruno Zanin, Francesco D'Adda, Paolo Poiret, Valeria D'Obici, Giuliana Rivera, Franco Moraldi, Elio Jotta, Enzo Fisichella, Walter Valdi, Giovanni Cianfriglia, Fausto Tommei, Livia Cerini, Guido Spadea, Sergio Tardioli, Giancarlo Busi, Ugo Bologna, Vittorio Pinelli, Annibale Papetti, Muzio Joris.
Brano musicale:
"La Polizia Ha Le Mani Legate" di Stelvio Cipriani
- published: 05 Oct 2015
- views: 4056
La regina e gli insorti (1949) Ugo Betti (Camerino 4 febbraio 1892 -- Roma 9 giugno 1953)
http://it.wikipedia.org/wiki/Ugo_Betti
In un paese imprecisato, un moto rivoluzionario ha abbattuto il trono, rovesciato il governo e instaurato nel terrore la repubblica popolare con tutte le sue orrende conseguenze: persecuzioni, processi sommari, torture, stragi. La paura e la codardia dilagano, il sospetto e la denuncia imperversano, l'odio e la crudeltà trionfano e l'istinto di conservazione con le sue disperate esigenze spinge gli uomini alle più basse abiezioni. Argia, una prostituta che fra le troppe conoscenze può contare un solo amico, fugge dalla città per cercare consiglio ed aiuto in Raimondo, un traffichino che ha saputo così ben manovrare da inserirsi nei ranghi degli insorti e occuparvi un posto di rilievo. Lo raggiunge fra i monti, in un posto di blocco dove si raccolgono le fila delle affannose battute con le quali viene cercata la ex regina miracolosamente scampata al massacro della famiglia reale. Raimondo non vuole pasticci e abbandonerebbe volentieri Argia al suo destino se non fosse tentato di sfruttare il tremendo segreto che ella custodisce. Nel gruppo di viaggiatori che con lei è stato fermato e trattenuto, Argia ha saputo individuare la regina nascosta sotto le vesti stracciate di una contadina....
http://www.rufinateatro.it/archivio_testi_teatrali/query_det.asp?id=1758
La commedia è del 1969
Regia: Ottavio Spadaro
Personaggi e interpreti:
Argia: Edmonda Aldini
Elisabetta: Lucia Catullo
Amos: Tino Carraro
Biante: Leonardo Severini
Borghese: Ugo Bologna
Raim: Lino Troisi
Contadina: Maria Paoli
Contadino: Franco Moraldi
Ingegnere: Franco Mezzera
Usciere: Vincenzo De Toma
Viaggiatore: Franco Tuminelli
Viaggiatore: Amedeo Soprani
http://it.wikipedia.org/wiki/Edmonda_Aldini
- published: 22 Apr 2012
- views: 7515
La Morte Accarezza A Mezzanotte
regia di Luciano Ercoli
con Nieves Navarro, Simón Andreu, Pietro Martellanza, Carlo Gentili, Ivano Staccioli, Claudie Lange, Fabrizio Moresco, Alessandro Perrella, Lucio Como, Claudio Pellegrini, Giuliana Rivera, Guido Spadea, Luciano Rossi, Manuel Muñiz, Elio Veller, Anna Recchimuzzi, Raúl Aparici, Franco Moraldi, Juan Torres, Danilo Bellucci, Rachela Pamenti, Vittorio Pinelli, Giorgio White, Giacomo Pergola, Vincenzo De Toma, Roberta Cifarelli, Sergio Tardioli, Filippo La Neve.
Brano musicale:
"Valentina (Controluce)" di Gianni Ferrio
- published: 17 Jun 2016
- views: 951
Massimo Moraldi dal Salone Internazionale del Libro di Torino presenta "Bel paese dei miracoli 1973-2013" edito da BookSprint Edizioni e scritto in collaborazione con Farad Bastami
#SalTo19
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as defined in the standard terms and conditions on Envato Market.
Licensor's Author Username: JeffHeim
Licensee: VITO PACELLI
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Truth Lies Within
http://audiojungle.net/item/truth-lies-within/1905739
Item ID: 1905739
Item Purchase Code: 10aedf6f-f62e-43cf-a537-96ed24a5207c
Purchase Date: 2015-05-21 08:11:08 UTC
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- published: 13 May 2019
- views: 163
Dossier Mata Hari è il titolo di uno sceneggiato in 4 puntate mandato in onda dalla RAI dal 9 al 30 lugio 1967 sul Programma Nazionale. Durante la prima guerra mondiale, i servizi segreti francesi arrestarono per spionaggio in favore dei tedeschi Mata Hari (vero nome: Margaretha Gertruida Zelle), una danzatrice olandese che si attribuiva origini orientali; la donna venne processata e condannata a morte il 15 ottobre 1917. Diretto da Mario Landi, il teleromanzo ripercorre la storia della Zelle, qui interpretata dall'affascinante Cosetta Greco (che canta pure la sigla finale: La fine di un amore di Bardotti e Fontana); dal matrimonio al soggiorno giavanese dove apprese le danze del luogo, che avrebbe portato nei salotti parigini seducendo tutti. Ricostruzione storiografica fondata sull'esame dello schedario segreto francese, corredato dalla corrispondenza e dal diario di Mata Hari, dai verbali degli interrogatori e da quelli processuali. In quanto a Mata Hari, che in lingua malese significa "occhio del giorno", fu veramente un agente segreto? Alcuni autori revisionisti hanno messo in dubbio che fosse stata una spia, sostenendo che fu vittima di un errore giudiziario. L'errore lo commette chi legge i documenti dell'epoca come fossero "oro colato". Desumere le conclusioni dai verbali del processo sarebbe come raccontare il caso Kennedy accettando il rapporto della commissione Warren, o il disastro di Ustica leggendo le carte processuali. I Servizi Segreti sono "segreti" per definizione, e quindi ogni loro azione è scarsamente documentata dai governi. A questa regola non sfuggì Mata Hari, donna di dubbia moralità, che viaggiava per lavoro e aveva un debole per le uniformi, che frequentava gli ambienti di eccellenza e aveva un continuo bisogno di denaro per vivere nel lusso più sfrenato. In quel terribile 1917, che vide l'esercito francese minato dalle diserzioni sullo Chemin des Dames, Mata Hari divenne il "nemico interno" da eliminare. Poco importa accertare se la Zelle fosse o no il famigerato agente H-21 di Berlino. Colpevole o meno di tradimento, il processo servì allo stato maggiore per rinsaldare il fronte interno, cancellando i dubbi sulla credibilità del servizio informazioni di Parigi. Molte cose furono insabbiate dagli stessi francesi, che la vollero fucilare in modo esemplare per sollevare il morale di una popolazione depressa dalla guerra. Perciò, dopo una lunga istruttoria, il processo fu breve e si tenne a porte chiuse e a distanza di soli quattro giorni dall'esecuzione, il suo principale accusatore, Georges Ladoux, fu a sua volta arrestato con l'accusa di spionaggio a favore della Germania. Nel 2001, il paese natale di Mata Hari ha chiesto ufficialmente al governo francese la sua riabilitazione, nella convinzione che fu condannata senza prove.
Cast artistico principale: Cosetta Greco: Mata Hari; Riccardo Cucciolla: il narratore; Gabriele Ferzetti: il capitano Pierre Bouchardon; Dino Peretti: lo scrivano; Arnaldo Ninchi: Vadim Masloff; Nera Donati: M.lle Docteur; Evi Maltagliati: suor Leonide; Pietro Privitera: 1°agente segreto; Ugo Bologna: 2°agente segreto; Antonio Pierfederici: il capitano Georges Ladoux; Carlo Cataneo: Van Hoedemaker; Marco Guglielmi: Von Branz; Antonio Battistella: Schünke; Ricardo Lillo: Lovelace; Paolo Carlini: Denvigne; Renato Romano: von Kalle; Nando Tamberlani: l'avvocato Édouard Clunet; Nando Gazzolo: il tenente Mornet; Diego Parravicini: Rivière; Giuseppe Pagliarini: il tenente colonnello Albert Ernest Semprou; Franco Ferrari: Joubert; Attilio Ortolani: Chatin; Franco Moraldi: De Cayla; Gualtiero Isnenghi: Deguesseau; Alessandro Borchi: De Malaval; Carlo Ninchi: Berthomme; Giancarlo Dettori: il giornalista; Mario De Angeli: La Forge; Lucio Rama: il console olandese; Loris Gafforio: il dottor Bizar; Mario Ferrari: il generale; Manlio Guardabassi: Rudolph Mc Leod; Armando Francioli: De Balbian; Giuseppe Pertile: Cramer; Germana Paolieri: la principessa; Roberto Bruni: il maggiore; Antonio Venturi: Philippe
Trama: Il capitano Buchardon (Gabriele Ferzetti), procuratore del tribunale militare, interroga la detenuta Mata hari (Cosetta Greco), di nazionalità olandese, accusata dalla Francia di spionaggio a favore del nemico tedesco, e ricostruiscono insieme le vicende che l'hanno portata fino a lì. Margaretha Zelle, il vero nome di Mata Hari, è una ragazza di fine Ottocento: sognatrice, ribelle, come tante ventenni di oggi piene di desiderio di vivere. Sposa il maggiore Rudolph Mac Leod (Manlio Gurdabassi) con leggerezza, sicura di andare incontro alla felicità quando si trasferiscono a Giava, dove impara a danzare. Nel 1910 incontra il colonnello tedesco von Branz (Marco Guglielmi), a capo dei servizi segreti tedeschi, che la sovvenziona con parecchio denaro, denaro che costituisce la principale prova contro di lei...
- published: 03 Apr 2014
- views: 20000
Avevo messo questo video solo su facebook, poi oggi ricevere un messaggio di complimenti da Alberto Griso che l'ha cantata nel 1976 mi ha spinto a caricarla sul tubo. Grazie Alberto
- published: 30 Dec 2015
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GLOBAL NETWORK OF RAINBOW CATHOLICS
Extra Dot 01 - Dario RUbera- NUOVA PROPOSTA
Andrea Rubera rappresentate dell'associazione LGBT cristiana NUOVA PROPOSTA, ci propone la sua nuova rete globale LGBT e ci parla della propaganda antigay portata avanti da alcune associazioni cattoliche
GUARDA IL VIDEO DELL'EVENTO:
https://www.youtube.com/watch?v=153gcO2LWhY
VISITA IL MIO CANALE :
www.youtube.com/eustachio79
- published: 06 Jan 2016
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Franco
Franco may refer to:
Prefix
Places
Other uses
See also
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Francisco Franco
Francisco Paulino Hermenegildo Teódulo Franco Bahamonde (Spanish pronunciation: [fɾanˈθisko ˈfɾaŋko βa.aˈmonde]; 4 December 1892 – 20 November 1975) was a Spanish general and the Caudillo of Spain from 1936/1939 until his death in 1975. Coming from a military family background, he became the youngest general in Spain and one of the youngest generals in Europe in the 1920s.
As a conservative monarchist, he was shocked when the monarchy was removed and replaced with a republic in 1931. With the 1936 elections, the conservative Spanish Confederation of Autonomous Right-wing Groups lost by a narrow margin and the leftist Popular Front came to power. Looking to overthrow the republic, Franco and other generals staged a partially successful coup, which started the Spanish Civil War. With the death of the other generals, Franco quickly became his faction's only leader.
Franco's ultranationalist faction received military support from several fascist groups, especially Nazi Germany and the Kingdom of Italy, while the Republican side was supported by Spanish communists and anarchists. It also received help from the Soviet Union, Mexico, and the International Brigades. Leaving half a million dead, the war was eventually won by Franco in 1939. He established an autocratic dictatorship, which he defined as a totalitarian state. Franco proclaimed himself head of state and government under the title El Caudillo (the Chief), a term similar to Il Duce (Italian) and Der Führer (German). During the Francoist regime, only one political party was legal: a merger of the monarchist party and the fascist party that helped him during the war, FET y de las JONS.
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Luccan franc
The franc was the currency of Lucca, issued between 1805 and 1808. It was equivalent to the French franc, alongside which it circulated, and was subdivided into 100 centesimi. In 1808, the French franc replaced local coins at par.
See also Luccan lira
Coins
In 1805, silver 1 and 5 franc coins were introduced, followed by copper 3 and 5 centesimi in 1806.
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Moraldi, Franco Filmography
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1986, role: actor
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1981, role: actor
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1980, role: actor
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1980, role: actor
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1979, role: actor
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1978, role: actor , character name: Prison Warden
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1975, role: actor , character name: De Marchi
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1974, role: actor
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1973, role: actor , character name: Alfonsone
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1973, role: actor
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1973, role: actor
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1973, role: actor , character name: French Police Chief
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1972, role: actor
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1972, role: actor , character name: L'ispettore capo toscano
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1970, role: actor
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1967, role: actor
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1965, role: actor
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1964, role: actor
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1963, role: actor
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1963, role: actor
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ANDREA MORALDI PAP3RO - La Differenza (Official Video)
©2018 Reverse Music Editions Codice I.S.R.C. IT3VE1800004 AO: Andrea Moraldi CO: Andrea Moraldi/Marco Di Lorenzo EO: Mauro Blasi Get it on iTunes: https://itunes.apple.com/it/album/la-differenza-single/1437455434 Viideo: http://www.studiocapta.com/ Regia: Marco D'Auria Montaggio: Andrea Casella Operatori: Antonio Pettinelli/Francisco Martinez Paredes Andrea Moraldi: Voice Marco Di Lorenzo: Bass & Guitars Roberto Baroncini: Drums Denis Fattori: Trumpet (Final Solo) Mauro Blasi/Andrea Moraldi: Additional Instruments Produced, Engineered and Mixed by Mauro Blasi at Reverse Studio Mastering: Jay Franco - Sterling Sound (NY) Graphics & Artwork: Claudio Costantini La differenza: (ANDREA MORALDI PAP3RO) Ho visto uomini cantare senza avere una ragione solamente per scaldare la città Ho ...
published: 12 Oct 2018 -
La Polizia Ha Le Mani Legate Luciano Ercoli 1975
La Polizia Ha Le Mani Legate regia di Luciano Ercoli con Claudio Cassinelli, Arthur Kennedy, Franco Fabrizi, Sara Sperati, Bruno Zanin, Francesco D'Adda, Paolo Poiret, Valeria D'Obici, Giuliana Rivera, Franco Moraldi, Elio Jotta, Enzo Fisichella, Walter Valdi, Giovanni Cianfriglia, Fausto Tommei, Livia Cerini, Guido Spadea, Sergio Tardioli, Giancarlo Busi, Ugo Bologna, Vittorio Pinelli, Annibale Papetti, Muzio Joris. Brano musicale: "La Polizia Ha Le Mani Legate" di Stelvio Cipriani
published: 05 Oct 2015 -
La regina e gli insorti - Ugo Betti
La regina e gli insorti (1949) Ugo Betti (Camerino 4 febbraio 1892 -- Roma 9 giugno 1953) http://it.wikipedia.org/wiki/Ugo_Betti In un paese imprecisato, un moto rivoluzionario ha abbattuto il trono, rovesciato il governo e instaurato nel terrore la repubblica popolare con tutte le sue orrende conseguenze: persecuzioni, processi sommari, torture, stragi. La paura e la codardia dilagano, il sospetto e la denuncia imperversano, l'odio e la crudeltà trionfano e l'istinto di conservazione con le sue disperate esigenze spinge gli uomini alle più basse abiezioni. Argia, una prostituta che fra le troppe conoscenze può contare un solo amico, fugge dalla città per cercare consiglio ed aiuto in Raimondo, un traffichino che ha saputo così ben manovrare da inserirsi nei ranghi degli insorti e occu...
published: 22 Apr 2012 -
La Morte Accarezza A Mezzanotte Luciano Ercoli 1972
La Morte Accarezza A Mezzanotte regia di Luciano Ercoli con Nieves Navarro, Simón Andreu, Pietro Martellanza, Carlo Gentili, Ivano Staccioli, Claudie Lange, Fabrizio Moresco, Alessandro Perrella, Lucio Como, Claudio Pellegrini, Giuliana Rivera, Guido Spadea, Luciano Rossi, Manuel Muñiz, Elio Veller, Anna Recchimuzzi, Raúl Aparici, Franco Moraldi, Juan Torres, Danilo Bellucci, Rachela Pamenti, Vittorio Pinelli, Giorgio White, Giacomo Pergola, Vincenzo De Toma, Roberta Cifarelli, Sergio Tardioli, Filippo La Neve. Brano musicale: "Valentina (Controluce)" di Gianni Ferrio
published: 17 Jun 2016 -
Massimo Moraldi dal Salone Internazionale del Libro di Torino 2019 - BookSprint Edizioni
Massimo Moraldi dal Salone Internazionale del Libro di Torino presenta "Bel paese dei miracoli 1973-2013" edito da BookSprint Edizioni e scritto in collaborazione con Farad Bastami #SalTo19 LICENSE CERTIFICATE : Envato Market Item ============================================== This document certifies the purchase of:Cosmoempatia ONE MUSIC STANDARD LICENSE as defined in the standard terms and conditions on Envato Market. Licensor's Author Username: JeffHeim Licensee: VITO PACELLI For the item: Truth Lies Within http://audiojungle.net/item/truth-lies-within/1905739 Item ID: 1905739 Item Purchase Code: 10aedf6f-f62e-43cf-a537-96ed24a5207c Purchase Date: 2015-05-21 08:11:08 UTC For any queries related to this document or license please contact Help Team via https://help.market.envato.c...
published: 13 May 2019 -
Dossier Mata Hari (1967) 1x4
Dossier Mata Hari è il titolo di uno sceneggiato in 4 puntate mandato in onda dalla RAI dal 9 al 30 lugio 1967 sul Programma Nazionale. Durante la prima guerra mondiale, i servizi segreti francesi arrestarono per spionaggio in favore dei tedeschi Mata Hari (vero nome: Margaretha Gertruida Zelle), una danzatrice olandese che si attribuiva origini orientali; la donna venne processata e condannata a morte il 15 ottobre 1917. Diretto da Mario Landi, il teleromanzo ripercorre la storia della Zelle, qui interpretata dall'affascinante Cosetta Greco (che canta pure la sigla finale: La fine di un amore di Bardotti e Fontana); dal matrimonio al soggiorno giavanese dove apprese le danze del luogo, che avrebbe portato nei salotti parigini seducendo tutti. Ricostruzione storiografica fondata sull'esame...
published: 03 Apr 2014 -
E nun ce vojo stà-PAP3RO
Avevo messo questo video solo su facebook, poi oggi ricevere un messaggio di complimenti da Alberto Griso che l'ha cantata nel 1976 mi ha spinto a caricarla sul tubo. Grazie Alberto
published: 30 Dec 2015 -
GLOBAL NETWORK OF RAINBOW CATHOLICS - Extra Dot 01 - Dario RUbera- NUOVA PROPOSTA
GLOBAL NETWORK OF RAINBOW CATHOLICS Extra Dot 01 - Dario RUbera- NUOVA PROPOSTA Andrea Rubera rappresentate dell'associazione LGBT cristiana NUOVA PROPOSTA, ci propone la sua nuova rete globale LGBT e ci parla della propaganda antigay portata avanti da alcune associazioni cattoliche GUARDA IL VIDEO DELL'EVENTO: https://www.youtube.com/watch?v=153gcO2LWhY VISITA IL MIO CANALE : www.youtube.com/eustachio79
published: 06 Jan 2016
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4:14
ANDREA MORALDI PAP3RO - La Differenza (Official Video)
- Order: Reorder
- Duration: 4:14
- Uploaded Date: 12 Oct 2018
- views: 160697
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Codice I.S.R.C. IT3VE1800004
AO: Andrea Moraldi
CO: Andrea Moraldi/Marco Di Lorenzo
EO: Mauro Blasi
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©2018 Reverse Music Editions
Codice I.S.R.C. IT3VE1800004
AO: Andrea Moraldi
CO: Andrea Moraldi/Marco Di Lorenzo
EO: Mauro Blasi
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Viideo: http://www.studiocapta.com/
Regia: Marco D'Auria
Montaggio: Andrea Casella
Operatori: Antonio Pettinelli/Francisco Martinez Paredes
Andrea Moraldi: Voice
Marco Di Lorenzo: Bass & Guitars
Roberto Baroncini: Drums
Denis Fattori: Trumpet (Final Solo)
Mauro Blasi/Andrea Moraldi: Additional Instruments
Produced, Engineered and Mixed by Mauro Blasi at Reverse Studio
Mastering: Jay Franco - Sterling Sound (NY)
Graphics & Artwork: Claudio Costantini
La differenza: (ANDREA MORALDI PAP3RO)
Ho visto uomini cantare senza avere una ragione
solamente per scaldare la città
Ho visto donne stanche perse far sorrisi nonostante
qualche chilo in più e le rughe di un’età
E anche se poi qui tutto intorno vada a farsi benedire
trovo ancora chi mi spinge a restar qua
Quelli che avranno sempre in tasca una penna e una matita
per disegnare la felicità
Anche se in tanti mi diranno si però
Perchè provarci costa più di dire un no
Se avrò sudato non sarà una malattia
Acqua e Sapone sciacquo un po' la vita mia
Vivo nel mondo del bucato dove tutto è raccontato
E i pesci nella rete son di più
La verità che va a puttane, oramai tutte straniere
le nostre fanno i selfie su Facebook
Tra lavatrici per la strada e civiltà indifferenziata
la differenza dimmi dove sta
La differenza spinge e basta, sta in silenzio, non si mostra
e a me mi piace proprio quella là
Anche se in tanti mi diranno si però
Sei un ingranaggio pure te non dire no
Le macchie che mi porto addosso vanno via
Acqua e Sapone sciacquo un po' la vita mia
Gli occhi che cerco non si fanno photoshop
Bevono vino senza farne mai uno show
Fanno l’amore di nascosto in una via
Acqua e Sapone fai le bolle Italia mia
https://wn.com/Andrea_Moraldi_Pap3Ro_La_Differenza_(Official_Video)
©2018 Reverse Music Editions
Codice I.S.R.C. IT3VE1800004
AO: Andrea Moraldi
CO: Andrea Moraldi/Marco Di Lorenzo
EO: Mauro Blasi
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Viideo: http://www.studiocapta.com/
Regia: Marco D'Auria
Montaggio: Andrea Casella
Operatori: Antonio Pettinelli/Francisco Martinez Paredes
Andrea Moraldi: Voice
Marco Di Lorenzo: Bass & Guitars
Roberto Baroncini: Drums
Denis Fattori: Trumpet (Final Solo)
Mauro Blasi/Andrea Moraldi: Additional Instruments
Produced, Engineered and Mixed by Mauro Blasi at Reverse Studio
Mastering: Jay Franco - Sterling Sound (NY)
Graphics & Artwork: Claudio Costantini
La differenza: (ANDREA MORALDI PAP3RO)
Ho visto uomini cantare senza avere una ragione
solamente per scaldare la città
Ho visto donne stanche perse far sorrisi nonostante
qualche chilo in più e le rughe di un’età
E anche se poi qui tutto intorno vada a farsi benedire
trovo ancora chi mi spinge a restar qua
Quelli che avranno sempre in tasca una penna e una matita
per disegnare la felicità
Anche se in tanti mi diranno si però
Perchè provarci costa più di dire un no
Se avrò sudato non sarà una malattia
Acqua e Sapone sciacquo un po' la vita mia
Vivo nel mondo del bucato dove tutto è raccontato
E i pesci nella rete son di più
La verità che va a puttane, oramai tutte straniere
le nostre fanno i selfie su Facebook
Tra lavatrici per la strada e civiltà indifferenziata
la differenza dimmi dove sta
La differenza spinge e basta, sta in silenzio, non si mostra
e a me mi piace proprio quella là
Anche se in tanti mi diranno si però
Sei un ingranaggio pure te non dire no
Le macchie che mi porto addosso vanno via
Acqua e Sapone sciacquo un po' la vita mia
Gli occhi che cerco non si fanno photoshop
Bevono vino senza farne mai uno show
Fanno l’amore di nascosto in una via
Acqua e Sapone fai le bolle Italia mia
- published: 12 Oct 2018
- views: 160697
1:38
La Polizia Ha Le Mani Legate Luciano Ercoli 1975
- Order: Reorder
- Duration: 1:38
- Uploaded Date: 05 Oct 2015
- views: 4056
La Polizia Ha Le Mani Legate
regia di Luciano Ercoli
con Claudio Cassinelli, Arthur Kennedy, Franco Fabrizi, Sara Sperati, Bruno Zanin, Francesco D'Adda, Paolo ...
La Polizia Ha Le Mani Legate
regia di Luciano Ercoli
con Claudio Cassinelli, Arthur Kennedy, Franco Fabrizi, Sara Sperati, Bruno Zanin, Francesco D'Adda, Paolo Poiret, Valeria D'Obici, Giuliana Rivera, Franco Moraldi, Elio Jotta, Enzo Fisichella, Walter Valdi, Giovanni Cianfriglia, Fausto Tommei, Livia Cerini, Guido Spadea, Sergio Tardioli, Giancarlo Busi, Ugo Bologna, Vittorio Pinelli, Annibale Papetti, Muzio Joris.
Brano musicale:
"La Polizia Ha Le Mani Legate" di Stelvio Cipriani
https://wn.com/La_Polizia_Ha_Le_Mani_Legate_Luciano_Ercoli_1975
La Polizia Ha Le Mani Legate
regia di Luciano Ercoli
con Claudio Cassinelli, Arthur Kennedy, Franco Fabrizi, Sara Sperati, Bruno Zanin, Francesco D'Adda, Paolo Poiret, Valeria D'Obici, Giuliana Rivera, Franco Moraldi, Elio Jotta, Enzo Fisichella, Walter Valdi, Giovanni Cianfriglia, Fausto Tommei, Livia Cerini, Guido Spadea, Sergio Tardioli, Giancarlo Busi, Ugo Bologna, Vittorio Pinelli, Annibale Papetti, Muzio Joris.
Brano musicale:
"La Polizia Ha Le Mani Legate" di Stelvio Cipriani
- published: 05 Oct 2015
- views: 4056
1:32:14
La regina e gli insorti - Ugo Betti
- Order: Reorder
- Duration: 1:32:14
- Uploaded Date: 22 Apr 2012
- views: 7515
La regina e gli insorti (1949) Ugo Betti (Camerino 4 febbraio 1892 -- Roma 9 giugno 1953)
http://it.wikipedia.org/wiki/Ugo_Betti
In un paese imprecisato, un...
La regina e gli insorti (1949) Ugo Betti (Camerino 4 febbraio 1892 -- Roma 9 giugno 1953)
http://it.wikipedia.org/wiki/Ugo_Betti
In un paese imprecisato, un moto rivoluzionario ha abbattuto il trono, rovesciato il governo e instaurato nel terrore la repubblica popolare con tutte le sue orrende conseguenze: persecuzioni, processi sommari, torture, stragi. La paura e la codardia dilagano, il sospetto e la denuncia imperversano, l'odio e la crudeltà trionfano e l'istinto di conservazione con le sue disperate esigenze spinge gli uomini alle più basse abiezioni. Argia, una prostituta che fra le troppe conoscenze può contare un solo amico, fugge dalla città per cercare consiglio ed aiuto in Raimondo, un traffichino che ha saputo così ben manovrare da inserirsi nei ranghi degli insorti e occuparvi un posto di rilievo. Lo raggiunge fra i monti, in un posto di blocco dove si raccolgono le fila delle affannose battute con le quali viene cercata la ex regina miracolosamente scampata al massacro della famiglia reale. Raimondo non vuole pasticci e abbandonerebbe volentieri Argia al suo destino se non fosse tentato di sfruttare il tremendo segreto che ella custodisce. Nel gruppo di viaggiatori che con lei è stato fermato e trattenuto, Argia ha saputo individuare la regina nascosta sotto le vesti stracciate di una contadina....
http://www.rufinateatro.it/archivio_testi_teatrali/query_det.asp?id=1758
La commedia è del 1969
Regia: Ottavio Spadaro
Personaggi e interpreti:
Argia: Edmonda Aldini
Elisabetta: Lucia Catullo
Amos: Tino Carraro
Biante: Leonardo Severini
Borghese: Ugo Bologna
Raim: Lino Troisi
Contadina: Maria Paoli
Contadino: Franco Moraldi
Ingegnere: Franco Mezzera
Usciere: Vincenzo De Toma
Viaggiatore: Franco Tuminelli
Viaggiatore: Amedeo Soprani
http://it.wikipedia.org/wiki/Edmonda_Aldini
https://wn.com/La_Regina_E_Gli_Insorti_Ugo_Betti
La regina e gli insorti (1949) Ugo Betti (Camerino 4 febbraio 1892 -- Roma 9 giugno 1953)
http://it.wikipedia.org/wiki/Ugo_Betti
In un paese imprecisato, un moto rivoluzionario ha abbattuto il trono, rovesciato il governo e instaurato nel terrore la repubblica popolare con tutte le sue orrende conseguenze: persecuzioni, processi sommari, torture, stragi. La paura e la codardia dilagano, il sospetto e la denuncia imperversano, l'odio e la crudeltà trionfano e l'istinto di conservazione con le sue disperate esigenze spinge gli uomini alle più basse abiezioni. Argia, una prostituta che fra le troppe conoscenze può contare un solo amico, fugge dalla città per cercare consiglio ed aiuto in Raimondo, un traffichino che ha saputo così ben manovrare da inserirsi nei ranghi degli insorti e occuparvi un posto di rilievo. Lo raggiunge fra i monti, in un posto di blocco dove si raccolgono le fila delle affannose battute con le quali viene cercata la ex regina miracolosamente scampata al massacro della famiglia reale. Raimondo non vuole pasticci e abbandonerebbe volentieri Argia al suo destino se non fosse tentato di sfruttare il tremendo segreto che ella custodisce. Nel gruppo di viaggiatori che con lei è stato fermato e trattenuto, Argia ha saputo individuare la regina nascosta sotto le vesti stracciate di una contadina....
http://www.rufinateatro.it/archivio_testi_teatrali/query_det.asp?id=1758
La commedia è del 1969
Regia: Ottavio Spadaro
Personaggi e interpreti:
Argia: Edmonda Aldini
Elisabetta: Lucia Catullo
Amos: Tino Carraro
Biante: Leonardo Severini
Borghese: Ugo Bologna
Raim: Lino Troisi
Contadina: Maria Paoli
Contadino: Franco Moraldi
Ingegnere: Franco Mezzera
Usciere: Vincenzo De Toma
Viaggiatore: Franco Tuminelli
Viaggiatore: Amedeo Soprani
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- published: 22 Apr 2012
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1:58
La Morte Accarezza A Mezzanotte Luciano Ercoli 1972
- Order: Reorder
- Duration: 1:58
- Uploaded Date: 17 Jun 2016
- views: 951
La Morte Accarezza A Mezzanotte
regia di Luciano Ercoli
con Nieves Navarro, Simón Andreu, Pietro Martellanza, Carlo Gentili, Ivano Staccioli, Claudie Lange, Fab...
La Morte Accarezza A Mezzanotte
regia di Luciano Ercoli
con Nieves Navarro, Simón Andreu, Pietro Martellanza, Carlo Gentili, Ivano Staccioli, Claudie Lange, Fabrizio Moresco, Alessandro Perrella, Lucio Como, Claudio Pellegrini, Giuliana Rivera, Guido Spadea, Luciano Rossi, Manuel Muñiz, Elio Veller, Anna Recchimuzzi, Raúl Aparici, Franco Moraldi, Juan Torres, Danilo Bellucci, Rachela Pamenti, Vittorio Pinelli, Giorgio White, Giacomo Pergola, Vincenzo De Toma, Roberta Cifarelli, Sergio Tardioli, Filippo La Neve.
Brano musicale:
"Valentina (Controluce)" di Gianni Ferrio
https://wn.com/La_Morte_Accarezza_A_Mezzanotte_Luciano_Ercoli_1972
La Morte Accarezza A Mezzanotte
regia di Luciano Ercoli
con Nieves Navarro, Simón Andreu, Pietro Martellanza, Carlo Gentili, Ivano Staccioli, Claudie Lange, Fabrizio Moresco, Alessandro Perrella, Lucio Como, Claudio Pellegrini, Giuliana Rivera, Guido Spadea, Luciano Rossi, Manuel Muñiz, Elio Veller, Anna Recchimuzzi, Raúl Aparici, Franco Moraldi, Juan Torres, Danilo Bellucci, Rachela Pamenti, Vittorio Pinelli, Giorgio White, Giacomo Pergola, Vincenzo De Toma, Roberta Cifarelli, Sergio Tardioli, Filippo La Neve.
Brano musicale:
"Valentina (Controluce)" di Gianni Ferrio
- published: 17 Jun 2016
- views: 951
13:39
Massimo Moraldi dal Salone Internazionale del Libro di Torino 2019 - BookSprint Edizioni
- Order: Reorder
- Duration: 13:39
- Uploaded Date: 13 May 2019
- views: 163
Massimo Moraldi dal Salone Internazionale del Libro di Torino presenta "Bel paese dei miracoli 1973-2013" edito da BookSprint Edizioni e scritto in collaborazio...
Massimo Moraldi dal Salone Internazionale del Libro di Torino presenta "Bel paese dei miracoli 1973-2013" edito da BookSprint Edizioni e scritto in collaborazione con Farad Bastami
#SalTo19
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Massimo Moraldi dal Salone Internazionale del Libro di Torino presenta "Bel paese dei miracoli 1973-2013" edito da BookSprint Edizioni e scritto in collaborazione con Farad Bastami
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Item ID: 1905739
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- published: 13 May 2019
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Dossier Mata Hari (1967) 1x4
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- Duration: 1:03:07
- Uploaded Date: 03 Apr 2014
- views: 20000
Dossier Mata Hari è il titolo di uno sceneggiato in 4 puntate mandato in onda dalla RAI dal 9 al 30 lugio 1967 sul Programma Nazionale. Durante la prima guerra ...
Dossier Mata Hari è il titolo di uno sceneggiato in 4 puntate mandato in onda dalla RAI dal 9 al 30 lugio 1967 sul Programma Nazionale. Durante la prima guerra mondiale, i servizi segreti francesi arrestarono per spionaggio in favore dei tedeschi Mata Hari (vero nome: Margaretha Gertruida Zelle), una danzatrice olandese che si attribuiva origini orientali; la donna venne processata e condannata a morte il 15 ottobre 1917. Diretto da Mario Landi, il teleromanzo ripercorre la storia della Zelle, qui interpretata dall'affascinante Cosetta Greco (che canta pure la sigla finale: La fine di un amore di Bardotti e Fontana); dal matrimonio al soggiorno giavanese dove apprese le danze del luogo, che avrebbe portato nei salotti parigini seducendo tutti. Ricostruzione storiografica fondata sull'esame dello schedario segreto francese, corredato dalla corrispondenza e dal diario di Mata Hari, dai verbali degli interrogatori e da quelli processuali. In quanto a Mata Hari, che in lingua malese significa "occhio del giorno", fu veramente un agente segreto? Alcuni autori revisionisti hanno messo in dubbio che fosse stata una spia, sostenendo che fu vittima di un errore giudiziario. L'errore lo commette chi legge i documenti dell'epoca come fossero "oro colato". Desumere le conclusioni dai verbali del processo sarebbe come raccontare il caso Kennedy accettando il rapporto della commissione Warren, o il disastro di Ustica leggendo le carte processuali. I Servizi Segreti sono "segreti" per definizione, e quindi ogni loro azione è scarsamente documentata dai governi. A questa regola non sfuggì Mata Hari, donna di dubbia moralità, che viaggiava per lavoro e aveva un debole per le uniformi, che frequentava gli ambienti di eccellenza e aveva un continuo bisogno di denaro per vivere nel lusso più sfrenato. In quel terribile 1917, che vide l'esercito francese minato dalle diserzioni sullo Chemin des Dames, Mata Hari divenne il "nemico interno" da eliminare. Poco importa accertare se la Zelle fosse o no il famigerato agente H-21 di Berlino. Colpevole o meno di tradimento, il processo servì allo stato maggiore per rinsaldare il fronte interno, cancellando i dubbi sulla credibilità del servizio informazioni di Parigi. Molte cose furono insabbiate dagli stessi francesi, che la vollero fucilare in modo esemplare per sollevare il morale di una popolazione depressa dalla guerra. Perciò, dopo una lunga istruttoria, il processo fu breve e si tenne a porte chiuse e a distanza di soli quattro giorni dall'esecuzione, il suo principale accusatore, Georges Ladoux, fu a sua volta arrestato con l'accusa di spionaggio a favore della Germania. Nel 2001, il paese natale di Mata Hari ha chiesto ufficialmente al governo francese la sua riabilitazione, nella convinzione che fu condannata senza prove.
Cast artistico principale: Cosetta Greco: Mata Hari; Riccardo Cucciolla: il narratore; Gabriele Ferzetti: il capitano Pierre Bouchardon; Dino Peretti: lo scrivano; Arnaldo Ninchi: Vadim Masloff; Nera Donati: M.lle Docteur; Evi Maltagliati: suor Leonide; Pietro Privitera: 1°agente segreto; Ugo Bologna: 2°agente segreto; Antonio Pierfederici: il capitano Georges Ladoux; Carlo Cataneo: Van Hoedemaker; Marco Guglielmi: Von Branz; Antonio Battistella: Schünke; Ricardo Lillo: Lovelace; Paolo Carlini: Denvigne; Renato Romano: von Kalle; Nando Tamberlani: l'avvocato Édouard Clunet; Nando Gazzolo: il tenente Mornet; Diego Parravicini: Rivière; Giuseppe Pagliarini: il tenente colonnello Albert Ernest Semprou; Franco Ferrari: Joubert; Attilio Ortolani: Chatin; Franco Moraldi: De Cayla; Gualtiero Isnenghi: Deguesseau; Alessandro Borchi: De Malaval; Carlo Ninchi: Berthomme; Giancarlo Dettori: il giornalista; Mario De Angeli: La Forge; Lucio Rama: il console olandese; Loris Gafforio: il dottor Bizar; Mario Ferrari: il generale; Manlio Guardabassi: Rudolph Mc Leod; Armando Francioli: De Balbian; Giuseppe Pertile: Cramer; Germana Paolieri: la principessa; Roberto Bruni: il maggiore; Antonio Venturi: Philippe
Trama: Il capitano Buchardon (Gabriele Ferzetti), procuratore del tribunale militare, interroga la detenuta Mata hari (Cosetta Greco), di nazionalità olandese, accusata dalla Francia di spionaggio a favore del nemico tedesco, e ricostruiscono insieme le vicende che l'hanno portata fino a lì. Margaretha Zelle, il vero nome di Mata Hari, è una ragazza di fine Ottocento: sognatrice, ribelle, come tante ventenni di oggi piene di desiderio di vivere. Sposa il maggiore Rudolph Mac Leod (Manlio Gurdabassi) con leggerezza, sicura di andare incontro alla felicità quando si trasferiscono a Giava, dove impara a danzare. Nel 1910 incontra il colonnello tedesco von Branz (Marco Guglielmi), a capo dei servizi segreti tedeschi, che la sovvenziona con parecchio denaro, denaro che costituisce la principale prova contro di lei...
https://wn.com/Dossier_Mata_Hari_(1967)_1X4
Dossier Mata Hari è il titolo di uno sceneggiato in 4 puntate mandato in onda dalla RAI dal 9 al 30 lugio 1967 sul Programma Nazionale. Durante la prima guerra mondiale, i servizi segreti francesi arrestarono per spionaggio in favore dei tedeschi Mata Hari (vero nome: Margaretha Gertruida Zelle), una danzatrice olandese che si attribuiva origini orientali; la donna venne processata e condannata a morte il 15 ottobre 1917. Diretto da Mario Landi, il teleromanzo ripercorre la storia della Zelle, qui interpretata dall'affascinante Cosetta Greco (che canta pure la sigla finale: La fine di un amore di Bardotti e Fontana); dal matrimonio al soggiorno giavanese dove apprese le danze del luogo, che avrebbe portato nei salotti parigini seducendo tutti. Ricostruzione storiografica fondata sull'esame dello schedario segreto francese, corredato dalla corrispondenza e dal diario di Mata Hari, dai verbali degli interrogatori e da quelli processuali. In quanto a Mata Hari, che in lingua malese significa "occhio del giorno", fu veramente un agente segreto? Alcuni autori revisionisti hanno messo in dubbio che fosse stata una spia, sostenendo che fu vittima di un errore giudiziario. L'errore lo commette chi legge i documenti dell'epoca come fossero "oro colato". Desumere le conclusioni dai verbali del processo sarebbe come raccontare il caso Kennedy accettando il rapporto della commissione Warren, o il disastro di Ustica leggendo le carte processuali. I Servizi Segreti sono "segreti" per definizione, e quindi ogni loro azione è scarsamente documentata dai governi. A questa regola non sfuggì Mata Hari, donna di dubbia moralità, che viaggiava per lavoro e aveva un debole per le uniformi, che frequentava gli ambienti di eccellenza e aveva un continuo bisogno di denaro per vivere nel lusso più sfrenato. In quel terribile 1917, che vide l'esercito francese minato dalle diserzioni sullo Chemin des Dames, Mata Hari divenne il "nemico interno" da eliminare. Poco importa accertare se la Zelle fosse o no il famigerato agente H-21 di Berlino. Colpevole o meno di tradimento, il processo servì allo stato maggiore per rinsaldare il fronte interno, cancellando i dubbi sulla credibilità del servizio informazioni di Parigi. Molte cose furono insabbiate dagli stessi francesi, che la vollero fucilare in modo esemplare per sollevare il morale di una popolazione depressa dalla guerra. Perciò, dopo una lunga istruttoria, il processo fu breve e si tenne a porte chiuse e a distanza di soli quattro giorni dall'esecuzione, il suo principale accusatore, Georges Ladoux, fu a sua volta arrestato con l'accusa di spionaggio a favore della Germania. Nel 2001, il paese natale di Mata Hari ha chiesto ufficialmente al governo francese la sua riabilitazione, nella convinzione che fu condannata senza prove.
Cast artistico principale: Cosetta Greco: Mata Hari; Riccardo Cucciolla: il narratore; Gabriele Ferzetti: il capitano Pierre Bouchardon; Dino Peretti: lo scrivano; Arnaldo Ninchi: Vadim Masloff; Nera Donati: M.lle Docteur; Evi Maltagliati: suor Leonide; Pietro Privitera: 1°agente segreto; Ugo Bologna: 2°agente segreto; Antonio Pierfederici: il capitano Georges Ladoux; Carlo Cataneo: Van Hoedemaker; Marco Guglielmi: Von Branz; Antonio Battistella: Schünke; Ricardo Lillo: Lovelace; Paolo Carlini: Denvigne; Renato Romano: von Kalle; Nando Tamberlani: l'avvocato Édouard Clunet; Nando Gazzolo: il tenente Mornet; Diego Parravicini: Rivière; Giuseppe Pagliarini: il tenente colonnello Albert Ernest Semprou; Franco Ferrari: Joubert; Attilio Ortolani: Chatin; Franco Moraldi: De Cayla; Gualtiero Isnenghi: Deguesseau; Alessandro Borchi: De Malaval; Carlo Ninchi: Berthomme; Giancarlo Dettori: il giornalista; Mario De Angeli: La Forge; Lucio Rama: il console olandese; Loris Gafforio: il dottor Bizar; Mario Ferrari: il generale; Manlio Guardabassi: Rudolph Mc Leod; Armando Francioli: De Balbian; Giuseppe Pertile: Cramer; Germana Paolieri: la principessa; Roberto Bruni: il maggiore; Antonio Venturi: Philippe
Trama: Il capitano Buchardon (Gabriele Ferzetti), procuratore del tribunale militare, interroga la detenuta Mata hari (Cosetta Greco), di nazionalità olandese, accusata dalla Francia di spionaggio a favore del nemico tedesco, e ricostruiscono insieme le vicende che l'hanno portata fino a lì. Margaretha Zelle, il vero nome di Mata Hari, è una ragazza di fine Ottocento: sognatrice, ribelle, come tante ventenni di oggi piene di desiderio di vivere. Sposa il maggiore Rudolph Mac Leod (Manlio Gurdabassi) con leggerezza, sicura di andare incontro alla felicità quando si trasferiscono a Giava, dove impara a danzare. Nel 1910 incontra il colonnello tedesco von Branz (Marco Guglielmi), a capo dei servizi segreti tedeschi, che la sovvenziona con parecchio denaro, denaro che costituisce la principale prova contro di lei...
- published: 03 Apr 2014
- views: 20000
3:21
E nun ce vojo stà-PAP3RO
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- Duration: 3:21
- Uploaded Date: 30 Dec 2015
- views: 20229
Avevo messo questo video solo su facebook, poi oggi ricevere un messaggio di complimenti da Alberto Griso che l'ha cantata nel 1976 mi ha spinto a caricarla sul...
Avevo messo questo video solo su facebook, poi oggi ricevere un messaggio di complimenti da Alberto Griso che l'ha cantata nel 1976 mi ha spinto a caricarla sul tubo. Grazie Alberto
https://wn.com/E_Nun_Ce_Vojo_Stà_Pap3Ro
Avevo messo questo video solo su facebook, poi oggi ricevere un messaggio di complimenti da Alberto Griso che l'ha cantata nel 1976 mi ha spinto a caricarla sul tubo. Grazie Alberto
- published: 30 Dec 2015
- views: 20229
8:39
GLOBAL NETWORK OF RAINBOW CATHOLICS - Extra Dot 01 - Dario RUbera- NUOVA PROPOSTA
- Order: Reorder
- Duration: 8:39
- Uploaded Date: 06 Jan 2016
- views: 124
GLOBAL NETWORK OF RAINBOW CATHOLICS
Extra Dot 01 - Dario RUbera- NUOVA PROPOSTA
Andrea Rubera rappresentate dell'associazione LGBT cristiana NUOVA PROPOSTA, ...
GLOBAL NETWORK OF RAINBOW CATHOLICS
Extra Dot 01 - Dario RUbera- NUOVA PROPOSTA
Andrea Rubera rappresentate dell'associazione LGBT cristiana NUOVA PROPOSTA, ci propone la sua nuova rete globale LGBT e ci parla della propaganda antigay portata avanti da alcune associazioni cattoliche
GUARDA IL VIDEO DELL'EVENTO:
https://www.youtube.com/watch?v=153gcO2LWhY
VISITA IL MIO CANALE :
www.youtube.com/eustachio79
https://wn.com/Global_Network_Of_Rainbow_Catholics_Extra_Dot_01_Dario_Rubera_Nuova_Proposta
GLOBAL NETWORK OF RAINBOW CATHOLICS
Extra Dot 01 - Dario RUbera- NUOVA PROPOSTA
Andrea Rubera rappresentate dell'associazione LGBT cristiana NUOVA PROPOSTA, ci propone la sua nuova rete globale LGBT e ci parla della propaganda antigay portata avanti da alcune associazioni cattoliche
GUARDA IL VIDEO DELL'EVENTO:
https://www.youtube.com/watch?v=153gcO2LWhY
VISITA IL MIO CANALE :
www.youtube.com/eustachio79
- published: 06 Jan 2016
- views: 124
4:14
ANDREA MORALDI PAP3RO - La Differenza (Official Video)
©2018 Reverse Music Editions
Codice I.S.R.C. IT3VE1800004
AO: Andrea Moraldi
CO: Andrea...
published: 12 Oct 2018
ANDREA MORALDI PAP3RO - La Differenza (Official Video)
ANDREA MORALDI PAP3RO - La Differenza (Official Video)
- Report rights infringement
- published: 12 Oct 2018
- views: 160697
©2018 Reverse Music Editions
Codice I.S.R.C. IT3VE1800004
AO: Andrea Moraldi
CO: Andrea Moraldi/Marco Di Lorenzo
EO: Mauro Blasi
Get it on iTunes: https://itunes.apple.com/it/album/la-differenza-single/1437455434
Viideo: http://www.studiocapta.com/
Regia: Marco D'Auria
Montaggio: Andrea Casella
Operatori: Antonio Pettinelli/Francisco Martinez Paredes
Andrea Moraldi: Voice
Marco Di Lorenzo: Bass & Guitars
Roberto Baroncini: Drums
Denis Fattori: Trumpet (Final Solo)
Mauro Blasi/Andrea Moraldi: Additional Instruments
Produced, Engineered and Mixed by Mauro Blasi at Reverse Studio
Mastering: Jay Franco - Sterling Sound (NY)
Graphics & Artwork: Claudio Costantini
La differenza: (ANDREA MORALDI PAP3RO)
Ho visto uomini cantare senza avere una ragione
solamente per scaldare la città
Ho visto donne stanche perse far sorrisi nonostante
qualche chilo in più e le rughe di un’età
E anche se poi qui tutto intorno vada a farsi benedire
trovo ancora chi mi spinge a restar qua
Quelli che avranno sempre in tasca una penna e una matita
per disegnare la felicità
Anche se in tanti mi diranno si però
Perchè provarci costa più di dire un no
Se avrò sudato non sarà una malattia
Acqua e Sapone sciacquo un po' la vita mia
Vivo nel mondo del bucato dove tutto è raccontato
E i pesci nella rete son di più
La verità che va a puttane, oramai tutte straniere
le nostre fanno i selfie su Facebook
Tra lavatrici per la strada e civiltà indifferenziata
la differenza dimmi dove sta
La differenza spinge e basta, sta in silenzio, non si mostra
e a me mi piace proprio quella là
Anche se in tanti mi diranno si però
Sei un ingranaggio pure te non dire no
Le macchie che mi porto addosso vanno via
Acqua e Sapone sciacquo un po' la vita mia
Gli occhi che cerco non si fanno photoshop
Bevono vino senza farne mai uno show
Fanno l’amore di nascosto in una via
Acqua e Sapone fai le bolle Italia mia
1:38
La Polizia Ha Le Mani Legate Luciano Ercoli 1975
La Polizia Ha Le Mani Legate
regia di Luciano Ercoli
con Claudio Cassinelli, Arthur Kenned...
published: 05 Oct 2015
La Polizia Ha Le Mani Legate Luciano Ercoli 1975
La Polizia Ha Le Mani Legate Luciano Ercoli 1975
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- published: 05 Oct 2015
- views: 4056
La Polizia Ha Le Mani Legate
regia di Luciano Ercoli
con Claudio Cassinelli, Arthur Kennedy, Franco Fabrizi, Sara Sperati, Bruno Zanin, Francesco D'Adda, Paolo Poiret, Valeria D'Obici, Giuliana Rivera, Franco Moraldi, Elio Jotta, Enzo Fisichella, Walter Valdi, Giovanni Cianfriglia, Fausto Tommei, Livia Cerini, Guido Spadea, Sergio Tardioli, Giancarlo Busi, Ugo Bologna, Vittorio Pinelli, Annibale Papetti, Muzio Joris.
Brano musicale:
"La Polizia Ha Le Mani Legate" di Stelvio Cipriani
1:32:14
La regina e gli insorti - Ugo Betti
La regina e gli insorti (1949) Ugo Betti (Camerino 4 febbraio 1892 -- Roma 9 giugno 1953) ...
published: 22 Apr 2012
La regina e gli insorti - Ugo Betti
La regina e gli insorti - Ugo Betti
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- published: 22 Apr 2012
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La regina e gli insorti (1949) Ugo Betti (Camerino 4 febbraio 1892 -- Roma 9 giugno 1953)
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In un paese imprecisato, un moto rivoluzionario ha abbattuto il trono, rovesciato il governo e instaurato nel terrore la repubblica popolare con tutte le sue orrende conseguenze: persecuzioni, processi sommari, torture, stragi. La paura e la codardia dilagano, il sospetto e la denuncia imperversano, l'odio e la crudeltà trionfano e l'istinto di conservazione con le sue disperate esigenze spinge gli uomini alle più basse abiezioni. Argia, una prostituta che fra le troppe conoscenze può contare un solo amico, fugge dalla città per cercare consiglio ed aiuto in Raimondo, un traffichino che ha saputo così ben manovrare da inserirsi nei ranghi degli insorti e occuparvi un posto di rilievo. Lo raggiunge fra i monti, in un posto di blocco dove si raccolgono le fila delle affannose battute con le quali viene cercata la ex regina miracolosamente scampata al massacro della famiglia reale. Raimondo non vuole pasticci e abbandonerebbe volentieri Argia al suo destino se non fosse tentato di sfruttare il tremendo segreto che ella custodisce. Nel gruppo di viaggiatori che con lei è stato fermato e trattenuto, Argia ha saputo individuare la regina nascosta sotto le vesti stracciate di una contadina....
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La commedia è del 1969
Regia: Ottavio Spadaro
Personaggi e interpreti:
Argia: Edmonda Aldini
Elisabetta: Lucia Catullo
Amos: Tino Carraro
Biante: Leonardo Severini
Borghese: Ugo Bologna
Raim: Lino Troisi
Contadina: Maria Paoli
Contadino: Franco Moraldi
Ingegnere: Franco Mezzera
Usciere: Vincenzo De Toma
Viaggiatore: Franco Tuminelli
Viaggiatore: Amedeo Soprani
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La Morte Accarezza A Mezzanotte Luciano Ercoli 1972
La Morte Accarezza A Mezzanotte
regia di Luciano Ercoli
con Nieves Navarro, Simón Andreu, ...
published: 17 Jun 2016
La Morte Accarezza A Mezzanotte Luciano Ercoli 1972
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La Morte Accarezza A Mezzanotte
regia di Luciano Ercoli
con Nieves Navarro, Simón Andreu, Pietro Martellanza, Carlo Gentili, Ivano Staccioli, Claudie Lange, Fabrizio Moresco, Alessandro Perrella, Lucio Como, Claudio Pellegrini, Giuliana Rivera, Guido Spadea, Luciano Rossi, Manuel Muñiz, Elio Veller, Anna Recchimuzzi, Raúl Aparici, Franco Moraldi, Juan Torres, Danilo Bellucci, Rachela Pamenti, Vittorio Pinelli, Giorgio White, Giacomo Pergola, Vincenzo De Toma, Roberta Cifarelli, Sergio Tardioli, Filippo La Neve.
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"Valentina (Controluce)" di Gianni Ferrio
13:39
Massimo Moraldi dal Salone Internazionale del Libro di Torino 2019 - BookSprint Edizioni
Massimo Moraldi dal Salone Internazionale del Libro di Torino presenta "Bel paese dei mira...
published: 13 May 2019
Massimo Moraldi dal Salone Internazionale del Libro di Torino 2019 - BookSprint Edizioni
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Dossier Mata Hari (1967) 1x4
Dossier Mata Hari è il titolo di uno sceneggiato in 4 puntate mandato in onda dalla RAI da...
published: 03 Apr 2014
Dossier Mata Hari (1967) 1x4
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Dossier Mata Hari è il titolo di uno sceneggiato in 4 puntate mandato in onda dalla RAI dal 9 al 30 lugio 1967 sul Programma Nazionale. Durante la prima guerra mondiale, i servizi segreti francesi arrestarono per spionaggio in favore dei tedeschi Mata Hari (vero nome: Margaretha Gertruida Zelle), una danzatrice olandese che si attribuiva origini orientali; la donna venne processata e condannata a morte il 15 ottobre 1917. Diretto da Mario Landi, il teleromanzo ripercorre la storia della Zelle, qui interpretata dall'affascinante Cosetta Greco (che canta pure la sigla finale: La fine di un amore di Bardotti e Fontana); dal matrimonio al soggiorno giavanese dove apprese le danze del luogo, che avrebbe portato nei salotti parigini seducendo tutti. Ricostruzione storiografica fondata sull'esame dello schedario segreto francese, corredato dalla corrispondenza e dal diario di Mata Hari, dai verbali degli interrogatori e da quelli processuali. In quanto a Mata Hari, che in lingua malese significa "occhio del giorno", fu veramente un agente segreto? Alcuni autori revisionisti hanno messo in dubbio che fosse stata una spia, sostenendo che fu vittima di un errore giudiziario. L'errore lo commette chi legge i documenti dell'epoca come fossero "oro colato". Desumere le conclusioni dai verbali del processo sarebbe come raccontare il caso Kennedy accettando il rapporto della commissione Warren, o il disastro di Ustica leggendo le carte processuali. I Servizi Segreti sono "segreti" per definizione, e quindi ogni loro azione è scarsamente documentata dai governi. A questa regola non sfuggì Mata Hari, donna di dubbia moralità, che viaggiava per lavoro e aveva un debole per le uniformi, che frequentava gli ambienti di eccellenza e aveva un continuo bisogno di denaro per vivere nel lusso più sfrenato. In quel terribile 1917, che vide l'esercito francese minato dalle diserzioni sullo Chemin des Dames, Mata Hari divenne il "nemico interno" da eliminare. Poco importa accertare se la Zelle fosse o no il famigerato agente H-21 di Berlino. Colpevole o meno di tradimento, il processo servì allo stato maggiore per rinsaldare il fronte interno, cancellando i dubbi sulla credibilità del servizio informazioni di Parigi. Molte cose furono insabbiate dagli stessi francesi, che la vollero fucilare in modo esemplare per sollevare il morale di una popolazione depressa dalla guerra. Perciò, dopo una lunga istruttoria, il processo fu breve e si tenne a porte chiuse e a distanza di soli quattro giorni dall'esecuzione, il suo principale accusatore, Georges Ladoux, fu a sua volta arrestato con l'accusa di spionaggio a favore della Germania. Nel 2001, il paese natale di Mata Hari ha chiesto ufficialmente al governo francese la sua riabilitazione, nella convinzione che fu condannata senza prove.
Cast artistico principale: Cosetta Greco: Mata Hari; Riccardo Cucciolla: il narratore; Gabriele Ferzetti: il capitano Pierre Bouchardon; Dino Peretti: lo scrivano; Arnaldo Ninchi: Vadim Masloff; Nera Donati: M.lle Docteur; Evi Maltagliati: suor Leonide; Pietro Privitera: 1°agente segreto; Ugo Bologna: 2°agente segreto; Antonio Pierfederici: il capitano Georges Ladoux; Carlo Cataneo: Van Hoedemaker; Marco Guglielmi: Von Branz; Antonio Battistella: Schünke; Ricardo Lillo: Lovelace; Paolo Carlini: Denvigne; Renato Romano: von Kalle; Nando Tamberlani: l'avvocato Édouard Clunet; Nando Gazzolo: il tenente Mornet; Diego Parravicini: Rivière; Giuseppe Pagliarini: il tenente colonnello Albert Ernest Semprou; Franco Ferrari: Joubert; Attilio Ortolani: Chatin; Franco Moraldi: De Cayla; Gualtiero Isnenghi: Deguesseau; Alessandro Borchi: De Malaval; Carlo Ninchi: Berthomme; Giancarlo Dettori: il giornalista; Mario De Angeli: La Forge; Lucio Rama: il console olandese; Loris Gafforio: il dottor Bizar; Mario Ferrari: il generale; Manlio Guardabassi: Rudolph Mc Leod; Armando Francioli: De Balbian; Giuseppe Pertile: Cramer; Germana Paolieri: la principessa; Roberto Bruni: il maggiore; Antonio Venturi: Philippe
Trama: Il capitano Buchardon (Gabriele Ferzetti), procuratore del tribunale militare, interroga la detenuta Mata hari (Cosetta Greco), di nazionalità olandese, accusata dalla Francia di spionaggio a favore del nemico tedesco, e ricostruiscono insieme le vicende che l'hanno portata fino a lì. Margaretha Zelle, il vero nome di Mata Hari, è una ragazza di fine Ottocento: sognatrice, ribelle, come tante ventenni di oggi piene di desiderio di vivere. Sposa il maggiore Rudolph Mac Leod (Manlio Gurdabassi) con leggerezza, sicura di andare incontro alla felicità quando si trasferiscono a Giava, dove impara a danzare. Nel 1910 incontra il colonnello tedesco von Branz (Marco Guglielmi), a capo dei servizi segreti tedeschi, che la sovvenziona con parecchio denaro, denaro che costituisce la principale prova contro di lei...
3:21
E nun ce vojo stà-PAP3RO
Avevo messo questo video solo su facebook, poi oggi ricevere un messaggio di complimenti d...
published: 30 Dec 2015
E nun ce vojo stà-PAP3RO
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Avevo messo questo video solo su facebook, poi oggi ricevere un messaggio di complimenti da Alberto Griso che l'ha cantata nel 1976 mi ha spinto a caricarla sul tubo. Grazie Alberto
8:39
GLOBAL NETWORK OF RAINBOW CATHOLICS - Extra Dot 01 - Dario RUbera- NUOVA PROPOSTA
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Extra Dot 01 - Dario RUbera- NUOVA PROPOSTA
Andrea ...
published: 06 Jan 2016
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GLOBAL NETWORK OF RAINBOW CATHOLICS
Extra Dot 01 - Dario RUbera- NUOVA PROPOSTA
Andrea Rubera rappresentate dell'associazione LGBT cristiana NUOVA PROPOSTA, ci propone la sua nuova rete globale LGBT e ci parla della propaganda antigay portata avanti da alcune associazioni cattoliche
GUARDA IL VIDEO DELL'EVENTO:
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VISITA IL MIO CANALE :
www.youtube.com/eustachio79
Franco
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