A seguito delle dichiarazioni del Centro sociale Anomalia, che annunciava ieri lo spostamento delle attività dello spazio in un nuovo immobile, è appena stato occupato da un centinaio di militanti un nuovo centro sociale (che continuerà a chiamarsi Anomalia) in un edificio dismesso, che prima ospitava uffici del Comune, sito nel quartiere di Borgo Vecchio. Fin da subito gli abitanti del quartiere hanno dimostrato solidarietà nei confronti degli occupanti visitando lo spazio appena restituito alla città, e fin da subito sono iniziati i lavori per rendere agibile e vivibile la nuova Anomalia palermitana.

Presto i lavori nel quartiere e le attività sociali partiranno a pieno regime, il portato di conflitto e lotte invece continuerà ad attraversare la città come ha sempre fatto in questi tre anni a partire da via Archirafi.

A seguire il documento di lancio dell'occupazione:

Una nuova Anomalia a Palermo

19 Dicembre 2012, un' altro spazio inutilizzato, uno dei tanti nella nostra città, in Piazza della Pace nel quartiere Borgo Vecchio, è stato liberato e restituito ai Palermitani. Siamo un gruppo di studenti, lavoratori precari, disoccupati che, uniti nella stessa voglia di lottare contro chi continua a speculare e ad arricchirsi sulle nostre spalle, ha deciso di occupare un luogo inutilizzato per riempirlo di attività, comunicazione, lotte e socialità.
Cambiano i governi, ma non cambiano le politiche di austerity, superata la prossima tornata elettorale  continueremo a fare i conti con una crisi i cui costi verranno sempre più scaricati sulle tasche dei lavoratori, dei pensionati e dei precari, "fasce deboli" che pagheranno il ricatto a cui siamo sottoposti dall'Europa e dall'economia mondiale, in nome di una presunta "crescita" che dovrebbe risollevare le sorti dei mercati mondiali, ma soprattutto quelle dei grandi capitali.
Nel tempo della crisi, la nostra risposta all'aumento delle tasse, all'aumento dell'età pensionabile, ai tagli alle pensioni, ai servizi, alla sanità e all'istruzione rispondiamo con le nostre pratiche di riappropriazione diretta, a fianco degli operai della Gesip e degli studenti che negli ultimi mesi hanno infuocato le piazze palermitane.
Ripartire da questo spazio occupato significa seguire la strada, già segnata da più di 10 anni, degli spazi occupati e autogestiti nel cuore dei quartieri popolari della nostra città, che hanno saputo rappresentare esperienze di riappropriazione e di contropotere autentico contro i governi della crisi, locali e nazionali, e le politiche del sacrificio.
Presto in Piazza della Pace un nuovo doposcuola popolare e gratuito, una nuova sede della Palestra popolare Antifa Fight Club con i corsi per tutte le età di Muay Thai, Boxe e ginnastica funzionale, proiezioni, cene sociali, nuovi spazi di confronto e di socializzazione.

Centro Sociale Anomalia