Our spring meeting this year took us to Sicily, more precisely to Catania, and the Etna. 7 Aurelias met at Genova on Thursday to board the ferry with destination Palermo. A good occasion to renew friendships, and a forced 24 hours rest before the arduous task of navigating Sicilian roads. On arrival on Friday night we drove the 210 km separating Palermo from Catania on the central highway, arriving round midnight at the hotel, where the other participants were waiting. On Saturday all participants left for Aci Trezza where we saw the Faraglioni, those lava spires emerging from the sea, which are said to have been thrown by the cyclop Polyphemus at Ulysse's boat. We also visited the fort at Aci Castello and the Casa del Nespolo, scene of the novel "I Malaviglia" by Giovanni Verga, describing the life of a poor fishermen family in Sicily in the 19th century. That novel was used by Luchino Visconti for his neorealist film "La Terra Trema". The following lunch enabled us to sample fish in all its variations, accompanied by the suitable liquid products of the island. The evening gala dinner took place at Palazzo Manganelli, superb 18th century Palace in Catania, on the main floor, with doors opening on a hanging garden. It was built following the earthquake of 1693 on the remains of the 14th century house. Meanwhile our cars were exhibited on the Piazza del Duomo, enjoyed by the numerous Saturday night public. Sunday took us on the north side on the Etna, to Feudo Vagliasindi: Rural tourism at its best, a big villa on the north side of the Etna, near Randazzo, where we tasted local specialities. Nice period winery, with enormous oak barrels. Well worth a return visit and a night stay, very nice rooms are available (http://www.feudovagliasindi.it/). In the evening we visited Catania, and the museum of the Cathedral. Monday saw the cars climbing the Etna, enjoying themselves on a beautiful curvy road that was constructed under Mussolini, until we reached the funivia (cablecar) that takes you from 1910 m to 2500 m. From there special all terrain IVECOS and UNIMOGS took us further up to 3000 m, where we walked to a side crater that was smoking ominously. The last buffet which we took in a mountain restaurant was suitably accompanied by local musicians, playing Sicilian songs, and opera airs from Bellini. It was already time to say good bye, and to thank the organisers, who had cared so well for us over that long week-end. (Sébastien Simon, May 2012) http://www.registroaurelia.com/meeting_180512.php "Gita di Primavera" 2012 del Registro Aurelia a Catania (Sicilia) La nostra "Gita di primavera" di quest'anno ci ha portato in Sicilia, più precisamente a Catania, e sull'Etna. Il ritrovo di 7 Aurelia è stato a Genova il giovedì, per imbarcarsi sul traghetto con destinazione Palermo. Una buona occasione per ritrovare amicizie, e un forzato riposo di 24 ore, prima dell'arduo compito di guidare sulle strade siciliane. Arrivati venerdì sera abbiamo percorso 210 km che separano Palermo da Catania sulla autostrada, arrivando verso mezzanotte presso l'hotel, dove gli altri partecipanti ci stavano aspettando. Il sabato con tutti i partecipanti ci siamo diretti ad Aci Trezza, dove abbiamo visto i Faraglioni, quelle guglie di lava che emergono dal mare, che si dice siano stati gettate dal ciclope Polifemo sulla Barca di Ulisse. Abbiamo anche visitato il forte di Aci Castello e la Casa del Nespolo, scena del romanzo "I Malaviglia" di Giovanni Verga, che descrive la vita di una povera famiglia di pescatori nella Sicilia del XIX secolo. Da questo romanzo è stato tratto da Luchino Visconti il film neorealista "La Terra Trema". Il pranzo di seguito ci ha permesso di degustare pesce in tutte le sue varianti, accompagnate da abbondanti libagioni con vini prodotti sull'isola. La cena di gala si è svolta in serata a Palazzo Manganelli, superbo palazzo del XVIII secolo a Catania, al piano nobile, con porte che si aprono su un giardino pensile. E 'stato costruito a seguito del terremoto del 1693 sui resti di una casa del XIV secolo. Nel frattempo le nostre vetture erano esposte sulla Piazza del Duomo, avvenimento apprezzato dai numerosi cittadini presenti il sabato sera. Domenica ci ha portato sul lato nord dell'Etna, a Feudo Vagliasindi: il meglio del turismo rurale, una grande villa sul lato nord dell'Etna, nei pressi di Randazzo, dove abbiamo assaggiato le specialità locali. E degustato i vini di loro produzione con visita alla cantina con le sue enormi botti di rovere. Vale la pena di ritornare anche per una notte, essendo disponibili camere molto belle (http://www.feudovagliasindi.it/). ... http://www.registroaurelia.com/meeting_180512_it.php

• published: 28 Jan 2014
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