Sicurezza per chi?
Lun, 19/01/2009 - 10:37Il pacchetto sicurezza sta per diventare legge, il 19 gennaio al Senato si vota la legge razzista che introduce l'aggravante della "clandestinità" e il reato di "immigrazione clandestina" e renderà la vita dei migranti ancora più precaria e soggetta a facili ricatti.
Il pacchetto, rispetto a quello passato quest'estate, prevede inoltre classi separate di bambini italiani e stranieri nelle scuole, i CPT diventano centri di identificazione e espulsione (CIE) dove rischiare di essere detenuto anche per 18 mesi e l'obbligo dei medici, che per altro si sono opposti, di denunciare i clandestini che richiedono un'assistenza medica di pronto soccorso, per finire con l'obbligo di mostrare i documenti per spedire soldi ai familiari.
Non solo i migranti nel mirino, verrà reintrodotto il reato di oltraggio a pubblico ufficiale anche se in presenza di abuso di potere, militari nelle città con poteri di polizia, sindaci sceriffi e l'assurdità dell'"idoneità degli alloggi" per avere la residenza, requisito basilare per accedere a qualsiasi servizio sociale.
Fuori dal pacchetto sicurezza nuove direttive per le manifestazioni: saranno filmate e registrate e non potranno passare per luoghi "sensibili".
Per contrastare la legge si è formata una rete che sta organizzando diverse
iniziative.
Prossimi appuntamenti
-
05/02
Incontro dibattito su pacchetto sicurezza dalle 13 a Fisica, aula Rasetti -
04/02
Sit-in campo dei fiori ore 16:00
Tutti a letto dopo cena
Mar, 27/01/2009 - 13:57Da metà gennaio e fino a tutto febbraio nel centro di Roma e in alcuni quartieri dopo le 21 non sarà possibile acquistare alcol da asporto ma soprattutto consumarlo per strada.
Dopo che le amministrazioni cittadine e municipali hanno trasformato il centro di Roma e i quartieri nei pressi dell'università in turistifici e birrifici oppure in quartieri dormitorio con affitti capestro in nero per studenti fuori sede, ora studenti e turisti dovranno cambiare i loro orari di uscita.
E' evidente, dopo il mini pacchetto sicurezza e decoro di quest'estate, l'ennesimo tentativo di svuotare le strade e le piazze, luogo principe della socialità gratuita, per spostarla nei centri commerciali dove l'incontro, lo scambio e la socialità viene barattato con il consumo.
In queste ore il sindaco e il prefetto in piena overdose da divieto, stanno anche mettendo a punto la nuova disciplina per le manifestazioni, con percorsi predefiniti possibilmente lontani dal centro. Prima i commercianti poi i cittadini ed eventualmente i loro diritti.
Manifestazione nazionale per la Palestina
Lun, 12/01/2009 - 19:54Dopo le mobilitazioni e le azioni a livello locale, sabato 17/01 appuntamento per la manifestazione nazionale in solidarietà con la popolazione di Gaza sotto l'attacco dell'esercito israeliano dal 27/12, per fermare la strage di civili palestinesi.
Appuntamento ore 15.30 a Piazza Vittorio. Guarda il manifesto.
Aggiornamenti
Contro il carcere a capodanno contro il carcere tutto l'anno
Sab, 27/12/2008 - 22:48Come ogni anno, da tanti anni, si rinnova l'appuntamento di solidarietà con i detenuti di tutte le carceri nella giornata di capodanno.
Sotto le mura di Rebibbia si terranno due diversi presidi: sotto la sezione femminile e all'incrocio tra via majetti e via longo.
Per ribadire con forza che di carcere si muore e le responsabilità di queste morti non vengono cercate, che il carcere è un luogo destinato all'annientamento delle persone e per questo non ha ragione di esistere.
Approfondimenti
Sgomberato il presidio No TurboGas
Mer, 26/11/2008 - 14:49Martedi 18 novembre è stato sgomberato il presidio NoTurboGas ad Aprilia che durava dal 2002 sui terreni su cui dovrebbe sorgere la centrale.
La società Sorgenia ha presentato la dichiarazione d'avvio dei lavori nonostante il Tar di Latina debba ancora pronunciarsi.
I motivi del no alla centrale.
Aggiornamenti
Scuola di montaggio
Dom, 02/11/2008 - 11:57Mercoledi 29 ottobre mentre il decreto legge Gelmini diventava legge l'appuntamento di tutto il mondo scolastico era fissato la mattina in p.za Navona. I primi ad arrivare in piazza sono stati studenti medi e il camion dei cobas scuola.
Di seguito la ricostruzione cronologica della mattinata.