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• Uomini Soli - I Pooh
• Senza Frontiere - I Pooh
• Einsame Menschen - I Pooh

Li incontri dove la gente
viaggia e va a telefonare
col dopobarba che sa di pioggia
e la ventiquattro ore
Perduti nel Corriere della Sera
nel vai e vieni di una cameriera
Ma perché ogni giorno viene sera
A volte un uomo è da solo
perché ha in testa strani tarli
perché ha paura del sesso
o della smania di successo
per scrivere il romanzo che ha di dentro
perché la vita l'ha già messo al muro
o perché in un mondo falso
è un uomo vero
Dio delle città e dell'immensità
se è vero che ci sei e hai viaggiato più di noi
vediamo se si può imparare questa vita
e magari un po' cambiarla prima che ci cambi lei
Vediamo se si può farci amare come siamo
senza violentarsi più con nevrosi e gelosie
perché questa vita stende e chi è steso
dorme o muore oppure fa l'amore
Ci sono uomini soli
per la sete d'avventura
perché han studiato da prete
o per vent'anni di galera
per madri che non li hanno mai svezzati
per donne che li han rifiutati e persi
o solo perché sono dei diversi
Dio delle città e dell'immensità
se è vero che ci sei e hai viaggiato più di noi
vediamo se si può imparare queste donne
e magari un po' per loro magari un po' per noi
Ma Dio delle città e dell'immensità
vediamo che ci sei e problemi non ne hai
ma qua giù non siamo in cielo e se un uomo
perde il filo è soltanto un uomo solo

Senza Fontiere
Siete qui naufragati fra noi
da frontiere lontane.
Siete qui nella libera Europa
a dormire in stazione.
La piccola gente vi guarda male
fa finta di niente ma non vi vuole
futuro qui non ce n'è.
Anche a noi con l'America in faccia
ci hanno fatti emigrare.
Anche a noi neri dentro la pioggia
ci hanno fatti spogliare.
La piccola gente non ha memoria
Milano, ragazzi, non è Pretoria
facciamo che non lo sia.
Dammi speranza in un tempo migliore
con gli occhi aperti ma senza frontiere
e dove non comandi la pazzia
di qualunque parte sia.
Siamo qui col futuro da fare
e gli sbagli di ieri.
Siamo qui a guardarci il colore
che non è dei pensieri.
Barriere di lingua, di razza e sesso
e intanto il duemila ci cade adosso
e non impariamo mai.
Dammi speranza in un tempo migliore
con gli occhi aperti ma senza frontiere
nel mondo non saremo uguali mai
ma il mondo è tutti noi.

Du triffst sie wo die Menschen
Reisen und telefonieren gehen
Mit dem Aftershave, das nach Regen schmeckt
Und dem Aktenkoffer
Verloren in den Corriere della Sera
Im Hin und Her einer Kellnerin
Denn jeden Tag wird es Abend
Manchmal ist ein Mensch einsam
Weil er seltsame Ideen im Kopf hat
Weil er Angst vor dem Sex
Oder dem Erfolgsrausch hat
Um den Roman zu schreiben, den er in sich trägt
Weil das Leben ihn schon an die Wand gestellt hat
Oder weil er in einer falschen Welt
Ein echter Mensch ist
Gott der Städte und der Unendlichkeit
Wenn es wahr ist, dass du da bist und mehr reist als wir
Sehen wir, ob wir dieses Leben lernen
Und vielleicht etwas ändern können, bevor es uns ändert
Sehen wir, ob wir uns lieben lernen so wie wir sind
Ohne uns weiter zu verletzen mit Neurosen und Eifersucht
Denn dieses Leben streckt uns nieder und wer darnieder liegt
Schläft, stirbt oder liebt
Es gibt einsame Menschen
aus Abenteuerlust
Weil sie Priester geworden sind
Oder zwanzig Jahre im Gefängnis sitzen
Wegen Müttern, die sie nie richtig gestillt haben
Wegen Frauen, die sie abgewiesen oder verloren haben
Oder nur weil sie anders sind
Gott der Städte und der Unendlichkeit
Wenn es wahr ist, dass du da bist und mehr reist als wir
Sehen wir, ob wir diese Frauen verstehen lernen
Und sie vielleicht uns ein wenig
Gott der Städte und der Unendlichkeit
Sehen wir, ob es dich gibt und ob du keine Probleme hast
Aber hier unten sind wir nicht im Himmel und wenn ein Mensch
den Faden verliert, ist er nur ein einsamer Mensch