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(((i))) Presente e futuro prossimi...

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Data la situazione relativa al debito contratto per il funzionamento del server, il collettivo di gestione ha deciso di sospendere la pubblicazione anonima. La pubblicazione resta funzionante per le realtà e gli utenti autenticati.
Crediamo che l'assunzione di responsabilità rispetto alla possibile evoluzione di questo sito, sia una presa di coscienza che deve avvenire a livello collettivo. Nell'era della proliferazione dei social media, il servizio che questo sito offre è, e resta insostituibile, non tanto perché permette la pubblicazione aperta, quanto perché in questo progetto si privilegia la salvaguardia e la non tracciabilità degli utenti. Tutto questo oggi, come il giorno dell'apertura, rimane una risorsa chiave per la controinformazione. Una risorsa che ha un costo il cui peso deve essere supportato da tutta la comunità degli utenti. Se tenete al futuro di questo nodo, vi chiediamo di farvi carico di una parte di questa responsabilità. Potete contribuire almeno in tre modi:
donando mediante il bottone presente in homepage, partecipando alle future iniziative di autofinanziamento, partecipando alla lista di gestione ed aiutandoci ad organizzare gli autofinanziamenti.
Invitiamo le realtà operanti sul territorio che avessero perso i propri dati di login a scrivere in lista per richiederne copia. Lo stesso vale per chi non ce l'ha, e lo volesse.

Info pubblicazioni con login

Appuntamenti
8-11 ore 13 pranzo e benefit - ore 16 Assemblea@atrio aula Magna
9-11 ore 19,00 Aperi-cena @ Piano-Terra Via Confalonieri 3 Isola
24-11- ore 20.00 Concerto @CSA Baraonda
27-10 ore 16 carovana hip hop anti-sgomberi per il quartiere
ore 19 aperi-cena + concerto @ COA T28

Donazioni su paypal:
- del 04 novembre di 20,00 euro (netti 18,97)
- del 25 ottobre di 15,00 euro (netti 14,14)
- del 19 ottobre di 10,00 euro
- del 16 ottobre di 150,00 euro (netti 144,55)
- del 10 ottobre di 25,00 euro (netti 23,80)
- del 5 ottobre di 15,00 euro
- del 28 settembre di 50,00 euro (netti 47,95)

contatti :
lista: imc-milano@lists.indymedia.org
modulo contatti

Gli sgomberi arancioni

mentre la cura dei tecnici riduce il paese al collasso socioeconomico l "eccezione milanese" mostra il suo vero volto. Non c'è molto da sorprendersi se, ancora una volta il capitalismo solidale della "rivoluzione arancio" assume il volto feroce dello sgombero coatto, che avevamo imparato a conoscere durante l'amministrazione Moratti.
il "sindaco per bene", finge di non conoscere Aler, di non avere potere sulla sua gestione mentre, all'atto pratico, 30 mila alloggi di proprietà del comune di milano sono stati affidati in gestione ad Aler. Serve a poco fare atto di pubblico stupore sulle infiltrazioni mafiose che hanno coinvolto l'ente se poi se ne accetta la gestione ordinaria che è fatta di porte piombate, di sanitari distrutti e di sfratti per famiglie in stato di indigenza.
esattamente in questi giorni Aler sta continuando nel suo operato, dapprima con uno sgombero a San siro con annesse cariche, successivamente con lo sgombero del Lambretta, anche li senza lesinare le legnate.

Appuntamenti

Sabato h 15.30 corteo occupy sfitto @ pzzale selinunte

mercoledi 24 tutto il giorno presidio @ lambretta

Ad un passo dalla chiusura definitiva

autore: 
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In questi anni Indy Lombardia ha rappresentato uno dei principali canali di diffusione di notizie, inchieste, proposte dalla rete dell'autonoma milanese e oltre. Usato da singoli e collettivi delle varie realtà.
Oggi la rete è cambiata e i social network stanno raccogliendo gran parte delle risorse umane e del tempo di attivisti, in qualche modo strappati alle piazze. Ultimamente su questo nodo la partecipazione è molto bassa, ed il progetto continua ad esistere per la volontà dei pochi rimasti a gestirlo.
Sta quindi perdendo di senso e di funzione.
Siccome il server su cui gira questo sito non è a costo zero ma costa circa mille euro l'anno, costi giustificati dalla sicurezza che il provider ci garantisce, in questi giorni si è presentata l'urgenza di coprire le spese del server per il 2011/12 che ammontano a 1,587.45 EUR. Questo sarebbe un eccellente momento per sentire questo progetto come responsabilità comune sia donando tramite paypal sia aiutandoci ad organizzare benefit e serate.
Siamo ad un punto cruciale, e ci stiamo chiedendo se chiudere o continuare. Rivolgiamo a tutte le realtà che ancora considerano il nodo come un canale di diffusione d'informazione, comunicati e riflessioni, cosa ne pensate.
Ci si ferma qua, o si continua, magari cambiando forma?
Nella seconda ipotesi serve partecipazione, altrimenti, la risposta sarà la chiusura definitiva per mancanza di risorse.
Se si decide di continuare, questo sito ha bisogno di essere rinnovato, sia dal punto di vista tecnico sia come progetto, per fare questo servono persone in grado di spendersi in questo senso, tecnici o semplicemente soggetti in grado di produrre analisi ed inchieste, in questa fase anche di proporre un nuovo format, e di aiutare a realizzarlo. Oppure di vivere la strada e riportarne i conflitti, magari curando gli interventi sulle pubblicazioni, affinché lo strumento dei commenti sia davvero un'occasione per apportare spunti alla riflessione, e non al contrario per fuorviarla, o ancora peggio, per infangare/accusare/attaccare gratuitamente chi scrive.

Dona tramite paypal | Situazione finanziaria

A tre mesi dalla pubblicazione della ftr, il totale dei contributi raccolti on line è molto esiguo. Le ragioni possono essere molteplici, in primis l'avversione a pay-pal. Vi diamo quindi appuntamento alle serate di autofinanziamento che saranno l'occasione di conoscersi e raccogliere proposte e naturalmente donazioni. Dai commenti ci è sembrato che non tutti sentano come una risorsa l'opportunità di pubblicare sotto anonimato. Quel che appare evidente è che sia una risorsa per chi vuol farci chiudere. Visti gli impegni che ci stiamo prendendo per continuare ad esistere, e la mole attuale di spam e disturbatori che ci tolgono tempo utile per altro, abbiamo deciso di sospendere temporaneamente le pubblicazioni per chi non è autenticato. Intanto potete chiedete la log in o mandare materiale in lista. Riapriremo le pubblicazioni nel momento in cui saremo in grado di gestirle, speriamo a breve

Appuntamenti qua

Partecipa iscrivendoti in lista

link:
vecchia ftr di autofinanziamento

Appello alla mobilitazione. Libertà per i 10 di Genova, libertà per tutti gli arrestati NoTav

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Genova 2001 è stato il banco di prova di una repressione violenta ed insensata studiata a tavolino dai vertici internazionali.
La stessa violenza che si respira in Val di Susa in questi giorni, e che si scaglia
contro disoccupati, studenti e lavoratori nelle piazze d'Europa, ovunque si manifesti dissenso contro le politiche dell'FMI.

La corte di Strasburgo si è auto assolta per questo omicidio premeditato, che ha trovato in un ragazzo la sua vittima sacrificale. Una vita spezzata per colpire un movimento vastissimo e dissolverlo nella violenza.

A Genova le centinaia di migliaia di manifestanti erano accorsi per dire no alle devastazioni ambientali, allo sfruttamento irresponsabile delle risorse a discapito dei paesi più poveri, per un mondo con meno diseguaglianze e povertà. Le nostre rivendicazioni erano e sono giuste.

Il processo per i fatti di Genova, che vedeva coinvolti i tutori dell'ordine, è sfociato, dopo 10 anni, in condanne lievissime a qualche funzionario di polizia, che non farà un giorno di prigione, mentre le due figure di spicco, l'allora capo della polizia Gianni De Gennaro e Spartaco Mortola, capo della digos, sono stati prima condannati e poi assolti e promossi. L'uno è attualmente sottosegretario alla presidenza del consiglio e ai servizi, l'altro è capo della Polfer.

Ci sono spese legali da affrontare, iniziative che devono moltiplicarsi, per mettere pressione e giungere alla scarcerazione di tutti gli arrestati.

Leggi l' articolo completo
Video iniziativa P.za Sant'Eustorgio

Intanto continuano le provocazioni e sfidando il ridicolo, sempre nell'obiettivo di criminalizzare i movimenti e confondere l'opinione pubblica, hanno assegnato la scorta ai poliziotti condannati per le violenze alla Diaz

E da questa parte prendono forma le iniziative in sostegno ai prigionieri politici, capri espiatori di un sistema che ha bisogno di prigionieri per giustificare l'esistenza della violenza, che i media alimentano sapientemente. Contro questa spirale di violenza artificiosa, l'arte ha il potere di combattere e la certezza di vincere.

Iniziative in sostegno agli arrestati:
- 6-09 IIa assemblea pubblica @cascina torchiera
- 14-09 Palco aperto+pizza@premiata cascina torchiera
- 16-09 Serata di solidarietà @Spazio popolare La Forgia

Campagna 10x100
Dieci, nessuno, Trecentomila sottoscrivi e diffondil'appello

Comunicati di solidarietà:
[1] | [2] | [3] | [4]

Appuntamenti:
- 20-07 ore 18 Presidio P.za Sant'Eustorgio
- 26-07 ore 20,30 Villa Vegan Pizzata benefit

Approfondimenti:
[1] | [2] | [3] | [4]

la lotta contro gli sgomberi non va in vacanza

Nonostante tutta la retorica sul vento nuovo che avrebbe sconvolto Milano, per quanto riguarda le case popolari la musica rimane sempre la stessa. certo cambiano le parole d'ordine ma la sostanza rimane sempre la stessa, nell'era DeCorato-Moratti si sgomberava poiche Aler e Gefi potessero battere cassa vendendo il patrimonio immobiliare. oggi nell'era Pisapia-Rozza si sgombera in nome della "legalità", si espugnano i "fortini della 'ndrangheta", assimilando tutti gli occupanti per necessità alle famiglie criminali che, nella nuova mitologia securitaria, eserciterebbero un controllo totale sulle occupazioni.
il risultato non è differente dal passato, famiglie sfrattate, alloggi murati, "ricollocazioni" aribitrarie, in altre parole prima vi sgomberiamo, poi si vedrà.
Tutto questo mentre Milano diventa la capitale nazionale del blocco immobiliare, milioni di metri cubi di territorio divorati per creare uffici, grattacieli e residenze di lusso volti a gonfiare i bilanci di costruttori e fondi immobiliari.
Non è ammissibile continuare a pretendere tagli e sacrifici sempre dalla stessa gente mentre il diritto all'abitare viene disintegrato e monetizzato a vantaggio dei soliti noti.

Aggiornamenti
in questi primi giorni di lugli si è concretizzata la minaccia di sgombero nei confronti dello spazio occupato dal "collettivo lambretta". seguiranno iniziative ed appelli
19-07 di famiglie in via neera

Appuntamenti
28-06 h 18.30 @xxiv maggio corteo per il diritto all'abitare

15-07 tutta la giornata III festa del comitato Abitanti San Siro

Strumenti
mappa interattiva per segnalare uno sgombero
kit autodifesa ALER
campagna occupy sfitto