PROGETTI

I Love COX 18 che Resiste

Contro lo sgombero del conchetta e in difesa della sua rioccupazione

Sabato 28 febbraio la manifestazione nazionale contro le logiche securitarie e per l'autogestione degli spazi sociali, attraverserà le strade di Milano.

Da Roma 2 pullman partiranno alla volta di Milano alle ore 7 [dal parcheggio del Verano - Scalo San Lorenzo]

Per prenotazioni ed info: Radio Onda Rossa 06491750

cox18.noblogs.org

Valerio è vivo e noi non abbiamo paura

Il 22 febbraio del 1980, fascisti dei NAR rimasti anonimi, si introducevano a casa di Valerio Verbano e lo uccidevano davanti agli occhi impotenti dei sui genitori.

29 anni dopo, il 12 dicembre scorso, uno studente della Sapienza ha denunciato alla Procura della Repubblica la sparizione del "faldone portante" contenente gran parte del materiale riguardante l'istruttoria sull'omicidio, stranamente ritrovato subito dopo la diffusione della notizia.
A perderlo lo stesso ufficio responsabile dello smarrimento nel corso degli anni della pistola che lo uccise e di un passamontagna e un guinzaglio persi dai sui assassini.

Nei giorni in cui si tenta di vietare i cortei nel centro della città, si rende reato bere una birra per strada di sera, si dichiara guerra ai centri sociali, si trasfornano le piazze in checkpoint presidiati dai militari, ricordare la storia di Valerio e gli intrighi che continuano a segnarne la vicenda giudiziaria significa ricordare un simbolo dell'antifascismo militante in un periodo dove una nuova ventata razzista continua a mietere le sue vittime.

Roma ricorda Valerio con una 2 giorni non per un semplice atto commemorativo ma per un atto di resistenza alla dervia autoritaria.

No Vat 2009

Manifestazione Nazionale - Roma, 14 febbraio 2009 - Concentramento in Piazza della Repubblica – ore 14

Per il quarto anno consecutivo la manifestazione organizzata dal "Coordinamento Facciamo Breccia", rivendicando autodeterminazione, laicità, antifascismo, liberazione e cittadinanza, vuole denunciare il progetto di egemonia del Vaticano e la sua funzionalità ad un sistema sessista, fascista e razzista, nonché il suo ruolo nella gestione delle crisi del sistema neoliberista.

Proprio in questi giorni la morale cattolica e patriarcale hanno concorso al tentativo di controllo sul corpo di Eluana, da tenere artificialmente in vita, a suon di decreti legislativi, in quanto "involucro capace di procreazione".

Gianni collaterali

LAMEmanno

Promuoviamo a feature questa bella inchiesta apparsa sul sito dell'Osservatorio Democratico sulle Nuove Destre.

Dal picchiatore Lucarelli al generale Mori fino ai discussi Kappler e Bonifati. Tracciamo per la prima volta la mappa degli uomini piazzati da Alemanno nei posti chiave della capitale. Un sistema di potere che mostra il vero volto del sindaco nero di Roma.

Avrebbe dovuto rivoluzionare e mutare lo scacchiere di potere che controllava Roma da un quindicennio. Aveva assicurato tutti in campagna elettorale: «Questa è la pioggia che è venuta a bagnare Roma, per lavare la capitale dall'affarismo e dai gruppi di potere». Voleva destrutturare il feudo prima rutelliano e poi veltroniano contro i palazzinari per una città sicura. Gianni Alemanno voleva. Ma dopo i suoi primi otto mesi da sindaco è già possibile tracciare la mappa di un impresentabile sistema di potere. Punto per punto, vediamo quali sono temi e personaggi caldi.

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Tutti a letto dopo cena

Farei qualsiasi cosa per la mia duff

Da metà gennaio e fino a tutto febbraio nel centro di Roma e in alcuni quartieri dopo le 21 non sarà possibile acquistare alcol da asporto ma soprattutto consumarlo per strada.
Dopo che le amministrazioni cittadine e municipali hanno trasformato il centro di Roma e i quartieri nei pressi dell'università in turistifici e birrifici oppure in quartieri dormitorio con affitti capestro in nero per studenti fuori sede, ora studenti e turisti dovranno cambiare i loro orari di uscita.

E' evidente, dopo il mini pacchetto sicurezza e decoro di quest'estate, l'ennesimo tentativo di svuotare le strade e le piazze, luogo principe della socialità gratuita, per spostarla nei centri commerciali dove l'incontro, lo scambio e la socialità viene barattato con il consumo.

In queste ore il sindaco e il prefetto in piena overdose da divieto, stanno anche mettendo a punto la nuova disciplina per le manifestazioni, con percorsi predefiniti possibilmente lontani dal centro. Prima i commercianti poi i cittadini ed eventualmente i loro diritti.

Sicurezza per chi?

il pacchetto sicurezza in immagini

Il 5 febbraio è stato approvato al senato il pacchetto sicurezza, la legge razzista che introduce l'aggravante della "clandestinità" e il reato di "immigrazione clandestina" e renderà la vita dei migranti ancora più precaria e soggetta a facili ricatti.
Il pacchetto, rispetto a quello passato quest'estate, prevede inoltre classi separate di bambini italiani e stranieri nelle scuole, i CPT diventano centri di identificazione e espulsione (CIE) dove rischiare di essere detenuto anche per 18 mesi e l'obbligo dei medici, che per altro si sono opposti, di denunciare i clandestini che richiedono un'assistenza medica di pronto soccorso, per finire con l'obbligo di mostrare i documenti per spedire soldi ai familiari.

Non solo i migranti nel mirino, verrà reintrodotto il reato di oltraggio a pubblico ufficiale anche se in presenza di abuso di potere, militari nelle città con poteri di polizia, sindaci sceriffi e l'assurdità dell'"idoneità degli alloggi" per avere la residenza, requisito basilare per accedere a qualsiasi servizio sociale.
Fuori dal pacchetto sicurezza nuove direttive per le manifestazioni: saranno filmate e registrate e non potranno passare per luoghi "sensibili".

Per contrastare la legge si è formata una rete che sta organizzando diverse iniziative.

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