Il vento nuovo di Milano alla fine si è rivelato una puzzetta, tuttavia nonostante i miasmi da qualche tempo si respira un'aria nuova, una voglia di riappropriarsi dei propri percorsi politici, una voglia di fare politica al di là delle deleghe e delle mediazioni. Nel giro di tre settimane tre nuovi spazi sociali hanno arricchito la città. Per primo è arrivato "piano terra" sito all'isola in uno spazio immediatamente prospiciente ai "grandi progetti" che stanno sventrando il quartiere. il 29 marzo è stato il momento della nuova occupazione in via Scaldasole. Nel cuore della città "centro commerciale". Il 30 invece è venuto il momento dell'"officina dei beni comuni" in zona Zara (Via Arbe 50), che si propone di diventare uno spazio intergenerazionale per creare diritti nell'epoca del saccheggio globale.

Nuovi Aggiornamenti
Sabato 21 occupato un nuovo spazio a Lambrate
h 19.00 aperitivo di presentazione @ via Apollodoro
comunicati : [ Milano in movimento]

Appuntamenti

30-3 h. 21.00 assemblea su crisi ed articolo 18 @ Officina
30-3-h. 21.00 cena di presentazione @ scaldasole
31-3 h. 19.00 aperitovo @ scaldasole
1-04 h. 16.00 assemblea di presentazione @ scaldasole

Il corteo del 31 si conclude con una nuova occupazione, nasce il Laboratorio dei Beni Comuni via Padova angolo via Bassano

Aggiornamenti
03-04 sgombero spazio Via padova , appuntamento assemblea alle 18

Sono bastati pochi mesi per comprfendere appieno l'agenda del governo Monti: erosione dei diritti, devastazione del territorio, saccheggio delle pensioni ed un nuovo round di tasse che mirano non a compensare gli squilibri sociali ma a spremere sangue dagli ultimi. Austerity la chiamano, per dargli un nome neutro, rispettabile come se con un nome ne si potesse neutralizzare la natura di furto, di sperequazione sociale che fa pagare alla collettivita i costi dei superprofitti finanziari inassati dalle èlite globali.
A fronte di questo quadro desolante diventa prioritario stabilire un netto rifiuto delle politiche di austerity, non è possibile commissariare un paese per garantire il diritto alla rapina di pochissimi, non è possibile che le ricette per uscire dalla crisi comportino sempre la distruzione delle vite e della dignità di lavoratori e precari. in altre parole non solo è necessario che si smetta di pagare il conto della crisi ma serve che questo conto sia presentato ai padroni.

Appuntamenti:

31-03 h 14.00 pzza medaglie d'oro corteo anti-austerity chiusura in piazza affari
31-03 h 10.30 pzza selinunte x preparazione spezzone casa e territorio

Appelli:
spezzone diritti e territorio | precaria.org| Milano in movimento| csa vittoria

Fin da novembre 2011 i lavoratori della coperatriva safra, che si occupa di logistica per conto di Esselunga nella sede di Pioltello sono in presidio a causa delle abominevoli condizioni di lavoro, dei licenziamenti arbitrari e della paga da fame corrisposta da Esselunga per tramite della cooperativa.
Questa mattina alle 10.30 un intervento di polizia e carabinieri sgombera il presidio permanente dei lavoratori, questo demarca in maniera molto chiara la posizione delle istituzioni, sostegno incondizionato alla proprieta ed ai soprusi della cooperativa.
Per questa sera (20 marzo) è prevista un assemblea per decidere le prossime iniziative, alle ore 21 a Pioltello.
In seguito all'assembla il si Cobas lancia un appello per una manifestazione il 24 marzo a Pioltello da concludersi davanti ai cancelli di Esselunga

Appuntamenti
24-03 manifestazione h 15 @pioltello

Sabato 3 Marzo si svolgerà a Milano una manifestazione nazionale internazionalista caratterizzata dalla parola d’ordine TANTI POPOLI UN’UNICA LOTTA in chiusura della settimana di solidarietà internazionale con il popolo basco in lotta per la rivendicazione dei propri diritti politici e civili.
La parola d’ordine tanti popoli un’unica lotta sta ad indicare quel filo rosso che collega la lotta di liberazione del Paese Basco con tutti quei popoli che oggi lottano per la libertà, per la giustizia contro l’imperialismo e il suo sistema capitalista, per un mondo migliore. Infatti il 3 di marzo a nome di tutti i popoli del mondo che si
ribellano all’imperialismo e al colonialismo, la Rete Italiana Amici e Amiche di Euskal Herria scenderà in piazza fianco a fianco con le rappresentanze del popolo kurdo, che ancora poco tempo fa ha subito decine di morti provocate dai criminali bombardamenti del fascista Turco Erdogan, del popolo palestinese che non dimentica l’operazione Piombo Fuso compiuta dallo stato terrorista Israeliano colpevole di aver raso al suolo Gaza con più di 1500 morti oltre allo stillicidio quotidiano di soprusi torture e prevaricazioni con l’avvallo dell’Onu, dei popoli del
sudamerica, una volta cortile di casa dell’imperialismo Usa, ed ora in cammino per una strada di liberazione e riappropriazione e valorizzazione delle proprie risorse naturali.

video corteo Tanti popoli un'unica lotta 26 febbraio 2011

continua

Appuntamento
Sabato 3 Marzo 2012 - MILANO - ore 15.00 Porta Genova

Promuovono:

Euskal Herriaren Lagunak Italia, Askapena, Rete di solidarietà con la
palestina – Milano, Forum Palestina - Milano
HAMAIKA HERRI BORROKA BAKARRA - TANTI POPOLI UN’UNICA LOTTA
Euskal Herriaren Lagunak / Rete milanese amici e amiche di Euskal
Herria

contatti
www.ehlitalia.com
eh-lagunak@gnumerica.org
Facebook:Euskal Herriaren Lagunak Milano

In solidarietà a Luca e in sostegno alla lotta No Tav gli organizzatori invitano tutti e tutte a portare al corteo le bandiere No Tav.

Dopo gli arresti le legnate. La sera del 25 la polfer accogliei notav di ritorno dalla valle con una violenta carica a freddo, sotto la direzione di Spartaco Mortola. il 28 incominciano le operazioni di esproprio, che quasi costano la vita a Luca Abbà arrampicatosi su un traliccio per resistere, incalzato dai rocciatori e folgorato dai cavi dell' alta tensione. Nei giorni e nelle ore successive si susseguono, in valle, scene degne della peggiore occupazione militare, con pestaggi e rastrellamenti nei bar, macchine degli attivisti incendiate!! Mentre i giornali e le televisioni di stato e private si prestano ad una campagna diffamatoria nei confronti di un'intera popolazione, tacendo sulle ragioni della protesta e mettendo in risalto la presunta violenza dei manifestanti. Il bilancio di 20 anni di lotte per la salvaguardia del territorio e della salute, ad oggi è : 2 giovani suicidatisi in carcere, una signora anziana falciata da un blindato, Luca folgorato sotto gli occhi di tutti, senza che NESSUNO abbia sospeso o richiamato l'autore del tentato omicidio, opps incidente. L'attenzione è stata sapientemente dirottata su un manifestante "maleducato", poi picchiato e arrestato dalla polizia. Repubblica, sempre in prima linea, lo ritrae nelle mani degli agenti che lo trascinano via con violenza, manca solo il commentino "giustizia è fatta". Luca intanto si sta riprendendo, ma le sue condizioni non meritano nemmeno un piccolo commento in tv. Ancora una volta la valle resiste e anzi rilancia con un ulteriore round di mobilitazioni. Dalla parte della popolazione, contro i treni assassini e l'arroganza di un governo che NESSUNO ha votato, né lontanamente voluto e in cui nessuno crede, si risponde e si rilancia perché la vita vale più delle loro merci.

Dopo il 25 febbraio:
Appello dalla Valle | Luca prima di cadere | Dai compagni di Clarea | Seconda notte di Resistenza | Autostrada sotto sgombero, secondo round | Violenza poliziesca vs resistenza passiva sfondano vetrata bar - Chionotto scontri | In diretta dalla Valle | da Lione | Lettera di Emanuela, la compagna di Luca | In diretta dalla Valle | Resoconto notte del 29 febbraio | Roma occupata la sede del PD | Barricate a fuoco sulla A32 | Blocchi a Bergamo video - 1000 a Milano [1] [2] [video staz cle] La sera in Statale MIM | Blocco Freccia Rossa Mi Rogoredo | Hajec occupato | Roma Togliamo il bavaglio alla Val Susa occupata la sede di Repubblica | Milano: bloccato Frecciarossa a Rogoredo | Turi sale sullo stesso traliccio in solidarietà a Luca | In 400 bloccano di nuovo la A32 | In centinaia in marcia da Giaglione alla Clarea | 9 marzo : blocchi a Rogoredo, corteo studentesco, blitz in Centrale [rete studenti] [css cantiere] [stampa] | in 200 occupano la strada per Bardonecchia | Blocco binari, 15 fermati a cremona | Treni di lusso, treni puzzolenti roma | Occupato il forte della brunetta a Susa | Buona azione NOTav a Firenze

- In solidarietà alla Valle e a Luca | Askapena | da Amsterdam | dalla Francia | dai Paesi Baschi | RSU FIOM Fomas | da Barcellona | da Saronno | da Parigi | Blog di scritte NOTAV famole anche a terra | Cox 18 Petizione il governo riceva i tecnici | NoTav Effect: take a picture, this is Italy da spammare all'estero | Solidaridad Asamblea contra el TAV | Siamo stati in Val di Susa video corteo 3 marzo |

Appuntamenti:
11-03 h 16:30 @ presidio a san vittore per gli arrestati del 26 gennaio [1] [2]
10-03 h 16:30 @ ipercoop vle umbria presidio di controinformazione
09-03 h 09:30 @ cairoli corteo studenti NOTav la questura vieta all'ultimo momento la chiusura del corteo prevista in duca d'aosta
03-03 h 15 @ pta genova corteo internazionalista per i baschi e per tutti i popoli sostiene i valsusini e invita a portare bandiere NOTav al corteo
03-03- h 16 @ pavia pzza della vittoria
01-03 h 18 @ stazione centrale appuntamento notav [Bici in centrale] [In tutta Italia]
01-03 h 18 @ brescia pza della loggia

Sugli arrestati NoTav del 26 gennaio | L'avvocato Mirko Mazzali
| Iter giudiziario Repressione ad alta voracità pt 1 |
Il sinistro bilancio della repressione in Val Susa Sole e Baleno suicidati in carcere [1] [2] | Blindato dei carabinieri travolge e uccide pensionata valsusina | Luca Abbà si arrampica sul traliccio del suo terreno per fermare le ruspe testimonianza di Perino
Aggiornamenti
Noi e i compagni in carcere. Proposte per un percorso di lotta Infoaut | Comunicato detenuti Salluzzo in 12 ancora in isolamento | Lettera di Tobia Imperato | Denuncia di detenuti stranieri sulle condizioni carcerarie a San Vittore | 25 denunciati per blocco ferroviario a Perugia | Comunicato di Juan dal carcere di Trento

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Approfondimenti
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