Daniele Luttazzi intervista Anna Falchi + sketch doccia (Satyricon 2001 - puntata 1) La celeberrima scena in cui la Falchi si toglie le mutandine e Luttazzi le annusa causò il primo degli innumerevoli attacchi che la stampa di Stato (Corriere della sera, Repubblica, la Stampa, il Giornale) riservò a tutte le puntate del programma all'insegna dello slogan "Luttazzi è volgare". Gli attacchi raggiunsero l'acme dopo l'intervista a Marco Travaglio, rivelando finalmente la loro natura: erano solo pretesti per tappare la bocca a Luttazzi e toglierlo dalla Rai. Da allora, col sigillo dell'editto bulgaro di Berlusconi, Luttazzi non ha più lavorato in Rai. Nel 2007, La7 gli diede carta bianca per il programma satirico in dieci puntate "Decameron", poi lo chiuse con un pretesto alla quinta puntata nonostante il successo di pubblico: 2 milioni e mezzo di spettatori, share medio delle cinque puntate 5% in una fascia oraria in cui La7 faceva di regola lo 0,9% ! La stampa di Stato ripetè il ritornello "Luttazzi è volgare, la sua non è satira, sono solo insulti", ignorò il successo e la novità del programma e ne attese la cancellazione per attaccare Luttazzi a tutto campo. Repubblica dedicò all'episodio un doppio paginone sul "cattivo gusto" di Luttazzi (non sulla censura!) dove Michele Serra sentenziò che "essere censurati è per metà un errore subito, per metà un errore commesso", ovvero il vecchio argomento di destra sullo stupro che dà metà della colpa alla minigonna della ragazza. Marzo 2012: Luttazzi vince la causa, La7 condannata a pagargli un milione 400 mila euro.

• published: 23 Oct 2013