Stagione 2010/2011 - Inter vs. Palermo (3:2)

• published: 21 Mar 2012
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Serie A, Stagione 2010/2011, 22-a Giornata, 30 Gennaio 2011. Stadio Giuseppe Meazza - Inter vs. Palermo (3:2). Marcatori: 5' Miccoli, 36' Nocerino, 57' e 73' Pazzini, 76' rig. Eto'o. Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Ranocchia , Santon (46' Kharja); Zanetti, Cambiasso (80' Obi), Thiago Motta; Coutinho (46' Pazzini); Milito, Eto'o. A disposizione: Orlandoni, Materazzi, Pandev, Natalino. Allenatore: Leonardo. Palermo (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Ilicic, Pastore; Miccoli (61' Kasami). A disposizione: Benussi, Liverani, Nappello, Darmian, Andelkovic, Kurtic. Allenatore: Delio Rossi. Arbitro: Rizzoli di Bologna. Ammoniti: Thiago Motta, Eto'o, Kharja, Bacinovic, Sirigu, Munoz. SINTESI PRIMO TEMPO: Bastano 5 minuti al Palermo per far calare il gelo su San Siro: il tempo necessario a Miccoli, ottimamente imbeccato da Cassani, per mettere alle spalle di Julio Cesar il pallone dell'uno a zero. E il freddo pungente si trasforma in gelo profondo quando l'impietoso tabellone dello stadio recita: Inter a meno 12 dal Milan capolista. Certo, va detto che l'Inter ha il merito di non scomporsi e di cominciare a macinare il proprio gioco, fatto di folate offensive prepotenti e grintose alla ricerca di un pari soltanto sfiorato da Lucio, Motta e Coutinho, ma è proprio quando la squadra di Leonardo stava dando vita al massimo sforzo, ecco che il Palermo, capace di non ritirarsi nella propria trequarti e di restare in partita per tutti i primi 45 minuti, trovava una micidiale ripartenza con Nocerino, bravissimo a siglare il 2 a 0 per i rosanero dopo aver ribadito in rete una corta respinta del rientrante Julio Cesar. Negli ultimi minuti della prima frazione l'inter si rituffa in avanti, sfiora il gol più volte, ma va a sbattere contro un eccezionale Sirigu e contro una sorte parsa avversa. Ma la sorte riserva la sorpresa più amara proprio agli uomini di Delio Rossi: la rasoiata di Pastore, allo scadere, incoccia sul palo, salvando l'Inter dalla debacle e regalando la speranza di un secondo tempo all'altezza da parte dei Campioni del mondo. SINTESI SECONDO TEMPO: Si riparte con Kharja e Pazzini al posto dei deludenti Santon e Coutinho. Ai due nuovi acquisti viene affidato il compito di rinvigorire una squadra frastornata e tenere vive le ambizioni tricolore dei nerazzurri: e l'Inter riparte alla grande, sfiorando il gol in almeno un paio d'occasioni, prima di trovare la meritata segnatura con Giampaolo Pazzini, abilissimo a girarsi nel cuore dell'area di rigore e a battere Sirigu proteso in tuffo al minuto 11 della ripresa. Il minuto 17 della ripresa segna una svolta nel match: Julio Cesar para il rigore, netto il fallo di Motta su Kasami, calciato da Pastore e tiene l'Inter aggrappata con i denti alla partita. Ne seguono 33 minuti da cardiopalma: i nerazzurri schiacciano il Palermo nei propri 16 metri, prima di trovare al minuto 28 la girata vincente di testa ancora di Pazzini per il pareggio e solamente due minuti dopo il vantaggio con la trasformazione da parte di Eto'o di un rigore solare. Gli ultimi minuti vedono un susseguirsi d'intense emozioni, fino al liberatorio fischio finale: l'Inter vince 3 a 2 un match fantastico, intensissimo, proprio da "Pazza" Inter.