Italy Imc Networkindymedia italiatoscana napoli emiliaromagna lombardia piemonte roma liguria calabria svizzera archivio vecchio sito (italy) archivio vecchio sito (abruzzo) Documentichi siamopolicy editoriale open publishing avvertenze privacy domande frequenti archivio mailing-list (nuovo) archivio mailing-list (vecchio) Tematicheanimalismoantifascismo antipsichiatria antirazzismo arti e media culture ecosistemi guerre e antimilitarismo istruzione lavoro-non-lavoro migrazioni repressione scienze e tecnologie storia e memoria Eventi in Arrivo27 ottobre A due anni dall'assassinio di Brad Will 28 ottobre fermiamo chi su Roma ci marcia 29 ottobre Il movimento anarchico nel XX secolo 30 ottobre La fine del pescecane 31 ottobre Pescara: presentazione libro da parte del circolo ... Feed: ecn.org/anitfaAzione antifascista!I fascisti denunciano l'attore Ulderico Pesce Roma, rinviati a giudizio 20 violenti dell'estrema destra Cassazione: eversive azioni contro centri sociali Custodia cautelare neofascisti Forza Nuo... Bologna minacce: Raid notturno contro i Pakistani settaggi utente
|
chieti / ecosistemi mercoledì settembre 24, 2008 12:44 scritto da indy_abruzzo_collective
Il Governo, ignorando completamente la gravissima emergenza ambientale della discarica più grande e pericolosa d'Europa (quella di Bussi), in un documento ha stabilito che Abruzzo e Basilicata debbono essere considerate regioni dedicate all'energia fossile, dando il via libera di fatto alla costruzione di raffinerie, pozzi e oleodotti per il 35% del territorio abruzzese coperto da permessi estrattivi. Mentre in Basilicata, a 15 anni dall'insediamento dell'ENI per l'estrazione del petrolio appaiono a tutte e tutti gli effetti devastanti di quell'impianto che "non porta ricchezza" e non risolve il problema del lavoro, il presidente del consiglio comunale di Ortona Remo di Martino, il signor "ti sparo in bocca", esulta alla notizia del blocco del ricorso al T.A.R. del WWF, che chiedeva la sospensione dell'iter per la costruzione del Centro Oli ad Ortona, ricorso giudicato dal T.A.R. "sbagliato e inammissibile". Nelle poche righe della sentenza, il T.A.R. afferma testualmente che l'interesse energetico è di pari valore (se non superiore) alla salute pubblica. Che quest'ultima fosse da sempre ostaggio degli interessi economici e politici è una verità senza tempo, ma averlo affermato in una sentenza è un ulteriore conferma del ruolo servile dei tribunali di stato. Aggiornamenti:* 30 settembre - L'Aquila: bloccate le autorizzazioni per il Centro Oli fino al 2010 Mobilitazioni / Iniziative: * 9 ottobre - L'Aquila: Iniziativa pubblica allo spazio libero 51 * 7 ottobre - Pescara: Parte l'operazione ADR-L * 4 ottobre - Pescara: Sit-In contro il Centro Oli * 27 settembre - Pescara: Sit-In contro il Centro Oli * 17 marzo - Pescara: manifestazione per l'emergenza ambiente * 4 marzo - L'Aquila: "la spedizione dei mille" assedia la regione Approfondimenti: * / Dossier (((i))) Abruzzo: scarica - stampa - diffondi * Sulla raccolta fondi del comitato natura verde * Il Centro Oli EN'Imbroglio! * Vino Olio e Catrame * Il ritorno di Attila * Barcolata a SanVito * Piattaforme petrolifere in Abruzzo * Report dal forum sull'impatto ambientale * L'ENI non capisce un tubo * Danni alla salute umana dell'idrogeno solforato * Azioni criminali dell'ENI
abruzzo / diritti e libertà venerdì agosto 29, 2008 01:08 scritto da imc_abruzzo_collective
Concluso il process per l'affiliazione al network internazionale, il nodo abruzzese di Indymedia è ora online con l'url definitivo http://abruzzo.indymedia.org e verrà aggregato con gli altri nodi in lingua italiana nella pagina http://italy.indymedia.org Continueremo ad organizzare tour in giro per l'Abruzzo, per raccontare la filosofia dell'open publishing e per discutere insieme dell'informazione indipendente. Rinnoviamo a tutti e tutte l'invito a partecipare al progetto iscrivendovi alla mailing-list di gestione [imc-abruzzo@lists.indymedia.org] e pubblicando in prima persona sia le notizie sull'openwire che gli appuntamenti in agenda. Potete contattarci utilizzando il modulo contatti e tenervi aggiornati con le notizie pubblicate utilizzando i nostri feed
abruzzo / diritti e libertà martedì agosto 26, 2008 14:34 scritto da imc_abruzzo_collective
In abruzzo, si tenta di scrivere, di partecipare e di comunicare. Purtroppo per loro, non tutti gli strumenti sono buoni, utili e soprattutto sicuri, così capita che chi pensa di utilizzarli per esprimere il proprio pensiero si ritrova a fare i conti con guai giudiziari.
Pescara 14 luglio, giunge la notizia dell'arresto del presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano del Turco. Per gli indagati le accuse vanno dall'associazione per delinquere, riciclaggio, concussione, corruzione, alla truffa aggravata, falso e abuso d'ufficio. Tra questi ritroviamo il già noto assessore del PdCI Fernando Fabbiani che si era tristemente distinto per aver introdotto in Abruzzo la delibera 583 che portò nella regione l'apprendistato professionalizzante prima che in ogni altra regione italiana. Dal newswire:
E' ormai da più di un anno che i nodi italiani di Indymedia hanno ricominciato a lavorare sui territori riportando in contesti locali le pratiche e i principi che sostanziano/animano il lavoro del Network Internazionale di Indymedia. La necessità di creare contesti e spazi in cui chiunque possa continuare a diventare il proprio media, attraverso meccanismi di pubblicazione aperta e di tutela della privacy, rappresenta infatti una reatà che deve continuare a trovare spazi di esistenza e che quindi non si è conclusa con la chiusura di Indymedia Italia. Le limitazioni e i meccanismi dell’informazione mainstream non sono cambiati nel corso di questi anni e lo squilibrio di potere dei processi di comunicazione si è mantenuto intatto, quando non rafforzato. Oggi il compito della comunicazione indipendente non è solo più quello di offrire uno spazio dove consentire la libera pubblicazione di contributi ed una narrazione "altra" della realtà. Proprio per la rapida evoluzione del web in questi ultimi anni e la sempre più diffusa accessibilità dello strumento, oggi diventa fondamentale salvaguardare la peculiarità del metodo di Indymedia e rendere più fruibile e sinergica l'enorme quantità di informazioni che nella rete si distribuiscono, in modo da renderle facilmente reperibili ed efficacemente utilizzabili.
pescara / ecosistemi venerdì giugno 27, 2008 16:49 scritto da indy_abruzzo_collective
I dubbi sul progetto sono molti, legati alle tante omissioni nella relazione tecnica dell'Eni, che non ha specificato il sistema di trasporto, il sistema di trasformazione dei gas estratti, le sostanze che verranno utilizzate, i dettagli sulla rete, il fabbisogno idrico, lo smaltimento dei rifiuti e l'esistenza o meno di eventuali fasi nocive di lavorazione degli oli estratti. Nonostante questo, la giunta regionale tra il 4 e il 27 aprile 2007 approva l'impresa, con una tanto inusuale quanto sospetta velocità [la richiesta dell'ENI]. Se da un lato la procura di Chieti il 29 gennaio 2008 apre un'inchiesta sull'intera vicenda avviando un lungo lavoro di indagine, per stabilire se la contestatissima procedura amministrativa fosse "pulita", dall'altro vengono organizzate una serie di dimostrazioni e contestazioni al progetto [1 - 2 - 3 - 4 - 5]. |
Notizie RecentiManifestazione studentesca, L'Aquila 23/10 26-10-08 15:53 Kossiga: Voglio sentire il suono delle ambulanze 23-10-08 14:29 Bye Bye ENI (NYSE:E) 22-10-08 12:01 Nuovo film da Libano del sud 21-10-08 21:03 Parma - 2 compagne e 2 compagni arrestati per l'attacco alla caserma dei vigili 21-10-08 16:22 Dalla vanga alla biomassa 20-10-08 16:26 CasaPound, il volto attraente dei nuovi fascisti 20-10-08 16:13 11 ottobre ad Ortona: manifestazione spontanea contro il Centro Oli 20-10-08 09:36 Ragazza uccisa da neonazisti in Russia 19-10-08 19:20 [Centro Oli] L'ultimo regale del governo: Esteso all'energia il segreto di Stato 19-10-08 13:22 Mezzo milione in piazza senza i sindacati/istituzione ! 17-10-08 18:35 Mostra itinerante: un mondo rinchiuso dietro le sbarre! 17-10-08 09:28 L'ENI a Crotone 15-10-08 14:06 Manifestazione per la ex Oliit di Chieti Scalo: sindacalisti e operai condannati 15-10-08 12:17 Niki Gatti: non archiviate il caso 13-10-08 16:39 Fratino alla frutta 13-10-08 16:12 Mosca: Skinhead Antifascista ucciso 12-10-08 17:49 Sabato a Pescara manifestaizone dei precari 10-10-08 12:42 Eroi a Nassiriya 10-10-08 12:31 Messico - Torturata e uccisa una compagna 09-10-08 13:56 Azioni criminali ENI! Parola di ENI! 08-10-08 19:20 Operazione ADR-L 08-10-08 11:39 Napoli - Arrestato un compagno per i fatti di Pianura 07-10-08 15:12 altro >>Opinioni / Proposte70.000 cittadini ingannati dalle banche 26-10-08 15:52 Lecciones polìticas del golpe de Estado en Chile 26-10-08 02:12 Sulla lotta studentesca 25-10-08 04:21 Non hanno capito-abbiamo capito-forse solo io non capisco? 25-10-08 03:56 Ancora uno sforzo... - Sulle lotte universitarie 23-10-08 17:33 altro >>Comunicati / VolantiniLegalización del MNN: 26-10-08 02:21 Movimiento solidario con el Comité Internacional de la Cuarta Internacional Quiénes Somos 26-10-08 02:20 Movimiento solidario con el Comité Internacional de la Cuarta Internacional CAI annuncia i suoi criteri per la riassunzione del personale 23-10-08 17:59 corruzione di Stato – condanna al precariato 22-10-08 16:41 Cile - Comunicato del FAR sugli attacchi alle sedi dei partiti 22-10-08 11:46 altro >>Repost da Altri mediaCrisi, è boom di debiti e pignoramenti di case 26-10-08 14:31 Anonymous trascinata in tribunale 20-10-08 13:09 Precari della Regione ancora pronti a scendere in piazza 20-10-08 09:43 Micron: tagli in vista. Paura per Avezzano 17-10-08 10:23 Precari Regione:«Ora stabilizzazione subito senza più alibi» 12-10-08 12:39 altro >> |