Michael Joe Jackson (Gary, 29 agosto 1958 – Westwood (Los Angeles), 25 giugno 2009) è stato un cantautore, ballerino, coreografo, attore, sceneggiatore, imprenditore statunitense.
Soprannominato The King of Pop (il re del pop) è entrato nel Guinness dei Primati per essere l'artista di maggior successo di tutti i tempi con oltre 1 miliardo di dischi venduti[6]. Ha iniziato la sua carriera a soli cinque anni come leader del gruppo di famiglia, i Jackson Five, fino a diventare una figura dominante nella cultura popolare per 45 anni, grazie al suo contributo nel campo della musica, la danza, lo spettacolo e la moda. I video musicali delle sue canzoni hanno rivoluzionato il modo di concepire la musica trasformandoli in una forma d'arte e la sua popolarità ha portato al successo la nascente rete musicale MTV. Il suo distintivo genere musicale, il suo caratteristico stile vocale e il suo innovativo stile di danza hanno influenzato la maggior parte degli artisti hip hop, pop, R&B e rock contemporanei. Thriller, è in assoluto l'album più venduto nella storia della musica[7] e vincitore di 8 premi Grammy[8]. I suoi altri progetti discografici, tra cui Off the Wall, Bad, Dangerous, HIStory (quest'ultimo il doppio album più venduto della storia) sono anch'essi catalogati tra gli album più venduti al mondo. Nella sua lunga carriera Jackson ha ricevuto numerosi premi, tra cui quello di "Miglior artista pop maschile del Millennio" ai World Music Awards e di "Artista del Secolo" agli American Music Awards del 2002[9]. È stato anche incluso due volte nella Rock and Roll Hall of Fame: nel 1997 come frontman dei Jackson Five e nel 2001 per la sua carriera solista[10], mentre nel 2002 è entrato nella Songwriters Hall of Fame per il suo contributo nel campo cantautorale[11] e attualmente è l'unico artista del mondo pop e rock ad essere indotto anche nel National Museum of Dance and Hall of Fame per il suo impatto nel mondo della danza[12]. Jackson ha vinto 13 Grammy Awards[8], incluso il prestigioso Grammy Legend Award e migliaia di altri premi, che lo hanno reso l'artista più premiato nella storia della musica. Grazie al suo talento innato nel Beatbox riusciva a comporre le proprie canzoni imitando il suono degli strumenti con la voce[13]. Dal 1988 al 2005 Jackson ha vissuto nel Neverland Ranch (successivamente venduto nel 2008 per la cifra di 35 milioni di dollari), in cui aveva fatto costruire un parco a tema e uno zoo per ragazzini poveri e malati terminali. Le sue frequentazioni con quei ragazzi hanno avuto un enorme impatto mediatico, essendo girate voci su complicati rapporti tra il cantante e i suoi giovanissimi ammiratori. Ciò è emerso per la prima volta nel 1993, quando Jackson fu accusato di molestie sessuali da un suo fan. Dopo un'altra denuncia, nel 2003 il cantante è finito nel mirino dei giudici, accusato anche di altri tipi di reati[14]. Jackson fu poi processato nel 2005 per la vicenda ma alla fine fu assolto da tutti i 10 capi d'accusa il 13 giugno. Lo stesso giorno, Jackson festeggiò ampiamente la sentenza sul suo sito Web, dove la sua assoluzione è stata paragonata alla caduta del muro di Berlino e all'uscita dal carcere di Nelson Mandela[15].
Il 25 giugno 2009, mentre si trovava nella sua casa di Holmby Hills (Los Angeles), Michael Jackson ebbe un malore. Immediatamente soccorso dal suo staff venne trasportato alla clinica dell'UCLA Medical Center di Westwood, dove morì a causa di un arresto cardiaco[16], a pochi giorni dalle ultime prove dei concerti che si sarebbero dovuti tenere alla O2 Arena di Londra dal 13 luglio 2009: le immagini video delle prove svoltesi allo Staples Center mostravano un Jackson in ottima forma.
[modifica] Infanzia(1968-1978)
Michael Joseph Jackson nacque il 29 agosto 1958 a Gary (Indiana), ottavo di dieci figli di una famiglia afroamericana. Sua madre Katherine Esther Jackson era una devota testimone di Geova, mentre suo padre Joseph Walter Jackson era operaio in un'acciaieria e precedentemente, era anche stato, chitarrista dei Falcons, gruppo R&B amatoriale. Jackson ha tre sorelle, Rebbie, La Toya e Janet, e cinque fratelli, Jackie, Tito, Jermaine, Marlon, Brandon (fratello gemello di Marlon, morto poco dopo la nascita)[17] e Randy[18].
Michael mostrò il suo talento musicale sin da piccolo, cantando di fronte ai compagni di classe durante una recita di Natale alla scuola materna "Climb Every Mountain" a cappella. Nel 1963, a soli cinque anni, si unì al gruppo formato dai suoi fratelli, i Jacksons. Michael inizialmente ne era il percussionista, ma successivamente condivise la parte di cantante con il fratello Jermaine, e il gruppo cambiò nome in Jackson 5[18]; in quel periodo, il piccolo artista veniva spesso paragonato a Frankie Lymon. Tra il 1966 e il 1968, il gruppo girò buona parte del Midwest per esibirsi in una serie di club per neri, noti come "chitlin circuit", spesso aperti anche a spogliarellisti. Nel 1966 i Jackson 5 vinsero, grazie soprattutto all'interpretazione canora di Michael, un talent show locale coverizzando I Got You (I Feel Good) di James Brown, nota hit della Motown (etichetta discografica famosa ai tempi per la produzione di soli artisti neri)[19][20].
Il gruppo venne scritturato nel 1967 dalla locale casa discografica Steeltown Records, con la quale incise i suoi primi singoli, ma fu solo dopo aver firmato con la Motown l'anno successivo che raggiunse il successo[18]. Infatti nel 1969 esordirono con l'album Diana Ross Presents the Jackson 5, trainato dal singolo I Want You Back, che si piazzò inaspettatamente alla prima posizione della Billboard Hot 100. Stesso risultato fu anche raggiunto dai tre singoli successivi: ABC (che addirittura scalzò dalla testa della classifica i Beatles e il loro singolo Let It Be[21]), The Love You Save e I'll Be There[18].
Con la Motown Michael incise anche i suoi primi quattro album da solista: Got to Be There (1972), Ben (1972), Music & Me (1973) e Forever, Michael (1975), che ebbero tutti un buon successo, vendendo complessivamente circa 16 milioni di copie. Dopo il 1973, tuttavia, le vendite dei Jackson 5 cominciarono a calare e il gruppo abbandonò in sordina la Motown per firmare, nel 1976, un secondo contratto con la CBS Records (prima mediante la Philadelphia International Records, per poi passare alla Epic Records)[22]. Prima di sapere del nuovo contratto del gruppo, la Motown li accusò di aver rotto a sua insaputa il loro vecchio accordo. Come risultato delle procedure legali, complicate dal matrimonio tra Jermaine e la figlia di Berry Gordy (presidente della Motown), i fratelli Jackson abbandonarono il nome "Jackson 5", per motivi legali, e persero Jermaine, che voleva rimanere nella Motown[23]. Così cambiarono nome in "Jacksons"; chiamarono Randy a sostituire Jermaine e continuarono a esibirsi e a pubblicare album, tra cui Destiny (1978), che diventò l'album più venduto del gruppo, con circa 6 milioni di copie nel mondo[24].
[modifica] Affermazione da solista con Off the Wall (1978-1981)
Nel 1978, Michael Jackson interpretò lo Spaventapasseri nel film musicale The Wiz (assieme a Diana Ross), nel rifacimento del film Il mago di Oz[25]. La colonna sonora del film (che tra l'altro contiene Ease on Down the Road, in duetto con Diana Ross) fu curata dal produttore discografico Quincy Jones, che conobbe Michael proprio durante alcune riprese. Jones, su richiesta di Jackson, accettò di produrre il prossimo album da solista del cantante, Off the Wall (il primo sotto l'etichetta della Sony Epic). Alla produzione del disco parteciparono anche, oltre allo stesso Jackson, artisti del calibro di Stevie Wonder e Paul McCartney.
Off the Wall ottenne un ottimo successo, diventando il primo album nella storia della musica a piazzare in classifica quattro singoli: Don't Stop 'Til You Get Enough, Rock with You, Off the Wall e She's Out of My Life. Inoltre, raggiunse la terza posizione della Billboard 200, rimanendo per 48 settimane consecutive nella Top 20, e arrivò a vendere un totale di 20 milioni di copie nel mondo[26]. Il disco valse a Jackson anche diversi premi, tra cui un Grammy per il miglior album R&B e ben 8 dischi di platino negli USA. Con Off the Wall, Jackson divenne anche il primo artista nero ad essere riuscito a entrare in una classifica per bianchi, rompendo così le barriere razziali e creando classifiche unificate. Nel 1980, il disco vinse ben tre premi agli American Music Awards e un Grammy Award per Don't Stop 'Til You Get Enough[27]. Nonostante tutto questo successo, però, secondo Jackson l'album avrebbe dovuto avere un maggior impatto e così, dopo aver confermato Quincy Jones come produttore, cominciò a lavorare al successivo album.
Dopo la parentesi da solista, Michael ritornò in studio con i suoi fratelli per registrare il nuovo album dei Jacksons, Triumph, che uscì nel 1980, seguito da un breve tour estivo. Fu un altro successo, dato che l'album raggiunse la decima posizione della Billboard 200 e il primo posto nella classifica dei migliori album R&B. Nonostante ciò, il confronto con il successo ottenuto da Off the Wall si rivelò insostenibile, dando un chiaro segnale sul fatto che ormai la carriera di Michael era più lanciata da solista, piuttosto che come membro dei Jacksons.
[modifica] Successo mondiale con Thriller ed esibizione al Motown 25 (1982-1984)
Nel 1982, Jackson incise la canzone Someone in the Dark per la colonna sonora del film E.T. l'extra-terrestre, ricevendo per l'occasione anche un Grammy[28]. Nello stesso anno, uscì Thriller, secondo album di Jackson da solista per la Epic, che divenne il suo più grande successo commerciale. Rimase, infatti, nella top ten della Billboard 200 per ben 80 settimane consecutive, di cui 37 alla prima posizione. Fu il primo album della storia ad essere riuscito a piazzare 7 singoli nella top ten della Billboard Hot 100: The Girl Is Mine, cantata insieme a Paul McCartney (con il quale Jackson collaborerà anche in Say Say Say in quel periodo), Billie Jean, Beat It, Wanna Be Startin' Somethin', Human Nature, P.Y.T. (Pretty Young Thing) e l'omonimo Thriller. Il disco è stato certificato doppio disco di diamante dalla RIAA per le vendite negli USA, dove ha venduto 29 milioni di copie, diventando l'album più venduto di sempre negli Stati Uniti[29]. Fu, inoltre, e lo è ancora oggi, l'album più venduto nella storia della musica, con all'attivo oltre 110 milioni di copie vendute[7][30]. L'impatto del disco fu enorme nella musica popolare e, ancora oggi, molti artisti si ispirano a Thriller per creare musica attuale. Il 29 gennaio 1984, all'assegnazione dei Grammy Awards, Michael riceve ben otto statuette per l'album Thriller.
Lotto 324 - Sofitel Macau At Ponte 16 MJ Gallery - il guanto di strass di Michael Jackson in mostra alla Galleria di MJ a Sofitel Macau At Ponte 16
La popolarità di Jackson era ormai in continuo aumento ma il picco della fama venne toccato il 25 marzo 1983. Quella sera infatti, Michael e i Jacksons si esibirono al concerto celebrativo dei 25 anni dalla nascita della Motown, l'etichetta che li aveva lanciati. Dopo aver cantato I'll Be There con i suoi fratelli, a un certo punto, Michael si presentò vestito con una giacca nera scintillante, un cappello scuro e un guanto bianco alla mano, iniziando a esibirsi da solista sulle note di Billie Jean. Quell'abbigliamento divenne celebre, tanto che Jackson lo indosserà anche negli anni a venire, quando canterà la canzone durante tutti i suoi concerti. Durante questa esibizione, il cantante lanciò per la prima volta il moonwalk, passo con cui il suo stile di danza verrà identificato per sempre negli anni a venire e che diventerà sinonimo di Billie Jean. Molti considerano Michael come l'inventore della mossa, anche se, come d'altronde ha affermato lo stesso Jackson, esso prende spunto da una tecnica usata dal mimo francese Marcel Marceau (al cantante, dunque, va solamente il merito di averla perfezionata e resa famosa nel mondo). L'evento fu seguito in televisione da più di 47 milioni di telespettatori, ascolti che negli USA non si avevano dai tempi delle esibizioni di Elvis Presley e dei Beatles all'Ed Sullivan Show. Secondo molti, è da questa esibizione che è emersa l'origine dei video musicali, intesi come la fonte principale attraverso quale gli artisti potevano promuovere al meglio la loro musica. Da quel momento, infatti, Jackson iniziò ad essere regolarmente trasmesso su MTV, diventando il primo artista afroamericano ad apparire su tale emittente televisiva. In seguito, nel 1984, Jackson produsse il video musicale del singolo Thriller, per la regia di John Landis dalla durata di 13 minuti e mezzo, divenuto una pietra miliare nella storia della musica. Nel 2001 il canale televisivo VH1 inserì il video al primo posto della sua classifica "I 100 più grandi video"[31].
Intanto la Motown, approfittando del successo ottenuto da Jackson con Thriller, pubblicò Farewell My Summer Love, album contenente registrazioni perdute del cantante ai tempi della sua collaborazione con tale etichetta discografica. Tuttavia, il disco non ebbe molto successo, raggiungendo appena le 2 milioni di copie vendute.
[modifica] Spot per la Pepsi, We Are the World e prime controversie (1984-1986)
Il 27 gennaio 1984, Michael e i suoi fratelli girarono uno spot pubblicitario per la Pepsi Cola, sotto la supervisione del direttore creativo Philip Dusenberry (BBDO), allo Shrine Auditorium di Los Angeles (California)[32]. I Jacksons simularono un finto concerto davanti a migliaia di fan, quando i capelli di Michael presero accidentalmente fuoco a causa di un imprevisto guasto pirotecnico. Il cantante riportò gravi ustioni di secondo grado al cuoio capelluto[33][34], e fu costretto a sottoporsi ad alcuni interventi di chirurgia plastica ricostruttiva alla faccia, allo scopo di nascondere alcune cicatrici rimaste dopo l'incidente. In seguito a ciò egli diverrà dipendente dagli antidolorifici. Il cantante alla fine decise di non far causa alla Pepsi e donò il suo insediamento dal valore di 1.5 milioni di dollari al Brotman Medical Center di Culver City (California), che adesso ha un centro di nome "Michael Jackson Burn Center" in onore alla donazione del cantante[35]. L'episodio dell'incidente ebbe enorme impatto mediatico, tanto che negli anni successivi Jackson continuerà a vivere sempre con il pregiudizio della chirurgia facciale.
Il 14 maggio 1984 il cantante venne invitato alla Casa Bianca per ricevere un premio dal presidente USA Ronald Reagan, dovuto al sostegno che Jackson aveva dato agli enti benefici nella lotta contro l'alcol e la droga[36][37], dal momento che aveva concesso l'uso di Beat It in uno spot pubblicitario su tali tematiche.
Nello stesso anno, uscì Victory, nuovo album dei Jacksons. Il disco fu seguito da un tour promozionale, nel quale scoppiarono diversi malintesi tra i membri del gruppo. Michael, sempre più lanciato verso la carriera da solista, fu accusato infatti più volte dai fratelli di scarso interesse verso la band, tanto che il cantante lasciò il tour per qualche giorno, per poi ritornarvi subito dopo. Finito questo Michael annunciò il suo abbandono ufficiale dai Jacksons per potersi dedicare così solo alla sua carriera da solista.
Nel 1985 Michael Jackson scrisse insieme a Lionel Richie il singolo benefico We Are the World, che servì a raccogliere fondi di beneficenza contro la fame nell'Africa Orientale. Diventò immediatamente uno dei singoli più venduti nella storia della musica con circa 18 milioni di copie mosse nel mondo[38]. Inoltre la canzone fu anche premiata con un prestigioso Grammy, in qualità di "Canzone dell'anno"[39].
All'epoca risalgono anche le prime controversie: Jackson comprò parte della ATV Music Publishing (intestata anche a Paul McCartney e John Lennon). L'ATV Music Publishing deteneva i diritti di quasi tutte le canzoni dei Beatles[40]. Dopo l'acquisto, McCartney e Yoko Ono richiesero a Jackson l'ATV, volendola riacquistare, ma Michael si rifiutò di vendergliela. Alla fine, dopo le ripetute pressioni dei due, ne divenne il maggiore azionista. Poco dopo, i tabloid diffusero la notizia che Jackson dormiva in una camera iperbarica, per non invecchiare. Si scoprì poi che essa era stata acquistata dal cantante per conto di un ospedale che non aveva il capitale per comprarla: la falsa notizia era stata messa in giro dal suo manager, Frank Di Leo. Da altre fonti si seppe anche che Jackson aveva tentato di acquistare lo scheletro di Joseph Merrick, notizia in seguito smentita dall'artista. Tale fatto gli valse il soprannome di "Wacko Jacko", presto detestato dal cantante[41].
Intanto il colore della pelle di Jackson, nera per l'intera durata della sua giovinezza, iniziò a schiarirsi di anno in anno[42]. Tutti i tabloid scandalistici iniziarono subito a diffondere notizie di ipotetiche operazioni chirurgiche, anche se la questione non fu mai chiarita completamente, a causa della mancanza di prove oggettive sull'argomento[43]. Il biografo J. Randy Taraborrelli ha affermato come, nel 1986, fu diagnosticata al cantante una rara e acuta forma di vitiligine, una malattia che provoca la perdita del colore della pelle rendendo l'epidermide dell'individuo a macchie. Jackson sarebbe "sbiancato" totalmente e gradualmente nel giro di pochi anni; per nascondere la malattia avrebbe usato varie applicazioni di fondotinta aventi come scopo quello di omogeneizzare le macchie. Per il medesimo motivo sarebbe apparso molteplici volte in pubblico con ombrelli per proteggersi dal sole. Il cantante affermò inoltre che la mutazione del suo viso era quasi interamente da attribuirsi alla pubertà, e che si era concesso solo dei piccoli ritocchi per renderlo più armonioso con la nuova pelle chiara, tra cui uno di rinoplastica e uno spacco al mento.
Nel 1986 Jackson recitò nel film in 3D Captain EO, di George Lucas e Francis Ford Coppola. Lunga appena 17 minuti, ma costata tra i 17 e i 30 milioni di dollari[44], la pellicola fu di grande successo a livello d'incassi, tanto che la Disney la introdusse nei suoi parchi a tema. Disneyland, infatti, ospitò Captain EO dal 18 settembre 1986 al 7 aprile 1997. Anche Walt Disney World lo proiettò a Epcot, dal 12 settembre 1986 al 6 luglio 1994.
Il 31 agosto 1987 uscì Bad, ottavo album di Jackson, terzo per la Epic e ultimo prodotto da Quincy Jones[39]. All'inizio Michael voleva farne un disco di 30 tracce ma il produttore le ridusse a 11; egli voleva anche interpretarne la title track insieme a Prince ma poi l'idea fu scartata a causa delle differenze artistiche tra i due e del rifiuto del rocker di Minneapolis[45]. Da Bad furono estratti dieci singoli: I Just Can't Stop Loving You, Bad, The Way You Make Me Feel, Man in the Mirror, Dirty Diana, Another Part of Me, Smooth Criminal, Leave Me Alone, Liberian Girl e Speed Demon (quest'ultimo solo in versione promozionale); cinque di essi finirono al numero uno di Billboard. Anche se vendette meno di Thriller il disco fu comunque di grande successo vendendo oltre 30 milioni di copie nel mondo (dati aggiornati al 2009)[46], e fu sostenuto da un tour mondiale di oltre un anno[47]. Il video della title track fu girato in una stazione della metropolitana di New York e costò 2,2 milioni di dollari, divenendo il clip più costoso di sempre e battendo Thriller. Il primato di Bad fu però battuto sempre dallo stesso Jackson con Scream del 1995, che ad oggi detiene ancora tale primato con 7 milioni di dollari investiti[48].
Jackson chiese inoltre a Martin Scorsese di girare il video di Bad[49]. Il clip dura 18 minuti e per la prima volta mostra il cambiamento fisico del cantante[50].
La sua pelle, nera fino a 26 anni, da allora cominciò a schiarirsi. L'intera stampa gli dedicò moltissimi servizi e i tabloid diffusero la notizia di ipotetiche operazioni chirurgiche[51]. Proprio in risposta a tutti questi tabloid scandalistici Jackson rispose col videoclip di Leave me alone che inizia proprio mostrando delle prime pagine che citano alcune copertine di gossip. Il video vuol rappresentare una sorta di intolleranza alle dicerie sul conto dell'artista e risuona come un sonoro "vaffa" ai giornalisti. Lo stesso sarà fatto anche in ambito dei videoclip di alcuni brani di HIStory. Nel 1993 Jackson confermò all'Oprah Winfrey Show che la reale causa dello sbiancamento della sua pelle non era di natura volontaria e chirurgica, come molti avevano supposto, bensì una rara e acuta forma di vitiligine[52]. Nel 1988 il cantante scrisse sull'autobiografia Moonwalk di essersi sottoposto solo a due operazioni di rinoplastica e uno spacco sul mento e che pubertà e dieta avessero influito sugli altri suoi cambiamenti[53].
A settembre 1987 iniziò il colossale Bad World Tour, primo tour solista di Jackson; la tournée era composta da più di 100 spettacoli in tutto il mondo e registrò la cifra record di 4.4 milioni di spettatori (record successivamente battuto dallo stesso Michael con l'HIStory World Tour nel 1997).
L'anno seguente uscì Moonwalker, film scritto e interpretato da Michael Jackson. Esso ripercorre la carriera del cantante, dagli esordi con i Jackson Five alla pubblicazione dell'album Bad e comprende numerosi filmati inediti e video musicali dell'ultimo album. Nel film è presente, inoltre, il video di Badder, versione tagliata del video di Bad reinterpretato da un gruppo di bambini tra cui il nipote dello stesso Michael, Jermaine Jackson Jr., figlio del fratello Jermaine, nel ruolo che nell'originale è dello zio.
In quel periodo Michael Jackson fu insignito del titolo di "Re del Pop"[54]. Il premio gli fu consegnato da Elizabeth Taylor ed Eddie Murphy, che ai BRE Awards diedero all'artista di colore il "Video of the Year Award" e il "Triple Crown Award" di Re del Pop, del Rock e del Soul.
Nel 1991 uscì Dangerous e fu ancora un successo, vendendo oltre 32 milioni di copie nel mondo (dati aggiornati al 2009)[55], ed è tutt'oggi l'album new jack swing di maggior successo di tutti i tempi. Ciò fu dovuto in buona parte al singolo di lancio Black or White, il cui video fu girato da John Landis (stesso regista di Thriller) e vi partecipò anche l'attore Macaulay Culkin. Il video fu di estrema innovazione per l'epoca presentando l'effetto morphing, sconosciuto prima di allora, e divenne uno dei video più costosi di sempre con 1.5 milioni di dollari investiti[48]. Gli ultimi 4 minuti furono però censurati a causa di scene troppo violente che raffiguravano Jackson di notte in una strada deserta mentre distruggeva i vetri di macchine e negozi su cui erano verniciati simboli razzisti. Successivamente Michael si scusò con tutti spiegando che il suo intento era di neutralizzare ogni forma di razzismo verso le persone di colore. Ciononostante all'esordio in tv vennero trasmessi anche i 4 minuti finali registrando un'audience stimata di oltre 500 milioni di telespettatori, e divenne il video musicale con maggior audience di sempre.
I video successivi non furono da meno: a febbraio fu pubblicato il secondo singolo Remember the Time accompagnato da un clip "faraonico" ambientato in Egitto dalla durata di 10 minuti a cui parteciparono l'attore Eddie Murphy, la modella e attrice Iman e il giocatore NBA Magic Johnson. Nel 1992 è la volta di In the Closet e Jam, nel primo troviamo Jackson e la modella Naomi Campbell in una sensualissima danza, mentre nel secondo fa la sua apparizione il celebre cestista Michael Jordan che gioca e balla con Jackson.
Il 10 febbraio 1992 MTV lanciò la sua prima lotteria, "My Dinner with Michael"; i suoi vincitori ebbero come premio una cena con il cantante, sul set del video per In the Closet.
Il 27 giugno 1992 iniziò a Monaco di Baviera il tour promozionale per l'album, il Dangerous World Tour, un eccezionale tour con grandi effetti speciali che divenne uno degli spettacoli più grandi della storia. La tappa che egli tenne a Bucarest fu pubblicata in DVD per la prima volta nel 2004 nel boxset Michael Jackson: The Ultimate Collection e l'anno seguente venne messa in commercio come DVD singolo.
Nominato per la hit Heal the World, Jackson fondò nel 1992 la "Heal the World Foundation", fondazione di beneficenza per bambini sfortunati anche a sfondo ecologista. Nel corso degli anni Jackson raccolse oltre 100 milioni di dollari: infatti quasi il totale guadagno del Dangerous World Tour fu donato a tale associazione.
Nel gennaio del 1993 Jackson si esibì al Super Bowl XXVII, registrando il primato di audience della televisione statunitense[56]. Un mese dopo, il 24 febbraio, Michael ricevette il Grammy Legend Award conferitogli dalla sorella Janet alla 35ª edizione dei Grammy Awards, inoltre ricevette 3 nomination: due per il brano Jam e una per Black or White per le categorie Best Pop Vocal Performance Male, Best R&B Vocal Performance e Best R&B Song.
Nello stesso anno il cantante fu per la prima volta accusato di molestie sessuali. Allora Jordan Chandler - figlio di un dentista radiato dall'albo di Beverly Hills, Evan Chandler - accusò Jackson di abusi sessuali su minori. Il 22 dicembre dello stesso anno Michael rispose via satellite da Neverland e si dichiarò "totalmente innocente". Il 25 gennaio 1994 Jackson raggiunse un accordo economico con l'accusatore per una cifra di denaro mai dichiarata (secondo alcuni tabloid si aggirerebbe attorno ai 20 milioni di dollari[57]) e la denuncia venne ritirata. Successivamente si venne a sapere di telefonate che dimostravano l'innocenza di Jackson: in esse Evan Chandler parlava con il suo avvocato dicendo che voleva distruggere sua moglie (amica del cantante) e Jackson perché non gli aveva prestato dei soldi per aprire un'attività. Di queste prove parlò solo la giornalista di GQ Mary Fisher. Nei giorni successivi al decesso del cantante, Jordan Chandler dichiarerà a tutti i giornali di essere stato costretto dal padre a mentire per estorcere denaro a Jackson[58].
Nel 1994 Jackson sposò Lisa Marie Presley, unica figlia di Elvis Presley[59], conosciuta nel 1992. Il matrimonio fu pesantemente criticato dai media, i quali lo ritennero una trovata pubblicitaria per stroncare l'attenzione dalle accuse di pedofilia che Michael aveva recentemente subito (accuse dopo la morte di Jackson ritrattate[60], le ragioni delle false accuse erano economiche). Nel tentativo di zittire queste dicerie, la coppia si lanciò in pubblico in un bacio lungo e appassionato durante gli MTV Video Music Awards del 1994. Questo bacio in pubblico però non fece altro che destare altri sospetti sulla "presunta" coppia. Michael e Lisa d'altronde si separarono nel dicembre del 1995 e divorziarono qualche settimana dopo. Tuttavia i due continuarono a frequentarsi fino al febbraio del 1998, prima di avere un brusco litigio.
[modifica] HIStory e Blood on the Dance Floor (1995-1999)
Nel 1995, fu pubblicato il doppio album HIStory: Past, Present and Future - Book I[61]. Il primo disco, HIStory Begins, era un Greatest Hits di 15 delle migliori tracce pubblicate da Jackson fino ad allora (nel 2001, venne ristampato come CD singolo sotto il nome di Greatest Hits - HIStory Vol. I), mentre il secondo, HIStory Continues, conteneva 15 brani inediti. L'album debuttò al primo posto di diverse classifiche, arrivando a vendere 7 milioni di copie negli Stati Uniti[62]. HIStory ha venduto oltre 20 milioni di copie (40 milioni di unità) nel mondo[63]. Questi buoni risultati, valsero all'album una nomination ai Grammy Awards nella categoria Album dell'anno.
Il primo singolo estratto dal disco d'inediti di HIStory fu il doppio lato A Scream/Childhood, che debuttò alla posizione numero 5 della Billboard Hot 100. Scream è un duetto tra Michael e Janet Jackson, sua sorella più giovane, anch'essa cantante di successo. Childhood, invece, è forse la canzone più diretta tra quelle scritte dallo stesso Jackson, dato che è l'unica che tratta in prima persona della sua difficile infanzia. Il secondo singolo fu You Are Not Alone, che divenne la prima hit nella storia della musica a piazzarsi direttamente alla prima posizione della Billboard Hot 100 - un record certificato anche dal Guinnes World Record. Successivamente seguì Earth Song, che raggiunse la vetta della UK Singles Chart, rimanendoci per sei settimane consecutive, diventando il singolo di Jackson con il maggior successo nel Regno Unito. Il quarto singolo fu They Don't Care About Us, brano che creò varie controversie a causa del suo testo eccessivamente anti-semita (secondo alcuni rivolto contro i difensori di Jordan Chandler), mentre l'ultimo fu la ballata Stranger in Moscow. La canzone Stranger in Moscow fu scritta in un albergo a Mosca durante il Dangerous Tour in un momento di solitudine del cantante.
Il doppio album fu promosso con grande successo dall'HIStory World Tour, che ebbe inizio il 7 settembre 1996, e si concluse il 15 ottobre 1997. La tournée incluse 83 concerti eseguiti in 5 continenti e 35 nazioni diverse, per un totale di 4,5 milioni di spettatori, incassando un totale di circa 165.000.000 dollari. Questi risultati, lo decretarono il tour di maggior successo della carriera di Jackson e, all'epoca, anche nella storia della musica. Il 14 novembre 1996, durante la tappa australiana dell'HIStory World Tour, il cantante si sposò per la seconda volta, in questo caso la sua ex-infermiera Deborah Jeanne Rowe, in una cerimonia improvvisata vicino alla sua camera d'albergo di Sydney. Dai due nacquero due figli: Michael Joseph Jr. (il cui nome venne cambiato in Prince Michael) e Paris Michael Katherine[64]. Jackson e la Rowe si erano incontrati per la prima volta a metà degli anni ottanta, quando al cantante fu diagnosticata la vitiligine per la prima volta. In origine, i due non avevano in programma di sposarsi, ma dopo aver scoperto la prima gravidanza di Deborah, la madre di Jackson era intervenuta per persuadere il figlio a farlo. Il matrimonio, però, non fu molto lungo, e la coppia divorziò nel 1999. La custodia dei figli fu affidata, pare per volere della stessa Rowe, al cantante, e questo permise ai due ex-coniugi di rimanere in ottimi rapporti.
Ai Brit Awards del 1996 Jackson eseguì il brano Earth Song vestito di bianco e circondato da suoi giovani ammiratori e da un finto rabbino. Il cantante si ispirò ad alcune movenze di Cristo, sollevato nell'aria da una gru e con i capelli mossi da un ventilatore. Jarvis Cocker dei Pulp e il suo amico Peter Mansell invasero però il luogo dell'esibizione: Cocker saltò per la sala, tentò di esporre il suo fondoschiena, ballò e assediò il palco. In risposta ai media che ripresero i suoi gesti, Cocker disse: «"Ho voluto fare tutto ciò per protestare contro Michael Jackson, per come si ritenga una figura simile a Cristo, addirittura con poteri guaritori… ho corso per il concerto e mi sono messo in mostra… molti altri avrebbero avuto il coraggio di fare la stessa cosa, al mio posto."»[65].
Nel 1997 Michael Jackson pubblicò un album di materiale nuovo accompagnato da remix di singoli tratti da HIStory: il titolo era Blood on the Dance Floor: HIStory in the Mix. Esso divenne l'album di remix più venduto di sempre con i suoi 7 milioni di copie vendute nel mondo (dati aggiornati al 2004). I titoli delle cinque tracce nuove, erano Blood on the Dance Floor, Is It Scary, Ghosts, Superfly Sister e Morphine. Tre di esse erano state pubblicate in tutto il mondo, tra cui la title track, che arrivò al numero uno delle classifiche in Gran Bretagna. Gli altri singoli Ghosts e Is It Scary, erano incentrati su un film scritto in quel periodo dal cantante e da Stephen King dal titolo Ghosts. Diretta da Stan Winston, la pellicola si basava su notevoli effetti speciali e coreografie organizzate da Jackson medesimo[66]. Il clip per il brano Ghosts durava più di 35 minuti (record tuttora imbattuto per un video musicale)[67]. Jackson dedicò l'album del 1997 a Elton John, che lo aiutò contro la sua dipendenza dagli analgesici (specie la morfina).
Nel 1998 il dottor Steven Hoefflin, noto chirurgo plastico di Hollywood, sostenne di aver ridisegnato il naso di Jackson e lo invitò a stare in guardia da ulteriori operazioni[47].
Il 10 settembre 2001 Jackson organizzò una speciale cerimonia al Madison Square Garden per celebrare i suoi trent'anni di carriera solista. L'evento fu trasmesso in TV il 13 novembre dello stesso anno[68] e vi si esibirono artisti quali Britney Spears, Mýa, Usher, Whitney Houston, Billy Gilman, Shaggy, Rayvon, Rikrok, Destiny's Child, Monica, Deborah Cox, Rah Digga, Tamia, Samantha Fox, James Ingram, Gloria Estefan, 98 Degrees, Luther Vandross, Liza Minnelli, Lil' Romeo, Master P, 'N Sync, Jackson Five e Slash[69].
Il 30 ottobre 2001 venne pubblicato Invincible[68], che esordì al primo posto nelle classifiche di 13 paesi[56] e vendette oltre 10 milioni di copie nel mondo (dati aggiornati al 2002)[70]. I singoli estratti ufficialmente dall'album furono You Rock My World e Cry, mentre il brano Butterflies fu diffuso solo per le radio (molto apprezzata la versione di quest'ultima remixata e integrata da parti vocali di Eve). Michael registrò inoltre un brano di beneficenza, What More Can I Give.
Poco prima dell'uscita di Invincible, Jackson informò Tommy Mottola (allora presidente della Sony Music) di non avere intenzione di rinnovare il contratto con la Sony, malgrado la pubblicazione di materiale nuovo per la Epic Records[54]. Nel 2002 tutti i singoli, i video e le promozioni per Invincible furono cancellati. A causa di ciò il cantante denunciò Mottola, accusandolo di averlo boicottato per le sue lontane origini africane[54]. Jackson lo ritenne "un demone razzista, che usa artisti di colore solo per guadagnarci sopra"[54]. Inoltre affermò che Mottola aveva dato del "negro grassone" anche a Irv Gotti (collega di Michael)[71][72]. La Sony contrastò l'accusa considerandola "strana", visto che Mottola è stato in passato marito della cantante pop meticcia Mariah Carey. Quest'ultima, in un'intervista al programma televisivo Larry King Live[73] sembrò stupita dalle accuse mosse da Michael Jackson.
Nel novembre del 2002 Jackson giunse a Berlino per ricevere un premio per le sue azioni umanitarie. Circondato da alcuni fan sotto l'Hotel Adlon, fu da loro invogliato a mostrare il suo ultimogenito Blanket. Portò così il bimbo sul balcone e da lì lo tenne sospeso reggendolo con la mano destra, dopo averne coperto il volto con un fazzoletto (secondo il cantante, perché il bambino non fosse riconosciuto). Jackson pose brevemente il figlio fuori del balcone, e poi lo ricondusse in camera. Ciò ha indotto molti a ritenerlo colpevole di "mettere in pericolo un minore".
La vitiligine |
A partire dai primi anni novanta l'attenzione dei media è stata puntata più sulla sua pelle, che diventava più chiara di anno in anno, che sulla sua attività in studio di registrazione. Questo, unito alle crescenti e false accuse di pedofilia[60], influì non poco sul suo declino artistico.
L'autopsia seguita alla tragica scomparsa del cantante ha confermato una volta per tutte che in realtà Jackson soffriva di vitiligine[74], una malattia che provoca la perdita del colore della pelle, rendendo l'epidermide dell'individuo a macchie. Jackson sarebbe diventato bianco totalmente e gradualmente nel giro di pochi anni. Per nascondere la malattia avrebbe usato varie applicazioni di fondotinta aventi come scopo quello di omogeneizzare le macchie. Per il medesimo motivo, sarebbe apparso molteplici volte in pubblico con ombrelli per proteggersi dal sole. La popstar affermò inoltre che la mutazione del suo viso era quasi interamente da attribuirsi alla pubertà, e che si era concesso solo dei piccoli ritocchi per rendere più armonioso il suo volto con la nuova pelle chiara: come afferma nel suo libro Moonwalk, si ritoccò solo due volte il naso, e una volta il mento.
La pop-star ha più volte dichiarato la sua avversione verso il razzismo, spesso come diretta o indiretta replica alle accuse di aver modificato volontariamente il colore della propria pelle. La caratteristica forma squadrata della mascella sarebbe dovuta alla crescita; il viso così magro, alla severa dieta vegetariana a cui Jackson si sottopose dagli anni ottanta. In svariate e numerose occasioni la stampa si dedicò al fenomeno, spesso con toni accusatori (sovente Jackson venne accusato di rinnegamento nei confronti della propria razza).
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Dopo aver seguito l'evento l'avvocatessa e conduttrice di talk show Gloria Allred scrisse una lettera ai servizi per l'infanzia in California, chiedendo di indagare sulla sicurezza dei tre figli di Jackson; di ciò parlò anche alla CNN. Poiché i servizi non avevano reso pubbliche le indagini, non si sa se l'operazione fosse iniziata proprio grazie alla lettera di Allred. Quando un cronista chiese a Jackson che cosa pensasse delle lamentele di Allred, egli la pregò "di andare all'Inferno"[75]. Poco dopo, però, spedì una lettera di scuse per l'incidente, dicendo: "Ho fatto uno sbaglio terribile. Al momento non sapevo trattenere le mie emozioni. Mai avrei voluto davvero mettere a repentaglio la vita dei miei figli.".
Alla fine del 2002 la Heal the World Foundation ha riportato un attivo di 3,542 milioni di dollari e spese per altri 2,585 milioni, in gran parte per "paghe destinate al management". Dall'aprile dello stesso anno la fondazione ha sospeso la sua attività, non essendo riuscita a dichiarare i conti annui richiesti per organizzazioni esenti dal fisco. Ciò è stato annunciato da John Barrett, portavoce dell'ufficio californiano per le esenzioni fiscali[76].
In un'intervista al giornalista britannico Martin Bashir, nel 2003, Jackson disse che i media sbagliavano a commentare il suo ruolo di padre, e spiegò "dell'affetto che aveva per i tre bambini". Aggiunse anche: "Ho solo provato a far vedere Michael Jr. ai miei fan, non a gettarlo dalla finestra". Sempre nel 2003 uscì il documentario Living with Michael Jackson che includeva anche interviste al cantante sulla sua vita privata[77]. Martin Bashir e il suo staff filmarono Jackson per 8 mesi, riprendendo anche il suo comportamento controverso a Berlino. Uno spezzone del documentario, che suscitò controversie e grande attenzione mediatica, mostrò Michael mano nella mano con Gavin Arvizo, allora tredicenne malato di cancro, e il cantante che ammise di aver condiviso con lui la stanza da letto, ma di non averne diviso il letto. Jackson si sentì tradito da Bashir, e accusò il documentario di averlo mostrato in maniera distorta[78]. Jackson si occupò inoltre di diffondere il suo proprio documentario, filmato dal suo cameraman personale, che raccoglie le spiegazioni di Jackson sulle operazioni di chirurgia plastica, sull'episodio di Berlino, e sul suo rapporto con i ragazzini di Neverland[79].
[modifica] I processi del quadriennio 2003-2006
In quel periodo si vociferava di una pubblicazione di un nuovo album in studio, Resurrection[80]. Si diceva inoltre che il cantante avesse realizzato un "mini-film" per promuovere il disco, nel quale avrebbe interpretato un uomo che risorge. Nel marzo del 2003 fu proposto in radio il singolo Xscape, e molti pensarono che avrebbe contribuito alla promozione di Resurrection. Il progetto fu però accantonato per motivi ignoti, mentre altre voci sostengono che in realtà non c'era nessun Resurrection. Sta di fatto che poco dopo uscì una raccolta dal titolo Number Ones, che vedeva in lista un solo inedito: One More Chance.
Nel giugno dello stesso anno l'attore Marlon Brando - amico di Jackson - concesse al cantante l'uso a vita di 2.000 m² (mezzo acro) dell'isola di Onetahi, nell'ovest dell'arcipelago polinesiano di Tetiaroa, "in consideration of gratitude and affection": per ringraziarlo di aver organizzato la festa di compleanno di sua figlia Nina (allora tredicenne)[81].
Amsterdam,
2004. Dei fan mentre mostrano cartelli e striscioni in difesa di Jackson
Cinque mesi dopo Michael Jackson pubblicò una compilation su CD e DVD dei suoi brani più famosi, Number Ones, per conto della Sony: il disco vendette più di 7 milioni di copie[82]. Sempre nel 2003, Bad, Off the Wall e Thriller entrarono nella lista dei 500 migliori album secondo Rolling Stone, rispettivamente ai numeri 202, 68 e 20.
Mentre Michael era a Las Vegas (Nevada) per girare il video dell'inedita One More Chance, la polizia di Santa Barbara sequestrò il Neverland Ranch e spedì al cantante un mandato d'arresto per abusi sessuali su minori[83]. Michael fu accusato di aver abusato di Gavin Arvizo, che apparve proprio all'inizio di quell'anno nel documentario Living with Michael Jackson. Jackson fu poi processato nel 2005 per la vicenda, ma alla fine fu assolto in appello da tutti i 10 capi d'accusa[84].
L'8 febbraio 2004 Marlon Brando informò Jackson che le dichiarazioni di Jordy Chandler nel 1993 erano state pubblicate sul sito Internet The Smoking Gun mentre il cantante stava iniziando un'intervista con Ed Bradley nella trasmissione tv 60 minutes. In seguito a ciò Jackson interruppe l'intervista e lasciò subito lo studio[85]. Il cantante partecipò anche ai funerali di Brando nel 2004, insieme a Sean Penn, Jack Nicholson e Warren Beatty.
Il rapper Eminem parodiò le accuse di Arvizo a Jackson nel video di Just Lose It - sempre nel 2004. Il clip provocò controversie e spinse lo stesso Jackson a criticarlo. Anche Steve Harvey e Stevie Wonder[86] pronunciarono parole al riguardo a favore di Jackson.
La guerra vera e propria tra Jackson e i suoi accusatori, tuttavia, iniziò a S. Maria (California) nell'estate del 2005. Il 10 giugno Raymone Bain (portavoce ufficiale di Jackson) fu licenziata[87]. Il sito ufficiale del cantante disse che "Jackson e il suo staff avevano posto fine al lavoro di Raymone Bain e di Davis, Bain and Associates". Bain negò la notizia e continuò a diffondere notizie non ufficiali sul cantante, benché Jackson non l'avesse più contattata e pagata[88]. Tre giorni dopo, Jackson fu prosciolto da tutte e dieci le sue accuse[89]. Poi la CNN riportò che uno dei giudici, Ray Hultman, credeva alla faccenda dei crimini a sfondo sessuale ma non aveva prove sufficienti[90].
Nel settembre del 2005 Contact Music riferì che il giudice Ray Hultman aveva intrapreso azioni legali contro coloro che avevano riportato, pubblicandoli, gli esiti editori del processo, sostenendo che alcune parti erano derivate dal plagio di un articolo di Vanity Fair. Hultman disse anche di essere stato "trattenuto" dal giudice Paul Rodriguez, e di essere stato dissuaso dall'assolvere Jackson[91]. In seguito il cantante si spostò in Bahrein, dove acquistò un'abitazione. Qui Jackson compose canzoni nuove, tra cui il singolo di beneficenza I Have This Dream, dedicato alle vittime dell'uragano Katrina. Ciara, Snoop Dogg, R. Kelly, Keyshia Cole, Samantha Fox, James Ingram, Jermaine Jackson, Shanice, il reverendo Shirley Caesar e gli O'Jays collaborarono con Michael alla canzone, che però non fu pubblicata. In quel periodo Raymone Bain disse che vi avrebbero dovuto partecipare anche Mary J. Blige, Missy Elliott, Jay-Z, James Brown e Lenny Kravitz[92].
Nel 2006 un uomo sostenne che Jackson lo aveva violentato, stordito con droga e alcool, e forzato a sottoporsi alla chirurgia plastica. Thomas Mesereau, l'avvocato che aveva difeso Jackson l'anno prima, rispose che "le accuse sono ridicole e da esse ci si può difendere con facilità"[93].
Nel febbraio del 2006 uscì Visionary: The Video Singles, contenente 20 dei suoi singoli più noti[94].
I 20 singoli vennero ripubblicati (ogni settimana ne uscivano 2) e, malgrado fossero passati molti anni dalla loro prima pubblicazione, ebbero un ottimo successo battendo il record del maggior numero di singoli nella top del Regno Unito (dato ufficializzato dal Guinnes dei primati) con 19 singoli nella Top 40.
Poco dopo una corte riconobbe i diritti genitoriali di Debbie Rowe, sui due figli nati da lei e da Jackson[95]. Il giudice Steven M. Lachs già nel 2004 aveva ammesso il fallimento di una sua indagine sull'opinione dei due ragazzi[96][97]. L'avvocato del cantante, Thomas Mesereau, non lo rappresentò in appello.
Aerial-NeverlandTrainStation
Il 9 marzo 2006 i rappresentanti del governo californiano ordinarono la chiusura di Neverland Ranch, e a Michael chiesero 69.000 dollari per risarcire i suoi ex dipendenti (1.000 dollari ciascuno). La pena per eventuale ritardo del pagamento sarebbe ammontata a 100.000 dollari extra[98]. Trenta ex dipendenti di Neverland citarono anche in tribunale Jackson per 306.000 dollari di stipendi mai pagati[99]. Sette giorni dopo fu annunciato che Michael aveva chiuso Neverland e licenziato alcuni suoi dipendenti[100].
Il 14 aprile 2006 il cantante strinse un accordo con la Sony e la Fortress Investments. Secondo il patto, la Sony e Jackson avrebbero condiviso una partecipazione paritetica nella Sony/ATV Music Publishing, e avrebbero rappresentato rispettivamente il 75 e il 25 per cento a dei diritti del catalogo Sony/ATV[101][102]. Il 18 aprile Michael Jackson ha firmato un contratto con Guy Holmes, a.d. della britannica Two Seas Records. Il 27 maggio dello stesso anno, Jackson ha vinto un "Legend Award" agli MTV Awards di Tokyo. In seguito è apparso a SMAPxSMAP[103]. Un mese dopo (27 giugno), Jackson ha annunciato la fondazione della Michael Jackson Company, Inc. (casa di produzione che ha sostituito la MJJ Productions), di cui la portavoce Raymone Bain sarà direttrice generale[104].
Marc Schaffel, ex collaboratore di Jackson, gli ha in seguito chiesto alcuni milioni di dollari per alcune sue produzioni messe da parte[105]. Tali procedimenti hanno anche rivelato progetti falliti di Jackson e Marlon Brando, tra cui un'intervista all'attore a Tahiti[105]. Il 14 luglio 2006 la giuria ha risarcito Marc Schaffel con 900.000 dollari, anziché con 6 milioni chiesti al cantante. Jackson è stato ripagato invece con 200.000 dollari[106]. Il processo ha inoltre rivelato che Schaffel era stato licenziato dopo che il cantante aveva saputo del suo passato nella pornografia gay[107]. Il 31 luglio dello stesso anno un giudice federale ha chiesto a Jackson di pagare una multa di 48 milioni di dollari per non aver rispettato alcune clausole contrattuali. Il processo è stato sostenuto in settembre[108].
Il 23 settembre Michael Jackson ha sciolto la sua collaborazione con la casa discografica Two Seas[109], sospendendo così la pubblicazione del suo singolo benefico a favore delle vittime dell'uragano Katrina, From the Bottom of My Heart.
[modifica] World Music Awards 2006
Gli imitatori |
Michael Jackson ha avuto problemi anche con i suoi numerosi imitatori: nei soli Stati Uniti attori come ÈCasanova ed Edward Moss lo hanno parodiato rispettivamente in Ritorno al futuro - Parte II e in Scary Movie 3 e Scary Movie 4. Moss interpretò Jackson anche in un finto tribunale, sul canale tv E!. Altri intendono invece mantenerne intatta l'File: per esempio, Joby Rogers ha messo da parte alcune sue imitazioni diffamatorie in situazioni negative. Secondo il suo sito internet, Rogers continua a mostrare un Jackson anni ottanta in un suo stage, The Awesome 80's 'Perm di Ken Davenport, tra New York, Chicago, Minneapolis e Baltimora (qui è imitato anche dall'attore Matt Macis).
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Il 15 novembre 2006 Jackson si è esibito ai World Music Awards tenutisi a Londra[110]; lì ha ricevuto il Diamond Award ("Premio di Diamante"), premio che onora gli artisti riusciti a vendere più di 100 milioni di copie con i propri album ed ha eseguito una parte della canzone "We Are The World", accompagnato da un coro di ragazzi[111][112][113][114]. Inoltre è stato premiato da un rappresentante del Guinness dei primati, per festeggiare la vendita delle 104 milioni di copie dell'album Thriller (1982). C'è chi è rimasto deluso da questa sua esibizione in quanto si era sparsa la voce che egli avrebbe eseguito la celebre Thriller, mentre il programma prevedeva fin dall'inizio che tale canzone fosse cantata da Chris Brown, in omaggio a Jackson. "Mettiamo le cose in chiaro. Michael veniva a ritirare un premio, non a esibirsi. Non ha un album pronto." ha detto Melissa Corken, fondatrice dei WMA, parlando a MTV UK News. Sembra che, per non deludere il pubblico che ormai si aspettava un'esibizione della popstar (erano venuti circa in diecimila solo per lui), sia stata programmata una performance di We Are the World per intero da parte di Michael, accompagnato dagli altri vincitori della serata. Per alcuni contrattempi, però (sembra che Jackson sia stato bloccato nei backstage da un gruppo di ammiratori), questo non è stato possibile.
In seguito il cantante ha reso noto alcune dichiarazioni, affermando che in effetti molte cose sono andate storte: una "persona famosa di una società di alberghi" ha litigato con Beyoncé Knowles, incaricata di premiare Jackson, perché avrebbe voluto essere lei a farlo. Sembra che questa persona abbia creato non poco scompiglio, ritardando l'uscita dell'ospite d'onore sul palco. Jackson si è detto inoltre scontento dell'alto prezzo dei biglietti (inizialmente lui aveva chiesto biglietti gratuiti). Per di più, sembra che alcuni dei biglietti gratis vinti al concorso indetto da MTV siano andati persi, e che per questo ad alcuni fans sia stato impedito l'accesso.
Michael è stato seguito durante tutta la sua permanenza a Londra dalle telecamere di Hollywood Access, che ha girato un documentario sul suo ritorno, in cui viene mostrato il suo incontro con lo stilista fiorentino Roberto Cavalli, che ha curato l'aspetto del cantante per la serata, e il meeting alla sede del Guinness dei primati, dove gli sono stati attribuiti ben sette record mondiali in aggiunta a quelli già ricevuti negli anni passati:
- Intrattenitore di maggior successo di tutti i tempi, per aver guadagnato 125 milioni di dollari solo nel 1989, esclusivamente dalla vendita di singoli e album
- Primo intrattenitore ad aver venduto ufficialmente più di 100 milioni di album al di fuori degli USA
- Album più venduto di tutti i tempi (Thriller, del 1982), che ha venduto oltre 104 milioni di copie
- Primo artista al mondo ad entrare direttamente al primo posto delle classifiche singoli americane (You Are Not Alone)
- Artista più giovane arrivato al top delle classifiche americane (aveva 11 anni)
- Video musicale con il più grande successo di tutti i tempi (Thriller)
- Record di permanenza in vetta alle classifiche americane per un album non soundtrack (37 settimane)
- Video musicale più costoso del mondo (Scream)
Nel 2007 Michael Jackson ha iniziato a lavorare in studio al nuovo album. I brani sono stati registrati in parte in Irlanda e in parte a Las Vegas, dove ha lavorato con Chris Brown, will.i.am, Rodney Jerkins, Teddy Riley e molti altri. L'album in questione è stato descritto da will.i.am come un Off the Wall per la generazione d'oggi; all'interno ci sono brani che egli definisce come "canzoni pop perfette". L'uscita del nuovo lavoro era prevista per fine 2007 tuttavia il 17 settembre dello stesso anno will.i.am ha confermato in un'intervista al sito web INTERIA. PL che il tutto era stato posticipato al 2008 e che non si sarebbe trattato del ritorno di Jackson poiché "Michael non è mai finito" e "perché la sua musica è suonata in tutto il mondo, in ogni club". Il 22 settembre Jackson è stato al Clinton Recording Studio di New York per lavorare con will.i.am a nuove tracce.
Intanto l'11 febbraio 2008, in occasione del 25º anniversario dell'uscita dell'album che lo ha reso celebre in tutto il mondo, è stato pubblicato un cofanetto speciale che ripercorre l'intero album arricchito da materiale inedito. Il cofanetto è uscito in tre versioni speciali composte da un CD e un DVD. Il CD contiene le classiche tracce audio dell'album originale con in aggiunta un brano inedito (For All Time) più cinque remixes: The Girl is Mine 2008 con will.i.am, P.Y.T. (Pretty Young Thing) 2008 con will.i.am, Wanna be Startin' Something 2008 con Akon e will.i.am, Beat It 2008 con Fergie dei Black Eyed Peas, Billie Jean 2008 Kanye West mix. Nel DVD sono contenuti i video di Billie Jean, Beat It, Thriller e l'esibizione di Michael al Motown 25: Yesterday, Today and Forever. La riedizione ha venduto in tutto il mondo oltre 4 milioni di copie.
Nel luglio 2008 su internet comincia a circolare Hold My Hand, brano musicale che doveva essere contenuto nell'ultimo album di Akon e che lo vede duettare con Jackson. La canzone (di cui era già stata pubblicata una demo con il solo Akon protagonista) è però rimasta inedita e non è stata inclusa in Freedom, l'album di Akon uscito nel dicembre successivo. Quest'ultimo poi non ha preso molto bene la diffusione non ufficiale del suo nuovo brano perché ha iniziato a circolare abusivamente anche nelle radio e anche perché il suo album all'epoca non era ancora stato pubblicato. La canzone ha comunque ricevuto consensi positivi.
Il 29 agosto 2008, giorno del 50º compleanno di Michael Jackson, è uscito in Australia, Austria, Belgio, Filippine, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Svezia e Ungheria una nuova raccolta dal titolo King of Pop. Si tratta di un'antologia in cui, a differenza delle precedenti, sono stati i fans stessi a decidere i brani da inserire che formeranno quindi la lista delle canzoni del disco; in Australia l'album è stato pubblicato in 2 versioni: la prima è un'edizione limitata contenente un libro che ripercorre tutta la carriera di Jackson, mentre la seconda è allegata a un poster. Nella raccolta si sono potute selezionare anche canzoni dei Jackson 5 e The Jacksons, inoltre anche i brani nelle nuove versioni contenute in Thriller 25 (l'edizione celebrativa per i 25 anni dell'album Thriller) e le tracce inedite contenute nel boxset Michael Jackson: The Ultimate Collection pubblicato nel 2004. L'album non è stato pubblicato negli Stati Uniti, mentre nel Regno Unito ha raggiunto la terza posizione vendendo oltre 25.000 copie nella prima settimana, il successo si è ripetuto anche in Svezia, in Germania e in altre nazioni. In tutto il mondo la raccolta ha venduto circa 2 milioni di copie.
Sempre nel 2008 gli album Off the Wall e Thriller sono stati inclusi nella Grammy Hall of Fame (la massima onorificenza che possa conseguire un album, un singolo o anche un semplice brano) e la celebre rivista musicale Rolling Stone lo ha inserito al venticinquesimo posto della sua classifica delle 100 migliori voci di tutti i tempi[115] e al trentacinquesimo posto della classifica, datata 2004, de " Gli immortali - i 100 migliori artisti di tutti i tempi"[116].
All'inizio del 2008 si erano create situazioni di allarme quando Michael venne immortalato mentre veniva trasportato in sedia a rotelle[117]. Verso la fine di dicembre sono cominciate a circolare però voci (rivelatesi poi false) su presunti problemi di salute piuttosto gravi. Michael sembrava soffrisse di una malattia genetica di nome A1AD a causa della mancanza di una proteina che protegge i polmoni. Questa mancanza lo avrebbe reso cieco dall'occhio sinistro (dove la vista sarebbe calata per il 95%) e quasi impossibilitato a parlare. L'unica cosa che avrebbe potuto salvarlo da problemi gastrointestinali o addirittura dalla morte sarebbe stata il trapianto del polmone[118]. Sembrava inoltre che Michael avesse dei continui mancamenti, e fosse costretto a stare a letto per lungo tempo; in diversi giorni non permettevano nemmeno ai suoi figli di vederlo. Il tutto è stato smentito ufficialmente dal portavoce del cantante, il dottor Tohme.
A fine 2008 alcuni organi di stampa riportarono la notizia che Jackson si sarebbe convertito all'Islam[119], assumendo il nome di Mikaeel. La notizia venne poi smentita dal suo avvocato londinese su altre fonti di stampa[120].
[modifica] Gli ultimi concerti previsti a Londra e la morte improvvisa (2009)
Il 5 marzo 2009, Michael Jackson ha tenuto una conferenza stampa all'O2 Arena di Londra (alla quale erano presenti oltre 2.000 fans), in cui aveva annunciato di aver programmato una serie di concerti all'O2 Arena stessa nel luglio successivo. Michael aveva inoltre affermato che si sarebbe trattato del final curtain call come dichiarò nella conferenza stampa indetta a fine maggio, ovvero le sue ultime esibizioni. Con queste parole non si era capito bene se il cantante non avrebbe più partecipato a concerti in generale o se si riferisse alla sola Londra, in ogni caso si erano generati parecchi dibattiti tra i giornalisti. Non vi erano stati ulteriori annunci da parte di Jackson se non un "ci vediamo a luglio". Nel maggio dello stesso anno si sparse la notizia, resa pubblica dal The Sun e ripresa dal Corriere della Sera, che il cantante soffrisse di un tumore alla pelle[121].
Nel giugno del 2009, Jackson è a Los Angeles per le prove che si svolgono allo Staples Centre. Il 25 giugno 2009 Michael Jackson ha un malore nella villa che aveva preso in affitto, al numero 100 di North Carolwood Drive a Holmby Hills, Los Angeles. Intorno alle 12.00 il suo medico personale Conrad Murray scopre che la popstar non respira, e attua la rianimazione cardio-polmonare. Alle 12.21 viene chiamato il 911. I paramedici del Los Angeles Fire Department giungono alle 12.28. Il tempestivo trasferimento alla clinica dell'UCLA Medical Center, la clinica ospedaliera dell'Università della California non basta. Lì infatti i tentativi di rianimazione falliscono e alle 14:26 (ora locale), corrispondenti alle 23.26 ora italiana, il cantante è stato ufficialmente dichiarato morto per arresto cardiaco, dovuto a un'overdose di Propofol. A contribuire, ma non determinante all'immediata causa di morte, è l'effetto delle benzodiazepine, anch'esse presenti nel suo corpo, come risulta dall'autopsia.
Essa ha però rilevato che Jackson era in condizioni di salute abbastanza buone al momento del decesso e inoltre ha confermato una volta per tutte che il cantante soffriva di vitiligine[74]. Fonti vicine alla famiglia hanno riportato che negli ultimi giorni Michael era sotto stress per i 50 concerti che avrebbe dovuto tenere a Londra[122]. Sempre secondo persone vicine a Jackson, il cantante assumeva eccessive quantità di pillole quotidianamente, addirittura più di 40 xanax al giorno[123]. La rete è esplosa insieme al suo cuore. In quella mattina, infatti, i siti web a lui dedicati, ma soprattutto tutti i social network a partire da Facebook e Twitter, hanno fatto notare ai propri utenti un'enorme lentezza, dovuta proprio a tutti i messaggi lasciati per il grande Jackson oltre alla creazione di continui gruppi che parlano dell'artista e delle sue opere. La sola stima di Twitter è di oltre 5.000 messaggi ogni minuto. Si dice inoltre che Facebook e tutti gli altri social network siano stati bloccati per ore per il grande numero di messaggi per l'icona del pop, Michael Jackson.
Errore nella creazione della miniatura: Parametri miniatura non corretti
La stella di Jackson a
Hollywood; dopo la sua morte i fan vi lasciarono in suo omaggio alcuni ricordi.
Anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha voluto mandare le proprie condoglianze scrivendo una lettera alla famiglia Jackson[124]. In seguito, il 7 luglio, allo Staples Center di Los Angeles, si è svolta una commemorazione pubblica con la presenza di circa 18.000 fan estratti a sorte alla lotteria, amici e parenti[125]; il 3 settembre successivo venne organizzata una cerimonia funebre in forma privata al Forest Lawn di Los Angeles, il cimitero delle celebrità, dove il corpo di Jackson si trova tuttora. Nel testamento redatto nel 2002, Michael Jackson ha affidato i suoi tre figli alla madre, la settantanovenne Katherine. È quanto emerso dal documento presentato in tribunale a Los Angeles, in cui l'artista nomina la collega e amica Diana Ross come tutrice, qualora sua madre non fosse in grado di prendersi cura dei tre ragazzi. Al momento della morte, Jackson era indebitato per oltre 400 milioni di dollari, accumulati negli ultimi anni in cui il cantante ha dovuto affrontare enormi spese[126][127]. L'insieme dei beni di Michael, è stato valutato a oltre 1 miliardo di dollari per le quote di diritti detenuti dal Re del Pop sul catalogo dei Beatles e di altri artisti, oltre alla proprietà delle sue canzoni stimata al valore di 75 milioni di dollari. In seguito alle pubblicazioni postume alla morte, l'entourage del cantante ha riscontrato guadagni per oltre 90 milioni di dollari. L'intero patrimonio è stato affidato alla fondazione Michael Jackson Family Trust.
Nelle 3 settimane successive alla morte, sono stati venduti in tutto il mondo oltre 9 milioni di copie dei suoi album[128]. Le vendite dei suoi dischi hanno superato gli 8.2 milioni di copie negli Stati Uniti e le oltre 29 milioni di copie in tutto il mondo[129] e hanno fatto di Jackson l'artista più venduto del 2009.
[modifica] Dopo la morte: This Is It, Michael e processo al medico Conrad Murray (2009-oggi)
Qualche mese dopo il suo decesso Jordan Chandler, il bambino che lo accusò di molestie sessuali, ritrattò tutto e rivelò che fu suo padre a spingerlo a mentire per soldi, chiedendo perdono all'ormai defunto Jackson[130]; inoltre il padre del ragazzo, il 18 novembre successivo, è stato trovato senza vita dopo essersi sparato con una pistola in una camera d'albergo. Anche il giornalista Martin Bashir, che lo intervistò per il documentario "Living with Michael Jackson", ha confessato in seguito di aver mentito. Non sono mancate poi numerose teorie del complotto circa la sua morte: alcune di queste lo vedrebbero come ancora vivo, altre invece vedono dietro il decesso intrighi dei suoi discografici e manager o politici tra cui Barack Obama e Mahmud Ahmadinejad.
Il 12 ottobre 2009, a quasi quattro mesi dalla morte del cantante, è stato diffuso alla radio un nuovo singolo che prende il nome dello stesso tour che il re del pop avrebbe dovuto intraprendere nel mese di luglio, ovvero This Is It. Il 26 ottobre, invece, è uscito il nuovo album con lo stesso titolo del singolo pubblicato qualche settimana prima: The Music That Inspired The Movie: Michael Jackson's This Is It; questo è composto da due CD. Il primo CD contiene le canzoni che sarebbero state eseguite durante il tour e che compaiono nello stesso ordine in cui compaiono anche nel film-documentario "Michael Jackson's This Is It" (realizzato dalla Sony con le riprese delle prove del tour di cui aveva acquistato i diritti) uscito il 28 ottobre in contemporanea mondiale, più due versioni del nuovo singolo. Il secondo contiene invece quattro brani, di cui tre demo più la poesia "Planet Earth", contenuta anche nel cofanetto dell'album Dangerous. Il regista del film è Kenny Ortega che aveva già collaborato con Jackson nei precedenti concerti. Il 23 febbraio del 2010 è uscito il DVD delle riprese delle prove dello spettacolo Michael Jackson's This Is It.
La Sony, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, ha firmato con l'avvocato John Branca e l'impresario musicale John McClain, amministratori dei beni del cantante, un contratto da 250 milioni di dollari. Questo accordo, descritto come il più lucroso della storia della musica, prevede la distribuzione fino al 2017 di almeno 10 nuovi progetti legati a Jackson tra cui la pubblicazione di brani inediti, film e videogiochi[131]. Il primo album contenente musica inedita è stato pubblicato il 10 dicembre 2010, ed è intitolato Michael, mentre il primo singolo estratto, Hold My Hand, in duetto con Akon, può essere ascoltato in streaming sul sito ufficiale del cantante dal 15 novembre in anteprima mondiale[132].
L'eredità di Jackson (1 miliardo di dollari con 500 milioni di debiti[133]) sembra che vada a sua madre Katherine, ai tre figli e a delle associazioni benefiche. Niente al padre[134], che sembra che da bambino (ai tempi dei Jackson 5) lo picchiasse quando lo spettacolo andava male.
Il 9 maggio 2011 venne pubblicata la notizia che secondo un'indiscrezione uscita dal Department Of Children And Family Services di Los Angeles, un'agenzia governativa che si occupa di servizi ai minori e che ha ovviamente collaborato alle mostruose indagini sulla popstar, Jackson è stato prosciolto "da ogni accusa in tutte le indagini". Secondo questa indiscrezione i fatti non sono mai accaduti, e il processo non aveva alcun senso[135].
Il 7 novembre 2011 il medico Conrad Murray viene condannato per omicidio colposo, reo di aver somministrato al cantante, poche ore prima della sua morte, un anestetico chirurgico che dovrebbe essere somministrato solo in ospedale. Dopo 49 testimonianze e sei settimane di udienze, i 12 giurati si sono riuniti in camera di consiglio, in una sala del tribunale di Downtown Los Angeles, e ne sono usciti dopo nove ore con una sentenza unanime.
Il 21 novembre 2011 esce Immortal (22 novembre in Italia). La compilation è la colonna sonora di Michael Jackson: The Immortal World Tour by Cirque du Soleil, che ha debuttato il 2 ottobre 2011 a Montreal. Il disco contiene i brani più celebri di Jackson che sono stato ridisegnati e ripensati dal produttore Kevin Antunes. Dentro il cd è possibile ascoltare una versione alternativa di ABC, una serie di mashup e remix, e un Coro che Michael aveva fatto preparare di "They Don't Care About Us". Il disco è disponibile in 2 versioni: Standart Edition: Contiene un solo cd da 20 brani. Deluxe Edition: Contiene 2 cd da 27 brani e una copertina cartonata di colore blu. Il prezzo è di 22 Euro. Hacker rubano la discografia di Michael Jackson. Gli eredi di Jackson, scomparso nel 2009, avevano firmato un accordo record di ben 250 milioni di dollari con la Sony, concedendo i diritti di vendita di tutto il catalogo. Oltre 50.000 file, molti dei quali provenienti proprio dal repertorio del cantante di "Thriller", sarebbero infatti stati sottratti da pirati informatici, nel quadro dell'operazione criminosa che aveva portato alla sottrazione di nomi e dati di circa 77 milioni di persone dal PSN, il Playstation Network, l'anno scorso. Tra i brani rubati ci sarebbe anche un inedito con Freddie Mercury, oltre a "There must be more to life than this" . Secondo diverse fonti, tra cui la figlia di Michael Jackson, i due avrebbero cantato insieme più volte, ma non è ancora chiaro se abbiano inciso nuove canzoni o si siano soltanto divertiti a improvvisare. Per settembre 2012 è prevista l'uscita di Bad 25 in occasione del 25º anniversario dell'album bad
Michael Jackson ha avuto tre figli. Il primogenito Prince Michael Jackson, avuto dalla sua seconda moglie Deborah Jeanne Rowe, nacque il 13 febbraio 1997. Poi, circa un anno dopo, il 3 aprile 1998, venne alla luce Paris Michael Katherine Jackson, avuta sempre con Deborah Rowe. Il 21 febbraio 2002, Michael ebbe il suo terzo figlio: Prince Michael Jackson II, soprannominato semplicemente Blanket, ma non da Deborah Rowe, ma, come dichiarato dal cantante, da una madre surrogata[136].
A Jackson inoltre è stata attribuita anche la paternità di altri suoi presunti figli; il più celebre tra questi ultimi è il norvegese Omer Bhatti che 3 settimane dopo i funerali del cantante, ai quali ha partecipato seduto al fianco dei suoi "fratellastri", ha chiesto il test del DNA. In realtà il giovane non sarebbe altro che uno di quei tanti bambini ospitati a Neverland; infatti il primo incontro tra lui e Jackson risalirebbe al 1996. Il cantante, venendo a conoscenza della povertà in cui viveva con la sua famiglia, avrebbe offerto ai genitori di lavorare per lui[137]. In seguito il ragazzo ha dichiarato al Sun che non era il quarto figlio del cantante e che non era vero che aveva chiesto il test del DNA[138]. Nel libro Il Mio Amico Michael, Frank Cascio spiega che in realtà Omer non era figlio di Michael Jackson, ma di due Norvegesi, Riz Bhatti e Pia Bhatti.
[modifica] Stile musicale
Michael Jackson, nel corso della sua carriera solista, ha potuto sperimentare svariati stili musicali[41]. Inizialmente ispirato al soul della Motown, ha poi coltivato altri generi come rhythm and blues, funk, dance, rock, new jack swing. Grazie ai suoi lavori da adulto ha rotto molti tabù nel mondo della musica, e in particolare ha contribuito alla diffusione della black music presso ampie fette di pubblico.
A differenza di molti altri artisti, Jackson realizzava i suoi brani direttamente in sala di registrazione anziché scriverli su carta[139]. Il suo approccio a più stili sonori si può già osservare dal suo primo album da adulto, Off the Wall, prodotto da Quincy Jones, che spaziava dal funk e dal disco pop di "Don't Stop 'Til You Get Enough", "Workin' Day and Night" e "Get on the Floor", passando per soul, soft rock, jazz, rhythm and blues e ballate come "She's Out of My Life" o "Girlfriend"[2].
Accuse di plagio |
Una vicenda che riguarda Michael Jackson è quella relativa al processo per plagio, intentato da Albano Carrisi nel 1992[140]: il cantante italiano infatti, ritenendo che il brano Will You Be There del 1991 fosse un plagio di I cigni di Balaka, canzone di Albano Carrisi & Romina Power del 1987, denunciò Michael Jackson.
A seguito di ciò, l'album Dangerous (nel quale era incluso il brano in questione) venne sequestrato in tutta Italia dalla pretura civile di Roma, con un'ordinanza del 21 dicembre del 1994 revocata in seguito dalla prima sezione del Tribunale[141]; dopo aver espresso la sua disponibilità ad essere interrogato in merito in Italia[142], Jackson nel 1997 si presentò al processo in corso a Roma[143], nell'aula numero cinque della Pretura di piazzale Clodio, rispondendo alle domande delle due parti.
I periti stabilirono che le due canzoni avevano 37 note di seguito identiche nel ritornello e quindi il plagio sussisteva; Jackson venne condannato a pagare quattro milioni di lire (circa duemila euro) di multa[144], ma non venne esaudita la richiesta di Albano Carrisi di ricevere come indennizzo per i danni subiti cinque miliardi di lire.
La sentenza successiva della Corte di appello civile di Milano stabilì infine che entrambi i cantanti si erano ispirati a un brano popolare indiano, non protetto da copyright (Bless You for Being an Angel) e Albano fu tenuto a sostenere tutte le spese legali che, come riportato dalla biografia di Michael, si accollò poi Jackson con la promessa di realizzare un concerto insieme a favore dei bambini maltrattati nel mondo. Il concerto non ebbe mai luogo in quanto poco dopo Michael Jackson fu colpito dalle accuse di pedofilia.
Altra canzone di Michael Jackson accusata di plagio fu You Are Not Alone, scritta da R. Kelly. La canzone venne accusata di essere copiata da If We Can Start All Over del 1993 dei fratelli belga Eddy e Danny Van Passel[145].
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Con l'album best-seller Thriller, anch'esso prodotto da Jones, Michael mise praticamente a punto le intuizioni musicali di Off the Wall; i brani dance, rock e funk (Baby Be Mine, P.Y.T. (Pretty Young Thing), Billie Jean, Wanna Be Startin' Somethin) si caratterizzarono per una maggiore forza interpretativa, mentre le canzoni pop e le ballate (The Lady in My Life, Human Nature, The Girl Is Mine) furono più leggere e introspettive[41]. In "Billie Jean" Jackson cantava di una fan che affermava di aver avuto un figlio da lui, mentre in Wanna Be Startin' Somethin' criticava le pressioni dei media e del gossip[146]. Il brano Beat It, dedicato alla violenza di strada, fu anche uno dei primi crossover rock/pop a scalare le classifiche, mentre la title track Thriller era dedicata al soprannaturale, tematica che avrebbe poi caratterizzato i brani dei tempi successivi. Nel 1985 Jackson e Lionel Richie scrissero insieme la canzone di beneficenza We Are the World e da allora i temi umanitari sarebbero stati anch'essi al centro dei suoi testi e della sua stessa attività artistica.
In Bad, terzo e ultimo album con Quincy Jones alla produzione, fu rivisitato il discorso musicale di Thriller, ma con brani di maggior successo in classifica. In Dirty Diana, altro brano contaminato dal rock, Jackson immaginava di affrontare un amore "maledetto"; vi era poi la ballata d'amore classica I Just Can't Stop Loving You, mentre Man in the Mirror riprendeva i temi di altruismo e beneficenza già presenti in We Are the World; Smooth Criminal evocava addirittura un episodio immaginario di rapimento e stupro.
Con Dangerous, pubblicato nel 1991, Michael riuscì a catturare fette più ampie di pubblico, con canzoni dedicate perlopiù a tematiche sociali[147]. Le prime tracce del disco sono canzoni d'impronta new jack swing, tra cui Jam e Remember the Time[148]. "Why You Wanna Trip on Me" parla di problemi come la fame nel mondo, l'AIDS, la povertà e la droga[148]. Vi sono però anche canzoni più ardite come In the Closet, una canzone dedicata ad amore, desiderio, solitudine, vita privata[148], mentre il brano Dangerous riaffrontava il tema dell'amore dannato[148] già presente in Dirty Diana. Altri brani come Will You Be There, Heal the World e Keep the Faith invece si avvicinano più al gospel e sono dedicati ai problemi personali dello stesso Jackson[148]; infine Gone Too Soon è una ballata dedicata a un amico del cantante, Ryan White, e alla grave condizione di chi soffre di AIDS[149]. Nell'album Dangerous sono palesi le incursioni di musica rap e hip hop, che conobbero sempre maggiore popolarità.
HIStory, che crea una vera e propria atmosfera di paranoia[150], è incentrata sui problemi di Jackson con pubblico e stampa. Con i pezzi new jack swing-funk-rock Scream e Tabloid Junkie, ma anche con la ballata R&B You Are Not Alone, Jackson critica le ingiustizie e l'isolamento che il suo successo gli ha procurato, e se la prende in particolare con i media[151], come già aveva fatto col brano Leave Me Alone; nella ballata "Stranger in Moscow" parla del personaggio mediatico in cui è stato trasformato; vi sono anche brani pop più elaborati come "Earth Song", "Childhood", "Little Susie" e "Smile"[150][151].
Invincible, prodotto insieme a Rodney Jerkins, fu pubblicato nell'ottobre del 2001[41][152] ed è stato l'ultimo album di inediti che il cantante aveva pubblicato prima di morire; il disco contiene brani di matrice soul come Cry e The Lost Children, le ballate Speechless, Break of Dawn e Butterflies, il singolo ballabile You Rock My World, e mescola hip hop, pop e rap in 2000 Watts, Heartbreaker e la title track Invincible[152][153].
[modifica] Stile di danza
Michael Jackson è stato celebre per tutta la sua carriera per il proprio stile di danza che ha generato migliaia di imitatori. Alcuni passi inventati da Jackson risalgono già al periodo con i Jackson 5 nei locali di Gary, sua città natale, e in seguito perfezionati.
Michael inventò il Ballo del robot all'età di 15 anni, nel 1974, per il brano Dancing Machine, composto insieme ai fratelli, con i quali formava "The Jackson 5". L'intento era quello di fornire alla canzone delle movenze che riuscissero a coinvolgere maggiormente lo spettatore (tratto dal libro "Moonwalk"). Robot (detta anche mannequin, "manichino", in inglese robot dance) è uno stile di danza spesso confusa con il popping - che ha come caratteristica l'illusione e l'imitazione dei movimenti rigidi del robot o del manichino.
Tutti i movimenti della Robot iniziano e finiscono con un passo di locking, per dare l'impressione di un motore che parte o che si ferma. Il danzatore tiene una postura rigida per tutto l'arco dell'esibizione, fermo restando che i più abili danzatori sono in grado di rilassare la muscolatura pur mantenendo l'illusione del movimento rigido del robot. In conseguenza della stretta relazione tra la Robot, il popping, e il locking, la Robot dancing è spesso confusa con il popping e la liquid dancing in generale. The Robot, riferisce essenzialmente alla tecnica di imitazione sopra detta. Musica [modifica]
Così come il popping in generale, l'impatto visivo della robot può essere rafforzato ballando a ritmo con la musica. L'effetto migliore si ottiene con la musica che ha una cadenza molto regolare come l'electrofunk o con il genere più recente della robo trance. Tuttavia è comune utilizzare la musica non particolarmente adatta alla danza, ma che ha un tema "robot", come ad esempio il brano degli Styx "Mr. Roboto". A differenza della maggior parte delle altre danze, la danza robot può anche essere accompagnato a cappella emettendo rumori simili ai movimenti elettromeccanici dei robot. Alcune mosse, che in seguito migliorò, gli furono insegnate da James Brown.
Agli inizi degli anni ottanta perfezionò una tecnica che gli consentiva di realizzare delle piroette velocissime sui talloni tramite l'uso della forza centrifuga impressa dalle braccia. Nel 1983 lanciò i suoi movimenti sulle punte dei piedi e soprattutto il passo di danza che lo avrebbe reso celebre in tutto il mondo: il moonwalk (in italiano letteralmente camminata sulla luna) presentato allo show celebrativo dei 25 anni della Motown, sulle note di Billie Jean. Contrariamente a quanto spesso riportato, Jackson non è propriamente l'inventore del moonwalk ma piuttosto il suo perfezionatore, avendo rielaborato e migliorato un passo simile dell'attore e mimo francese Marcel Marceau. L'anno successivo realizzerà la coreografia di Thriller, inventando il passo che imita il movimento degli zombie. Nel corso degli anni Michael ha perfezionato sempre più il moonwalk fino a migliorarlo nel Dangerous World Tour. Sempre in quel periodo inventò il Sidewalk, ovvero un passo laterale basato sullo stesso principio del moonwalk rielaborato. Jackson eseguirà il sidewalk insieme al moonwalk in diverse sue coreografie. Già in passato Jackson, nel Victory Tour del 1984, tra le note di Billie Jean, aveva presentato una fusione tra i due, creando un movimento circolare basato sul medesimo moonwalk.
Nel 1988 Jackson diede un'altra prova del suo talento di coreografo e ballerino con l'Antigravity lean, ovvero il celebre movimento antigravitazionale del video di Smooth Criminal, in cui Michael si inclinava in avanti di 60º. Nel video usò delle funi, mentre per fare il tutto nelle esibizioni dal vivo usava delle scarpe modificate, di cui deteneva il brevetto, che permettevano a un gancio che spunta da sotto al palco di agganciarlo (ciò non si vede perché, prima che i ganci siano visibili, un ballerino entra in scena e butta un fumogeno e le luci di scena vengono momentaneamente spente). La presenza dei ganci tiene fermo il ballerino, ma è comunque difficile eseguire il movimento per il fatto che, per riportare il corpo in equilibrio, è necessario avere una grande forza nei muscoli delle gambe e della schiena.
Nel 1995 Jackson stupisce ancora con il Sidewalk e lo Skywalk, detto anche Airwalk, che fu presentato agli MTV Video Music Awards del 1995. In questo passo Michael dava l'illusione di camminare sospeso in aria, tuttavia lo usò solo in limitate occasioni come durante il Live in Bucharest del 1992 nel brano "Working Day and Night".
[modifica] Apparizioni televisive
(*) Nell'episodio in questione (Pa-pazzo da legare) Michael Jackson non compare, ma nella versione originale doppia Leon Kompowsky, il quale si presenta a Homer col nome del famoso artista, rivelando solo alla fine la sua vera identità. Nei titoli di coda viene accreditato sotto lo pseudonimo John Jay Smith.
[modifica] Tour Ispirati a Michael Jackson
[modifica] Videogiochi ispirati
[modifica] Premi e riconoscimenti
[modifica] Libri e pubblicazioni
- Moonwalk (Michael Jackson, 2009, Sperling & Kupfer, ISBN 9788860615657). (2ª edizione)
- Dancing the dream. Michael Jackson in his own words (Michael Jackson, 2009, Transworld Publishers Ltd, ISBN 9780385403689). (2ª edizione)
- Dancing the dream (Michael Jackson, 1992, Doubleday, ISBN 0385403682)
- Moonwalk (Michael Jackson, 1988, Sperling & Kupfer, ISBN 8820007711)
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